Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 1378672459.

A ospitare [...] anteprima sarà il Palazzo [...] Papi [...] Viterbo, dal 30 agosto al 22 settembre. I dipinti -unica testimonianza [...] artistica del grande [...] livornese prima de! Il politologo Michael Walzer [...] saggio che cosa significa essere «americani». Non esiste una nazione chiamata America ma una moltitudine di [...] accanto, uno scorcio della vecchia [...] del porto di New York Più a sinistra, una [...] immagine della stazione di [...] newyorchese Usa, che fortuna essere [...]. Noi viviamo negli Stati Uniti [...] e ci siamo appropriati [...] «americano» pur non [...] reclamare alcun diritto esclusivo. Anche 1 canadesi e [...] americani, ma hanno un aggettivo qualificativo che [...] Identifica, [...] noi non ne abbiamo alcuno. Sostantivi come «unitario» o [...] la percezione che abbiamo di noi stessi [...] nella realtà della nostra unione, per quanto [...]. Non fanno al caso [...] come [...] o «statalista riunito»; una [...] cittadini degli Stati Uniti è infatti [...]. Le altre nazioni, ha [...] politico «americano» Horace Kallen, hanno ereditato il [...] o da uno dei popoli, che le [...]. Il nome in sé [...] indicazione su chi viva entro i suoi [...]. Di fatto, chiunque può [...] donne di tutte le popolazioni del mondo. È particolar-mente facile diventare [...]. [...] non offre alcuna informazione [...] la storia, le connessione o le culture [...] cui si riferisce. Ma che cosa dice [...] politica? I politici americani ingaggiano periodicamente dispute [...] scopo di dimostrare 11 proprio patriottismo. È una caratteristica particolare, se [...] che in altre nazioni il patriottismo dei politici non [...] mai messo in discussione. Tra le numerose questioni, [...] e [...] politico; la lealtà alla [...] padre che sia, é data per scontata. Forse da noi 6 [...] Stati Uniti non sono una patria. Gli americani non hanno mai [...] della loro terra in termini di madrepatria. Quel tipo di lealtà [...] a ragione o a torto riconosciamo nelle [...] essere una caratteristica della nostra politica. Se i politici americani [...] della famiglia, spesso è perché stanno argomentando [...] sugli obblighi di uno [...] assistenziale: [...] questi, molto [...] americani. Per un [...] patriota non comporta credere [...] responsabilità civiche -anzi, per molti é vero [...] non [...] é misura del loro [...]. Gli Stati Uniti non [...] «terra natia» (una dimora per quella grande [...] la nazione), per lo meno non nel [...] a questo termine in altri paesi. Essi sono un paese [...] per quanto riconoscenti possano essere per la [...] hanno dimenticato la terra natia, e i [...] anche se solo saltuariamente, di avere radici [...]. Essi sono senza dubbio [...] qualche strano senso di novità attuale, o [...] non permette loro di chiamare questa terra [...]. Per i figli, e [...] i nipoti della generazione immigrata, la patria. I molli di un [...] o, secondo [...] classica evocata da Israel [...] fusi in uno. Ma sul Grande Sigillo [...] che stringe negli artigli [...] frecce. E questa rappresentazione non suggerisce [...] di una fusione ma solo di un raggruppamento, di [...] raccolta: [...]. Forse [...] «americano» descrive questo tipo [...]. Potremmo azzardare che indica [...] non la natività che degli uomini e [...] cui si riferisce. È un aggettivo politico, [...] liberale del termine: generoso, tollerante, di ampie [...] la sopravvivenza, perfino il fiorire e [...] della molteplicità. Vista da questa angolazione, [...] «pluralista», la preposizione «dalla» inscritta sul Gran Sigillo [...]. Non c'è un movimento di [...] dalla pluralità [...] ma piuttosto una simultaneità, una [...] -ancora una volta, [...]. Gli Stati Uniti non sono [...] di nazionalità» o [...] sociale di molte unioni sociali». Quanto meno, la singola nazione [...] unione non è una combinazione, una [...] e [...] Un americano a Parigi, come [...] qualunque altro posto, si riconosce facilmente. Quando Gene [...] spiega ai bambini francesi che [...] 0 [...] suggerisce senza [...] la risposta alla domanda «che [...] significa essere americani». Il saggio di Michael Walzer, [...] pubblichiamo alcuni passaggi, cerca di spiegare quella [...] è [...] mettendo in discussione sia [...] quella [...]. La prima sostiene che [...] nazione di nazioni tenute insieme da un [...] non si identifica con alcuna di esse. La seconda afferma che [...] ò una nazione come le [...]. Un [...] spiega Walzer, non é [...] e politicamente americano, ma culturalmente e politicamente [...]. Non solo fa (più [...] il suo dovere di cittadino e onora [...] minore slancio la bandiera e la costituzione, [...] acquisito valori e stili di vita americani [...] mai fatto propri se fosse rimasto sempre [...]