Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1967»--Id 1402193309.

Sulla tua definizione ci [...] pareri diverti, [...] mi tono reto conto di [...] notevole disinformazione, [...] n e [...] mia. SI tratta di posizione politica [...] del partito dei cattolici, o [...] una prete» di potere temporale che riguarda [...] la Chiesa nel tuo [...] Che cosa ha lignificato e [...] nella vita politica italiana? Quali tono gli [...] cattolici che [...] posizione? Grazie te vorrai darmi [...] chiarimento. Carlo [...] ( Fermo [...] cattolico non è una [...] relativamente recente, del partiti [...] invece, che orientamenti di derivazione integralista hanno [...] entro questi partiti e sono tutt'altro che [...] stesso di partito cattolico o anche di [...] della posizione integralista risalgono infatti assai più [...] del moderni partiti d. [...] dello Stato liberale di [...] Infatti In modo [...] i secolari collegamenti fra [...] società religiosa, fra istituzioni del potere politico [...] e poneva per la prima volta in [...] livello delle masse [...] e non solo fra [...] ideologica su fondamenta cristiane [...] di un millennio aveva dominato la società [...]. In questa nuova situazione, [...] anche gruppi cattolici di orientamento liberale (si [...] assunta di fronte al Risorgimento italiano da [...] Manzoni), che auspicavano una conciliazione fra il [...] nuove correnti politiche In cui si esprimeva [...] a classe dirìgente, la reazione prevalente del [...] però quella [...] cioè rifiuto globale non [...] laicista ma anche dei [...] rapporti sociali [...] dalla rivoluzione borghese. Con queste caratteristiche, [...] fu fenomeno [...] ma in Italia assunse [...] particolare, per [...] della lotta contro il [...] polemiche sulla questione romana e sulla soppressione [...]. [...] che dominò il mondo [...] 1870 alla fine del secolo, si caratterizzò [...] il rifiuto di accettare il fatto compiuto [...] uno Stato unitario italiano con Roma capitale: [...] suol sforzi a cercare di organizzare le [...] dal veto e dalla [...] politica, come forre di opposizione al nuovo Stato. GLI IMPOSSIBILI RITORNI AL PASSATO Più [...] te è però notare che, se [...] ottocentesco ebbe come caratterizzazione [...] schiettamente reazionario di chi vagheggia Impossibili ritorni [...] critica la moderna società borghese in nome [...] un mondo p [...] (in nome di [...] di vita idilliache e [...] già usata da Marx nel [...] Manifesto »), esso ebbe [...] versione di sinistra, soprattutto tra la One [...] gli inizi del Novecento, quando lo sviluppo [...] richiamò [...] della Chiesa e del [...] « questione sociale ». SI svilupparono allora dal [...] integralista pressioni come quella di un Murri, [...] già un programma politico di restaurazione, ma [...] decisa contro [...] in concorrenza col socialismo [...] di fondare una società [...] mali » del capitalismo e fondata sul [...] equità » e di « giustizia » [...] sociale cristiana. Sotto questo profilo il [...] con 1 suoi evidenti limiti, ebbe anche [...] positivo (ben [...] certamente, del contrapposto indirizzo [...] invece a una conciliazione col nuovo assetto [...] e che in pratica si preoccupava soltanto [...] gruppi dirigenti borghesi. In nome di una [...] il riconoscimento dei « diritti » della Chiesa) In [...] servi a mantenere vivi quegli elementi di [...] pressione cattolica e la società borghese che [...] in un contesto storico profondamente modificato, hanno [...] sviluppi di grande interesse nel movimento conciliare. INTEGRALISMO DI DESTRA E DI SIN I S TRA Di integralismo [...] o di tentazioni integraliste [...] tornati a discutere in Italia anche negli [...] a proposito delle nuove [...] cattolici italiani: volta a volta. In modo più o [...] è parlato per esempio di integralismo di [...] il