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Usciti, dopo [...] penosi giri dal folto [...] trovammo finalmente di fronte al lago. Era un ampio specchio [...] superstite lembo di un antichissimo mare seppellito [...]. L'acqua aveva colore verde [...] e cinereo ad occidente; [...] nette come tagliate da una lama; un [...] cielo che si andava spegnendo ai limiti [...]. [...] era ferma. Brezza marina sepolta nel [...]. /// [...] /// Giovanna diede uno sguardo [...] marito e tentò di far schioccare le [...] di gioia. Fu un suono secco, [...] riuscì n sottolineare armonicamente la [...] risata. La mia compagna pareva [...]. Lasciammo alle spalle [...] verde [...] e disegnammo in-torno al lago [...] curva larga [...] stesso tono [...] i capricci di un terrapieno [...] di minuta ghiaia marina. Arrivati al cancello ci [...] era chiuso. Le finestre e le [...] da anni e avevano gli interstizi carichi [...]. [...] suonò [...]. Il marito tentava di [...] e di giustificarsi [...] quella idea bizzarra di andare [...] passare la notte sulle rive del lago [...] invece di tornare ad [...]. [...] era quella di tornare [...] e passare la notte sdraiati sulle stuoie [...] caffè arabi infestati dagli [...]. A un tratto Carlo, [...] per qualche minuto con il viso aggrondato, [...] mi domando come ho fatto a non [...]. Possiamo andare a passare [...]. [...] una tenuta di proprietà di [...] società inglese: ma i dirigenti sono tutti italiani. Io conosco il direttore: [...]. Si picchiò la mano sulla [...] come per [...] della [...] smemorataggine e aggiunse: [...] Ma come diavolo ho fatto [...] non pensarci prima. Una serata che si [...] male; molto male, dico. Ma la moglie non [...]. /// [...] /// [...] cielo si gremiva di stelle [...] velate da una caligine fosforescente. Si alzò una bava di [...] arido e sentimmo [...] il fiato delle alghe morte. [...] alla guida, un berbero [...] vento si levò di nuovo e un [...] sabbia entrò nella vettura, disse senza voltarsi: [...]. Dopo qualche attimo udimmo [...] di cani. Battemmo due colpi violenti [...]. I cani [...] ringhiarono furiosi. Poi sentimmo una voce [...] In arabo e [...] si apri. Ci investi la luce [...] elettrica che percorse insistente i nostri volti. Poi [...] che aveva aperto ci disse: [...] Entrate. [...] della casa trovammo la [...] alcune lampade ad acetilene. Carlo che si era [...] che ci aveva aperto [...] con voce cortese, petulante, delle spiegazioni. [...] fece: [...] Capisco, capisco. Il direttore non c'è. Ma è chiaro che [...]. [...] Foresti è andato ad [...]. Tornerà stanotte o domani [...] Non [...] dico: con una notte [...] come [...] arrestò un attimo per cedere [...] passo alle donne, prima di imboccare la scalinata Era [...] giovane grasso, di alta statura, di viso pallido e [...]. Arrivammo in una grande stanza. In un angolo [...] una donna giovane che allattava [...] bambino. La donna fece [...] di alzarsi ma le [...] un cenno per [...] di non incomodarsi. Giovanna si avvicinò con [...] e fece un gesto vaso, meccanico per [...]. In un attimo di [...] rumore del vento e le voci degli [...] che muggivano dolorosamente. Siamo costretti a [...] dentro il recinto. NON abbiamo quasi nulla [...] disse la moglie [...] quando ci mettemmo a tavola. Oggi nessuno si è [...] andare al [...]. Fu un pasto rapido, [...]. Le donne e Carlo [...] gli occhi velati da un sonno invincibile. [...] aveva appena toccato la [...] fatto che bere e grondava sudore e [...] lucidi leggermente iniettati di sangue. Prima di [...] gli chiesi se potevo [...] utile. Io non vado a [...]. Più tardi vado a [...] ai due compagni che stanno vegliando il [...]. [...] si versava continuamente da [...]. Incominciava ad avere gli [...]. Tentai di avviare un [...] ma rispondeva a monosillabi. Seguiva evidentemente un suo pensiero [...] da cinque giorni [...] disse come a se stesso. Era il suo primo [...]. [...] colpito alle spalle con una [...] di pallini da lupo. Gli hanno fracassato la [...]. Ma lei non sa [...] ha sparato avrebbe ammazzato [...] me, il direttore, gli [...] che sono [...] a vegliare il cadavere. Non sparano su un [...]