Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1986»--Id 1396362700.

Nel tondo, durante le [...] I suol fratelli»; sotto [...] de «Il Gattopardo»; a destra, mentre girava «Vaghe [...] teatro con Miller e [...] dei censori Dieci anni [...] 1976, moriva a Roma Luchino Visconti, il [...] Italiani, il più europeo nelle matrici culturali, [...] emergere con eguale eccellenza nel tre campi [...] teatro e [...] lirica. Fu anche [...] e non va dimenticato, [...] nazionali a entrare sia nella trìade [...] Sica che guidò il [...] quella successiva [...] che segnò [...] 1960, lo stesso in [...] a pochi mesi [...] tre film come La [...] e [...] e i suoi fratelli. Quale può essere il [...] continuità [...] alla domanda si pone [...] contraddizioni esemplari che segnarono la [...] quarantennale attività nel cinema. Iniziata nel 1936 in Francia [...] e assistente di Jean [...] per [...] de campagne, essa esplose [...] l'opera prima Ossessione ancora in regime fascista, [...] stagioni del dopoguerra, passò [...] dei pubblico per La [...] successi internazionali della «trilogia tedesca» [...] (La caduta degli dèi. Morte a Venezia, [...] fini soltanto con la [...] postumo [...]. Si parte dunque dal Verga [...] antifascisti Ali-cata c De Santis additavano al [...] riprendere il senso della [...] termine di una parabola sempre più sovraccarica [...] si approda al D'Annunzio di un romanzo [...] D'Annunzio senza troppo dannunzianesimo ma anche, come scrive Gianni Rondolino, [...] senza troppo Visconti. Ed ecco un primo [...] Visconti [...] stato un realista, sia pure sui generis, [...] Inesorabilmente un decadente, sia pure legato a [...] tempi, quale lo concepiva un Thomas Mann, [...] I [...] autori prediletti, o anche un Proust, la [...] tutta la [...] vita e influenzò qualcuno [...] ma ch'egli non riuscì a portare direttamente [...] trascorso dalla [...] scomparsa non sono mancate [...] qualcuna meno seria) della [...] biografia, mostre e cataloghi [...] lavoro. Anche [...] e non solo in Europa [...] di Visconti si è ingigantita col tempo. Due anni fa, per esempio, [...] uscito negli Stati Uniti un libro di Mira [...] il cui sottotitolo recita Film [...] 1942 [...] the pre-sent (ìl cinema in Italia dal 1942 ad oggi) ma che ha 11 titolo [...] and [...] (Passione e sfida) e infatti [...] dominato dalla [...] personalità e dedicato alla [...] memoria. Precedentemente In Italia la [...] Rondolino, edita dalla Utet nel 1981, ha [...] ritratto [...] e i tre settori [...] operò e che per lui facevano tutt'uno, [...] dello stesso spettacolo. E [...] è un altro segnale. La coerenza e la [...] anche dovute al suo bagaglio di cultura. Il melodramma verdiano non [...] opera lirica, ma solca [...] cinema. Nel suol film ci [...] suoi attori teatrali come Cechov, si sente [...] Dostoevskij ma anche quella di Marx e [...] Freud, [...] che di Gramsci. In bilico o piuttosto In [...] tra Otto e Novecento, [...] nella [...] della nostra cultura, aristocratico [...] e razionale, maestro riconosciuto e personaggio eternamente [...]. Visconti più degli altri [...] stagioni diverse e a dispetto di tutu [...] di tutte le crisi. E non ha sofferto [...] di meno) la mutazione avvenuta nel cinema [...] quello privato, dalle denunce sociali alle metafore [...] In lui le raffinate esigenze del «privato» e [...] del «pubblico» sono sempre Stati congiunti. Più o meno felicemente, [...] con un rapporto dialettico più o meno [...] artistici. Ma compresenti sempre, anche [...] periodo segnato dalla malattia. [...] ch'era forse II più [...] tre grandi, fu anche il primo a [...] meravigliosa ma troppo breve stagione e a [...]. Ma Visconti, tutto sommato, [...] mena Con Dieci anni fa moriva uno [...]