tentativo di Gedda, che si sviluppò [...] il [...] di assorbire la [...] in un grande blocco [...] posto alle strette dipendenze della politica ecclesiastica; [...] di sinistra i a proposito di alcune [...] per la fiducia che [...] derivare dalla sociologia cattolica [...] di rinnovamento politico e sociale e per [...] cosi verso i partiti « laici » [...] socialismo e il comunismo marxista. Le dure condizioni in [...] comunisti in quei «tempi di ferro e [...] Quando Gramsci [...] nel [...] serrata polemica contro gli [...] della Russia dei Soviet [...] Un articolo dettato al [...] interruzioni che usci zeppo di strafalcioni e [...] errata corrige »Vorrei [...] te Gramsci era direttore [...] del tuo arresto, [...] te pubblicò articoli intorno [...] In discussione in URSS [...] quel periodo. Ferrini ( Torino )LA POLEMICA DI OGGI In termini più propri, la polemica contro [...] come [...] di chiusura al dialogo [...] culturali e politiche del nostro tempo o [...] valore autonomo [...] civile e politico in [...] e interessi di natura esclusivamente ecclesiastica [...] è stata in questi [...] vivo del dibattito che si è sviluppato [...] Concilio [...] dopo il Concilio, dalle correnti cattoliche più [...]. E in [...] è fuori dubbio che [...] un certo periodo il rinserrarsi nello steccato [...] a preservare una relativa autonomia della posizione [...] totale assorbimento [...] e nella pratica della [...] oggi per quelle forze cattoliche che sono [...] di una posizione [...] non c'è possibilità di [...] di effettiva sopravvivenza se non uscendo compiutamente [...] e accettando di misurarsi sino in fondo. In aperto confronto con tutto [...] schieramento che si batte per questo obiettivo, [...] problemi [...] di una nuova società. GIUSEPPE CHI AR AN TE Le [...] in cui i comunisti lavoravano nel 1926, [...] eccezionali, erano durissime. Gli arresti [...] di mese in mese, [...] in media un numero si un numero [...] tipografia. Gramsci, come tutti i [...] svolgeva [...] molto intensa, come segretario [...]. Stava prevalentemente a Roma [...] mandava articoli di fondo, note, corsivi, per [...] si stampava a Milano. [...] interessante riscontrare come la [...] suoi scritti [...] almeno di quelli che [...] riconoscere come suoi [...] di questo periodo fosse [...] contro gli avversari sul tema della Russia [...] suo sviluppo verso il socialismo. Gramsci era attentissimo a [...] si scriveva da parte dei vari organi [...] Corriere della Sera al [...] d'Italia, dal Mondo [...] non mancava occasione di rimbeccare, precisare, illustrare [...] della rivoluzione russa, del problema [...] del ruolo dei contadini [...]. Quando il Corriere pubblicò [...] Raffaele Calzini dalla Russia, nelle quali si raccoglievano [...] a Mosca contro il regime, Gramsci parlò [...] e di vecchio [...] » [...] della borghesia milanese, anzi [...] Finché il capitalismo conoscerà la nuova Russia attraverso [...] dei Calzini, noi abbiamo ragione di compiacerci [...] Un lettore propone di iniziare una «rubrica» dedicata [...] C'è sempre un d. Una regola però da [...] le forze, da condannare sempre e, dove [...] penalmente, almeno nelle coscienze. Diversamente [...] agli scandali porterebbe diritti [...] verso la corruzione e quindi a un [...] le malefatte di corruttori e corrotti. Proprio ciò che non vuole [...] nostro lettore, se suggerisce come « memento » una [...] degli scandali vecchi e [...] scandali che, è bene [...] hanno sempre un marchio comune: il marchio d. Si guardi agli [...]. Evidenti sono apparse le [...]. Tutti uomini d. Suo presidente dal 1949 [...]. ///
[...] ///
