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LUNEDÌ 1 [...] 13 [...] 'È morto Renato Treves, «padre» della sociologia del [...] È morto a Milano il [...] Renato Treves, ordinario di filosofia e sociologia del diritto [...] di Milano, noto antifascista e conosciuto in tutto il [...] i suoi studi filosofici. Nato a Torino nel [...] dei membri corrispondenti [...] dei Lincei. Durante il fascismo, Treves [...] contro la dittatura e nel 1938 venne [...] razziali. Si rifugiò in Argentina fino [...] quando tornò in Italia. Treves era considerato il [...] del diritto in Italia. La giuria ha scelto [...] la narrativa, sono stati selezionati Paolo [...] Ultime Isole (Marsilio), Elio Bartolini [...] Sette racconti cattolici (Leonardo), Beatrice Solinas Donghi cor. La bella fusa (La Tartaruga). Per la biografia la [...] Andrews Hodges con Storia [...] un enigma (Bollati Boringhie-ri), Cristopher [...] con [...] Georg Friedrich Handel (Studio Tesi) [...] Miriam Mafai con // [...] lungo freddo. I vincitori finali saranno [...] settembre prossimo a Treviso. Ma Togliatti lo zittì. [...] Di Vittorio quella mattina [...] ottobre 1956 doveva sa-; pere che quello [...] lui un giorno importante e drammatico: la [...] Pei avrebbe discusso «sulla situazione del partito [...] fatti di Ungheria». E, andando verso Botteghe Oscure, [...] capito che sarebbe stato lui. Ma c'è di più: [...] pagine del verbale della direzione del 30 [...] con mano che tutti gli intervenuti criticarono [...] della [...] sulla sommossa di Budapest [...] del suo segretario, che restò completamente isolato. Si coglie però con [...] di differenze di sfumature non marginali in [...] quello che fu comunque [...]. A parlare furono in [...] Togliatti. Di Vittorio, Rove-da. Roasio, Secchia, Pellegrini. Montagnana, Colombi, Sereni, Do [...] Terracini, Berlinguer, Pajetta, Longo. Quel 30 ottobre la vicenda [...] era tutt'altro che conclusa: [...] già stato il primo intervento [...] Rossa nella notte fra il [...] e il 24, ma la protesta continuava . /// [...] /// In Italia era già. Ma vediamo come il [...] Pei introduce la storica riunione. Esordisce [...] le due posizioni «sbagliate» [...] quel momento nel partito. [...] chi pensa -dice -che [...] a causa del ventesimo congresso del [...] e cioè che sia [...] denunciare i crimini di Stalin. Ciò e falso, ma [...] sono cosi orientati «non escono dalla disciplina [...]. Per essere più espliciti: [...] un errore, ma non ò un atteggiamento [...]. E passiamo [...] sbaglio che Togliatti rimprovera: é [...] ritenere la sommossa ungherese democratica : e socialista . In tutto questo disorientamento [...] inserita una dichiarazione di Di Vittorio dopo [...]. Più [...] il comunicato «deplora [...] sia stato chiesto e che si sia verificato in Ungheria [...] di truppe straniere», [...] «una ingerenza di uno Stato [...] affari [...] di un . Sono queste due affermazioni [...] pioggia di critiche contro Di Vittorio. Il segretario della [...] -osserva Togliatti -ha preso [...] con noi e quindi [...] disorientamento nel partito». La prima accusa [...] dunque di [...] commesso una [...]