Polizia e procura stanno [...] le circostanze [...] e soprattutto per stabilire [...] Cohen [...] avuto una giustificazione valida per ricorrere alla [...]. Si presume che la [...] Michael [...] di 22 anni, si [...] in casa. [...] è ricoverato con un [...] al collo in condizione definite «non preoccupanti» [...]. Sembra che abbia attaccato Robert Cohen [...] un coltello. Ma Steve Barker, capo [...] ha messo in guardia [...] conclusioni affrettate, affermando che non è stato [...] si trattasse di un intruso. Robert, fratello maggiore del [...] Pentagono, era fino a poco tempo fa titolare [...] famiglia, che è poi passato a una [...] sorella e dal cognato, il quale ieri [...] Robert in passato non aveva mai avuto [...] legge. Il capo della polizia [...] che non è stata mossa alcuna accusa [...] Cohen [...] che non ci sono altre [...] sospette. I bambini costretti a [...] il mondo sono alme-no 250 milioni. Tra loro, 120 milioni [...] con-dizioni di schiavitù nei campi, nelle miniere, [...] nei lavori domestici e naturalmente nel mercato [...]. Sono alcune delle denunce [...] mondiale del lavoro, che ha [...] ieri ad Am-sterdam una conferenza internazionale sul lavoro minorile [...] le strategie per [...] le forme più intollerabili. NOSTRO SERVIZIO [...] bambini e schiavi. È [...] che non perdona alle [...] X XI secolo: secondo [...] Mondiale del Lavoro, che [...] ieri ad Amster-dam una conferenza internazionale per [...] di lotta con-tro le «forme più intollerabili» [...] almeno 250 milioni di bambini nel mondo [...] lavorare. Tra loro, 120 milioni [...] condizioni di vera e propria schiavitù da [...] senza scrupoli». La riunione, che si [...] vuole segnare una svolta nella strategia internazionale [...] più estremo dei bambini, chiedendo a tutti [...] spesso [...] delle pres-sioni commerciali, con [...] contro i paesi che tollerano la messa [...] bambini. Che in quasi tutti [...] de-nunciato [...] -sono sfruttati nel mer-cato [...] campi, nelle mi-niere, come domestici tutto fare. È il panorama di Asia, Africa, America Latina. Le stime presentate ad Am-sterdam [...] uma-nitarie internazionali parlano per esempio di [...] bambini sotto i 14 [...] bordelli in India e di [...] in Thailandia. [...] sottolinea [...] è il continente con il [...] numeroso di picco-li schiavi, il [...] del totale mondiale (contro il [...] per [...] ed il [...] per [...] Latina). Spesso i bam-bini sono [...] ge-neralmente rurali e poverissime, per pagare dei [...] casi per una manciata di dollari. I [...] pro-prietari li [...] nei campi, a fare i lavori domestici [...] più un uso sessuale), nelle miniere, o [...] del sesso. Secondo [...] sono almeno un milione [...] ogni anno di «scambi commerciali» fra mercanti [...] Asia. Spes-so hanno meno di dieci [...] e [...] psico-fisico è gravissimo. Gli esperti delle organizzazioni [...] in questi bambi-ni «un trauma talmente profondo [...] parte non può torna-re ad una vita [...] essi muoiono prima di diventare adulti», rileva [...]. Altre decine di mi-lioni [...] sfruttati in con-dizioni disumane in fabbriche di [...] nelle miniere. Nel-le Filippine il 60 [...] che lavorano sono esposti a intossicazio-ni da [...] biologici. E non sono più [...] coloro che sono destinati ai lavori domestici [...] in Indone-sia), o alle fabbriche di mattoni [...] America Latina, dove trasportano di-versi quintali al giorno. Finora la comunità internazionale [...] alle dichiarazioni di con-danna. Dalla conferenza di Amster-dam [...] auspica che emerga una nuova [...] di coscienza della re-sponsabilità di tutti i paesi del [...]. Alcuni paesi eu-ropei hanno [...] principio nelle loro legislazioni na-zionali, per gli [...] con-fronti di minori commessi dai loro cittadini [...] sesso» asia-tici. Ma sono una piccola minoran-za. E non ci sono [...] lavoro minorile. [...] Parigi in lite con Strasburgo De [...] «Ingerenze sugli immigrati» «Il Parlamento [...] faccia i fatti suoi, alle leggi sugli [...] noi». La convulsa battaglia interna [...] è sfociata dritta ieri [...] Fran-cia ed Europa. Gil Robles, il presidente [...] Parlamento [...] Strasburgo che aveva osato la scorsa settimana [...] di legge francese, ha lasciato Parigi sbattendo [...] annullato un incontro previsto [...] Esteri francese De [...]. ///
[...] ///
E finita a schiaffi. ///
[...] ///
Se non proprio in una [...] a duel-lo. Martedì il presidente del Parla-mento [...] lo spagnolo Jose Maria [...] in visita ufficiale in Francia, [...] era visto consegnare da [...] in persona una «ferma» lettera [...] cui si bacchettava [...] che presiede per [...] approvato una mozione di censura [...] la legge [...] in discussione nel Parlamento francese. Ieri matti-na il ministro [...] Esteri [...] Hervè De [...] non nuovo a cla-morosi [...] la rottura con Washington snobban-do [...] segretario di Stato di Clinton Warren Christopher -aveva rincarato la dose dichiarando che «il [...] occu-pa di cose che non lo riguardano, [...] francese, mo-strando così, una volta di più. A quel punto, [...] che non aveva replicato [...] ha dovuto chiedere «chiarimenti» [...] ha defini-to «un apprezzamento inaccettabile, sul ruolo [...] che presiede, facendo presenta [...] dovuto an-nullare il previsto incontro con De [...]. Lo stesso [...] ha tentato a metà giornata [...] mediazione. Ma anzichè [...] chiarimento, dal suo ministro degli Esteri è venuta una nuova bordata [...] stavol-ta in sede di dibattito, [...] di vera e propria rissa [...] naziona-le francese sulla nuova legge [...] il controllo degli immigrati. Conclusio-ne: [...] non [...] stato e [...] ha lasciato la Francia sbattendo [...] porta. La mozione della discordia [...] la scorsa settimana a Strasburgo nel quadro [...] più ampio sul «montare del razzismo, della [...] destra in Europa», presentato dai socialisti, dai [...] ver-di. Un primo emendamento, appro-vato [...] contro 104, consta-tava che il progetto di [...] «inasprisce ancora di più [...] Pa-squa del 1993 e fa appello alla dela-zione [...] dichia-rare la partenza degli stranieri allog-giati» (nel [...] del progetto, bersaglio della fiumana di proteste [...] intellettuali, che nel frattempo è caduto). Un secon-do emendamento, votato [...] contro 101, invitava «il governo francese a [...] di legge [...]. Altre parti del documento [...] Germania, per la nuova legislazione che impone [...] desiderosi di raggiungere le loro famiglie, e [...] ostacoli frapposti alla creazione di un osservatorio [...] e xenofobia. Queste risoluzioni [...] del Parlamento europeo, che [...] limitati ma dal 1979 è legitti-mato da [...] uni-versale, hanno solo valore «morale», nessuna conseguenza [...] dei Parlamenti naziona-li. Talvolta sono pronunciamenti sa-crosanti [...] vuole, ma senza il minimo seguito pratico, [...] Bosnia, la guerra civile in Alge-ria, i [...] Russia e Cina o a Timor orientale. Ieri Le Monde, che pure [...] è affatto favorevole alla legge [...] ricordava con una certa irriverenza [...] una volta era stata proposta anche una mo-zione contro [...] catastrofi naturali. La ragione per cui [...] fatto un incidente diplomatico interna-zionale è però [...] in questo momento di tensione [...] a [...] fa comodo [...] partire uno schiaf-fo in [...]