Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 1381798356.

Gli [...] fuggono per paura dei [...]. [...] di una missione umanitaria fallisce [...] centinaia di migliaia di persone vengono abbandonate a se [...]. Fidel Castro, a Roma [...] della Fao sulla fame nel mondo, il [...] ricevuto da Giovanni Paolo II in Vaticano. Con lui, ricorda la [...] salesiani. E si parla di [...] Pontefice a Cuba nel [...]. Era cominciato male il 1996 [...] Bill Clinton. Un do-cumento sparito del [...] venne ritrovato in gennaio [...] Casa Bianca. In una scatola piena di [...] le fatture che di-mostravano che Hillary Clinton ave-va lavorato [...] alla settimana co-me consulente per [...] banca, succes-sivamente fallita, del faccendiere [...]. Hillary aveva mentito quando [...] non sapere dove fossero quei documenti? Il [...] scende a pic-co e la moglie viene [...] dal gran giurì Kenneth [...]. È un momento drammatico, [...] 26 gennaio Hillary si reca davanti alla Commissione [...] esce trionfante. Tutti i tentativi di [...] e con-tro di lei la commissione non [...] nulla. Risalgono le quo-tazioni presidenziali. Non solo gra-zie a Hillary, [...] anche per merito [...] scende la di-soccupazione e [...] fanno una terribile figuraccia per [...] provocato il blocco delle [...] ripicca contro la politica economica di Clinton. Il presidente non si [...] la [...] politica e finalmente appare [...] come un capo re-sponsabile che non è [...] ricattare. Cancella [...] che gli hanno appiccica-to addosso [...] che lo ha perseguitato per quattro anni. Il suo rafforzamento dipende [...] misura dalla debolez-za degli avversari. Le primarie repub-blicane di [...] a produrre un candidato credibile. Vincerà Bob [...] alla fine, ma in New Hampshire [...] di destra Pat Buchanan. Il partito re-pubblicano sembra [...] inaffidabile, diviso tra la [...] anima centrista rappresentata da Bob [...] e le frange fondamentaliste [...] Christian [...]. Ad aprile torna il [...]. Questa volta è lo [...] dover rendere testimonianza, anche se non in [...] un videotape registrato. Clinton è uno dei [...] contro i suoi ex amici, i coniugi [...] imputati per il fallimento [...] a [...] Rock, Arkansas. Se la cava bene [...] per la parte che [...] che soprattutto riguarda [...] moglie, si trascina senza [...]. Il pubblico è stan-co: [...] complessa, [...] e per giunta sem-bra [...] Clinton non abbiano fatto niente di male. Alla fine [...] repubblicano si ritorce con-tro [...] anche per-ché il gran giurì, Kenneth [...] ami-co personale di Bob [...] e nemico di Clinton, [...]. Dalla compravendita dei lotti [...] che dà il nome al pasticcio, è [...] alle amichet-te di Clinton, alle sue ex [...] altre cose simili. È chiaro che cerca qualsiasi [...] per [...] fare brut-ta figura. Ma non ci riesce. Intanto il presi-dente ha [...] strada del centrismo, e ruba spazio politico [...]. Alla fine di maggio, [...] lungo esitato, si pronun-cia contro i matrimoni [...] Congresso discute la legge che li proibisce. È una pugnalata alla spal-le [...] gruppo elettorale che lo ha ap-poggiato senza remore sin [...] elezione nel [...]. Una virata dalla po-litica [...] quella della difesa dei valori familiari. San Franci-sco, che ospita [...] New York la più vasta comunità omosessuale [...] non gliela perdona. Arriva [...] e Clinton si trova [...] grosse crisi: [...] in volo del Boeing [...] che sembra essere stata [...] attentato, e la bomba di Atlan-ta, durante [...]. Il Boeing della [...] sembra sia esploso per [...] serbatoio e il prin-cipale sospetto di Atlanta, [...] Richard [...] viene sca-gionato dopo due [...]. Alla fine di luglio [...] centro è de-finitivo. Bill Clinton firma la legge [...] riforma del [...] un pesante ridi-mensionamento [...] so-ciale e soprattutto [...] degli immigrati. Molti gridano al tradimen-to. Altri dicono che è solo [...] mossa elettorale e che una volta riconfer-mato alla presidenza Clinton rimpa-sterà il [...]. Intanto gli Stati, cui [...] ampi poteri per modifi-care le proprie strutture [...] si fanno le proprie rifor-me e iniziano [...] soldo, che poi servirà ad alleggerire le [...]. Si calcola che un [...] almeno saranno ridotti in miseria dalle nuove [...]. Ma nei sondaggi Clinton [...] pun-ti [...] rispetto [...] Bob [...]