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Stefano [...] vento sottile» [...]. Dico questo perché conosco Stefano [...] da mezzo secolo ormai, [...] pur praticando parrocchie diverse. E Stefano [...] cattedratico universitario a Torino, [...] suo primo romanzo proprio adesso Un vento [...]. A parte i suoi studi [...] da Dante al Caro a Manzoni a [...] lo [...] è noto a più [...] per [...] scritto una monumentale storia dello [...] (per la [...] e una storia delle Olimpiadi [...] Einaudi), opere uniche e fondamentali nel loro ambito in Italia. I due lavori, però, [...] solo por la metodologia scrupolosamente scientifica adottata, [...] una felicissima scrittura che li rende godibili. Raccontare la storia quando [...] può trasformarsi in raccontare una storia. /// [...] /// Una predisposizione, allora? Forse [...]. Comunque il romanzo c'è, [...]. È facile dire romanzo. /// [...] /// Nel mare delle ambiguità, [...] per restare in metafora. Per ciò la cosa migliore [...] perdere per quanto possibile, le [...] sul genere, concentrandosi sul libro, in sé. Per dire che questo [...] Si. Di storia: ii romanzo [...]. Il quale Al Brown, già [...] degrada in ballerino, beve fuma sniffa, finché non lo [...] Cocteau, che scommette di farne il suo [...] vivente, [...] sul ring e al titolo. Ricomincia infatti [...] fino alla vendetta. Compiuta l'opera, [...] separazione, la ricaduta di Al. Di invenzione: sono convinto di [...] di fronte a una autobiografia mascherata [...] professor [...]. Non ne ho la certezza [...] né il tempo di [...] ma so [...] così. Sono molti i modi [...]. Formali, incominciando da una dilatazione [...] costante, [...] parte lo sport è un [...] che non consente se non [...] o la cronaca, per le [...] qualità specifiche e qualificanti). Tutti quei personaggi celebri [...] fantasmi evocati, ormai simulacri, [...]. E ii tempo storico [...] tempo [...]. /// [...] /// Cosi che [...] è dirottato verso la [...]. Ciò non significa che [...] anzi. Una struttura salda di racconto [...] sostiene il romanzo, se succedono un sacco [...] e di cose. Pur con un eroe [...] complesso se veramente «non ama la boxe», [...] da ispezionare. /// [...] /// Qualora la mia diagnosi [...] mi [...] insoluto, momentaneamente, il perché [...] Al come maschera. Ecco, non è Questa sera [...] vinto [...] né Lassù qualcuno mi ama. Insomma, non è un [...] non è casuale che [...] abbia preferito appropriarsi di [...] nel suo 1988. Forse perchè la metafora [...] e neppure molto, nello sport e [...] è tragica, è una [...] alla morte, di apprendistato alla morte, ne) [...] simula vita, vitalità, vitalismo? Un libro doppio, [...]. Quei che è certo è [...] uno, la vicenda [...] eroica di Al Brown, si [...] fiato. [...] pretende invece una più [...] meditazione, come accade per tutte le autobiografie [...]. Un amore di [...] Africa Beryl [...] magnifico [...] e Riva [...]. Beryl è anzitutto la [...] esploratrice, il corrispettivo femminile di Lawrence [...] alla quale Mary S. [...] ha dedicato una biografia [...] On [...] bionda, eroina hollywoodiana senza [...] aerea di elefanti in, safari [...] cui partecipano [...] Blixen, il grande «cacciatore [...] marito di Karen, o lo [...] Hemingway, affascinati entrambi da quella bellezza «arcana, ipnotica», alla Garbo o alla [...] da quella fredda eleganza di [...]. Ma Beryl è anche [...]. E non importa quanto Beryl [...] aiutata [...] da uno dei suoi [...]. [...] conosciuto in [...] Raoul [...] scrittore americano che sicuramente intervenne [...] redazióne e [...] dì alcuni racconti. Di Beryl è [...] Ossessionato dalla velocità co« [...] un pittore futurista o abbagliato [...] come quello di un [...] di scattare. Di Beryl è la [...] a registrare, [...] infinito [...] una tempesta equatoriale istantanea [...] rende nero il mondo e pòi lo [...] di luce», o [...] arrogante del collo di [...] balzo finale, o la vibrazione [...] di un aereo «appeso» [...] notturno. Se di A Occidente [...] Hemingway potè dare la definizione molto citata: [...] scritto bene, così [...] bene da farmi vergognare [...] scrittore», fu perchè Beryl, pur non possedendo [...] scrivere, se ne appropriò [...]