. Da «Ossessione» a [...] dal verismo degli anni Quaranta [...] decadentismo, il difficile percorso di un intellettuale che ha [...] cinema, teatro e [...] contraddizioni ROMA [...] «Luchino Visconti, una solitaria [...] è il bel titolo [...] al grande regista scomparso dieci [...] fa organizzato [...] in collaborazione con [...] alla cultura della Regione Lazio [...] il Centro [...] audiovisivo regionale. Dal 21 al 31 [...] arnese sarà possibile rivedere (o vedere) tutti [...] Visconti, da «Ossessione» a [...] verranno inoltre proposti gli [...] «Siamo donne», «Boccaccio [...]. Ma [...] non si esaurisce [...] da quei raffinati cinefili [...] hanno voluto recuperare, a [...] come [...] dì Visconti, titoli come «Una [...] campagne» (1936) di Jean Renoir e «La [...] di Koch. Ai film di Visconti sono [...] infine, numerosi [...] lo ricorda con una [...] del regista. Andando per ordine; «Luchino Visconti» [...] Luca Verdone nel 1983; il film di [...] «Visconti [...] la [...] (1977) di Michel Random, [...] e dichiarazioni inedite del cineasta; una copiosa [...] di repertorio appositamente realizzati dalla Rai (ad [...] «alla ricerca di [...] realizzato durante la lavorazione [...] «Morte [...] Venezia»). A margine della manifestazione, [...] giorni, una scelta di film suggerita dal [...] culturale di Visconti: tra i tanti, «Un [...] chiama desiderio» di Kazan, [...] di Pasolini, [...] di [...] di Aran» di [...]. Omaggio a Visconti anche [...] Sindacato Crìtici con un incontro che si [...] 17,30) al Labirinto. Aria e luce erano [...] da Visconti, nel teatro italiano, a cominciare [...] del 30 gennaio 1945, [...] di Roma, quando la [...] Parenti terribili di Jean Cocteau aveva prodotto, [...] In platea,, [...] di un salutare temporale. Avrebbe testimoniato poi un [...] spettatore, [...] al allora, Giorgio De Lullo: «Era [...] se Improvvisamente avessero spazzato via polveri, mobili [...] eleganze, ferri battuti, [...]. Fra I parenti terribili [...] Cocteau [...] Tanto tempo fa di Harold [...] Teatro Argentina, 3 maggio [...] Visconti [...] sulla scena di prosa del nostro paese [...] testi, per circa altrettanti spet-tacoli (ci furono [...] anche delle [...] a distanza, e con [...] da aggiungere tre [...] In Francia, negli anni [...]. Ma ben una dozzina di [...] si collocano [...] di un solo blennio, [...] del [...] agli inizi del [...]. Visconti opera di slancio [...] prove, per i Parenti;, in un clima [...] tra guerra e dopoguerra, che vede [...] di [...] grande carriera registica, quella [...] Giorgio Strehler, e la straordinaria fioritura postbellica del teatro [...] Eduardo De Filippo. Cocteau, Anouilh, Sartre, e [...] Hemingway, [...] Il [...] Tennessee [...] blocco Imposto dal fascismo [...] mondiale è rotto, arrivano i francesi In [...] arrivano gli americani, la cui letteratura «realistica», [...] sbarramenti censori, ha esercitato già tanta influenza [...] di casa nostra (e lo stesso Visconti, [...] primo film Ossessione, si era rifatto a James Cain). Ma I libri, si [...] In pochi, a teatro c'è più gente. Ed Hemingway era stato, [...] un autore proibito o quasi. E nel suo dramma La [...] lo scrittore parla della guerra di Spagna [...] finalmente, dalla parte giusta. ///
