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Marc Lazar, storico della [...] della transizione italiana, commenta la crisi su [...] questa intervista all'« [...]. Così il settimanale parigino [...] stamane nelle edicole francesi, commenterà la crisi [...] parole di Marc Lazar, un esperto del [...] verso [...]. Al di là delle Alpi, [...] si sa, la crisi italiana non è un pensiero [...] tuttavia quando vogliono [...] chiaro [...] cosa sempre più difficile -«Le Monde», [...] la Tv e la radio, [...] questo giovane professore di sociologia politica [...] di Parigi [...] e [...]. Lazar è noto per la [...] recente «Histoire du [...] (scritta insieme a Stephane [...] 1995) e per un precedente [...] sulle «Maison [...] vale a dire sulle . Ha appena pubblicato un [...] su «La sinistra in Europa [...]. Con Ilvo Diamanti ha scritto [...] en [...] 1995), che descrive la nostra [...] condizione di transitanti. Ai francesi, cui [...] politica continua ad apparire [...] su [...] spiega con pazienza perchè [...] sono fragili, [...] governi «tecnici» adatti alla [...] «dibattito istituzionale inevitabile». Dopodiché -conclude -nessun timore, [...] esplosioni di radicalismo, il rischio reale è [...] domanda di rinnovamento produca un dissolvimento generalizzato». Ancora una volta ognuno [...] sè, mentre «la politica come [...] comune. [...] natia, In questi anni, ti [...] parlato molto In tutto il mondo non [...] por via di [...] Fini, ma anche del giudici [...] no. Adesso, molti si chiederanno, [...] In porto II governo [...] canteo, che fino farà Mani [...] francesi hanno sempre pensato [...] (Italia [...] un paese molto corrotto ed hanno visto [...] finalmente si faceva pulizia, ma si sono [...] ultimi anni che anche la Francia non [...] i giudici di Milano sono diventati un [...] per i più attivi tra i nostri [...]. Un modello di autonomia [...]. Un esempio da seguire anche [...] la spinta etica che li ha sostenuti, perchè [...] dei giudici ha rappresentato la [...] di un paese, [...] di [...] e di una realtà di [...] essere orgogliosi, È stata la risposta ad un desiderio [...] serietà, di «normalità», [...]. È una esigenza che [...] sento ormai da molto tempo negli italiani [...]. La transizione Italiana non [...] una questione di Ingegneria costituzionale? È normale [...] fase si discuta molto di riforme istituzionali, [...] accada come in Francia alla fine della [...] quando i politici fecero della Costituzione della Terza Repubblica [...] capro espiatorio di tutti i problemi francesi, [...] e di tutto il [...]. C'è II fischio del [...] Istituzionale, [...] se I poli e [...] potassero nascere da una [...]. È chiaro che le [...] elettorali e costruzione dei poli -si tengono [...]. Le nuove regole non [...] per sè le coalizioni, ma le possono [...] doppio turno. Certo la sinistra in Francia [...] un bel po', almeno dieci anni, a [...] della Quinta Repubblica e a digerire [...] diretta del presidente della Repubblica. Ma la verità è [...] Costituzione del [...] poi costretta, quando ha [...] capace di [...] a realizzare [...]. Lo schema elettorale francese [...] ma consente la competizione, non solo tra [...] anche [...] di ciascuno di essi. Come diceva il [...] r [...] de la gauche» era [...] tutt'e due i sensi, contro la destra [...] sinistra. [...] fu [...] capace di capire e [...] del sistema. Naturalmente per vincere con [...] è decisivo [...] diretta ci vogliono leader [...] non solo la coalizione di sinistra o [...] di più -insisto su questo «di più», [...] se si adotterà questo sistema, si tratta [...] fortissimo -capaci di prendere voti al centro [...] come ha fatto [...] nelle ultime presidenziali o [...]