Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 13926695.

Eventuale ballottaggio [...] maggio. Lo spoglio comincerà domani, [...] ci saranno gli [...]. Prodi: «Mi auguro che sia [...] giornata tranquilla». Oggi TERRORISMO Un [...] per la bomba di Milano Dopo [...] a Palazzo Marino costituito [...]. ///
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Ma per che cosa? Qualcuno [...] vedere in questa tornata eletto-rale amministrativa una [...] per Prodi e cercherà di leggere i [...] segnale per ribaltare maggio-ranze nazionali, o per [...] che solo un grande Centro può dare [...] oppure ancora per ribadire [...] che [...] tiene. Il tutto al termine di [...] settimana politica che tutto è stata meno che tranquilla: [...] giudizio [...] oggi o domani o mai [...] dalla finanza, al rispuntare [...] fatti di violenza politica e terroristica. Più di 9 milioni [...] recano ai seggi per scegliere i propri [...] consiglieri. Questa scelta avviene in [...] tra di loro e tan-to poco confrontabili [...] o con il presente na-zionale, da far [...] mini-stero degli Interni non preve-da confronti con [...] quattro anni fa. Certo, in molti casi, [...] il candidato X o per quello [...] so-no molto simili a [...] sostiene o av-versa il governo nazionale, ma [...] che in tantis-simi casi (anche in grandi [...] viene giocata sul crinale dei problemi locali [...] temi del dibattito na-zionale. Nella stragrande maggioranza dei [...] dal colore della coa-lizione locale, il contenuto [...] è con-sistito nella diversità o meno delle [...] ri-solvere i problemi di Milano o Reggio Calabria [...] Grosseto. Sul come, di fronte ad [...] pluriennale strategia naziona-le che ha [...] ri-dotto le risorse degli enti [...] far fronte ad un incre-mento dei problemi per la [...] dei quali è sempre più richiesto [...] della po-litica. Se dai risultati di [...] far discendere una valu-tazione sul governo Prodi, [...] affermare che i candidati (anche quelli ap-poggiati [...] so-no per Prodi, dal momento che tratto [...] gli amministratori è il conflitto con lo [...] la re-distribuzione delle risorse? Far discendere meccanicamente [...] oggi un voto di esame per Prodi [...] un eccesso di semplificazio-ne che ricorda, in [...] storia di ieri (quan-do si dava o [...] agli enti locali a seconda del gra-do [...] questi con la mamma [...] o con il patrigno Psi): [...] i candidati am-ministratori chiedono, anche in modo [...] al governo centrale certezze, durata e riconoscimento. E questo lo richiedono [...] che i sinistri che i centristi dei [...] cui oggi si vota. Chi vince allora se [...] stretta [...] Da molti è stato [...] che si è arrivati a que-sto voto [...] di stan-chezza [...] il fasci-no indiscreto [...] con i gladiatori e [...] che in parte aveva caratteriz-zato la campagna [...] anni fa, oggi non ha più avuto [...]. Quasi tut-to si è [...] più som-messo, forse più [...] di circoli ristretti che [...]. Ammesso che ciò corrisponda [...] fatti, il fenome-no può essere interpretato co-me [...] classe politica locale al predominio del «chiacchiericcio» [...] nazionale (la [...] come è sta-ta definita [...] Barbara Spinel-li): quanto più questa magi-stralmente parla e discute, [...] oltre le tavole rotonde, quanto più quella, [...] come oggi la «politica» mal si presta [...] tende ad abbas-sare il rumore della chiacchie-ra. SOTTOTONO? In gran parte [...] tutto. Gli ultimi giorni di [...] fra [...] il riemergere della vio-lenza [...] pae-se: dagli attentati annunciati [...] di Firenze, a Ge-nova [...] luoghi, alla vio-lenza contro attivisti comuni-sti a Milano, [...] bru-ciare i libri non in linea con [...] «anche i nazi-sti sono buoni», alla bomba [...] Municipio [...] Milano. Non è ancora dato [...] que-sti fatti prevalgano ragioni in-terne o internazionali [...] fatto certo è che ogni volta che [...] si cerca di mettere un [...] di ordine, di cambiare [...] livello na-zionale come a quello locale) la [...] riaffac-cia alla ribalta, costituisce il convitato di [...]. Era già successo tante [...] trenta anni fa, circa venti anni fa, [...] primi anni 90, succede oggi. E la stupidi-tà, come [...] è [...] fortissima in chi la [...] manovrare. ///