. Quasi che il possesso [...] ugualmente rigorose -il dominio di un aereo [...] purosàngue ribelli quanto può [...] la, parola [...] addestrata a misurarsi infine [...] delia pagina scrina. Nelle otto storie africane [...] Magnifico [...] pubblicate in riviste statunitensi tra il 1943 [...] e riscoperte da Mary S. [...] che di ognuna fornisce [...] di composizione, il miracolo accade soltanto a [...]. Alcune -come Qualco-sa che [...] e il suo cavallo, // magnifico [...] capitoli [...] espunti nella revisione finale [...] torma del racconto. [...] ricordata, strappata alla «trama brillante [...] delle rimembranze», si colloca negli stessi spazi e tempi [...] di A Occidente con la nette, una [...] (erra, animati -che si rifiuta [...] una cronologia mentale che può [...] in eternità [...] luce o [...] nel «momento di marmo» modellato [...] del pericolo. La passione di Beryl [...] I [...] -mitici protagonisti dei raccónti -è [...] cala nel suo culto [...] luogo delle origini, [...] ve la sapienza del [...] quella [...] dóve la sopravvivenza si [...] alla percezione del magico perchè «la ragione [...] pigro» per chiunque si trovi in punto [...] chiunque sappia udire, còri [...] di un masai, «il [...] leone che si svéglia», o scorga «il [...] tracciato dai bufali che si preparano alla [...]. Wee Mc Gregor, il [...] simile a «uno sparuto Colia» affronta [...] purosangue; il Barone che, [...] plebeo tra gli aristocratici della [...] stirpe», porta in salvo [...] Beryl con un calcolato balzo da antilope; [...]. /// [...] /// Te lo dirà il tuo [...] Il rinunciatario la forte voce narrante di Beryl è [...] a volte [...] dalle attese della narrativa di [...] che ha i suoi tratti [...] -la bellezza arrogante [...] con noncuranza», la «regale impazienza» [...] delle sue passioni e delle sue abilità, mai [...] ma [...] a una trama sentimentale o [...] un finale artificioso. Se questa controfigura illumina più [...] personaggio di Beryl che la scrittrice, arricchendo una leggenda [...] a prolungarsi, qualcosa di irriducibile, di ribelle alle manipolazioni, [...] nella scrittura di ogni racconto: Quasi l'impronta di una [...] di [...] africana. Passioni poetiche e corrispondenze [...] Marina Cvetaeva GIOVANNA SPENDE LU na costante lacerazione segna [...] Marina Cvetaeva, da tempo riconosciuta come una [...] delle grandi voci della [...] mondiale di questo secolo. [...] già negli anni precedenti [...] del 1917 e ben presto (fin dal [...] strada [...] la Cvetaeva si pose [...] soltanto col nuovo regime, ma anche con [...] avevano trovato rifugio [...] a Berlino prima, poi [...] Praga [...] infine a Parigi dal 1925 tino al [...] cui decise di rientrare in Urss dove [...] prostrata dalle privazioni del tempo di guerra, [...] vita. Marina era nata nel 1892 [...] una famiglia di borghesia intellettuale ed aveva pubblicato la [...] prima raccolta di poesie. Album serale, del 1910; [...] sposato [...] che. Il profilo esistenziale di [...] che al genio lirico univa una forte [...] che fosse la poesia e dunque del [...] appare a tal punto inquieto e disinibito [...] perplessità nei con-dì modelli del passato [...] e della contemporaneità (Rilke, Blok, [...]. Il fatto è però [...]. Il lettore italiano ne [...] Dopo la Russia, il libro in cui [...] edizione apparsa a Parigi nel 1928) la Cvetaeva [...] nel 1940 le poesie scritte negli anni [...] che Serena Vitale propone oggi in versione [...] a fronte. Ma un metaforico e [...] fronte» per queste poesie ci è dato [...] volume di un epistolario, dove (sempre a [...] Serena Vitale, che da molti anni lavora sulla Cvetaeva [...] e intelligènza) si raccolgono lettere datate fra [...] il 1925: alcune inedite, altre ripristinate nel [...] tutte accompagnate da un [...] private che a quelle [...] quanto sia difficile stabilire, per esempio, dove [...] dove cominci la poesia in quel magmatico [...] che rovescia sulla pagina tutto il respiro [...]