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La quinta colonna avrà [...] fine di marzo 1945, al Quirino, e [...] apparirà diviso, tra fischi e applausi, mentre [...] attori in veste di miliziani, nella Madrid [...] in [...] gli inni della Resistenza [...] per sfociare [...] di aprile. Ci saranno [...] ulti in sala anche [...] dicembre successivo, per La [...] adattamento del romanzo di [...] Caldwell, linguaggio e situazioni [...]. E Intanto, in ottobre, [...] Luchino, è esploso a Roma 11 Sartre [...] chiuse, accompagnato dal poco [...] Anouilh al Antigone (e fuori [...] universitario si comincia a [...] strana filosofia chiamata esistenzialismo). Per la prima volta si [...] il tema [...] femminile In A porte chiuse, [...] In Adamo [...]. [...] nostro massimo critico, che [...] trai primi a riconoscere 11 talento emergente [...] si chiede [...] convenga esporre a un [...] di tal genere, cui sino a [...] nessuno avrebbe pensato ad accennare in presenza [...]. È [...] quella, che anche a [...] memoria diretta sembra oggi favolosa. A una [...] rase [...] del lavoro teatrale [...] seguiranno Imprese più compiute e [...] pur sempre dotate di un timbro provocatorio: ambiziosi confronti [...] 1 classici, Shakespeare (Rosalinda, 1948, [...] e [...] o Alfieri (Oreste, 19491, anticipati [...] resto dagli approcci, già nel 1946, al [...] del Matrimonio di Figaro, al Do-stoevskij di Delitto e castigo. Ed esplorazioni, ancora, nella [...] dopo Tennessee [...] Arthur Miller, che avrà In Visconti, [...] partire da Morte di un commesso viaggiatore [...] più assiduo e generoso [...] Italiano. Adesso, I [...] autori [...] Ottanta, e attori di grande prestigio, si [...] e vivo, nella produzione [...]. A Visconti fu rimproverato [...] Inscenando Miller, in operazioni di retroguardia. Nessuno ha però avuto, da [...] In qua, Il coraggio civile di riproporre in Italia [...] Crogiuolo (a noi è capitato di [...] di recente, ma In Ungheria), [...] allestito nel 1955, attirò sul regista, per la [...] carica di denuncia [...] specie [...] e fanatismo (problema [...] e ora), furiosi attacchi da [...] (e dal centro), con tanto di articoli di fondo, [...] giornale. [...] polemiche, si dirà, anche più [...] di quelle che accompagneranno [...] cammino [...] di nestori, aggredita da varie [...] nel 1960. Eppure certe lezioni di [...] e magari politico, non andrebbero dimenticate. La domanda che tuttavia [...] la presenza, sotterranea o palese, del magistero [...] grande regista nel teatro venuto dopo di [...] vuol dire solo dopo la [...] morte). [...] si riallaccia [...] di questa nostra nota, alla [...] di una Locandiera, di un Goldoni (nel [...] la volta [...] delle Smirne, una riscoperta), da [...] non potranno prescindere tutte le Locandiere e 1 Goldoni [...] poi. Discorso analogo si può [...] Cechov, del quale con Tre sorelle, sempre nel [...] Visconti [...] un volto Inedito e affascinante, [...] del motivi storici, sociali [...] In un fraseggio quasi [...] un volto che allo [...] difficile disegnare con altrettanta felicità in Zio Vania, [...] nel Giardino dei ciliegi, 1965 (Goldoni e Cechov Identificano [...] momento più alto del sodalizio fra Visconti [...]. Ma, grazie altresì al [...] percorso di Strehler, una «via italiana» a Cechov [...] anche a vantaggio di sperimentatori e ricercatori [...] Giancarlo Sepe. E si dovrebbe rammentare [...] 1957, Visconti fa con Lilla [...] La Signorina Giulia (ribattezzata, [...] Contessina Giulia, con una ulteriore sottolineatura di classe), Strindberg [...] da noi, un autore di repertorio. Potrebbe riservare qualche sorpresa, [...] (sinora solo abbozzata) delle anticipazioni che 11 [...] Visconti Implicava, già o soprattutto nel primo quinquennio, [...]. Si suole spesso citare Io [...] rapporto [...] applicato [...]. È leggendaria la raffinatezza [...] Rosalinda shakespeariana [...] e musica, pittura ed [...] davano la mano). Rimane un modello Inarrivabile [...] del [...] e [...] accampato net giardino di [...] a Firenze, dove Visconti [...] degli attori di tre generazioni, dai veterani [...] «Nazionale della [...]. Forse meno noto è [...] risale la prima Idea [...] Orlando furioso «smembrato In un certo numero di [...] In luoghi diversi, alla maniera dei [...] (idea che, trascorsi due [...] e realizzata, a suo modo e [...] da Luca Ronconi). E c'è, via via [...] componente musicale, che dal Visconti giovane conduce [...] maturità, attivo con splendidi risultati, dal 1954 [...] 1973, anche nel teatro [...]. Disturbò una parie della critica [...] ricchezza di canti e suoni, e movenze di danza, [...] al Matrimonio di Figaro (sviluppando [...] qualche Indicazione di [...] e senza [...] conto di [...] finiva per conferire uno stampo [...] (ma disturbò soprattutto, [...] con la Carmagnola, messaggio di [...] Rivoluzione che non aveva smesso di spaventare). Anche le conseguenze di [...] generi saranno ampie e ramificate. Evocando il Matrimonio, ma [...] che eseguiva Beethoven nell Oreste, e 11 Jazz [...] Un tram che si chiama desiderio, ha annotato [...] Gerardo Guerrieri, in un saggio compreso nel [...] mostra dedicata, al regista scomparso, da Reggio Emilia: [...] sonora era dì là da venire, ma [...] Luchino lavora per Carmelo Bene». Aggeo [...] aveva preceduto tutti (e [...] suo colto montatore Mario [...] «neo-realistico » per caratterizzare [...] film) e con La terra trema tentò [...] superare la stessa tendenza ormai culturalmente dominante, [...] dava con De Sica [...] Ladri di biciclette, il più apprezzato nel [...]. Visconti voleva operare 11 passaggio [...] neorealismo a un realismo tout court, come una tappa [...] e quasi obbligata. Si illudeva lui e [...] Illudemmo [...] noi, allora. [...] In giro parecchia generosità combattiva, [...] non altrettanta autocoscienza critica. Infatti nessuno dei tre [...] a fungo sui punti di partenza. Per questo Visconti cercò subito [...] andare oltre certi limiti per così dire [...] e di stendere con la Terra trema, ispirandosi alla struttura del Malavoglia [...] ma [...] la passività In attivismo ideologico, [...] solido affresco sociale, di cui [...] del mare» doveva essere solo [...] prima parte. Ma la trilogia non [...] è già molto che. In quelle condizioni politiche [...] Incipiente [...] sia stato ultimato Il primo, polemico atto. Un atto controcorrente, In-compreso [...] partire dagli stessi destinatari. Comunque, al di là [...] tipo di realismo, impregnato di polemica classista, [...] andare, se non in una società diversa [...] si formò. Eppure quel [...] rigoroso e provocatorio [...] del pescatori siciliani si risolveva [...] un quadro [...] anche se continuamente ravvivato dalla [...] con cui il punto di vista aristocratico [...] alla ricchezza umana del proletariato. Cera [...] li Visconti autentico, contraddittorio [...] nel suo cinema «antropomorfico», già annunciato In [...] faceva distinzione tra attori improvvisati sullo schermo [...] sulla scena, sotto la [...] guida egualmente creativi. Soltanto che 1 primi [...] esprimersi nel foro stretto e Incomprensibile dialetto, [...] non èia lingua del poveri» come annunciava [...] Iniziale fischiata dal bel mondo alla Mostra di Venezia. Ecco perché un altro [...] Senso, che nel 1954 sembrava porsi agli antipodi, [...] In [...] uno splendido prodotto dello stesso artista. In uno spettacolo per [...] in co-stume e a colori, egli convogliava [...] passione verdiana, utilizzando la matrice melodrammatica per [...] profondità il rovescio del mondo risorgimentale attraverso [...] di una coppia, negativa «perché» aristocratica. Visconti sa essere possente [...] eccessivo e perfino squilibrato, quando il furore [...] vertice Io scontro e conduce al diapason [...]