. A fine agosto la Convention [...] Chicago conferma la linea centrista e lancia la [...] campagna elettorale: [...] è più ricca da [...] Clinton [...] presi-dente. Ridotto il deficit, diminuita [...] gli investimen-ti. Bob [...] non riesce a scalfire [...] con la pro-messa di un taglio alle [...] per cento. Ora Clinton può presentarsi [...] un discreto bagaglio di suc-cessi internazionali: [...] a [...] (che a luglio ha [...] il [...] e soprattutto il [...] dove la diploma-zia americana, [...] ha fatto quello che tutte le diploma-zie [...] riuscite a fare nel corso degli anni. Il cinque novembre si [...] secondo le previsioni. I repubbli-cani confermano la [...] Congresso, ai democratici resta la presidenza. Clinton la sera stessa [...] un messaggio pacificatore: è chiaro -dice -che [...] che governiamo insie-me. E a dicembre chiama [...] William Cohen a guidare [...] ministero della difesa. [...] di Clinton Batte [...] e vola verso il Duemila Era iniziato male il 1996 di Bill Clinton, con [...] giudiziaria nella quale era coinvolta [...] moglie Hillary. Poi per il presidente [...] una rimonta che si è conclusa a [...] rielezione alla Casa Bianca. Le scelte decisive sono [...] quando per strappare consensi [...] repubblicano firma la leg-ge che [...] il [...]. Dopo [...] addirittura propone un patto di [...] agli avversari. NANNI RICCOBONO La Russia [...] fiato sospeso La resurrezione di Boris Zar [...] 1. È [...] in persona a considerare [...] il «più duro» di quelli che personal-mente [...] potere. Per-ché -ha detto ai [...] augurio di fine anno -per la prima [...] anni un diri-gente del paese, un ex [...] messo in discussione pubblica-mente e ha chiesto [...] cioè delle urne. Senza contare il giudizio [...] ha co-stretto il [...] presi-dente russo a sottoporsi [...] cuore non difficile ma nemmeno [...]. Il [...] 1996 di Boris [...] è partito nella polvere, [...] gloria e si è concluso [...]. Il capo del Cremlino [...] polvere a gennaio quando nonostante la popolarità [...] decide di tornare a chiedere un voto [...] strappare loro di nuovo il diritto di [...] del suo trionfo in giugno quando pur [...] la nostalgia comuni-sta; ed [...] ai nastri di partenza a dicembre, quando [...] mesi di assenza dovuti alla malattia fa [...] Cremlino. Tre [...] si sono dunque succeduti [...] della vita della Rus-sia post-comunista, [...] dei quali, quello di [...] il più misterioso di tutti. [...] uno per uno. Si parte a gennaio. È trascorso un mese [...] presidente russo ha visto battere alle elezioni [...] fronte democratico: ha perso il suo principale [...] fondatore di un partito [...] «Nostra [...] Russia»; ha perso il suo principale avversario, [...] leader del movimento liberale [...] «Me-la»; ha perso il primo riformatore del paese, [...] capo di «Scelta per [...] Russia». Tutti travolti [...] rossa di [...] che da solo o [...] pic-coli alleati conquista la maggioran-za dei seggi [...] Duma. [...] lo sospettava ma le elezioni [...] sta-te una ulteriore conferma: nessuna personalità della [...] area è in gra-do di [...] la sfida con i comu-nisti alle elezioni presidenziali pre-viste [...] giugno. Il capo del Cremli-no [...] essere ancora lui a scendere in lizza. Quando [...] feb-braio annuncia la decisione [...] natale, [...] i pri-mi a capire [...] ce la farà sono proprio i comunisti: [...] ha scippato loro tutti [...] campagna elettorale e inoltre promette di finire [...] Cece-nia. Giugno è il mese [...] quello [...]. Boris [...] vince la competizione. Il leader ha dimo-strato [...] la [...] alta statura politica ma [...] una mano anche i maghi della co-municazione [...] venuti a organizzare la [...] campa-gna elettorale e soprattutto [...] amico la grande paura del ritor-no al [...] spinto tutta la piccola società civile russa, [...] prima fila, a schiacciarsi sulla [...] figura. Per battere [...] comunista [...] fra il primo e [...] fatto due colpi di maestro: si è [...] conservatrice, il circolo del genera-le [...] per intenderci, il ca-pofila [...] volevano anda-re alle elezioni; e ha [...] fra i suoi il [...] russi, il gene-rale con la voce di [...]. Il trionfo coincide quasi [...] fisico del nuovo presidente. Subito dopo il secondo [...] luglio, [...] sparisce dalla circola-zione. Si dice che sia [...] invece, come si saprà solo molti mesi [...] il terzo attacco di cuore. In agosto il presi-dente [...] en-trambe ardue: dà carta bianca a [...] per chiudere la guerra [...] Cece-nia [...] annuncia che è pronto a farsi operare [...]