. In Francia come In Italia [...] è divisa In due tronconi, paragonabili, con [...] «N generalità verso Berlusconi e Fini: uno di [...] e Forza Italia) e [...] e An). Questa divisione non ha Impedito In Francia governi di destra abbastanza omogenei. Dal [...] al [...] con [...] di De Gaulle (che per [...] non si lascia classificare come fenomeno di destra) il [...] era omogeneo, più tardi con [...] e soprattutto con [...] c'è stata [...] di cui lei parla tra [...] e [...] ma sono rimaste divergenze e [...] storico francese Marc [...] che però non hanno impedito [...] di governare insieme. Come reagisce al [...] II [...] di Fini, An, e quello di [...] Il [...] la [...] II primo fondato dagli [...] Repubblica di Salò e il secondo dagli eredi [...] Resistenza francese? È chiaro che per il [...] è molto difficile. Io mi auguro che Fini [...] un partito come il [...] una formazione molto democratica [...] repubblicano, anche se ci sono al suo [...]. Non dimentichiamo che anche [...] uomo d'ordine, sì richiama [...] alla Resistenza. Ora, il segretario dì An [...] operare una rottura, ma non ancora una [...] neppure un rifiuto completo del fascismo storico. Ha fatto passi [...] da incoraggiare, ma anche qualche gioco di [...]. Quindi la [...] è una reazione di incoraggiamento [...] proseguire. A fare quello che [...] sinistra con un processo durato tre anni: [...] di coscienza, Ma quando vedo te reazioni [...] contro [...] e contro il «presidenzialismo» [...] Fini, [...] come frutto della tradizione missina, trovo che [...] per quanto storicamente comprensibile. Credo che agisca in [...] la paura profonda di un potere esecutivo [...] sinistra dovrebbe al contrario fare suo questo [...] resistenza di una tradizione cinquantennale dì parlamentarismo [...]. Nel suo ragionamento sono [...] di Fini e della sini-stra. Non stiamo dimenticando che [...] a ogni costo . Il sorpasso elettorale non [...] E come risponde ai gruppi della sinistra che [...] non ci [...] gli ex fascisti siano [...] normale destra [...] che sia più difficile [...] Fini [...] De Gaulle, ma dobbiamo ricordare sempre che [...] anche ì comunisti italiani) [...] di essere un fascista, un bonapartista, un [...] Napoleone [...]. Si fecero anche in Italia [...] solidarietà con il [...] francese sotto il [...] dittatore. Tutta intera la sinistra [...] a [...] (che è morto senza [...] della Quinta Repubblica e che rifiutò, perchè [...] alle presidenziali) , non solo i comunisti, [...] della Repubblica, gridava per le strade; «Il [...]. [...] della sinistra fu totale. Ma Fini non è De Gaulle, [...] I resistenti della sinistra. Inviterei a [...] conto del fatto che [...] Alleanza nazionale non dipende dal suo legame [...] Msi e la tradizione fascista ma dal suo [...]. Quello che colpisce favorevolmente [...] è che gli estremismi non aumentano, ài [...]. Se Fini esitasse su questa [...] consensi. Lei ritiene che II [...] Meccanico andrà in porto, che produrrà II risultato [...] nuovo disegno [...] presto per dire. Ci sono due possibilità. La prima è la [...] «Deserto [...] Tàrtari»; si [...] poi non succede nulla, [...] vita politica italiana, almeno a [...] dal punto di vista [...] se volete, che non apprezza le mediazioni [...]. La seconda è che [...] un accordo chiaro, nuove regole, che ci [...] che io ritengo indispensabile; ma credo che [...] siano sicuri di dove [...] finire. Se la destra si [...] guida di Fini, alla sinistra che cosa [...] vera coalizione oppure si radunerà, specularmente, sotto [...] D'Alema? Cè una contraddizione forte, che assomiglia [...] cui Fini ha bisogno di Berlusconi. D'Alema ha bisogno di Prodi, [...] sa che la [...] capacità di raccogliere consensi [...]. [...] problema è che le [...] abbastanza deboli e frammentate: il Pds è [...] della sinistra, ma avrebbe bisogno di un [...] più forte, che non c'è. La battaglia dell'Ulivo quindi non [...] finita, ma la costruzione di una coalizione della sinistra [...] di vincere non si fa soltanto discutendo di riforme [...] c'è [...] di una politica sociale nuova, [...] il problema della moralità, quello [...] tante cose che, per [...] basta allontanarsi da Roma. Quella istituzionale è soltanto una [...] della crisi italiana. In Italia, in Europa, [...] mondo e dentro la sinistra. [...] arrivano [...] magini suggestive di laghi e [...] ghiacciati. La [...] ci fa intravedere cumuli di [...] a [...] Park, [...] dietro al primo piano del [...] Sartori. Il Grande [...] Freddo è anche il [...] film caro alle coscienze di molti progressisti, [...] la sinistra e il freddo c'è un [...] di fratellanza, di complicità, di memoria storica. Non è un caso [...] sia nato nei paesi [...]. La sinistra richiama il [...] la tavola del surf. Ecco spiegata la ragione [...] la temperatura si abbassa, si alza di [...] della sinistra. Per la verità [...] dibattito presuppone una bella dose [...] perché, se questo è un [...] allora per fare una accesa discussione i mitra non [...]. Nessuno si sorprende, tuttavia. Uno dei grandi meriti [...] è quello di conoscere benissimo i propri [...]. Se non ci sono [...] alti, tra noi ci si tiene in [...] cassette allegate a [...] o sugli ultimi giorni [...] Mussolini, [...] sulle giacche di Occhietto, o sulla dicotomia [...] e [...]. Se invece gli [...] aiutano e riguardano effettivamente [...] democrazia in questo paese, figuriamoci cosa siamo [...]. Volano parole che ti [...] non ti abbattono, [...] ma ti [...] ti fanno rimbombare la testa [...] giorni e giorni. Ti arrivano in continuazione, [...] concetti [...] che ti scoppiano dentro [...] completamente quel po' di ordine che eri [...] fare. Finisci per avere quasi [...] senza protezioni in mezzo a tutti questi [...] e dirompenti. Per sopravvivere arrivi quasi a [...] con sospetto tra loro come [...] evaso in un campo minato. Perché il problema di [...] e dei suoi milioni dì [...] è che non ci [...]. Ogni tesi ha un [...] ragionevolezza e di fondatezza. Ogni teoria appare abbastanza [...]. Così il povero elettore [...] che non ha ancora fondato un partito, [...] una corrente, o un circolo culturale (ma [...] 10, 100? Addirittura 1000?), è sconcertato, fa [...] ragione piena a qualcuno, o torto totale [...] Così si tira su il bavero, si [...] al collo e spera [...] micidiale, che [...] le intelligenze così lucide [...] progressisti, passi in fretta. FORSE è la mancanza [...] diceva Beppe Viola, il nostro vero problema. E non si tratta [...]. [...] (o [...] di destra torna a [...] per il lavoro, si [...] mangia, gioca un po' coi figli, poi [...] al [...] sore e sonnecchia guardando [...] la Carrà, il [...] infine si infila a [...] addormenta pensando alle vacanze, perché [...] non vede [...] di andare al caldo [...] il freddo. [...] (o [...] di sinistra torna a [...] per il lavoro, si [...] poi mentre mangia, mentre gioca coi figli, [...] a [...] la Carra, il [...] (solo quando c'è Santoro [...] di [...] alla francese, di [...] alla tedesca, di presidenzialismo [...] infila a letto e si addormenta pensando [...] bello passeggiare col colbacco sul lago Michigan [...] un intirizzito professor Sartori dove, come e [...] preferire il [...] intermittente. Logico che gli elettori [...] si presentano al lavoro, la mattina dopo, [...] e di migliore umore e finiscano anche [...] con maggiore velocità. Naturalmente con questo non [...] che, su [...] così delicati, non ci [...] della sinistra. Sarebbe bello, però, che [...] senza dondolarsi, come purtroppo invece accade, tra [...]