Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1982»--Id 1380002679.

Venerdì 22 gennaio [...] E [...]. La rivolge una biondina, giovanissima [...] ad una [...] amica timorosa e interessata. Timore del sapere. Di fronte, il banco [...] la bella mostra dei 14 volumi più [...] indice, color vinaccia, [...] in cofanetto semi telato. Costosi? non moltissimo: più [...] ci si attende dal prezzo di una [...]. Allora, tu la compreresti [...] perplessa non ha problemi [...] di tweed, pantaloni di velluto: certo è [...] spendere per amore di [...] qualcosa di più. Ciò che imbarazza è forse [...] provocazione implicita [...] concepita [...] dicono gli i-deatori [...] non per la «consultazione», ma [...] la «lettura». Si rompe con le [...]. Non una enciclopedia «normale»: anzi [...] una [...] non più «reliquiario ma strumento [...] come ha detto il suo direttore, Ruggiero Romano [...] capace di produrre sapere per [...] di sapere». Questo il programma, la [...] senso comune di chi acquista [...] illudendosi di [...] catturato la verità. Siamo al secondo giorno [...] Enciclopedie e il sapere [...] promosso [...] alla Cultura di Napoli [...] Casa editrice Einaudi. I lavori sono [...] un po' [...] un omaggio alla pubblicazione [...] volume [...]. In anticipo ne ha [...] famoso su un giornale di grido. ///
[...] ///
Al convegno ci sono [...]. Impensieriti, timorosi anche loro, [...] di fronte alla nutrita operazione di smontaggio [...] cui si sono dedicati gli studiosi partecipanti, [...] Europa a sfrondare [...] albero della conoscenza. [...] discriminatore saggia le civiltà, le [...] senza scrittura [...] e contadine (ci sono tra [...] altri [...] Alfonso Di Nola, Georges [...] Marc Auge). Il passaggio è quindi [...] Òmero, Esiodo, la [...] mnemonica», il rapporto tra [...] la Biblioteca di Alessandria, le tavole di Vairone, [...] giuridico romano. [...] acribìa di Jacques Le Goff [...] poi il pubblico ricostruendo [...] razionale del [...] medievale, le forme di organizzazione [...] classificazione, più o meno primitive, [...] verticale E [...] P E [...] ; oDie: [...] a N" N [...] li [...] RAIS [...] N [...] i: s [...] F r ! ///
[...] ///
E poi il mondo [...] di sistema, la dittatura enciclopedica, Diderot e [...] (era il 1751: dopo [...] disse questo [...] saranno le biblioteche ad [...] non noi a loro) e la fruttificazione [...] Mappamondo della Ragione, totalizzante e classificatorio, di cui [...] conoscere fin tropo bene virtù e vizi. Siamo, con le relazioni [...] Giuseppe Ricuperati e Malconci [...] nel cuore della formazione [...] alla grande avventura, di [...] Britannica (1763): e poi. I pregi [...] della buona civiltà liberale ottocentesca [...] trasmettono al nostro secolo soltanto i loro frutti migliori: [...] di sapere [...] ce lo hanno mostrato [...] e i [...] è un formidabile coadiuvante [...] di potere dei grandi apparati [...]. Così mentre si annunciano [...] Novecento [...] sconvolgenti rivoluzioni scientifiche, in fisica, in logica, [...] altro ancora, preludendo ad un nuovo «movimento [...] penserà [...] a surrogare [...] smarrita [...]. Ideologia, politica e scienza: [...] che chiama in causa [...] del totalitarismo contemporaneo. Vittorio Strada, per e-sempio, [...] nata nel 1936 al [...] «costituzione più democratica del mondo» (quella, appunto, [...] lo «spirito di ricerca infinita» viene piegato [...] ideologia unica di Stato, e il marxismo [...] «a vuoto esercizio accademico, e nel peggiore [...] efficace strumento Il frontespizio della Enciclopedia di Diderot [...] D' [...] e un ritratto di Voltaire: [...] oggi [...] oppressione». Così, [...] è ad evitare ogni [...] centrata del sapere». Il che vale per [...] anche naturalmente per il neopositivismo, o per [...] e [...] ideologica gentiliana della Enciclopedia [...] e la [...] contiguità se non proprio [...] spirito del fascismo, si è soffermato il [...] Gabriele Tiri. Il discutibile radicalismo con cui [...] ha inteso demolire la validità consacrata del «modello [...] ivi compresi il «Dizionario» e [...] del Novecento» [...] deve avere inquietato non poco [...] biondina universitaria, nonché la [...] amica, per la ulteriore caduta [...] certezze ritenute, sia pur residue, certo incrollabili. [...] della Verità non abiterebbe [...] i togati ed impeccabili tomi della [...] Ma c'è «una» Verità? C'è [...] del sapere? C'è «un» modello? E se [...] c'è, che senso ha oggi la produzione [...] E tanto più quale motivo vi sarebbe [...] condensato di un sapere dai contorni così [...] indefiniti: la compreresti, tu, [...] sostenitori [...] rovesciano questo punto di [...] ingenuità. Se, essi dicono, siamo [...] passaggio di civiltà, alla soglia di un [...] cui inscrivere le nostre conoscenze, allora un [...] ha ben poco senso e valore. Basterà a questo fine [...] e tutto ciò che si accompagnerà alla [...]. Diversa invece [...] di un organismo enciclopedico, [...] in modo da riflettere le tensioni dinamiche [...] stabilendo «il maggior numero di nessi e [...] le scienze». Chi parla, citando [...] è il professor Ruggiero Romano: [...] francesi, egli concepisce [...] di operare per un [...] comune di pensare». Basta con il fantasma [...] va piuttosto «mostrato nel [...] la gente nel cuore della operazione scientifica, [...] contorni precari tra disciplina e disciplina. Siamo, manco a [...] nel cuore della Enciclopedia Einaudi: [...] trattato come «rete di modelli», o come [...] stesso editore presente al convegno, «continuo laboratorio [...] una società che cambia». Ecco allora il conflitto [...] più acuto tra diversi programmi di ricerca: [...] giorno Giulio [...] Maurizio [...] Renato Betti, Giuseppe [...]. Circolano nozioni quasi imprendibili, [...] modelli», appunto, o «spazio enciclopedico»: le cui [...] a misurarsi con la [...] un nuovo, e radicalmente diverso, «albero della [...]. Una enciclopedia del genere [...] di partecipare al processo di . Ma di quale Uomo, [...] Quello di Marx? Quello di [...] Di [...] e [...] di fronte al buon [...] pubblico (la biondina per esempio, ma anche [...] filtri [...] pubblica) la «rete di [...] Einaudi in 14 volumi, più due tomi [...] dieci anni di lavoro, appare sempre più [...]. Quasi una provocazione, per [...] un invito ad immergersi nel [...] enciclopedico, come [...] intellettuale per cambiare se [...] pensare più come prima. Ultima obiezione: non saranno [...] «Baccanali della critica»? [...] replica: sempre più divertente [...]. ///
[...] ///
Da mettere nel conto, [...] un eventuale acquisto, ovviamente rateale. Duccio Trombadori Ripensando alla [...] blocchi militari / [...] primi giorni del gennaio [...] mesi dopo [...] e otto dopo la [...] Germania [...] Winston Churchill, il cui [...] della sconfitta subita dai conservatori [...] prima, era divenuto quello [...] delegò a E-den anche tali funzioni e [...] un lungo viaggio, per metà privato e [...]. Visitò Cuba, sostò in Florida, [...] un amico canadese, rivide a Washington il [...]. Con loro, a bordo [...] raggiunse poi la cittadina universitaria di [...] nel Missouri, dove il [...] un discorso davanti alle [...] accademiche. Quel discorso, [...] intitolato [...] nerbo della pace», è considerato [...] storici se non come [...] di nascita [...] atlantica (che vedrà la luce [...] anni più tardi) come la [...] indispensabile premessa: un cambiamento di [...] una svolta dalla coalizione del tempo di guerra tra [...] democrazie occidentali e [...] direziona di quella che sarebbe [...] chiamata la [...] fredda». [...] anni dopo, la rilettura di [...] testo illumina aspetti significativi del processo storico che ha [...] divisione [...] in blocchi militari contrapposti. Nelle sue memorie, Churchill nega [...] si trattasse di [...] concordata con Truman. Sul treno, scrive, si [...] e si parlò solo di questo. Afa [...] aveva visto gli appunti [...] era «completamente [...]. Al termine, sia Truman [...] espressero la loro «approvazione», [...] prevalente nel mondo, Stati Uniti e Gran Bretagna [...] cauta. Churchill rivendica per sé [...] (il compito, dirà più tardi, doveva essere [...] che non occupasse una posizione ufficiale») ma [...] di un gioco delle parti. Lo statista britannico aveva dissimulato [...] grande abilità oratoria i punti deboli [...] che consisteva [...] nel sostituire [...] della [...] hitleriana, oggetto della [...] implacabile denuncia degli anni di [...] di una «tirannia» sovietica non [...] spietata e portatrice di una non meno tremenda minaccia [...] la pace appena ristabilita. [...] in gran parte mistificante, [...] al successo. [...] di sé che [...] di accreditare: quella di [...] al tavolo della trattativa, che reagisce con [...] tradimento, da parte sovietica, delle solenni promesse [...] di Crimea. Ma nel marzo del [...] (contrariamente a quanto hanno suggerito [...] di coloro che, scrivendo di [...] e del [...] hanno accettato acriticamente [...] nessuno dei [...] decisivi sulla via [...] del [...] staliniano [...] orientale era ancora compiuto. Quei passi sarebbero venuti [...] tardi e le tremende distorsioni che ti [...] state favorite proprio dal mutamento dei rapporti [...] ovest. I fatti addotti a [...] e, poi nelle memorie, [...] di «appetiti insaziabili della Russia e del [...] mancata cooptazione di esponenti della destra estrema [...] Londra nel governo di Varsavia, mancata convocazione [...] in Polonia, estromissione della destra dal governo [...] Romania, tentativo di creare [...] partito quasi comunista» nella Germania [...] si inquadravano in realtà in una lotta [...] sinistra, impegnata su [...] di alleanze antifasciste, e [...] a [...] militante priva di prospettive. Quelle che Churchill chiama [...] in realtà, le riforme di struttura da [...]. [...] sovietico, quando ci fu [...] Romania), fu ancora limitato. Esso dimostrava, [...] più, che Stalin aveva preso [...] lettera il discorso sulle «sfere di influenza» [...] dal suo interlocutore britannico. [...] in questo senso veniva [...] reazioni sovietiche significative alla repressione contro l'E LAS, [...] truppe britanniche avevano intrapreso nella Grecia sottoposta [...] e che avrebbero fatto rapidamente precipitare il [...] civile. Il fatto che Churchill [...] proprio la Grecia come [...] felicemente sottratto alle coartazioni sovietiche mette in [...] di preoccupazioni che il vecchio [...] conservatore nutriva per [...] occidentale, dove erano attivi [...] legati [...] ma anche e soprattutto [...] masse dei rispettivi paesi e portatori di [...] di [...] sociale. In un discorso tenuto [...] New York pochi giorni dopo [...] Churchill fu più esplicito: [...] Un comizio di Churchill a Londra [...] dopoguerra. [...] a fianco: il presidente [...] e impavidi» che egli [...] quelli [...] sistemi sociali britannico e [...]. Non è perciò sorprendente [...] passi sulla via dell' applicazione della [...] sollecitata a [...] si volgessero, già nel [...] costruzione di difese militari contro [...] Unione Sovietica che era [...] rovine della guerra e la cui economia [...] pressoché catastrofiche, e dalla quale non poteva [...] minaccia di guerra, ma puntassero, insieme, [...] dei partiti comunisti dalle [...] governo in Italia, in Francia, in Belgio, [...] Austria, [...] Danimarca, [...] delle divisioni tra le [...] e [...] del fossato tra [...] e [...] attraverso il varo di [...] finanziamento della ricostruzione limitato a questa parte [...] collegato [...] della potenza capitalistica [...] più forte (il [...] Marshall»); né che Truman, [...] per gli Stati u-niti il ruolo riconosciuto [...] Churchill, proclamasse la loro determinazione di farsi [...] contro le spinte rivoluzionarie [...] Grecia, [...] Turchia e in ogni altra parte del [...]. Il paese destinato a [...] le conseguenze della divisione [...] era tuttavia la Germania. In questo caso, il [...] stato addirittura la rottura [...] nazionale, conseguenza non già [...] prestato da Churchill ai sovietici (questi, al [...] e continuarono a puntare sulla riunificazione fino [...] lo Stato separato [...] non divenne realtà, e [...] il via alla costituzione [...] uno Stato tedesco [...] sui territori da loro [...] disegno, che proprio [...] occidente aveva concepito e [...] nel suo [...] i territori e le [...] Germania sottoposti al suo controllo; e, [...] parte, [...] di recuperare gli altri [...]