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Forze politiche in appren-sione [...] che usciranno dalle urne, questa sera, dopo [...] milioni di cittadini avranno scelto i sindaci [...] di Provincia per governare le autonomie locali. È importante questo [...] di primavera, e da [...] voto imminente ha catalizzato la scher-maglia e [...] rapporti tra partiti e tra maggioranza e [...]. I risultati ufficiali (si [...] 7 alle 22 di [...] disponibili solo lunedì, quan-do [...] ma già dalle 22 di stasera ci [...] Raie [...]. In cifre, [...] riguar-da più di mille [...] pro-vince; sono [...] i candidati in lizza, [...] e 360 mila elettori, distribuiti fra più [...] sezioni elettorali. Sono ben 102 i Comuni [...] hanno più di [...] abitanti e che quindi [...] del doppio tur-no (il ballottaggio avverrà dome-nica [...] questi, so-no quindici i capoluoghi di pro-vincia: Novara, Torino, Milano, Lecco, Belluno, Trieste, Pordeno-ne, Ravenna, Grosseto, Siena, Ter-ni, Ancona, Catanzaro, Reggio Ca-labria, Crotone. Inoltre, si va al [...] sei presidenti di provincia: per questa carica [...] i candidati per un ap-puntamento che riguarda Manto-va, Pavia, Gorizia, Ravenna, Lucca e Viterbo. Il giorno dopo lo [...] bomba di Milano, una delle più importanti [...] vo-to, il capo del governo Prodi ha [...] cittadini un mes-saggio rasserenante: «il clima è [...] preoccu-piamoci -ha detto. Spero pro-prio che sia [...] come tante ne abbiamo avute in Italia, [...]. È questo [...] auguro». I [...] ALLE PAGINE 2 e 3 ECONOMIA [...] ottimista «La ripresa è in [...] basta per far dire [...] chela ripresa [...]. ///
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EDOARDO [...] A PAGINA 13 Una [...] tangenti [...] che non voleva pagare Albania, [...] alla fabbrica italiana Ucciso il cognato del [...] Il [...] e la moglie avevano chiesto la protezione [...] Il REPORTAGE [...] Madri in piazza da [...] Sfilano in Plaza de [...] Hanno rifiutato i cento [...] governo come risarcimento per i figli scomparsi [...] processi. ///
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Ancora spari, paura e anche [...] morto a Valona, durante [...] di una banda mafiosa contro [...] italiana. Il pro-prietario [...] Francesco Luciani, aveva ricevuto [...] e minacce, tanto che [...] mattina insieme alla moglie [...] Bedi-ni, aveva chiesto protezione [...]. Ieri sera, però, la [...] che [...] doveva piegarsi e ha [...] contro la fabbrica. Il co-gnato di Luciani, [...] Bedini, è stato centrato [...] da una pallottola dei banditi. Poco dopo i mafiosi [...] le guardie giurate pagate [...] italiano hanno rispo-sto al [...] messo in fuga i mafiosi. A [...] 7 [...] di MICHELE SERRA [...] del serpente Ferrara Al [...] un Picasso Il museo Brindisi del Lido [...] Spina [...] provincia di Ferrara ieri è stato saccheggiato [...]. Tra le opere rubate [...] tele di Picasso, De Chirico, Modigliani, [...] e forse anche Matisse. Ma [...] preciso ancora non [...]. Solo domani sarà possibile sapere [...] entità del bottino quando arriverà [...] della cancelleria del tribunale di Ferrara. GIANNI [...] A PAGINA 11 [...] VOLUTA UNA PICCOLA Marzabotto al [...] per molti giorni, perché si alzasse il tono dei [...] orrore algerino. I lettori di questa [...] quanta amarezza, e senso di inutilità, io [...]. Ragazze sgozzate perché portano [...] sventrate perché non devono mettere al mondo [...] basterebbe questo per mobilitare quel poco di [...] di solidarietà umana che ci resta? Uno [...] non sempre utili [...] filosofi francesi [...] mi pare), tempo fa [...] e governanti, [...] islamico, preferiscono tacere perché [...] fisi-ca. Forse è anche questa una [...] silenzio mondiale sulla sistematica macellazione [...] uomini, donne e bambini [...] sponda del Mediterraneo. Pure, dovrebbe es-sere ormai [...] legittima paura di terroristi e sicari è [...] e in proporzione geometrica, se nes-suno farà [...] e sensato per fermare il fanatismo [...]