. [...] non é gelosa: gli [...] costretti ad abbandonare il loro retaggio culturale. Devono solo accettare un [...] economico e possono, se vogliono, acquisire [...]. Come appunto il [...] che é una combinazione [...] degli zoccoli [...] il mulinello e la [...] il passo ritmico africano, con influenze del [...] russo. Se [...] è questa, la [...] ideologia non può essere [...] il [...]. [...] e [...] presuppongono e invocano comunità [...] americani sono individui differenziati: sono irlandesi, italiani, [...]. Ma è poi in male [...] essere interamente né [...] né [...] Walzer vuol suggerire che si [...] vivere una vita morale e affettiva ricca sema restare [...] in una [...] nazionale. [...] rinunciando [...] un destino nazionale da realizzare. In un certo senso, [...] a disposizione una struttura che ne permette [...] non ne é costituita. Né si può affermare [...] stati siano gli elementi costruttivi degli Stati Uniti: [...] sono i singoli esseri umani. Gli Stati Uniti sono [...]. La loro anonimia consiste [...] i cittadini non trasferiscono un nome collettivo [...]. Non é mai accaduto che [...] gruppo di persone chiamate americani si sia riunito per [...] una società politica chiamata America. Gli americani sono tali [...] fatto di essersi riuniti. Essi conservano (o meglio, [...] conservare) qualunque identità abbiano avuto prima di [...]. Esiste anche un altro [...] il processo di americanizzazio-ne, secondo il quale [...] risultato positivo é necessario cancellare dalla mente [...] precedenti, giungere [...] o, come un entusiasta [...] assoluto». Ma dal punto di [...] americani é permesso non solo di ricordare [...] anche di continuare ad essere qualsiasi altra [...]. Ma non [...] di un obbligo. Cosi come i loro [...] proprio paese, anche loro, se lo desiderano, [...] le vecchie identità, abbandonare [...] de:l. Scrive Kallen, a proposito [...] che «qualunque altra cosa egli [...] non potrà mai [...] suo nonno». Forse é cosi; ma potrà [...] « [...] abitudini e convinzioni, disconoscere il [...] cognome, trasferirsi in un altro quartiere, adottare un nuovo [...] di vita». Cosi facendo non [...] Triterà un americano migliore [...] f [...] se a volte è proprio [...] la motivazione di un tale comportamento), ma [...] più semplicemente diventare americano, liberandosi [...] quel trattino [...] ohe i pluralisti considerano come [...] universale solamente da questa parte [...]. [...] del [...]. Colui che 4 [...] americano è, per quan-to [...] butterati, etnicamente anonimo. Costui ha tuttavia diritto [...] anche questo fa parte [...] che significa essere americani. Li nazione ha un [...] non ha alcun altro tipo di centro. Inoltre, nonostante gli occasionali [...] centro politico non opera contro altri possibili [...]. Non è richiesto né [...] di impegno che potrebbe inficiare la legittimità [...] religiosa. [...] non é quello di costruire [...] finito e coerente. Al contrario, la politica [...] carattere, ha «bisogno» di un certo tipo [...]. Un programma radicale di ameri-canizzazione [...] «veramente» [...] È inconcepibile che [...] diventi un giorno una [...] americana, in cui la molteplicità [...] sostituita [...] ma in maniera diversa da [...] avviene ora. E comunque questo non é [...] destino che ci aspetta. [...] non ha un destino come [...] singola -ed essere «americano» significa [...] preso coscienza ed [...] più o meno soddisfatti. Storia del treno che [...] del [...] PONTREMOLI. Il primo treno La [...] parti la mattina del [...] alle 5 ed arrivò alle 9. E si guadagnò subito [...] gente: il mercato dei bovini della città [...] alle 10. [...] destino della cosiddetta linea [...] era dunque segnato fin [...] forse anche prima, durante quei [...] anni passati tra progetti [...] polemiche sulle opere e Incidenti sul lavoro. [...] Enrico Ferri deve [...] letto a memoria La scoperta [...] lentezza di [...] perché, dopo [...] tentato di imporre i 110 [...] agli automobilisti, adesso deve i fari i conti con [...] delle [...] delle ferrovie italiane. Nella città di Pontremoli, [...] Ferri [...] sindaco, si ricordano i cento anni della [...] mostra, aperta sino a settembre, ed un [...] certo il sapore delle celebrazioni. La nuova «Pontremolese», infatti, [...] solitudine» è alle prese, oltre che con [...] lentezza, con la pigrizia del finanziamenti. Il raddoppio dei binari, [...] ed un adeguato percorso fanno parte da [...] convegnisti emiliana, toscana e ligure. I lavori di ammodernamento [...] nel 1983 e rischiano di eguagliare i [...] costruzione. [...] degli Appennini lungo le [...] Magra e del Taro si basava su un [...] famosa via Romea o [...] sentieri di abbazie e [...] soldati sudati e pel-legrini, [...] con gli immancabili briganti e assaltatori. