Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 1386960111.

Paolo, zaino sulle spalle, [...] liceo scientifico Carini. Non [...] an-cora letto». Lo toglie di tasca, [...] alta, anche per gli amici. ///
[...] ///
Ma [...] pos-sibile scrivere cose come [...] Nella [...] classe, su dieci docenti, quattro arrivano dal Sud. A me non interessa [...] io li divido soltanto fra bravi e [...] o non impegnati». Francesco, Laura, Mauro e Giulia-na, [...] liceo, sono [...] con Paolo. Ma da quando in [...] pensare da [...] arrivano i professori?». E oggi si replica I [...] sono stato distri-buiti ieri mattina. Ma oggi saremo davanti [...] scuole, anche in provincia», assi-curano alla Lega Nord. Mario e Sandra stanno [...] motorini, in corso Giusep-pe Zanardelli. I meridionali non li [...] terroni. Basta la parola, no? Perché, [...] nelle scuole bresciane, [...] venire da Napoli o [...] Palermo? Non si capiscono nemmeno, quando parlano». La sede della Lega Nord [...] «Leonessa» -è in via X giornate, secondo piano, [...]. [...] con un lava-vetri e la [...]. [...] anche la nuova targa della [...] che sarebbe [...]. Massimo [...] 21 anni, si è [...] di «respon-sabile provinciale movimento gio-vanile Lega nord» [...] di classe [...] istitu-to tecnico, nella lista «Vento [...] Nord». Buon segno, no?». Dietro di lui una carta [...] capovolta. Il confine della [...] è fissato fra La Spezia [...] Pe-saro, e la Sicilia è trasformata in una [...] piangen-te, con i denti insanguinati. Noi vogliamo soltanto quei [...] regioni hanno. In Trentino, per fare [...] scuola compresa, devi essere resi-dente da cinque [...]. In Sicilia de-vi addirittura [...]. Noi vogliamo questi diritti: [...] insegnano nelle scuole bre-sciane debbono essere di Brescia. I meridionali vincono i [...] da regioni disa-giate, ed hanno punteggi più [...]. In Val Camonica e Val Trompia [...] in [...] di disoccupati, ma gli [...] valli hanno forse punteggi più alti?». Tantissimi i guai provocati [...] Sud. Non ce [...] personalmente con questo o [...] insegnante, che ho conosciuto alle [...]. Fra [...] la mia storia personale [...] avuto pochi inse-gnanti del Sud. Ce [...] con lo Stato che li [...]. E i libri di [...] scritto che [...] da noi, per tantissimi [...] i Celti? Si parla di Roma, dei [...] Roma, di tutto quello che avve-niva laggiù. [...] il colonialismo an-che in letteratura. Si studiano sol-tanto gli [...] poeti del Sud». Quali? Il segretario non [...] finalmente risponde. E non abbiamo studiato [...] Canossi». Chi? «Il Canossi, gran-de [...] vis-suto. La «questione» della lingua Ora [...] il responsabile giovani della Lega. ///
[...] ///
Anche nelle materie tecniche [...] anni [...] -i professori meridionali non [...]. Non hanno [...] bre-sciano, parlano con quel [...] dicono che quello è italia-no o [...]. Questo è coloniali-smo lessicale, [...] ra-gazzi perdono il loro dialetto. Se il docente fosse [...] dialetto, ed a scuola i ragazzi sarebbero [...]. Sul muro, in un [...] servizio» per striscioni e stendar-di che saranno [...] Po. A Brescia e provincia [...] di abitanti) i docenti che arrivano dal Sud [...] la me-tà. La percentuale di laureati [...] fra le più basse [...]. Il profu-mo dei soldi [...] causa di abbandono scolastico». Io insegno storia e [...] conosca queste materie non può essere così [...] che si possa [...] dal Sud. Che sarebbe la storia [...] Ma [...] noi insegnanti dovremmo parlare di storie e [...] evidenziare le ricchezze e le diversità, per [...] le radici della cultura italiana affondino in [...]. Clorinda Fuiano, docente di [...] arrivata da Foggia, è amareggiata. Poi spie-gherei che mentre [...] un dimensione europea, plane-taria, chiudersi così è [...]. [...] la gente distingue fra [...] chi no, e non fra nord e [...]. La massima ingiuria è [...] colui che non si merita lo stipendio. [...] riparata [...] scorso, nelle strade di Bre-scia, [...] stato diffuso un volantino «anonimo», raccolto dagli studenti [...] Abba che hanno svolto una [...] su «Gli immigrati in mezzo a noi». Il testo era semplice. Si erano dimenticati i [...]. ///
[...] ///
La [...] no alle provocazioni Per [...] della [...] Emanuele Barbieri, «le dichiarazioni [...] Bossi [...] di una gravità inaudita». Secondo Barbieri, «la scuola, [...] di responsabilità, deve respingere i tentativi di [...] segno razzista». La [...] ha invitato tutto il [...] non accettare passivamente tali provocazioni». Anche a Brescia è [...] con il quale gli «studenti della [...] proclama-no: «Mai più professori [...] scuole». Ra-gazzi davanti al liceo: «A [...] soltanto che gli inse-gnanti siano bravi». [...] di insegnanti e presidi. ///
[...] ///