. Ammazzano il primo che [...] causa della loro miseria. Sono dei bruti, non [...] che noi non [...]. Stiamo per quattro soldi [...] di inferno a mangiarci il fegato. Si arrestò un attimo poi [...] chiese con improvviso [...] lei quanto guadagna [...] con la sabbia. Se passa uno di [...] spara. Chi spa-ra? Nessuno lo [...]. /// [...] /// Sono tremila nella tenuta, [...] ciechi. Ho un fegato così. Ci dovevano essere anche [...] quelli se li è mangiati la terra. [...] è stata creata da [...] congiunge il deserto con il Nilo. Un canale scavato a [...] di migliaia di uomini. Sono gli antenati di [...] di fame, sessanta secoli dopo, sulla stessa [...]. Si fermò e si [...] a squarciagola: [...] Chi spara? Spara un [...] un [...] un timido tentativo per [...] che era ormai quasi vuota. [...] con tutte e due [...] mi guardò con odio. Si passò un fazzoletto [...] e poi disse: [...] Caldo d'inferno. Bisognerebbe seppellire presto il [...]. E [...] bisognerà attendere le autorità. A UN tratto la [...] voce divenne lenta e patetica [...] Ero stato io a [...] venire. Avevo scritto anche alla [...] fidanzata perchè lo incoraggiassero a partire. Volevo compagnia; era mio [...] anni; mi sarebbe piaciuto dì stare con [...]. Girava per i campi [...] la macchina fotografica per fare delle istantanee [...] casa. Aveva visto la miseria [...] voleva che gli sì aumentassero le paghe, [...] anche al direttore. Povero ragazzo; non sapeva [...]. [...] una anonima, la [...] con sede a Londra; la [...] azionista sta a [...] in riva al mare; gli [...] o al polo; ma nessuno [...] stato mai [...]. E poi [...] continuò tentando di dare alla [...] un tono ironico [...] poi c'è la favoletta della [...] corta e della fibra lunga. Noi produciamo cotone a [...] India e in America lo producono fibra [...]. Se noi aumentiamo la paga [...] il cotone corto costa quanto [...] lungo e [...] chiudiamo bottega. Sono due fibre bianche [...] che si fanno la guerra; noi resistiamo [...] morti, tanti morti. Io la sapevo la [...] raccontata anche a lui; ma non la [...]. Vieni, vieni! Ora andavamo tra ì [...] palmizi tra la tenebra fitta; sulla luce [...] affannata la polvere. Il vento scrosciava [...] e ci mozzava [...]. Carlo di tanto in tanto [...] ordini al berbero. [...] fatto nervoso anche lui, non [...] a imbroccare la strada e se [...] Due piastre; lire una e [...] centesimi italiani, tanto da comprare un pugno di fave [...] e una focaccia di pane azzimo. Sembrano scheletri: se viene [...] ne vanno come mosche al primo giorno [...]. E I figli? Lei ha [...] i figli? Razzolano nella polvere tutto il giorno [...] raccogliere i [...] col buio e col venta [...] fradici che mangiano [...] uscito il N. Demarco: Le rivoluzioni [...] del 1848. Crisafulli: Realtà e [...] dello Stato. Alatri: Appunti per una [...] del movimento cattolico in Italia. /// [...] /// Pancini: Sui re--centi progressi [...]. Note e discussioni: C. Salinari: Mario Fubini e [...] stilistico. Badaloni: [...] il [...] e G. /// [...] /// Abbonamenti e ordinazioni a: Centro Diffusione Stampa, Piazza Galeria 7 -Roma. JOHNNY BELINDA, presentato al Festival [...] Venezia, appartiene a quel genere di film [...] e [...] Unto caro alla letteratura [...] per [...]. Ecco vene una significativa inquadratura AL FESTIVAL DI [...] ballata di Berlino Un assurdo [...] tedesco riscuote [...] -Il pensiero di Àlexandrov sui [...] del cinema -Venezia e [...] in un confronto [...] abbiamo visto finora a Venezia. Come già dicemmo ieri [...] film di [...]. SI tratta [...] NOSTRO INVIATO SPECIALE VENEZIA. Altro che le sfilate [...] la manifestazione del Lido promette a giorni [...] cerca torse di concentrare l [...] interessi culturali! Ciò [...] analisi psicologica accurata [...] di tal genere sono [...] 11 personaggio è importante. Bieche in una manifestazione [...] la sogna affrontare situazioni tipiche [...]. La Germania occidentale col suo [...] sa faro soltanto della satira, [...] sa fare del realismo. Ben lontana quindi [...] uno specchio: uno specchio [...] ragioni per le quali la [...] In cancrena, una [...] condotta al disastro, preterisce [...] arida e terribile delle condizioni [...] della [...] cultura occidentale e [...]