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Modena City [...] la musica che nasce [...] facendo» [...] 3. Il primo disco esce [...] del 1994 per una piccola [...] gloriosa etichetta, la Heller [...]. Il primo disco dei Modena, [...] per la seconda volta, con lo stesso [...] («Riportando [...] a casa»). [...] del [...] il nuovo disco, «La Grande Famiglia», sempre per la [...]. In mezzo [...] versione di «Bella ciao» [...] «Materiale Resistente». Tra la [...] Via Emilia Irlanda [...]. A nord di Modena [...]. Da lì, un [...] in basso, ver-so destra, Barcellona. Molto più in basso, [...] destra, il [...] il Messico. Decisamente la geografia non [...] di spostamenti, né materia per agen-zie turistiche. Piuttosto genti e suo-ni, [...] panorami umani. E strumenti [...] da [...] da imparare. /// [...] /// Così, buttare sul piatto [...] Modena City [...] un ar-gomento come quello [...] dire aprire una pentola da cui viene [...]. È una mappa quasi completa [...] alla fine [...] le date saranno un centinaio. Il fur-gone [...] li porta in giro [...] Gran Tour in piena regola. Cisco (Belotti, voce): «Adesso [...] più organizzati, ma prima davvero ne abbiamo [...] i colori». La formazione è sempre [...] furgone più macchine. Cisco allarga le braccia: «Ci [...]. Seduti in camerino prima [...] milanese, i Modena City [...] accettano di aprire la [...] di quelli fatti a quelli sognati. E tra i sogni, [...] piano: quello di fare da noi quel [...] Mano Negra e altri hanno fatto in Francia, la Caravan [...] che se ne andava [...] i circhi di una volta portando musica [...]. Giovanni: «È com-plicato, ma [...] pa-recchio. Noi, qualche altro grup-po [...] un paio di gruppi francesi. /// [...] /// Intanto [...] che raccontano sembra un paese [...] di paesi diversi. Tanti, e tanto diversi. Giovanni: [...] dif-ferente tensione tra un posto [...]. Ci sono città molto [...] Genova [...] esempio. Senti la gente compressa, [...] al concerto per liberarsi. In provincia è tutto [...] si presentano famiglie in-tere con una torta, [...]. E il Sud? Beh, [...] cose pazzesche: a Reggio Calabria sia-mo finiti [...] un night, con un pubblico da night, [...]. Effetti [...] Dire viaggio e dire [...] o meno la stessa cosa, e si [...]. Non solo [...] ma anche [...] (ovvio per i Modena), [...] Bar-cellona, [...] Lisbona, dove i Modena hanno suonato alla Biennale [...] artisti. Giovanni: «Bellissi-ma, in ogni [...] dì ai tuoi lettori di andare a [...] in Rue de [...] nel Bairo Al-to». /// [...] /// Alberto [...] fisarmonica) complica un [...] il gioco: «Il discor-so [...]. Non solo fai la musica [...] ti piace, ma dove la fai, in mezzo a [...]. Il contesto è impor-tante, [...] quelli che stanno lì sempre e tu [...] una sera soltanto, stando sul pal-co». Ma [...] ammettono tutti, è stata [...] cosa, anzi, per i Mo-dena, La Cosa. Alberto: «Ci siamo andati [...] anni Ottanta e credevamo che la musica [...]. Forse la nostra musica [...] sarebbe un discorso lungo. E invece lì abbiamo [...] musicale in movimento, roba viva, intergenera-zionale». Giovanni: «È stato fatto un [...] sforzo, [...] per recuperare le tradizioni musicali [...] ma sembrava una [...] musicale, più per intellettuali che [...] gente che vuol fare festa. Insomma ci siamo trovati [...] vecchia e siamo andati a cercare là». Alberto: «Suonavo le tastiere, [...] musica fosse il rock. Appena torna-to ho venduto [...] quel-lo che non potevo vendere. Ho pro-messo di non [...] elettronici. Mi sono comprato una fisarmonica [...] ho imparato a [...]. Giovanni: [...] è che suonavamo sempre. Male, con un gran [...] sempre, in ogni momento, suonavamo e bevevamo. Ma più suonavamo». Il [...] poi, è venuto quasi da [...]. La velocità punk, gli [...] la canzone popolare italiana, persino [...] riletti -certi passaggi di [...] è ormai nel repertorio del paese intero, Contes-sa, La [...]. Con questo ba-gaglio [...] sulle spalle, e non [...] primo disco si chia-mava Riportando tutto a [...]. Ora, con La grande famiglia, [...] allargato anche a casa, percorrere [...] su e giù fa in-contrare un sacco di gente, [...] sacco di teste sulla stessa lun-ghezza [...]