. E siamo a dicembre. Il 25, dopo quasi [...] assenza, [...] fa ritorno al Cremlino. [...] stato operato con successo da [...] russa ispirata dal chirurgo americano [...] e ora il suo cuore [...] aiutato da cinque by-pass. La Russia non è [...] ha lasciato in giugno: è vero che [...] che si è lascia-to alle spalle la [...] è in-camminato sulla strada della de-mocrazia ma [...] paese che ha perso [...] guerra, quella con la Cecenia, [...] riesce a pagare i suoi lavoratori, che [...] come far produrre le sue fabbriche. [...] è sicuro che il [...] che nel 2000, quando finirà il suo [...] Russia sarà tornata nel rango delle prime potenze. Sa-ranno passati solo nove [...] comuni-sta, troppo pochi dicono anche co-loro che [...] paese con generosità e affetto. Sufficiente però per cambiare [...] eventi in Israele e in Medio Oriente. Gerusalemme, 30 maggio 1996: [...] aspettative e i sondaggi della vigilia e [...] comunità internazionale, il [...] Benjamin [...] è il nuovo premier [...] na-to dopo la fondazione dello Stato ebraico. Sono passati meno di [...] quel 13 settembre 1993, dala storica stretta [...] prato della Casa Bianca [...] e Yasser Arafat : [...] anni, ed ora Israele sembra [...] cancellare il cammino fatto [...] la destra di Benjamin [...]. [...] del leader del [...] è stata infatti il [...] dato politico costante nella storia delle democra-zie: [...] questo caso dai ripetuti massacri di civili [...] palesti-nesi di [...] -sposta sempre a destra [...]. Ma il successo di [...] rappresenta un brutale ritorno [...] Parrebbe di sì, se si pensa al [...] del [...] fanatico zelo-ta, impegnato in [...] ideologici alla scelta di pa-ce. Il suo allora fu [...] radicale, ideologico appunto, il no di chi [...] degli ac-cordi di Oslo: «Questa è la [...] la loro terra. Quando mai si è conosciuta [...] cosa chiamata Ci-sgiordania! Dunque nel 1993 [...] esprime in pieno [...] ideologica dei falchi della «Grande Israele». Nel 1995 inve-ce, aprendo [...] eletto-rale, [...] scriveva un secondo [...] e affermava: «Anco-ra adesso, [...] correg-gere gli errori commessi dal governo laburista [...] di giungere a una intesa con i [...]. La stabilità può essere [...] posto sulla difensiva e una vera pace [...] Israele ri-prende nelle sue mani la gestione della [...] una politi-ca di autonomia locale per gli [...] quella che at-tualmente si sta perseguendo e [...] costruzione di uno Stato indipendente e libero [...]. Dunque al momento della [...] elettorale [...] accantona lo scontro fanatico, [...] dire che anche lui vuole la pace [...] ripete ossessivamente. Riesce così a saldare i [...] degli impauriti ma speranzosi elettori di centro con quelli [...] Israele», quella dalla quale ideologicamente proviene, [...] della diffidenza, dei sogni di [...] portatrice di una conce-zione messianica dello Stato ebrai-co, [...] del fanatismo religioso degli [...] e [...] nazionalista dei coloni della Cisgior-dania. Non [...] contraddizione tra i «due [...] sommariamente descritti; ma una «doppiezza» [...] e preoccupante. Nota [...] editorialista del [...] Post: «La cosa bizzarra è [...] il più sofistica-to, americanizzante, [...] premier [...] sia stato eletto con il [...] determinante dei [...] degli [...] dei lavoratori dipendenti». Il [...] primo ministro [...] ha in-fatti molti, forse [...] della modernità tecnologica ep-pure legato al revisionismo [...] Vladimir [...] tenace assertore delle teorie [...] Milton [...] e al contempo capace [...] «famelici» appetiti assistenziali dei partiti religiosi e [...] Na-than [...] abile cavaliere delle paure [...] ma in gra-do di [...] in-ternazionale sulla [...] volontà di rispettare gli [...] Oslo; inau-guratore del «tunnel della discor-dia» a Gerusalemme [...] del ritiro [...] con la stella di Davide [...]. [...] -abile lobbista, affascina-to da Ronald Reagan [...] dalla [...] concezione muscolare delle rela-zioni [...] potere quanto diffidente verso il mondo arabo [...] a volte è più [...]. I prossimi mesi ci diranno [...] a prevalere sarà il [...] pragmatico. Sono in mol-ti però, [...] Israele, a [...]. A cominciare [...] del processo di pace, [...] Stato Usa James Ba-ker, per il quale Benjamin [...] resta un azzardo, il [...] miscela esplosiva che potrebbe infiammare Israele, un Paese [...] balia di numerosi e diversi fanatismi, e [...] Me-dio Oriente. ///
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A cominciare [...] del processo di pace, [...] Stato Usa James Ba-ker, per il quale Benjamin [...] resta un azzardo, il [...] miscela esplosiva che potrebbe infiammare Israele, un Paese [...] balia di numerosi e diversi fanatismi, e [...] Me-dio Oriente.