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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 1398123473.

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Dal punto di vista [...]. Caldo, come nessun altro [...] secoli. E con una temperatura media [...] continua ad au-mentare. Il 1997, il 1995 [...] sono stati i tre anni più cal-di [...]. A proporre sulla ri-vista Nature, [...] in edicola, [...] climatica del [...] sono Michael Mann e i [...] collaboratori della University [...] Massachusetts, di [...] Stati Uniti. Gli studiosi america-ni, oltre [...] descrivono anche un nuovo metodo per [...]. E indi-cano un colpevole. La novità dei dati [...]. Fino-ra sapevamo che la [...] pianeta è au-mentata di circa mezzo grado [...] anni. Da quando, cioè, misuriamo [...] registro delle temperature. Sape-vamo, quindi che gli [...] sono stati in me-dia più caldi degli [...]. Oggi Michael Mann ci [...] nostro secolo, nel suo complesso, è stato [...] tra gli ultimi sette. E che i tre [...] finora registrati [...] decennio del [...] sono stati, in assoluto, [...] più caldi dal 1400 in poi. La novità del metodo [...] Michael Mann di estendere la serie storica [...] del pianeta anche a epoche in cui [...] e annotava. E di ri-levare che [...] forse, più un secolo anomalo che parte [...] millenario di cambiamen-ti. Mann e i suoi [...] una serie di in-dizi indipendenti (dallo studio [...] a quello degli anelli degli alberi, fino [...] di crescita dei coralli) per ricostruire [...] del-le temperature del passato. Sulla base di questa [...] capaci di riconoscere i segnali di fluttuazioni [...] quelle di El Ni-ño, degli ultimi sei [...]. Hanno infine comparato [...] climatica del [...] con quella degli altri secoli [...] hanno rilevato la [...] anomalia. Il no-stro secolo ha [...] rispetto a quello degli altri secoli del [...]. Ma qual è la [...] anomalia? I climatologi sanno che i fattori [...] modificare il clima globale del nostro pianeta [...] vulcanica, la variazione più o meno ciclica [...] e [...] serra. I vulcani, con le [...] polveri, hanno fatto abbassare la tempe-ratura planetaria [...]. E il Sole, con una [...] variazione [...] di ra-diazione, ha determinato quella [...] era glaciale» che ha ge-lato il [...] e gli inizi [...]. Oggi, sostengono Michael Mann e [...] suoi collaboratori, col-pevole della variazione anomala del clima è [...] serra naturale. Un inasprimento cui, sosten-gono da [...] anno i climato-logi riuniti dalle Nazioni Unite [...] Panel on [...] fornisce un contributo determinante. E, certo, non desiderabile. Perchè se mezzo grado [...] beh esso potrebbe essere la cau-sa, o [...] dei fenomeni climatici estremi [...] verifican-do in questi anni sul pianeta. E, comunque, se il [...] cambiamento del cli-ma è già operante, allora [...] previsione che nel prossimo secolo la temperatura [...] salirà di alme-no due gradi. Con conseguenze che le Terra [...] più da migliaia di anni. Pietro Greco Il 1997 [...] più caldo dal 1400 I [...] affonderanno il bi-sturi [...] energetica che la Russia ha [...] Sovietica e acquisteranno, a basso [...] primi crediti [...] al mercato mondiale delle emissioni [...] anidride carbonica. [...] Boris [...] e il primo ministro giapponese [...] hanno firmato un accordo per [...] prima «joint implementation» [...]. In base [...] un gruppo di aziende [...] nutrita concorrenza americana ed europea, si recherà [...] fabbriche e impianti [...] della Russia per realizzare, [...] sistemi capaci di rispar-miare energia e di [...] combustibili fossili. In cambio il Giappone [...] propri i risparmi di anidride carbo-nica e [...] diffi-coltà [...] assunto lo scorso novembre [...] Kyoto [...] della conferenza delle parti che hanno sottoscritto [...] Convenzio-ne [...] cambiamenti del clima. Questo sistema, in base [...] paesi più avanzati e le loro singole [...] per abbat-tere le emissioni di anidride carbo-nica [...] al monte delle proprie [...] chiamato «joint implemen-tation». Secondo alcuni si tratta di [...] sistema [...] perché [...] dai paesi più poveri il [...] di inquinare. [...] conferenza di Kyoto, invece, [...] un sistema efficiente per conseguire un obiet-tivo [...]. Tagliare le emissio-ni di [...] quei paesi dove è alta [...] energetica e monta-gne di [...] bru-ciate per ottenere pic-coli risultati. [...] molto più difficile e, [...] co-stoso, abbattere le emissioni di anidride [...] dove [...] energetica è elevata e [...] ot-tiene con (relativa-mente) poca energia, come succede [...] Giappone e, in genere, nei paesi occi-dentali più [...]