. Meglio affrontare la paura [...] terrore doma-ni: questo perfino la tremebonda Europa [...] grado di [...]. INGHILTERRA Nei sondaggi [...] batte Major 50 a [...] Conto [...] rovescia per le elezioni politiche in Gran Bretagna. Gli ultimi sondaggi assegnano [...] un netto vantaggio sul [...]. GIANNI [...] A PAGINA 6 Sullo [...] la prima denuncia di [...] Germania, un sindacato per i preti gay «Anche [...] si muore di Aids» Restano attuali le [...] e [...] della nazione Dopo [...] Gramsci ci serve ancora LUCIO VILLARI BERLINO. Cose di chiesa, la Germania [...]. Ora sta nascendo una sorta [...] «sindacato» dei preti gay e lancia [...] pub-blica una denuncia pesante: sa-rebbero [...] diverse le persone morte per Aids nella chiesa cat-tolica [...]. Sono stati tre sa-cerdoti [...] a denunciare la piaga Aids nella Chiesa [...] Il «sindacato» di base [...] almeno 12 gruppi costituitisi segretamente tra i [...] 16 diocesi sparse per la Germania e [...] affiliati. Il primo atto [...] è verso i vescovi: [...] infatti, «rimuo-vono o rendono tabù il proble-ma» [...] tacendo «che tra il clero cattoli-co vi [...] morti per Aids». Secondo lo [...] sareb-bero omosessuali 1/4 dei prelati [...] vescovi compresi. A [...] 12 LA CULTURA italiana, il [...] e la realtà della politica, hanno incontra-to Gramsci quando [...] era da tempo scomparso e quando [...] era, almeno nelle strutture primarie, [...] una democrazia. Gramsci era vissuto in [...] sparito, ma stra-namente i suoi scritti non [...] come «postumi». Perché questo? In realtà, la [...] contemporaneità ai problemi e al destino storico [...] è stata a lungo sentita [...] un elemento vitale della critica (cioè [...] dei fonda-menti) del tempo presente [...] delle ragioni della vita sociale [...] e del nostro essere divenuti [...] democrazia libe-rale. E liberali e «liberati», [...] di Gramsci, di-vennero in un certo senso, [...] e [...] quanti, negli stessi schieramenti [...] del cattolicesimo socia-le, si riconoscevano in un [...] di riforma morale, intellettuale e sociale del [...]. Ma quando questo pensiero [...] ancora qualcosa, cioè negli anni o decenni [...] vicini, esso è stato nuova-mente «incarcerato» nel [...] società italiana e nella [...] corruzione politica. Oggi, nel ricordare i 60 [...] dalla [...] morte in soli-tudine, è tempo [...] dire che Gramsci, la [...] intelligenza, la [...] spiritualità, le sue pagine scritte [...] una cella, sono anco-ra una occasione intellettuale per riflettere [...] su due o tre problemi che egli, in silen-zio, [...] acutamente individua-to. IL PRIMO è [...] da lui posta ai [...] cultura e la politica. Rap-porti che riteneva il [...] una demo-crazia piena e autentica. E in-fatti, questo valore [...] nel nulla. Il secon-do problema, è [...] una vera unificazione della na-zione italiana. Gramsci ha cre-duto nella [...] a una forza operante e attiva al [...] che chiamava la società civile; una forza [...] varietà dei ruoli dei soggetti e delle [...]. Non era una semplice eser-citazione [...] la [...] (Gramsci criticava ad esempio come [...] «labile» [...] e «teoricamente in-giustificato» concetto di [...] politica); era invece la volontà di capire a chi [...] spet-tasse il ruolo dirigente in una società moderna e [...]. La [...] risposta era: la classe colta. E in questa risposta [...] dubbio uno dei postulati teorici di ogni [...] futura, valido più che mai in un [...]. Gramsci vi era pervenuto in-fatti [...] su come era nata [...] dal Risorgimento. La [...] conclusione era: «Meri-to di una [...] colta, perché [...] funzione storica, è quella di [...] le masse popolari e [...] gli elementi pro-gressivi». ///
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La [...] conclusione era: «Meri-to di una [...] colta, perché [...] funzione storica, è quella di [...] le masse popolari e [...] gli elementi pro-gressivi».