. Poi, Togliatti ricorda [...] critica fatta da noi [...] e ammette che «nelle forme dovute» non [...] anche [...] ma incalza: «In questo [...] può . Il segretario del Pei [...] primo intervento con un crescendo: [...] si riconosce il diritto [...] paesi di democrazia popolare io mi oppongo. Non possiamo accettare questo [...] e contro tutti. Si sta con la [...] quando sbaglia», v -Giuseppe Di Vittorio, nonostante [...] difende la [...] scelta, in alcuni momenti [...] ma poi ripropone con convinzione i propri [...] volte, replicando alle interruzioni. Prima racconta le [...] cui si è mosso. Poi [...] e DI Vittorio fotografati insieme [...] in una sala dei Quirinale [...] -mi sono preoccupato di non [...] che quella risoluzione ci fosse [...] : imposta dal [...] e per questo ho fatto [...] dichiarazione alla stampa in cui ho parafrasato il documento [...] tacendo [...] a Budapest [...] Rossa». Cercando r di riassumere [...] ben interpretare passaggi an-. Da questo discende che [...] semplicemente e banalmente come [...] costituisce un errore anche perché [...] questi argo-. Non si convince -esclama [...]. Secondo ; punto: [...] è un fatto . Le democra-zie popolari debbono [...] metodi di direzione e [...] che la politica economica, [...]. [...] profonda democratizzazione è, : la [...] per salvare I [...] socialisti. Terzo ed ultimo punto: [...] il partito comunista italiano re-' [...]. Già [...] del 56, infatti, con l'incontro [...] e [...] una differenziazione di prospettiva strategica [...] socialisti e comunisti. Ma sarà con [...] che si arriverà ad una [...] e propria rottura e al superamento [...] fra i due partiti. Eccone alcuni esempi: «Non [...] bisogna glorificare [...] ho detto solo che [...] rivoltosi sono nemici del socialismo. Non ho mai sostenuto la [...]. Non mi sono contrapposto [...] Togliatti. [...] a cooperare coi compagni per [...] del partito su una linea giusta. Non sono un franco [...]. Non amo [...] sovietica meno di altri compagni. Il tentativo è chiaro: [...]. Tutti e due i [...] questo scontro fanno più volte appello [...] del partito. Le due tesi a [...] questo punto sono chiare. E gli «litri membri [...] cosa pensano? Molti di lo-: no si [...] e dunque si limitano a descrivere lo [...] ; nella loro zona e a costruire S [...] di «mappa del dis-senso». Secchia, ad esempio, [...] fa un quadro dettagliato: [...] Pavia [...] sono parecchie posizioni : revisionistiche, a Brescia [...] ha firmato ordini del giorno . Pajetta analizza le «difficoltà» [...]. Cita Roma e la [...] quel gruppo di intellettuali [...] a [...] che era esplicitamente critico [...] della linea ufficiale. Riferisce del gruppo [...] che si dichiara [...] con la [...] di una situazione difficile nel [...] lamentare, accenna a Giolitti, racconta [...] dissenso della [...] zione de [...] di Torino [...] quello di Paese Sera, dove [...] cuni compiono [...] net-tamente provocatoria». Dietro -queste parole sembra [...]. Roveda esclama: «La classe operaia [...] avrebbe capito [...] il non intervento sovietico-, [...] stesso Terracini [...] il «partito ha fatto quanto [...] fare» e pone un interrogativo [...] retorico: se «non restava altra [...] per salvare il potere popo-! In [...] molti interventi, poi, si con-. Di segno un po' di [...] il discorso di Amendola che non crede a questa [...] e quelli di Ingrao e [...] che invitano a [...] care la lettera dei 101 [...] anche se ritengono utile una [...]. /// [...] /// E verso la fine [...] i [...] . Noi sappiamo che per costruire [...] ci vogliono anche [...] critici e restrizioni che [...] no essere comprese ed accettate [...] masse». Il Pei -sosteneva recentemente in [...] intervista a [...] tù Renato [...] -imboccò [...] una via modernamente [...]. Ma [...] ? carica di importantissime novi-tà [...] riuscì a superare la [...] ca dei [...]. Restò aperto il f? [...]. Tanto aperto che quando in [...] riunione della [...] zione del novembre del 1957 [...] ne tornerà a [...] lo definì cosi: «Il legame [...] ci unisce è di classe e non; solo politico [...] sentimentale. Questo [...] game ora si è [...] e deve essere rafforzato cominciando [...] quadri». Il rapporto era sta-. Su questo punto [...]