. Così [...] sia per i paesi [...] il pianeta nel suo complesso inve-stire nelle [...] in un sistema che è discutibile sul [...] che [...] rapporto [...]. I paesi meno avanzati, [...] ai benefici globali ot-tengono la possibilità di [...] gli economisti chiama-no «il salto di rana»: [...] propria efficienza energetica e, quindi, produrre ric-chezza [...] dei [...]. A Kyoto il Giappone si [...] impe-gnato a tagliare entro il 2012 le sue emissioni [...] rispetto ai livelli del 1990. E la «joint implementa-tion» [...] Russia gli consentirà di centrare più facilmente [...]. La Russia, dal canto [...] possibilità di conseguire due ri-sultati: ammodernare i [...] e centrare facilmen-te il suo obiettivo ecologico, [...] di non aumentare le [...]. ///
[...] ///
La «joint [...] favorisce anche gli [...] court. Mentre il governo giapponese [...] investito 35 miliardi di lire per aiutare [...] a realizzare i 20 proget-ti, la [...] annuncia di [...] raggiunto con il governo [...] da 5. Il mercato delle emissioni [...] a fare stra-da. E [...] tra Mosca e To-kyo [...] a fa-re scuola. ///
[...] ///
Anidride, primo «scambio» tra Stati Il Novecento è un secolo anomalo, almeno dal punto [...]. [...] settentrionale gli anni 1997, [...] so-no stati i tre anni più caldi [...] secoli. La colpa della «diversità del Nove-cento» è certamente [...] serra natu-rale. E, quindi, [...] che con le sue at-tività, [...] ha reso più aspro. Sono questi i ri-sultati, pubblicati [...] un gruppo di scienzia-ti americani sulla rivista scientifica inglese «Nature», di una nuova ricerca che ha con-sentito di ricostruire [...] delle temperature medie [...] millennio. E di verificare che [...] nel nostro secolo si è comportato in [...] che in passato. Lo studio consente di [...] del [...] abbiano concorso le attività [...] fluttua-zioni delle emissioni di radiazioni da parte [...] Sole. Chiusi in serra La [...] Edimburgo darà presto alla luce un agnellino Dolly [...]. Ma non partorirà un [...] ROMEO B ASSO LI VI RICORDATE Dolly? Ma certo, [...] clonata, o almeno così ce la vendette-ro [...] un anno fa. Bene, ora Dolly è [...]. Non si sa da [...] per ora, chi sia il padre, né [...] sta-ta fecondata per via naturale o si [...] attraverso batterie di provette, [...] destino di animale artificia-le. Sta di fatto che la [...] più famosa del mondo dopo [...] pasquale [...] cri-stiana, aspetta un figlio (o [...] fi-glia, chissà). I giornali inglesi, ri-portando [...] la noti-zia, affermano che se «la gravi-danza [...] a termine, verrà confermato il fatto che [...] pro-dotto un animale normale». E tutti i dubbi [...] sa-lute di Dolly (qualcuno [...] data per moribonda qualche [...] così smentiti. ///
[...] ///
È più probabile invece [...] Dol-ly [...] un mistero irrisolvibile (se non inconfessabile) per [...] internazionale. La domanda decisiva che [...] più di uno scienziato ha posto resterà [...] risposta: quella pecora è davvero il risultato [...] una cellula somatica di pe-cora adulta, è [...] cento per cento a [...] madre (e gemella) oppure [...] normali? È davvero il pri-mo clone di [...] o è solo un gemello tra i [...] una cellula uovo? La possibilità che si [...] un errore e che il clone non [...] è stato ammesso a denti stretti dagli [...] Roslin [...] di Edimburgo, i [...] di Dolly. Ma erano pochi i [...] che, qualche mese fa, hanno raccolto questa [...]. La storia della clonazione [...] per [...] essere messa in dubbio [...] dei soliti scienziati rompiscatole che fanno il [...]. Ora i giornali inglesi, [...] comunque la favola di Dolly, sostengono che [...] sia la prova del no-ve. Potrebbero essere cancellati, dicono, [...] fatto che la pecora, essendo «nata» da [...] animale adulto, sarebbe «più vecchia della [...] età e desti-nata ad [...]. Già, ma se non [...] una cellula somatica di animale adulto, allora [...] questo: una gravidanza e un parto normale. Ahi, ahi, miss Dolly. Lei è desti-nata a [...] interro-gativo per gli scettici inguaribili. E un incubo affascinante [...] dei media. ///
[...] ///
E un incubo affascinante [...] dei media.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

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Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(191)


(186)


(204)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(87)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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