. Veneti [...] Altri amori incalzano, comun-que. [...] il Messico, per esempio. Alberto: «Anche per quello [...] alla tua voglia di esperien-ze. Puoi andare a spaparanzarti [...] tutto compreso, ma se [...] San Cristòbal, nel [...] le co-se cambiano. Senti intorno a te [...] di un [...] nelle pic-cole cose, anche». È [...] verde [...] avamposto [...] sul mondo [...] dove ogni musica ha pari [...] dalla tradizione india, alle [...] alla salsa, alla tanto vitu-perata [...] italiana» sparata a volumi assordanti. Se si dovesse an-dare [...] giro, se davvero ci fosse un [...] per porta-re musica, ma [...] Al-berto sarebbe sicuramente il [...] «Ogni ipotesi è valida, [...] che lì ci siano le condizioni migliori. Un materiale di base [...] etnie mi-schiate, il meticciato naturale. Una condizione un [...] eroica del vivere. Mi hanno raccontato una cosa [...]. Un mio amico è andato [...] Ecuador e ha trovato vecchie can-zoni venete di cui [...] non [...] trac-cia. Scritte e cantate sulle navi [...] e arrivate fino a lì. /// [...] /// Giovanni invece, rimugina il [...] Caravan [...]. Tre tendoni da circo [...] giro per posti dove non va mai [...] terre di frontiera italiane. Ha fatto anche un [...] ne ha parlato con il team di Manu [...] e della Mano Ne-gra, [...] un lavoraccio. Giovanni ne parla come [...] il colpo, ma dentro ci sta già [...]. Quando gli chiedo dove [...] non ha esitazioni: «Su un camion, a Corleone». E di registrare in [...] mondo, in-vece? Qualcuno fa la faccia del [...]. Giovanni: «Ma noi registriamo [...] Rubiera, [...] sta dietro casa! E Alberto: «Certo andare [...] e fare poi il lavoro che fa-resti [...] Rubiera [...] inutile. Bi-sogna andare per mischiarsi, [...] ma ci vuole un progetto preciso, uno [...] co-me andiamo lì e facciamo que-sto». Il concerto incalza. Il [...] aspetta i Modena City [...] rumoreggiando come è giu-sto. Tra una [...] sarà un ri-bollire frenetico di [...] velocis-sime, spruzzate di [...] can-zoni popolari italiane, [...] e dialetto della Bassa. Tutte cose rubate di [...] là: un giro di basso, una frase [...]. Tutta musica seminata e [...] giro a sentire. I Modena si preparano alla [...] Gio-vanni scriverà [...] data sui [...]. E vacanze? Giovanni: «Forse [...]. Ma dalla mamma, a [...] eh?». Cisco: «In Bretagna, [...] un festival [...] niente male». Ma come, siete stufi [...] Ridono tutti: «Sì, ma solo della nostra». E vanno a suonare. [...] «Modena [...] Accanto, [...] una relazione [...] tra la musica che si [...] e quella che si sente in giro. I Modena City [...] fulmi-nati [...] sulla via di Dublino, [...] portato il [...] irlandese nella bassa padana, [...] lo hanno mischiato con le musiche incontrate [...]. Intanto, suonando su e [...] architettano ar-dite missioni in [...] e progettano quasi sul [...] italiana che vada nelle terre di confine. /// [...] /// Sabato si conclude [...] edizione degli «Incontri» Musica e [...] ton in terra di Siena USA. Negate assicurazioni agli attori [...] Niente film per chi si droga [...]. Gli Incontri di Terra di Siena che si tengono in Val [...] sono arrivati [...] edizione. E a quanto pare senza [...] alle cas-se dello Stato. Altra particolarità di questa [...] sta-gione di musica da camera, il fatto [...] anno, vi troviamo gli stessi esecutori, tra [...] come il pianista Jeffrey Swann, ospite regolare [...] Incon-tri, [...] violinista Ani [...] la violi-sta Barbara [...] e il violoncelli-sta Antonio [...] che è anche il [...] rassegna. Un club musicale la [...] proba-bilmente a che vedere con un pro-fondo [...] zona, che ha permesso agli Origo e [...] di aggregare i [...] ben nati e be-nemeriti [...] Val [...] nel compatto drappello di [...] tra cui molti stranieri, che sostiene gli Incontri [...] segue nelle sue varie sedi: il Palazzo [...] a Pienza, la Collegiata [...] Cetona, [...] fattoria [...] a Sinalunga, ma soprattutto [...] Fattoria La Foce a Castelluccio di Pienza. Un [...] diret-tori artistici, un [...] castellani, e, in passato, sicuramente [...] Iris Origo, scrittrice angloamericana ma cresciuta a Firenze e [...] con il veneto Antonio Origo, si trasfe-rì alla Foce [...] anni Trenta, quan-do la Val [...] era una landa un [...] selvaggia e in parte da [...] anche se ricca di salutifere fonti sulfuree e termali, [...] sui