Gli episodi di malcostume [...] contabile di cui è stato protagonista [...] la Fe-derconsorzi (definita il [...]. Si aspettano ancora i [...] mille miliardi. Il [...] quadrato» d. GIULIANO: il bandito, autore [...] di Portella della Ginestra, ucciso (luglio 1949) [...] per impedire che, catturato vivo, rivelasse 1 [...] con alte personalità d. La stessa misteriosa fine [...] Pisciotta, luogotenente di Giuliano. GIUFFRE': il « banchiere [...] Dio», [...] miliardi con la promessa dì altissimi interessi. Suoi intermediari 302 religiosi. Costruì chiese e parrocchie, ma [...] « risparmiatori » non ebbero più una lira (dicembre [...]. IMMOBILIARE: scandalosi episodi di [...] di aree [...]. TABACCHI: due società autorizzate [...] Trabucchi importavano tabacco a buon mercato dal Messico [...] al Monopolio a prezzo politico, cioè maggiorato, [...] (un miliardo). Tre accuse pendevano sul [...]. Trabucchi: abuso di potere, [...]. La [...] fece anche [...] questo caso « quadrato » [...] impedì che Trabucchi fosse giudicato dalla Corte Costituzionale, stravolgendo [...] stesse norme che regolano la vita parlamentare [...]. FIUMICINO: [...] « tutto d'oro », costruito [...] non idonea. Emersero speculazioni sulle aree; [...] tre ministri furono coinvolti e censurati dal Parlamento: [...] Andreotti e [...]. Sei anni dopo scoppia [...] palazzo d. La [...] farà « quadrato » attorno [...] ed egli si salverà (ma [...] dalla galera). Poi venne AGRIGENTO, venne il SI FAR: quelli elencati sono [...] come si è detto [...] soltanto gli scandali più macroscopici. Basterà per gli altri [...] scandalo Cippico (coinvolto il Vaticano); scandalo beni [...] (coinvolta la [...] -Pontificia opera di assistenza); [...] (implicati Banco di Sicilia [...] Borsa [...] di personalità d. [...] numero [...] Uniti » [...] ottobre 1926: la prima pagina [...] interamente dedicata al sostegno della battaglia dei minatori inglesi [...] cinque mesi in lotta. Il 31 ottobre di [...] usciva [...] numero [...] Uniti » e otto giorni [...] i fascisti arrestavano Gramsci. Gli articoli gramsciani del [...] primo luogo, a impostare i grandi temi [...] dibattersi: il rapporto tra democrazìa e rivoluzione, [...] dittatura del proletariato. Ed era nella direzione [...] socialisti e democratici, cho si impegnava la [...]. Il 17 settembre del [...] polemizzando con II Mondo, Gramsci scriveva: « In Italia, [...] proletariato non ha conquistato il potere di Stato; [...] organizzazione capitalistica pose termine in un certo [...] che aveva fatte alle Cooperative, ai Sindacati, [...] Consigli [...] socialisti, cioè alla classe operaia. In Russia la classe [...] la classe operaia che controlla e dirige [...] della economia nazionale. [...] si rivelava uno dei [...] al di là della polemica con Il Mondo, [...] nella grande questione che il Partito bolscevico [...] mesi: la colitica e le concessioni adottate [...]. Gramsci si mostrava [...] con le tesi della maggioranza [...] del [...] difese in particolare da Stalin [...] da [...] contro [...] di [...] e di [...] sosteneva che era giusto favorire [...] sviluppo [...] anche se ciò [...] portava necessariamente ad un certo [...] di uno strato superiore della campagna ». Essenziale era [...] egli osservava [...] che la massa dei [...] risparmio nazionale che servisse « ad alimentare [...] produzione in mano della classe operaia permettendo [...] non solo di mantenersi ma di svilupparsi [...]. Vorrei approfittare [...] per rivelare un aspetto [...] di Gramsci del tutto ignorato. [...] fu dettato al telefono [...] e disturbi. Lo stenogramma tradotto era [...] cosi sul giornale spropositi e strafalcioni che [...] e proprio scatto [...] in Gramsci. Lo si può verificare [...] che pubblicò, due giorni dopo, in prima [...] corrige pepato, steso da Gramsci stesso, che [...] critica della redazione. Si leggeva infatti: « [...] è riuscito un massacro [...] e della correttezza intellettuale che sono tanto [...] (il «finanziere» [...] ad ambienti [...] giornale come il nostro [...]