. Così come in altri [...] fatto comodo fare anche teatral-mente [...] o litigare e spintonare [...] gli agenti della sicurezza israeliana durante la [...] Muro del pianto a Geru-salemme, oppure [...] con la svalutazione della [...] tradi-mento italiano [...] su [...]. [...] prendere per «indebita [...] con [...] che non ha molto prestigio [...] pubblica gli consente di colpire due piccioni con una [...] mette in difficoltà [...] di sini-stra in Parlamento, che [...] non può [...] ragione ad una pressione «esterna» [...] compatta dalla [...] fronte [...] che va dalla destra ultrà, [...] suo alleato Se-guin, ad una parte della sinistra socialista [...] PC. Città tedesca «congela» il [...] Gran Bretagna trovati i [...] italiani Una cittadina tedesca ha deciso di [...] di gemellaggio che da dodici anni [...] a [...]. Motivo: la recente affermazione [...] elezioni municipali svoltesi nella cittadina francese. [...] municipale di [...] una località della regione occidentale [...] ha deciso martedì sera con una votazione unanime di [...] tutti i contatti ufficiali fino a nuovo ordine. Tuttavia saranno ancora possibili [...] associazioni e, naturalmente, fra privati. La decisione è stata [...] Catherine [...] appartenente al «Front [...] e moglie del numero [...] Le Pen, è stata eletta sindaco di [...]. [...] è attualmente amministrata da una [...] di sinistra formata da [...] ed ecologisti. Ma [...] non ha espresso un [...] maggioranza, bensì un voto unanime. Segno che proprio nessuno, [...] a tollerare la xenofobia di Le Pen [...]. È ormai quasi certo [...] di due giovani italiani -un ragazzo e [...] del Friuli e della [...] rinvenuti nella contea inglese [...] Kent [...] due settimane di distanza [...]. Ed i segni sul [...] rivelano che è stata uccisa. Fonti vicine alla polizia [...] la cittadina del Kent [...] trovati i corpi, hanno affermato che [...] ragione fondata di credere [...] vivessero insieme nel quartiere londinese di [...]. I nomi delle vittime [...] non sono stati resi noti. Per risalire alla loro [...] sono partiti dai documenti trovati indosso alla [...] che a quanto pare apparteneva al suo [...]. Secondo le fonti, la [...] anni ed era di origini sarde, mentre [...] aveva 26 ed era di origini friulane. I genitori, contattati dalle questure [...] Cagliari e Udine, si preparano a raggiungere [...] e solo una volta che [...] riconosciuto i cadaveri [...] saranno resi noti i nomi. [...] e 14 persone della [...] ubriacate brindando a [...] licenzia il suo fotografo [...] «Bucarest nella Nato» Andreatta [...] Romania [...]. Si era chiuso un [...] fotografo ufficiale del presidente, si era venduto [...] del suo principale; di nuovo si era [...] niente quando ave-va scambiato le immagini malate [...] del capo del Crem-lino. Ma brindare [...] a de-putato del generale [...] or-mai indissolubile nemico di [...] no, non lo doveva [...]. E così [...] uno degli «intoccabili» del Cremlino, [...] tutte le foto che hanno costruito il [...] e nel male -del presidente russo, è [...] tronco. Cioè è stato trovato [...]. Solo questo? Sì, solo [...]. Scavando scavando invece si arriva [...] una verità un [...] più complessa. La rivela [...] il più diffuso quotidiano [...]. Per prima cosa [...] è stata solo la vittima [...] importante di una purga gene-rale [...] del servizio sicurez-za. Almeno 15 persone sono [...] e fra gli altri [...] alla valigetta nucleare e il capo del [...] occupa degli spostamenti [...] del pre-sidente. Tutti colpevoli di ubria-chezza? Non [...] anche di ris-sa. Secondo [...] i «ragazzi» del servi-zio avevano [...] una tavo-lata, una vera, di quelle che in Rus-sia [...] ore e che finiscono con gli ospiti sotto il [...]