pog-gi dei borghi e rocche , con qualche [...] e stupenda città [...] come Pienza (decenni dopo, [...] vi avrebbe girato Nostalgia). Le boni-fiche furono fatte [...] proprio dagli Origo. Poi, sopravve-nuta la guerra, Iris Origo [...] rico-vero a centinaia di sfollati. Il pas-saggio del fronte [...] libro più famoso di questa scrittri-ce, Guerra [...] Val [...] , da cui è stato tratto un [...] giorno fa nel corso della rassegna alla Foce. Ma oggi che la Val [...] un aspetto molto più addomesti-cato, oggi che [...] della To-scana è zona ambita da un [...] week end e se-conde case, straniero o [...] chic, non può non avere un buon [...] come quella degli Incontri, che unisce musica [...] beneficenza [...] concerto del 10 luglio [...] favore [...] Arché, che si occupa [...] una sociali-tà cosmopolita, vagamente [...] fa-shion e, non ultima, [...] cene realizzate a lume di candela che [...] tutti i concerti, per le cure di [...] della zona. Ma gli Incontri hanno un [...] importante: il celebre violinista lord [...] (è nel comi-tato [...] che [...] compie [...] è stato inse-gnante di Antonio [...] e a cui è dedicato [...] bel documentario [...] the violin [...] the [...] di Bruno [...] proiet-tato al granaio di Castelluccio [...] 2 agosto: due ore che passano in fretta perché [...] uno strabiliante Olimpo della musica del Novecen-to a sfilare [...] schermo, da Ene-scu a Toscanini a Walter e Paul [...] a [...] con il caratte-ristico sguardo cilestrino [...] sem-bra calare giù dal Walhalla. Ma anche Ravi [...] e Duke Ellin-gton, perché [...] americano di origini ucrai-ne, poi fatto lord, [...] dei primi concertisti classici ad appas-sionarsi ad [...]. Un ri-tratto affascinante. Per tornare agli Incontri, [...] di sala figura non a caso [...] messaggio di [...] si concludono sabato al-la Foce [...] Antonio [...] e Ronan [...] che eseguono le due Sona-te [...] e pianoforte di Brahms (informazioni 0578/ 69101). Anche [...] di questo concerto sarà devoluto [...] Arché. /// [...] /// Il binomio è storico [...] da sempre la storia [...] artistico mon-diale. Ma ora proprio Hollywood, [...] cinema americano che di storie di droga [...] suo cammino di glorie e fasti, ha [...] rotta. Gli artisti che fan-no [...] infatti, ve-dranno subito bruciata la loro car-riera [...] decideranno di sotto-porsi a severe cure disintossicanti. Stiamo assistendo ad [...] crociata dettata dal noto [...] No, stavolta la decisione è originata, invece, dalle [...]. Le compagnie di assicurazione [...] deciso di negare le loro po-lizze assicurative [...] film in cui figurano nel cast attori [...] come per le assicurazioni sulla vita ai [...]. Il primo ad in-cappare [...] provvedi-mento è stato Robert [...] Jr. [...] un professionista del grande schermo [...] protagonista, tra [...] altro, di Chaplin di Richard At-tenborough e di Assassini nati di Oliver Stone, non troverà [...] disposto a [...] fino a che non potrà [...] di [...] por-tato a termine le sue [...] ed es-sere finalmente «pulito». E quan-do tornerà sul [...] suo ma-nager, «dovrà fornire alla compa-gnia di [...] di urina» da sottoporre ad esami clinici, [...] di-mostrare, senza ogni ombra di dubbio, il [...] cure disintossicanti. E in modo da [...] sul re-golare svolgimento del lavoro del film. [...] di questo provvedi-mento, inevitabilmente, ha [...] un mare di polemiche. Ma le compagnie di [...] propria difesa, di non [...] compilare «liste nere» o [...] dicono che in linea di principio chiunque [...]. Ma naturalmente maggiore è [...] è il premio da pagare per i [...]. Quindi spesso gli [...] preferiscono evitare costi ec-cessivi [...] problema, evitano direttamente di offrire le parti [...] che per proble-mi di droga o alcool [...] le riprese. Una situazione analoga è [...] il protagonista di un film è una [...]. La compagnia di as-sicurazione Truman Van [...] Co. Ma quello era un [...] budget, con pochi soldi a rischio. Quando invece [...] Lan-caster fu scritturato per [...] di [...] Gringo nel 1989, i [...] nessuna compagnia di assicura-zione disposta ad assicurare [...]. Al suo posto fu [...] Gregory Peck. /// [...] /// Al suo posto fu [...] Gregory Peck. (0)
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