. Certo dalle lettere a Pasternak [...] che il sentimento di [...] . Si vedano, per immediata [...] ad A G. [...] (editore russo a Berlino), a) [...] critico A. [...] (oggetto [...] amore esclusivamente epistolare e peraltro [...] corrisposto), al poeta e critico E. L ann e a quel Konstantin B. [...] che fu certamente il [...] di Marina, forse [...] capace di infrangere il [...] caratteristico di quasi tutte le sue tempestose [...] («Mio Arlecchino, mio avventuriero, mia Notte, mia felicità, mia [...] lei). Della corrispondenza con [...] c'è [...] lettera. /// [...] /// Smarrito tra ore, [...] empori: Dio in un postribolo. /// [...] /// È -di lassù! /// [...] /// Tra stracci di valute [...] di Vega. Destinatarie delle lettere (latta [...] nomi noti e famosi come quelli di [...] Pasternak) sono persóne la [...] vita della Cvetaeva fu dovuta più alle [...] di scriversi: e poi si sa che [...]. A tale [...] sono comunque [...] lettere di questo bel libro [...] del secondo volume che gli larà seguito per il [...] successivo al 1925. Marina [...] paese [...] (Lettere 1909-1925) a cura [...] Serena Vitale Adelphi, [...]. [...] lire 34. [...] lire 30. Ed è la prima [...] comincia a leggere, perchè a un lettore [...] fin dalle prime pagine impossibile far coincidere [...] singolarità della [...] con un esordio. Poi, man mano che [...] vigore [...] qualità del libro: la [...] di una trama complessa, i singoli fili [...] di un ambiente, di una società e [...] politiche nazionali parallele a quelle raccontate (la [...] Moro), [...] saldamente in pugno [...] di una oculata struttura. Infine ci si rende [...] griglia, apparentemente a maglie strette, vive e [...] essa si allenta cioè [...] seguendo il ritmo interiore del suo costruttore [...] costringe per intelligenza narrativa e vi Sfugge [...] di inserire là [...] storia entro spazi più [...] in termini di giudizio -filosofico e non [...] di cronaca. Ero, già oltre la [...] -un caso giudiziario narrato in prima persona [...] approdato in Sardegna dopo scacchi privati cui [...] ma si intuisce non per indifferenza. Mannuzzu dunque non è [...] è stato magistrato e deputato, ha pubblicato [...] sente questo commercio lirico nella fulmineità rappresentativa [...] un suo primo romanzo è apparso con [...] suppongo che [...] attuale voglia presto [...] uscire dalla clandestinità. [...] si indaga su un [...] un giudice -di cui si ricostruisce il [...] e interpretano i comportamenti [...] di un piccolo mondo [...] stagnare, allentarsi, poi un guizzo, un volto [...] imprevista di un testimone già allontanato e [...] rimette in moto la macchina, come un [...] di una sinfonia. Il gioco musicale delle [...] è infatti una caratteristica di questo romanzo [...] musica si rifà più volte, da Bach [...] Puccini [...] Beethoven. Per dare il paesaggio [...] quello sardo, severo e pure accattivante tra [...] deserte fiorite di asfodeli. Mannuzzu si vale di una [...] acuta se pure contratta [...] formale. Si veda ad esempio [...] studio fotografico dove [...] è resa attraverso pure [...] fino a trasmettere, senza [...] moralistico, la repulsione del narrante. La vittima, infatti, il Consigliere [...] ha in sé una [...] è tanto più arduo [...] si rivelano nuove valenze esistenziali nel personaggio [...]. Che cos'è la verità? Ci [...] alla fine di una storia che [...] dichiara senza conclusione, giuridicamente, [...] io [...] ivo il cerchio si [...] nella prova dello stile. [...] è di nuovo, anche alla [...] una sorpresa felice. /// [...] /// La realtà dei procedere [...] vista da [...] prospettiva, quella strettamente professionale, [...] risposte a temi sollecitati da Maria Cristina Poma. I temi sono di [...] collettivo e coinvolgono non soltanto [...] studi e le esperienze dei due autori, ma anche [...] loro privata biografia e la visione del inondo, maturata [...] delle Pandette, nella nòstra [...] si è [...] configurando dopo il [...] della guerra [...] . Ne emerge [...] che, pur nella singolarità del [...] di [...] prospettico, è [...] fedele alla vita. In (ale rappresentazione eia-. Ciascuno a suo modo, le [...] leggere sulle ali [...] oppure assumendo la [...] dei trattati giuridici che le [...] suggerite. Casi e persone, alcune [...] di interesse umano pur [...] si muovono e si [...] dei due. Perchè il «movente» di [...] pungolo è solo uno: un mestiere esercitato [...] tensioni, ira alti e bassi, con tenacia [...] soprattutto per libera persuasa scelta. E diceva Saba, che [...] Citato tra le molle buone letture dei due [...]