. Accadeva il giorno dopo [...] Duma del loro vecchio amico e superiore generale [...]. Puro caso, di-cono alcuni. Non a caso, dicono [...]. Fatto sta che i [...] si sono sprecati fino a trasformarsi in [...]. Tutto poteva finire [...] se non ci fosse [...] nei pas-saggi. Non si sa chi [...] solo come uno dei più popolari della [...]. Non si sa nemmeno in [...] cosa sia dispiaciuta la [...] presenza alla tavolata, ma si [...] immagina-re visto che la tv ha fatto una cam-pagna [...] e inutile contro [...] rasputin del Cremli-no. Fatto sta che a causa [...] la ge-nerale sbornia si è trasformata in una generale [...]. Più come nei film [...] film russi, gli ospiti si sono divisi [...] e se la sono data di santa [...]. Più di tutti le [...] povero giornali-sta il cui mestiere ovviamente non [...] competere con [...] di una guardia del [...] solo fotografo o porta-tore di valigetta nucleare. In conclusione la vicenda [...] arrivare alle orecchie di [...]. E a chi brindava-no?», [...] senza scomporsi. Nemmeno la vodka è [...]. Licenziato in tronco il [...] e altre 14 persone [...] perché si erano ubriacate brindando [...] alla Duma [...] amico [...]. Il gruppo è anche accusato [...] scatenato una rissa durante la [...] è stato pestato un noto giornalista televisi-vo. [...] era con [...] dal 1987 ed è [...] le foto più famose del presidente russo, [...] carro armato durante il golpe del [...]. ///
[...] ///
La Romania è tra i [...] paesi più attivi [...] nel chiedere [...] alla Nato. [...] appog-gia con convinzione questo proposi-to. Lo si è visto [...] della visita romana del ministro per la Di-fesa [...] Romania, Victor [...] che ha avuto un [...] Beniamino Andreatta. A giudicare dal tono [...] congiunta Roma, che ap-poggia anche [...] richiesta della Slovenia, e Bucarest [...] to-tale sintonia per quanto riguarda [...]. E se-condo Andreatta i [...] tra i primi a traghettare nel-la Nato. Andreatta ha escluso che [...] per le ri-chieste di Slovenia e Romania [...] con i propositi di altri paesi atlantici [...] primi Repubblica Ceca, Polonia e Unghe-ria, ma [...] che una cornice di sicurezza solamente «mit-teleuropea» [...] che occorre quindi rafforzare [...] sul fian-co sud e [...]. Il ministero rumeno ha [...] che il suo governo [...] le strutture di difesa della Nato e [...] oltre il novanta per cento dei rumeni [...] questa prospettiva. [...] ha spiegato che il governo [...] coalizione vi sono [...] e li-berali) ha varato recentemente [...] «riforma economica rapida e una te-rapia da choc». Resta da vedere se Bucarest, [...] con seri proble-mi economici, riuscirà a reperire [...] dieci miliardi di dollari che occorrono per [...] armate in vista [...] alla Nato. [...] darà una mano con una [...] di missioni, scambi di piloti e manovre navali congiunte, [...] ad una più forte collaborazione [...] militare italiana con quella rumena. Andreatta non si è [...] tutti condividono questa prospettiva». E anche ieri i [...] del ministro degli Esteri [...] hanno messo [...] sul ruolo predominante [...] per la cooperazio-ne e [...] che -dico-no a Mosca -«dovrà svolgere un [...]. Ma gli alleati di [...] sentono più al sicuro sotto [...] della Nato. Per venerdì in-tanto è [...] a Bucarest di re Michele che abdicò [...] che ora torna accolto con tutti gli [...]. Il re si sta [...] della Romania alla Nato. ///
[...] ///
Il re si sta [...] della Romania alla Nato.
(0) 
(0) 
.
.