. [...] il progetto atlantico rivela [...] più drastico, consistente nel fatto che gli [...] non potevano essere conseguiti senza il ricorso [...]. [...] che le frontiere della [...] sovietica» potessero essere fatte indietreggiare [...] il [...] back», di cui parlava John Foster Dulles [...] ebbe vita breve, come il [...] occidentale delle armi nucleari. Poi i fatti mostrarono [...] armi, anche le più terribili, è possibile [...] che [...] militare ne [...] e che due sistemi [...] e contrari sono peggiori di quel che [...] valido per tutti. Al recupero di questa [...] diverse avrebbero cominciato a lavorare, a partire [...] con maggior consapevolezza e determinazione nei sessanta [...]. Ennio [...] senza qualità ha avuto [...] Esce in Italia «Agatha», romanzo di Marguerite Duras: [...] dell'amore tra fratello e sorella che stava [...] capolavoro di Robert Musil Una passione impossibile [...] tempo stesso rifiuto del mondo e degli [...] Marguerite [...] in una [...] anni [...] precisa intenzione, Marguerite Duras [...] «Agatha» un suo testo che le Edizioni delle [...] traduzione di Alessandra Bocchetti e Anne Marie Boetti [...]. Il testo, o racconto, o [...] nasce da un fianco [...] senza [...] di Robert Musil. La denuncia di paternità [...] stesso e nel nome che richiama Immediatamente [...]. Il tema è [...] tra fratello e sorella. La tensione che attraversa [...] Lui e Lei in una casa disabitata [...] protagonista. Tutta reazione» consiste in [...] Agatha sta per [...] con un altro. Le parole vanno lente [...] filo di questa tensione. Lui è fermo, immobile, incapace [...] lei dice di [...] di [...] ma esita e fino [...] non si allontana. La penultima didascalia dice: -Si [...] ma immediatamente il dialogo ricomincia: -Sì [...] dice lei [...] era [...] splendida. Il suo ricordo è [...] noi che lo [...] di voi, di voi [...] Era [...] più forte di noi, [...] nostra fona, dì noi, più azzurra dì [...] della nostra bellezza, del mio corpo, più [...] pelle sulla mia sotto il sole, dì [...] non conosco». E poi [...] didascalia: «Silenzio. Gli occhi chiusi. ///
[...] ///
La separazione non avviene. La tensione rimane in [...]. Ma, al solito, la [...] labirinto. A [...] una chiave di lettura è Musil. Anche nel [...] di Marguerite Duras a giocare [...] carta decisiva è [...] di uscire da se stesso. Lei è per Lui [...] sorella [...] è per il fratello, [...] è nello stesso tempo il rifiuto del [...] altri. È anche paura del [...]. [...] avviene a causa di [...] di questa paura. Lei vuole uscire da Lui [...] esce, Lui vuole liberarsi dì Lei ma [...] capace. La condanna pare senza appello. Non c'è vìa [...] verso quel fuori che [...] scrittrice francese è mare e cielo e [...] nel medesimo tempo, fuga nella memoria, luogo [...] altro cielo e luce [...] e verso altri corpi: [...] di oggi a quello del passato, bruciati [...] più forte di loro e della loro [...]. II rapporto con ciò [...] nella norma, con ciò che non rientra [...] che perciò è considerato mostruoso e inaccettabile, [...] che Marguerite Duras fa proprio non per [...] come attraversamento di un [...] la ragione rifiuta di entrare. Ed è una sfida a [...] letteratura che non vuole farsi terreno di diversità, luogo [...] azzardi. Il filo da equilibrista [...] queste pagine « come un itinerario attraverso [...] congiunge le parole dì Lei con quelle [...] Lui, [...] i silenzi, con le intrusioni di Marguerite Duras [...] una semplice didascalia: -Dolore-) e persino con [...] tra una riga e [...] dove il lettore insinua [...] e le sue riflessioni e scrive ciò [...] scritto e che lo fa complice di [...]. ///
[...] ///
Il filo da equilibrista [...] queste pagine « come un itinerario attraverso [...] congiunge le parole dì Lei con quelle [...] Lui, [...] i silenzi, con le intrusioni di Marguerite Duras [...] una semplice didascalia: -Dolore-) e persino con [...] tra una riga e [...] dove il lettore insinua [...] e le sue riflessioni e scrive ciò [...] scritto e che lo fa complice di [...].