[...] Berlinguer: solidarietà ai docenti La Lega: lavorino senza proteste [...]. È la prima delle [...] volanti-no distribuito ieri mattina in sole quattro [...] neonati «giovani draghi», sorta di boy scout [...]. Lega esclusa, le proteste [...] coro da parte di politici, sindacalisti, uomini [...] mon-do della scuola. In prima fila il [...] Pubblica istruzione Berlinguer: quei volantini contro gli insegnanti [...] -rappresentano «una goccia che fa traboccare il [...]. Berlinguer ha avuto parole [...] di sostegno sia verso il corpo docente [...] studenti: «Gli insegnanti italiani -ha affermato il [...] con coloro che in questi giorni ven-gono [...] volantini di Bossi: il governo e il [...] sosterranno fino in fondo. E allo stesso modo [...] sottolineato Berlinguer -che gli studenti stanno dalla [...] Nord e al Sud». E la Lega? Il [...] la trovata di qualche giovanotto di scarso [...]. E inve-ce no, ecco [...] la copertura del segretario della Lega lombarda Roberto [...] «condividiamo totalmente le iniziative [...] movimento giovani». Il numero uno del Carroccio [...] «la massima disponibilità per [...] di meridionali nelle scuole [...] pubblici, solo dopo che saranno collocati tutti [...] avanzeranno richiesta [...]. Ma la chiusa del [...] brividi: «Gli in-segnanti meridionali la smettano di [...] a lavorare, e considerato il tasso di [...] riteniamo che di lavoro ce ne sia [...] casa loro». Altri big del Carroccio [...] non il sin-daco di Milano Marco [...] non il numero due [...] Lega Roberto Maroni: «Di questa iniziativa non so niente, [...]. Chi invece si fa [...] «sindacato padano» [...] che ha diramato un [...] si invoca il «diritto di precedenza» e [...] «trasferire un insegnante dal meridione per in-segnare [...] non significa colpire la di-soccupazione ma trasferire [...]. Tra gli studenti del [...] scetticismo, ma anche molta [...]. E i docenti si [...] «La [...] Non ci posso credere» [...]. La professoressa Sco-gnamiglio ne [...] entrata in aula. Insegna italiano, era in [...]. Che ne pensate, ragazzi, [...] Bossi, che in [...] non vuole più prof [...] Loro [...] fatto spallucce. Quello che rideva, quel-lo [...] testa. ///
[...] ///
Stanno seduti sugli [...] sotto il muro del [...] classico [...] belli e allegri e [...] con le felpe e gli scarponcini, e [...] uno che alzi la testa davanti al [...] Lega. ///
[...] ///
Distanti, questi studenti. Alla fine della quinta [...] la faccia della professo-ressa Marisa Scognamiglio. Gran docente, raccontano studenti [...]. Ma lei scende giù [...] con [...] abbastanza delu-sa, forse incredula, [...] che è preoccupata. Certo, io ho qualche [...] fa in corridoio ancora ironiz-zava, ma la [...] con [...] uscita, Bossi ha chiara-mente [...] fare un salto di qualità alle sue [...]. Vo-glio dire che finché gridava [...] va bene, uno poteva pure [...] a una forzatura dialettica, la politica ormai è anche [...]. Oggi però no: oggi [...] istituzione della scuola. Lo sa talmente bene [...] i suoi calcoli, politici e an-che puramente [...]. Dal pun-to di vista [...] provoca-re una delle istituzioni più impor-tanti del Paese. Strategicamente, invece, deve [...] colto le tensioni che [...] questo mondo. Ho letto attentamente il [...] e quando si dice che la scuola [...] al mondo del lavoro, come si fa [...] Non solo: Bossi viene a provocare in [...] della scuola, che da anni è ormai [...]. Lo dico pensando alla [...] miei colleghi, ma anche e soprattutto pensando [...] miei studenti. Certe volte, giuro, non li [...] hanno [...] mentale, [...] così viva-ce, mobile, così disinvolta [...] far paura, che poi proprio non riesci a capire [...] non possano essere impressionati da questo Bossi che vuol [...]. Ascolto il Presidente [...] che ri-chiama [...] ricordando i morti, il [...] costata, e mi chiedo: ma cosa ne [...] migliaia di studenti italia-ni?». Ma no, professoressa Scognami-glio, [...] proprio lei ad [...] spiegato. Il fatto è che [...] volte, non basta. [...] anche [...]. ///
[...] ///
E questo Bossi [...] nel viale affollato da [...] si baciano, leggono il giornale -emozioni non [...]. Fe-derico Conte fatica. E pure Giorgia Mayer. Faticano anche solo a [...]. ///
[...] ///
Buona proprietà di linguaggio, [...] freddi, i loro discorsi sul seces-sionismo sono [...]. Scemo, Bossi: e perché? «Ma [...] Vuol dividere il Paese. E Giorgia, subito: «Giornalista, [...] il volanti-no? Dài, un delirio. Cultura di regi-me, identità [...]. Quale? «Beh, finché i [...] dare pagine intere a quel po-veraccio, il [...] ragioni per continuare a parlare. Poveraccio, dite voi: però [...] Bossi la mette giù dura, razzista, con la [...] meridionali. E voi che dite? «Che [...] razzista -in-terviene Federico -va bene, e allo-ra? Bisogna [...]. [...] allora: ma con questo slogan [...] «Roma ladrona», come la mettiamo? «È una vecchia storia. Come finisce, ragazzi? Federico: «Tranquilli. Lo so qual è [...] voi vi ricordate del terrori-smo, prima sottovalutato [...] centinaia di brigatisti in giro. Giorgia: «Come finisce? Finisce [...] tempo Bos-si non ce lo ricorderemo nemmeno [...]. ///
[...] ///
Giorgia: «Come finisce? Finisce [...] tempo Bos-si non ce lo ricorderemo nemmeno [...].