. [...] l protagonisti sono pazzi, [...] di mente e di corpo. Questi personaggi servono al [...] Hollywood per tirare [...] scagionarsi attribuendo ad altri [...] la colpa delle [...] senti condizioni di miseria, [...]. Il protagonista [...] un ometto di mezza età [...] tornando dalla guerra nella [...] Berlino, la trova distrutta e [...] tra [...] dover parlare del problemi vitali [...] occupanti. Come giudicherebbe [...] momento. Servono da paravento [...] Se sensazioni dl [...] . Non solo non ci a [...] ma, anzi ci fanno [...] , [...] pena. /// [...] /// In ogni opera [...]. Certo il bilancio non [...] le cifre delle perdite dei ribelli, del [...] territori recuperati sono impressionanti; resta tuttavia il [...] essenziale di questa [...]. Circa 7 mila ribelli [...] o rifugiare in Albania o disperdere nelle [...] intatto il problema e lasciando [...] greca con il compito [...] giorno che può essere prossimo, di nuovo [...]. Esse sono lontane [...] decisive ». In realtà il bilancio [...] greche contro [...] fatto da Le Monde [...] esatto: [...] di Atene, grazie [...] di mezzi americani, sopratutto [...] offertagli da Tito di prendere alle spalle [...] (zona di [...] le forze partigiane, ha [...] regione del [...] subendo gravissime perdite. Ecco 1» [...] nella [...] di [...] al momento della battaglia. Le [...] nere [...] le direttrici [...] però, come già [...] dell'anno scorso, non ha risolto [...] problema, come dice Le Monde, poiché il grosso delle [...] partigiane è rifluito [...] schieramento delle truppe di Atene [...] di qua del [...] disperdendosi nelle foreste e iniziando [...] le operazioni della [...] monarchica [...] 1949 ha queste caratteristiche fondamentali [...] la distinguono da quella [...] scorsa: 1) il tradimento di Tito che è stato [...] base su cui gli strateghi [...] e [...] hanno fondato i loro piani [...] attacco. /// [...] /// Artiglierìa americana, apparecchi americani [...] numero di mezzi meccanizzati, spreco di munizioni. Una regione [...] generale monarchica, tuttora in [...] secondo queste tre direttrici: una prima direttrice [...] la seconda contro il [...] e la terza nella Macedonia [...] regione del monte [...]. Le operazioni riguardanti [...] regione sono state oggetto ancora [...] di colloqui tra [...] di affari jugoslavo ad Atene [...] agli esteri monarchico [...]. La regione di [...] è considerata strategicamente importante [...] Belgrado quanto per Atene perchè di li devono [...] militari destinate da Truman olla Jugoslavia. La prima parte [...] monarchica è diretta contro il [...]. Le truppe di Atene [...] aggirare il massiccio spingendosi attraverso il confine [...]. Una intera brigata greca [...] reggimento di artiglieria e da una squadra [...] ha attaccato i presidi [...]. Canno-ni pesanti greci hanno [...] situati oltre il confine distruggendo case e [...] Alla fine le forze greche sono state [...] respinte dalle [...] confinarie albanesi. [...] è costata 300 morti, [...] 150 prigionieri alle forze di Atene. Dichiarazioni di prigionieri Su [...] monarchici in territorio albanese, il giornate Zeri [...] organo del partito comunista [...] tre dichiarazioni fatte da sottotenenti greci caduti [...] agosto. La dichiarazione del sottotenente [...] effettivo del 627. Battaglione, [...] brigata, divisione dell'esercito monarchico di Atene afferma: [...] 1. Con [...] sono partito dal punto [...] attaccare [...] e il 3 agosto [...] plotone sono penetrato 150 metri [...] territorio albanese e ho [...] albanesi che incontrai. Sono stato contrattaccato e [...] sona stati ricacciati oltre il confine. Durante il ripiegamento sono [...] ». Analoghe dichiarazioni sono state [...] due sottotenenti [...] e [...]