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Una vera e propria [...] una bestemmia, alla quale forse vanno addebitate [...] che si sono abbattute sui Giochi di Atlanta. Edizione del centenario che [...] meno alla vendetta divina obbliga tutti a [...] con una realtà della quale sfugge sempre [...]. A partire da un [...] è più un rischio ma che realmente, [...] metaforicamente, sta facen-do scoppiare i giochi. Meno male che sono finiti. Il segno di un [...] si può andare [...] co-sì: come non [...] che si deve cambiare), ma anche il [...] situazione generale in cui il troppo di [...] più ricchezza ma caos. Che ci fanno ad [...] Domanda ormai retorica, ma [...] ammette più dubbi: [...]. Perché il successo di [...] o del [...] team» nulla ha aggiunto [...] ma molto ha tolto al fascino dei [...]. Perché unico, appunto, sino [...] Atlanta, [...] per il ciclismo dilettantistico [...] olimpico. Punto di approdo di [...] nel contempo di partenza per la carriera [...]. Tuttavia è questo ciclismo [...] offerto [...] più assoluta, e al [...] campione sportivo. Quella di [...] che vinca o perda [...] e soprattutto ai mass media so-lo in [...]. Indisponibile a tutto ciò che [...] contorno ma ormai pane dello sport business: pubblicità, emozioni [...] protagonismo televisivo. La grande sorella. Cosa infatti sarebbero i [...] Allo stato at-tuale sarebbero impossibili, se è [...] costi li pagano per buona parte sponsor, [...] televisivi. Al punto che è [...] prossime olimpiadi non le vedremo più in [...] dazio alle [...]. E [...] televisiva dei giochi (non [...] tecnolo-gico ma anche in quello della trasformazione [...] in un genere da studio o comunque [...] fruito più da casa che non dal [...] la migliore risposta dalle minacce di vio-lenze [...] hanno caratterizzato i «giochi blindati» di Atlanta. E che minacciano ancor [...] quelli del 2000 a Sidney. Mille e non più [...]. Sul vecchio adagio pesano [...] fon-damentalismi pronti a sfruttare lo straordinario [...] giochi. Se non si ridimensiona, [...] ritorna a dimensioni più umane. Se in qualche modo non [...]. Ritornare allo sparta-no spettacolo [...] è un auspicio che si [...] però con il trionfale annuncio televisivo, durante la manifestazione [...] chiusura, che [...] è nel [...] dello sport». La conferma appunto che [...] partite che di sportivo hanno più poco. /// [...] /// È stata una brutta Olimpiade? Forse [...] vista nel sa-lotto di casa vostra, davanti [...]. Per voi, poi, è [...] un modo -chissà -di ri-scoprire le notti [...] loro fre-scura, di far [...] assieme ad un grande [...] di vittorie e di sconfitte. Per noi è stata [...] giornate un [...] lunghe a causa del [...] di viaggi in pullman e di lun-ghe [...] stadio [...]. Faticosa? Ma no, non [...] problema: la fatica olimpica del cronista è [...] entusia-smante, ma tutto dipende dal con-testo. Barcellona era stata [...] ma ne eravamo tornati [...] città, mentre [...] non abbiamo concepito, per Atlan-ta, [...] grammo di simpa-tia. Meglio così, Barcellona non [...]. Ripercorrere i brividi e le [...] i [...] di Atlanta [...] significa purtroppo dare la precedenza [...] un brivido di gelo, [...] di quelle 4 del mattino [...] Italia erano le 10 -quando dal giornale ci telefonarono [...] che [...] stata una bomba. [...] avvenne [...]. Ma quel telefono che [...] rimarrà per sempre la pri-ma cosa che [...] mente, ri-pensando ad Atlanta. E la prima emozione [...] che essere collegata a quel momento. Il silenzio dello stadio Quella [...] Atlanta era presidiata [...] e si contavano i [...] gare di atletica, la regina dei Giochi. Fu un inizio triste [...]. Ma fu anche il [...] città rispondeva nel modo giusto: fin dal [...] sessione di batterie, lo stadio era pieno, [...]. E come sempre in [...] minuto di silen-zio in memoria delle vittime [...] uno di quei potenti brusii che ti [...] che ti lasciano attonito e commosso. Fu anche il giorno [...] Jackie [...]. Bob [...] suo marito e allenato-re, [...] bomba nella notte, ma non aveva voluto [...]. Il giorno dopo doveva [...] prove [...] meglio riposasse: Jackie seppe [...] il mattino dopo, e chissà se si [...] stadio, nei muscoli e nella mente. Fatto sta che la [...] infortunò durante i 100 ostacoli, compromettendo la [...] Olimpiade: [...] ritornata giorni dopo, nel lungo, a prendersi [...] in condizioni nor-mali avrebbe potuto essere un [...]. Ma Jackie è una [...] sa perdere con classe: la ricordiamo a Barcellona, [...] terza dietro la [...] e la [...] che scherza-va con la [...] e raccontava co-me lei [...] fossero diventate amiche [...] le fotografie dei figli [...] in aero-porto, fra un meeting e [...]. E chi [...] una così? La russa napoletana A proposito di donne e sport, che dire della russa Svetlana [...] Ha 28 anni, e dopo [...] diventata mamma due anni fa è tor-nata alle gare [...] ha fatto una dop-pietta straordinaria: 800 e 1500. Ma è entrata nel [...] per i fe-steggiamenti che ha inscenato, confermando [...] idea: [...] profondamente par-tenopeo che alberga [...]. Do-po gli 800, ha [...] e la Mutola (seconda [...] sé sul gradino più alto del podio, [...] mai di [...]. Dopo i 1500, ha [...] Ga-briela Szabo, che era arrivata se-conda, e [...] sé nel giro [...]. Vedere quelle due bandiere, [...] la rumena, en-trambe diverse dopo la caduta [...] Soviet [...] la fine di [...] che correvano assieme, è [...]. [...] di Michael Ma naturalmente, bombe [...] par-te, il gesto atletico che per sempre sarà il [...] di Atlanta è il [...] di Michael Johnson sui 200 [...]. Il suo grido possente [...] Michael, [...] ha visto il tempo sul crono-metro, ha [...]. Ma [...] ha avuto un altro bello [...] il giorno dopo, intervistato alla tv. Gli hanno chiesto quanto durerà [...] suo record, che pare destinato a vita millenaria, e [...] tranquillo: [...] forse potrei [...] presto. La corsa è stata [...] che perfetta, sono partito male. Dai, Michael, non prenderci [...]. Cor-sa non perfetta? E [...] Gonzales? I miracoli di Alì Sul [...] che Muhammad Ali, già Cassius Marcellus Clay, [...] in giro per [...] co-me la statua della Madonna [...] Fati-ma ci siamo già pronunciati. Il tutto è sembrato [...] melodramma: potrebbe farci un film lo Spielberg [...] Colore [...] e [...] prima o poi qualcuno, [...] Hollywood, [...] pense-rà. Più che la scena [...] abbiamo visto solo in tv -o le [...] olimpico, sce-gliamo come momento topico dei Giochi [...] Ali [...] visita alla fina-le del basket. Non tanto perché, [...] 3. /// [...] /// Non tanto perché, [...] 3. (0)
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