. Trabucchi); [...] Poligrafico (implicato 11 senatore [...]. Restagno); scandalo del [...] (Ippolito in galera. Colombo « giustificato »). Ce n'è abbastanza per [...] il gruppo dirigente della [...]. ROMOLO [...] e [...] contadini, e cioè per una [...] di lettori che più [...] possono controllare e correggere ». Fra tutti gli errori [...] era risultate questo: che là dove Gramsci [...] sistemi cari al vecchio [...] nuovo catonismo » si era stampato: c [...] vecchio calvinismo e al nuovo calvinismo ». Come non bastasse, Gramsci mandò [...] nota di servizio ad Alfonso Leonetti, che dirigeva il [...] una nota più che aspra. Il biglietto (come la [...] Leonetti) sono conservati [...] del partito, in fotocopia, [...] pena di [...] conto, perchè riflettono sia [...] il rigore tipici di Gramsci che le [...] cui i giornalisti comunisti lavoravano. Scrive Gramsci: « La [...] è stato pubblicato [...] di fondo di venerdì [...]. [...] di fondo del nostro [...] non solo per i lettori ma anche [...] una cosa seria, molto seria. Perciò non è sprecare [...] se un redattore consapevole mene incaricato permanentemente [...] curare affinchè gli editoriali in generale appaiano [...] a posto. Rilevati gli errori e [...] la nota di servizio di Gramsci termina [...] che di per sè ci ricorda come [...] vecchi compagni che parlavano della [...] severità impietosa, « Questo [...] rivoluzionario [...] si legge nella nota [...] da zingari della politica! Leonetti convocò una riunione di [...] apposita, mandando a Gramsci un sunto della discussione (non [...] e [...] con una lettera personale in [...] rifletteva pienamente lo stato [...] dei redattori e il segno [...] la scudisciata di Gramsci aveva lasciato. La verità era che [...]. [...] fu rivisto da Li Causi. [...] di Antonio orribilmente trasmesso. [...] preso da scrupoli (altro che [...] di scrupoli! Non ha il coraggio [...] cestinare. Procura di raddrizzare [...] alla meglio. Ma che [...] il vecchio e nuovo [...] nessun abile solutore di [...] capire che si trattava di [...] e [...]. Nemmeno per assonanza! L'autore ha voluto alludere [...] questi [...] Come si vede. La redazione si doleva [...] costretta a pubblicare un errata corrige così [...]. Sono episodi come questi, [...] di una interna dialettica, a darci il [...] « tempi di ferro e di fuoco». Le condizioni obiettive sempre [...] più di un mese dopo quasi tutti [...] percossi, processati) pur non impedivano che [...] di un lavoro ben [...] in pri mo piano, venisse anzi sentito [...] del costume comunista, [...] diversi dagli altri, del [...] mondo nuovo. PAOLO SPRIANO Gli [...] e speranze della fantascienza Una [...] spesso sulla sfiducia nella capacità [...] di dominare il progresso [...] -La [...] tra autori americani e sovietici [...] Il contributo degli scrittori [...] la ricca produzione di [...] un invito [...] privo di ogni [...] legame con la realtà [...] Oppure è il riflesso di una situazione [...] è calato [...] moderno, vittima della civiltà [...] in balia delle macchine da lui stesso [...] Oppure [...] il risultato di fantasie di singoli individui [...] prevedere il futuro ed anticipare con la [...] della scienza? Ed ha essa un valore [...] si tratta di semplice letteratura di consumo? Questi [...] altri interrogativi [...] e studiosi della cultura [...] sono ripetutamente posti nelle loro indagini, ed [...] oggi si è pervenuti sono tutt'altro che [...]. La produzione [...] si distingue a grandi [...] scrittori americani e quelli sovietici, ed in [...] notare che, mentre i primi rispecchiano uno [...] che rasenta la disperazione (sfiducia nella possibilità [...] le sue conquiste tecniche, proiezione nel futuro [...] presente, mancanza di ogni speranza nella fratellanza [...] via), gli scrittori sovietici tendono sempre a [...] singolo individuo, in modo da infondere una [...] sociale e da presentare le conquiste della [...] un progresso e non come una negazione [...]