. I ricordi scolastici sono [...]. [...] paté interminabili, mal di piedi [...] e disperati tentativi di sedersi [...] da qualche parte. Cosi si [...] va al museo, il tempio [...]. Una barba, dicevano gli [...] Insensibili [...] meraviglie. E oggi? «È come [...] si augurano gli scolari in , fila [...] a stucchi e velluti delle antiche [...]. Sono più di 40 [...] che in un anno si riversano nei [...] nelle più anguste sale dei musei civici. Alla faccia di Marinetti, [...] museo il lager, [...]. E alla faccia di [...] museo» che il luogo comune Identifica con [...]. Alessandra Mottola Mollino, elegante [...] da vent'anni il Museo [...] Pezzoli di Milano, piccolo [...]. È riuscita a mettere [...] propria esperienza di studiosa d'arte e arguta [...] II libro del museo, appena pubblicato da Allemanda [...] per spiegare che cosa sono e [...] cosa diventeranno i musei. /// [...] /// Il capitolo forse più [...] profano è quello dedicato al pellegrino d'arte, [...] suole. Chi va, oggi, al museo? La direttrice fa una gustosa carrellata. Ci sono i nazionalisti, [...] del proprio paese. Ci sono gli amatori, [...] tutto e sdottorano: cercano sempre di toccare [...] in estasi, vittime della cosiddetta sindrome di Stendhal». Poi arrivano i maratoneti [...] i rimorchiati, quasi sempre in coppia, con [...]. E gli addetti ai lavori? «Io sono una di loro e non so [...] come dovrei: sono noiosi. Museo è il tempio [...] Muse, [...] una poeta della Grecia antica e, giocando [...]. Alessandra Mottola Mol-fino no [...] miracoli. Dalle collezioni di [...] godibili nel Settecento a pochi [...] attraverso le raccolte di oggetti trafugati dopo la Rivoluzione Francese fino alle collezioni moderne, alla fruizione di massa [...]. Il museo da laboratorio [...] spazio del ricordo, legato alle scoperte romantiche [...]. E oggi? «Né archìvio [...] la direttrice -anche se Pierre [...] sosteneva che I grandi [...] musei dei poveri». Quindi spazio dove donne [...] emozionarsi. Come? «Con Robert [...] dico che al museo [...] visitare mostre, mangiare, studiare, ascoltare musica, vedere [...]. E, perché no, per [...]. Alessandra Mottola Molfino è [...]. Come si sogna davanti [...] Certo non basta aspettare che qualcosa succeda. Eppur qualcosa si muove: [...] «Non dipende solo dal quadro in [...] alla Galleria degli Uffizi, [...] dalla disposizione degli oggetti [...] dagli sfondi, dalla struttura [...]. I luoghi neutri non [...]. Niente è casuale in [...]. A meno che la [...] un effetto voluto. Morale: è anche [...] a fare il monaco». Insomma, per comunicare [...] un -museo deve stravolgere [...]. E la costruzione di [...] non si può raffazzonare alla bell'e meglio. Oppure ci sono i [...] quello della «Grande Brera» [...] Milano, [...] tanto di firme prestigiose. Si annunciano in pompa [...] spariscono nel nulla. /// [...] /// Solo a Francoforte negli [...] sono spuntati diciassette. E i nostri architetti [...] Renzo Piano e [...] Aulenti per inventare il Beaubourg [...] Museo [...] sono stati costretti ad [...]. Tornando al collezionismo nostrano, [...] Mottola Molfino si permette di suggerire qualche buona [...] ottimale delle gite al museo: «Non fingete [...] non indossate scarpe strette [...] alti, non venite impellicciati né con la [...]. Ma nemmeno del tutto [...]. Infine, non . Succede anche questo. /// [...] /// Succede anche questo. (0)
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