. Ma le previsioni non [...] temperatura è in diminuzione ovunque. Di rei loro: [...] rettore: [...] od ilari n le: Antonio Zollo Vicedirettore: Giancarlo [...] Marco [...] capo [...] »pataro [...] Delegati: [...] latte Consiglio [...] «Mania [...] Simona [...] Mattatori, Amata Mattia (tonnara Mola, Claudia Monta Ma, [...] Rami. Direzione, redazione, amministrazione: [...] Roma, [...] Due [...] I» lei 06 6909(31. /// [...] /// A destra non si [...] fare ideologia, e dietro questa nascondere interesse. Leggere per credere: Alberto Pasolini Za-nelli [...] // Giornale di domenica scorsa. La nuova legge vi [...] inevitabile trionfo del liberismo, come epitaffio definitivo [...] di regolamentazione pubblica dei media. E se ne traggono [...] problemi di casa nostra. In particolare: si lasci [...] di una più rigorosa disciplina del sistema [...] valori costituzionali del pluralismo! E sì [...] di perseguitare Berlusconi con [...] e conflitto dì interessi! La legge votata dal Congresso [...] febbraio è piuttosto [...] di una politica avviata negli [...] 80 e coerentemente perseguita con una complessa serie di [...] intermedi. Politica di deregulation, certo: [...] tale proprio per il fatto di partire [...] che era fortemente regolamentata, e che anche [...] che priva di regole. /// [...] /// È vero che [...] in America, nelle telecomunicazioni, tutti [...] fare tendenzialmente tutto: e dunque, per esempio, [...] può entrare nei mercati della [...] locale, dai quali fin [...] era esclusa. Viva il liberismo! Dunque nel 1984, in [...] Washington D. La ragione di un [...] dirigistico? [...] con la [...] posizione dominante, soffocava la [...] reti locali e [...] fuori da quel mercato [...] per fare crescere nuove realtà imprenditoriali capaci [...] pluralismo concorrenziale: le sette Baby [...] da allora e a [...] gli anni: liberate -per [...] atto del governo [...] presenza del colosso, piccole [...] si rafforzano; non hanno più bisogno di [...] governativa; possono affrontare il mercato a 360 [...] sostenere [...] del vecchio colosso, dalle [...] avevano preso vita. Ecco allora la liberalizzazione [...] riammette [...] a operare in quel [...] anni fa le era stato precluso. È dunque chiaro che [...] oggi è figlia [...] (apparentemente) dirigistico di ieri. L una non [...] concepibile e praticabile senza [...] atti successivi di una [...] da regole; quelle regole antitrust che Pasolini Zanelli [...] nome del Mercato (sic, con la maiuscola), [...] sapere che esse sono invece il primo [...] mercato veramente libero e concorrenziale. C'è poi il mercato [...] suoi intrecci sempre più [...] quello della comunicazione: e [...] si invita a importare da noi il [...] come regno della libertà senza regole: perché [...] Berlusconi [...] il conflitto di interessi, se un magnate [...] Forbes si candida alla presidenza? Ma anche [...] si tace [...] non si dice che [...] Forbes [...] le elezioni sarà obbligato a dismettere le [...] e affidando il ricavato [...] trust. È proprio il modello [...] vero, non quello travisato da Pasolini Zanelli) [...] applicare anche da noi: non per impedire [...] quanto editore -di candidarsi a premier; ma [...] vincerà -di fare insieme il premier e [...]. Esattamente come accade in America, [...] a regole che il [...] ben guardato dal cancellare. Gli stessi ragionamenti dovrebbero [...] -da sinistra -appare costernato e sgomento di [...] sviluppi americani. Come può Furio Colombo [...] la legge appena approvata (con il voto [...] tutti i [...] democratici) segni la morte [...] della prassi antitrust negli Stati Uniti? Che [...] dei consumatori? Mi pare [...] utile, pensare che essa adegui la filosofia [...] dei mercati e delle tecnologie, proprio per [...] sostanza anche in scenari così diversi da [...] avevano visto [...]. E che -governata efficacemente [...] e non restringere le opportunità dei consumatori [...]. Certo la sfida è [...] esiti tutt'altro che scontati. Dunque non si tratta [...] ad ogni costo. /// [...] /// Bisogna sapere che, come [...] vecchio, il mondo in cui viviamo è [...]. /// [...] /// Bisogna sapere che, come [...] vecchio, il mondo in cui viviamo è [...]. (0)
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