. Come [...] affresco narrativo di Rocco [...] fratelli, dove il confronto [...] veniva riproposto ma questa [...] violenza metropolitana di Milano che distruggeva le [...] protagonisti. Pur sposando come sempre [...] «vinti», vi si costeggiava quel romanzo na-ture [...] tuttavia le più vaghe nella realtà e, [...] più deboli. Non si può non [...] punto che per ben tre volte 1 [...] di Visconti non ottennero alla Mostra di Venezia [...] Leone d'oro cui avevano [...] diritto, a La terra [...] In cui [...] Amleto di Olivier) Io [...] eccesso di neorealismo, a Sen-so [...] in cui vinse Giulietta [...] Romeo [...] Castellani) per eccesso di melodramma, a Rocco [...] fratelli [...] in cui vinse Passaggio [...] Reno [...] e il regista sovietico [...] si dimise dalla giuria) [...] «eccessi»; ma a [...] non si perdonò soprattutto [...] meridionalismo in un momento in cui 11 [...] verificava proprio a spese della questione meridionale [...]. E per contrastare il [...] mosse solo la giuria di Venezia ma [...] anche I vertici della magistratura milanese. Come [...] La battaglia per difendere quel [...] fu quasi una lotta resistenziale. E anche la [...] arte è sempre stata In [...] tempi, quando gli elementi ornamentali e decadenti, [...] suol gusti di scenografo e costumista, erano [...] sotto controllo; e grazie a quella carica [...] a quella lucidità con cui inquadrava i [...] fianco del quali si schierava. In una società [...] la colpa della loro emarginazione [...] sconfìtta. Nel 1963 fu risarcito [...] dalla Palma d'oro di [...] al Gattopardo; non certo [...] di consolazione a Venezia per Le notti bianche, nel [...] né dal tardivo Leone d'oro [...] per Vaghe stelle [...] un altro dei suoi film [...] discutibili. Il gattopardo, l'opera [...] e meno sontuoso ai senso, [...] è anche 11 firn che vede, per così dire, [...] rivincita del principe a spese della [...] borghesia ;i mento [...]. Questo discorso si ritroverà nel [...] successivi, da La caduta degli dèi a Gruppo di [...] in un Interno, modesto testamento personale che nel 1974 [...] anche una testimonianza della [...] chiusura di «vecchio» di fronte [...] di giovani non più capiti. Accentuata così la componente di [...] Il regista si allontanava [...] Ideale almeno quanto si avvicinava [...] una sorta di cosmopolitismo. La cosiddetta trilogia tedesca Io [...] mal sul piano internazionale, ma in essa, [...] nelle sue opere maggiori, [...] prevalse sulla Storia, la [...] costume [...] 11 morbido e 11 [...] del giudizio e della ragione. Sia pure [...] splendore dello spettacolo, il [...] I I I B I I IÈ in [...] sfoggio culturale deva a [...] a incorniciare quasi asetticamente le motivazioni sociali [...] stavano, ribollenti, al centro dello scontro tragico; [...] se non [...] del tutto, sotto la [...] che, per essere funebri, non erano meno [...] volta sì, davvero eccessive. Quattro anni fa [...] da Alessandro [...] cosi concludeva: «Le contraddizioni [...] viva la [...] personalità, si rispecchiano anche [...] I compagni del partito comunista e l son [...] del gesuiti; 1 pochi amici sinceri e [...] governo: gli stessi che, dopo [...] osteggiato In passato, lo [...] In odore di [...]. I [...] I II [...] I I I I I I I [...] di informazione culturale diretto da Balanini, Calabrese, Corti, Di Maggio, Eco. ///
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Volponi In questo numero: [...] poesia [...] II paradigma estetico [...] I [...] di Valéry (Agosti, Capatti) Danza [...] musica [...] Immagini: [...] II pianeta irritato Supplemento a [...] di E. ///
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[...] pagine, Lire 5. [...] per un anno (11 numeri) Lire 50. ///
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[...] per un anno (11 numeri) Lire 50.