. [...] le truppe di Van [...] e [...] lanciavano [...] frontale contro il [...] offensiva però che dopo [...] si è andata spegnendo per le gravi [...] monarchici In attesa di riprendere la manovra [...] i monarchici lanciarono i loro attacchi contro [...] attacchi che si concludevano [...] con la occupazione della [...] da parte di truppe [...] Jugoslavia. I risultati [...] non sono stati soddisfacenti [...] vista militare, secondo quanto Io stesso Le Monde [...] riportato ha [...]. /// [...] /// Van [...] sta spostando le truppe [...] del [...] dove si stanno concentrando [...]. E" interessante rilevare come [...] di preparazione [...] Atene quanto da Belgrado [...] parallelamente [...] contro il governo di Tirana, [...] dovrebbe preparare il terreno ad una invasione [...] di confine prospiciente il [...]. Nello [...] tempo emissari di Tito [...] disordini nelle regioni settentrionali [...]. Questo il [...] generale [...] si [...] svolgendo la guerra in Grecia: [...] nel quale sono interdipendenti i fattori militari e Ì [...] politici. Ciò comunque [...] rappresenta un prima [...]. Questa loro incapacità [...] dipende da una errata [...] del problema, che non è [...] ma è essenzialmente politico. Questo è dimostrato dai [...] del [...] la guerra [...] partigiana rispunta alle spalle [...] destando [...] e la rabbia impotente [...] tanto di Atene quanto di Washington. JEAN [...] per [...] completamente e liberamente scherzare a [...] di tutti. Per oltre metà « Ballata [...] no » si mantiene [...] caricatura grottesca. Otto è un Intellettuale [...] quelli che possono facilmente confondere Rosenberg, 11 [...] Mann, Il pili grande [...] nostro tempo. Rievoca 11 periodo della [...] tiene a far sapere che aveva tentato [...] non andarci. A Berlino lo accoglie [...] frantumato, occupato ora da un borsanerista e [...] otto soffre la fame, diventa sempre più [...] 1 suol oggetti di casa ma si [...] bassezza. Egli si limita a [...] pan. Trova poi la bellissima [...] sogno e la sposa, dimostrando cosi che [...] sei donne per uomo nella Berlino del [...] tocca affatto. [...] un puro lui, un sognatore, [...] Idealista. Mentre [...] film scorre con agilità e [...] dal macabro al burlesco la « Ballata di [...] » canta di quelli che [...] tutto 11 mondo attendono qualcosa. Che cosa attendono? [...] è la coda del [...] casca [...]. [...] parte la vicenda [...]. La colpa è della [...] egoistica: la colpa è in concreto del [...] mentre Il mondo brucia. Bisogna spazzare dal mondo [...]. /// [...] /// Davvero non sappiamo che [...] rimarrebbe, ma forse rimare orto [...] allegro, saltellante, risorge dalia [...] e se ne va con [...] donna come se nulla fosse [...]. E noi ancora una volta, [...] con lui [...] la sincerità, per [...] contro [...] forma più o meno mascherata [...] lo [...] assai poco) di gretto [...] e di falsità morale. UGO CASIRAGHI Sfogliando i giornali [...] mattina, [...] della assegnazione del Premio Viareggio, [...] siamo rimasti sorpresi. Il Premio Viareggio, come [...]. [...] stato assegnato a temolo per [...] opera « Stato e Chiesa [...] Italia negli ultimi cento anni », che ha portato [...] contributo quanto mai significativo alla comprensione di uno dei [...] gravi problemi [...] italiana. Cera da aspettarsi dunque [...]. E invece, nulla di [...]. Forse [...] è stata [...] del Premio e di Je-molo con larghezza [...]. Gli [...] dal Corriere della Sera che [...] confinato la notizia in un buco invisibile, al [...] Quotidiano, che hanno come suol [...] « minimizzato o addirittura ignorato, [...] Tempo Un [...] n? Cosa è avvenuto mai. Perchè è evidente [...] questó ha lasciato scontenti [...] pontificio: il [...] di Jemolo è (I [...] cattolico, ma è [...] che non accetta in [...] estreme di difesa e aia [...] vaticana negli ultimi cento [...] senso, essendo i Italia quella che oggi [...]. /// [...] /// E [...] mo essere soltanto noi comun-. Riandando le cose che [...] Joy, sentiva di [...] sempre più. Eppure la compagnia di [...] gli dava gioia. E che cosa era [...] non amore? Non poteva [...] diversamente quel sentimento. Era amore, doveva essere [...]. E fino alle radici [...] lo scandalìzzava tale [...] tendenza alla poligamia. Aveva sentito sostenere da [...] artistici di San Francisco. Come credere una cosa simile [...] esperienza? Ma ora era diverso. Amava veramente due donne, [...] più Joy, ma in certi momenti gli [...] assai più [...]