. Per finire, due opinioni [...]. [...] Rimini: «Vedo solo la ittiologia [...] matrimonio. Sarebbe come chiedere a [...] le statistiche del morbillo, [...] i bambini che il morbillo [...] preso». E [...] è necessario essere Pirandello. Dove quel [...] è [...] efficace di [...]. [...] paesi lontani» [...]. Mi rendo conto di [...] per anni, altrimenti non lo [...] tutto scritto nella mente, davanti a me. /// [...] /// Così annota sul suo [...] 1984, Julien Green, [...] anni compiuti il 6 [...] primo scrittore straniero -di nascita, se non [...] di cultura -ammesso tra gli [...] Franose e uno dei [...] la cui opera sia raccolta nella prestigiosa [...] «Plèiade». Questo suo ultimo, monumentale [...] settecento pagine, che a un anno dalla [...] Francia Longanesi propone ai lettori italiani nella traduzione [...] Francesco Bruno, attraversa [...] la [...] Carriera dello scrittore e [...] sempre rimossa, come tentativo sempre frustrato, in [...] della [...] produzione. Nel 1924, la prima [...] Mont [...] (pure recentemente riedito da Longanesi) [...] con [...] a Savannah del generale [...] e dieci anni dopo Green [...] di un abbozzo che già nel 1934 [...] I paesi lontani col timore di «cadere [...] ricostruzione storica». Riprendendo, à distanza di [...] I [...] lontani, Green ha deciso di fare i [...] eredità storica, e in particolare con il [...] di Secessione che nella [...] famiglia, a Parigi, [...] del [...] era oggetto di recriminazioni [...] come se dalla sconfitta del Sud non [...] mézzo secolo. DÌ questa eredità sono intrise [...] e [...] dello scrittore, per il tramite [...] della figura di [...] madre, «figlia [...] infatti ( paesi lontani è [...] donna della [...] vita, come Green afferma nel Diario, amata «di un amore selvaggio, di un amore fanatico, [...] tuttora dura». Ambientato nel 1850, il romanzo [...] la guerra di Secessione nelle interminabili e [...] discussioni dei personaggi, come minaccia [...] di una società immobile e anacronistica, che danza i [...] alla moda importati da Vienna, vagheggia una liberazione progressiva [...] schiavi sul modello offerto dalla Russia zarista, si pasce [...] luoghi comuni sui Nord, sforzandosi ossessivamente di esorcizzare ti [...] del conflitto inevitabile [...] fantasma dei massacri [...] delle An-tille. In questa «America inattuale», come Green ebbe a [...] già nel 1938, dove le [...] trascorrono vuote e identiche, scandite dal [...] dei pasti e della siesta, [...] svolge il «romanzo di formazione» detta sedicenne [...] beth, drammaticamente proiettata [...] natale in mezzo a una [...] di [...] cugini e cugine; variante delle [...] «oblique», che ricorrono in tutta [...] produzione di Green, ma variante tanto ipertrofica da richiedere [...] di un albero genealogico in [...] al volume. Romanzo storico, bildungsroman intessuto [...] morie, saga familiare, I paesi lontani recupera [...] c nel male, un impianto narrativo di [...] da tempo la letteratura cosiddetta «alta», [...] aveva sconfessato, e che Green [...] passato indenne attraverso le varie «crisi del [...] aveva mai [...] con lama radicale fedeltà. [...] sul [...] 1987, Dominique Fernandez [...] definito, con benevola ironia, «La [...] lo zio Green». Ma sul cammino [...] ritorno al passato remoto e [...] geografico, pur travestito nella più tradizionale ed ovvia delle [...] romanzesche, costituisce una tappa che non poteva più essere [...]. [...] febbraio 1934, sulla nave [...] in Francia dopo il suo secondo soggiorno [...] annotava sul suo diario: «Da bambino, ascoltavo [...] certe pagine di [...] e ve [...] una il cui titolo [...] quanto la musica-. /// [...] /// [...] febbraio 1934, sulla nave [...] in Francia dopo il suo secondo soggiorno [...] annotava sul suo diario: «Da bambino, ascoltavo [...] certe pagine di [...] e ve [...] una il cui titolo [...] quanto la musica-. (0)
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