. Siamo in tempo di [...] pochi di noi desiderano riprendere in mano [...] altre letture rimandate per tutto [...] anche qualche opera di [...] Le [...] esistenti sul mercato [...] proprio per i motivi [...] sono molte. [...] alle iniziative commerciali di Mondadori [...] collana Urania ) esistono anche la serie Galassia, [...] « La Tribuna » con prezzi fra [...] le 350 lire, quella di Cosmo (più [...] gli stessi prezzi) ed esiste una collana [...] Fantascienza sovietica ». Tra le riviste da [...] Gamma (L. Non ci resta quindi [...] nostro lettore verso alcune più qualificate collane [...] le opere sono state selezionate ed è [...] meglio di questa produzione. Nel catalogo di Feltrinelli [...] tutto la bella antologia di Jacques Bergier [...] di fantascienza russa (L. Accanto a questi, non [...] celebre antologia, purtroppo non economica, comparsa da Einaudi [...] di Sergio Solmi e Carlo Frutterò: Le [...] in due eleganti volumi (L. Ma la fantascienza ci [...] a considerare quasi « archeologiche » queste [...]. Il grande fisico Albert Einstein [...] che risale a qualche tempo [...] della morte, avvenuta il 18 [...] del 1955. [...] le due monografie dedicate a Beethoven (a c. Due novità anche nella Universale [...] Le origini della specie [...] Darwin, [...] integralmente (nella varie edizioni economiche in genere [...] limitati ad una parte [...] con introduzione di G. ///
[...] ///
GIOVANE [...] ALLA [...] pesca arte Nella serie genericamente [...] delia [...] Cultura » della « Grande Universale Mursia». La collana del « Castoro [...] Nuova Italia, dedicata a monografie divulgative su [...] è arricchita di due [...] volumi: Silone [...] Ferdinando [...] e [...] di Gabriele Catalano; il [...] volumetto è di 750 lire. Il volumetto della collana [...] Enciclopedie Pratiche Sansoni » è dedicato alla Pesca (L. Nella collana economica di [...] Rizzoli, infine, è uscito L'opera completa di Antonello [...] Messina [...] prefazione di Leonardo Sciascia ed apparati critici [...] Gabriele Mandel (L. [...] è un poeta francese contemporaneo, [...] fu introdotto in Italia da Franco Fortini sul « Politecnico » e che successivamente esercitò una certa suggestione sui [...] poeti, tanto che nel [...] apparve una scelta di sue [...] tradotte da 17 nostri poeti molto noti. Assai opportunamente quindi la [...] Collezione [...] poesia » di Einaudi presenta ora una [...] traduzione di Giorgio Caproni, con introduzione di Guido Neri: Il silenzio di Genova e altre poesie (lire [...]. Ognuno dei poeti, tutti molto [...] alcuni nati addirittura dopo la guerra, è presentato da [...] breve nota biografica [...] bibliografica. Per leggere tutto Brecht Nel [...] saggistica sono da segnalare tre Importanti ristampe. Laterza sta [...] concludendo (manca soltanto un [...] serie di ristampe economiche delle opere di Benedetto Croce [...] L. Sempre Laterza, nella bella [...] Universale, [...] ristampato la monografia di Paolo Chiarini su [...] Brecht (L. [...] Sansoni, continuando nella « Biblioteca Sansoni [...] la pubblicazione di saggi fondamentali destinati soprattutto [...] un prezioso saggio di Luigi Russo: [...] critica letteraria contemporanea (Lire [...]. Dal Serra agli ermetici, [...] oggi non solo la migliore storia della [...] fra Ottocento e Novecento, ma anche il [...] intelligente panorama dello stato della critica italiana [...]. ///
[...] ///
Dal Serra agli ermetici, [...] oggi non solo la migliore storia della [...] fra Ottocento e Novecento, ma anche il [...] intelligente panorama dello stato della critica italiana [...].