. Devono [...] tanta, la don-ne del mondo [...] fuori [...] gli disse un giorno [...]. Molte donne [...] amato. /// [...] /// Fumo non rispose. /// [...] /// Suo malgrado, si, ma [...]. Scrollò il capo con [...] indulgente, e mostrò nel viso assai più [...] intendesse, alla subita [...] che la fanciulla subì [...]. Si giustificò a se [...]. Il suo ragionamento era [...] parte avrebbe dovuto avere [...] per colpire il palpitante cuore di quella [...]. S la quel problema [...] era un fattore perturbante. Fa male, rivolta [...]. Eppure [...] naturale delle cose che Margherita [...] sposi. E dopo una [...] sono rude e crudele. Ma anche giusto, e [...] la legge. Anzi, tra questa gente [...] la legge e la giustizia. Dove volesse approdare con [...]. Fumo non lo seppe. Uno spasimo torse il [...]. Allora [...] dalla [...] tenda e venne al fuoco, [...] in [...] un lupacchiotto e negli occhi [...] che nessuno le aveva mai insegnato a dissimulare. [...] il momento migliore per fuggire, [...] parte le tormente che in questa stagioni infuriano sui [...]. Le conosco quelle tormente, [...] mi ci arrischio. Rai la spina più [...]. Se scappo, scappo solo. Ma si dimentica presto [...] forse non scapperò mai. La carne di caribù è [...] buona, e presto d saranno 1 [...] gli [...] vostro sodo è morto. /// [...] /// Quando celebreremo le [...] osservo, sai? Ci del [...] occhi e nel tuo viso. Anche la piccola cicatrice [...] sotto [...]. Quando sei contento, gli [...] bocca si voltano in su, e in [...] a cose tristi. Quando sorridi, d sono [...] quattro grinzette agli angoli [...] occhi. E sei quando [...] volta anche sette. Ma ora non ce [...]. Non ho mai letto libri. /// [...] /// Ma [...] m'ha insegnato molte cose. /// [...] /// E nei suoi occhi [...] conoscere la nostalgia del mondo. Ne soffriva sovente. Eppure aveva carne e [...] e frutta e [...]. /// [...] /// E anche tu soffri [...] nostalgia. [...] dunque tanto buono quél mondo? Quattrocchi non ave-va nulla. Ma tu hai me. Sospirò e scrollò il [...]. E tu, se vivessi [...] non ne soffriresti pure fino [...] morte? Temo di non [...] quel mondo. Vuoi scappare e tornare a [...] non potè [...] parola, ma gli angoli della [...] bocca la convinsero. Passarono lunghi minuti di silenzio, [...] cui ella lottò [...] cani [...] il lare «aste [...]. [...] sospirò ancora. Tu m'hai detto che [...]. Questa sarà la prova del [...] cuore. [...] a fuggire, a tornare al [...] mondo. Fumo si svegliò dolcemente, [...]. Dita pìccole e calde [...] gote e premevano le labbra. Rabbrividì al contatto [...] pelliccia sparsa di brina, -e [...] sentì sussurrare [...] « Vieni! Guardingo, [...] a sedere e stette in [...]. Centinaia di cani lupi [...] canto notturno, ma, nonostante il volume di [...] distinse, virino a sè, il respiro lieve [...]. [...] lo tirava per una manica. /// [...] /// Prese in mano i [...] calzettoni di lana, e conservando al piedi [...] notte, si allontanò cautamente. Oltre il chiarore del [...] gli accennò di [...] rapidamente e tornò nella [...] riparava [...]. Tastando [...] Fumo seppe ch'era [...]. Aveva quasi [...] e pensò che la [...] salita intorno a dieci sotto zero. [...] lo raggiunse e condusse [...] passatoie del campo addormentato. La neve scricchiolava sotto [...] per quanto camminassero lievemente, ma il clamore [...] quel rumore. Passato [...] mezzo miglio [...] fuoco, ella gli [...] possiamo parlare. Gli si fermò davanti, [...] e sólo allora egli notò che le [...] molto cariche. Tastando, constatò che portava le [...] racchette, un [...] due cartuccere e le sue [...] di pelo. So come bisogna viaggiare [...] vedrai che viaggeremo bene. Fumo non seppe che [...]. Che ella gli avesse [...] era già abbastanza sorprendente, ma che poi [...] con lui, non [...] mai pensato. Incapace di concepire una [...] tolse a uno a uno tutti I [...]. Poi la [...] a la strinse a sè. /// [...] /// Poi la [...] a la strinse a sè. (0)
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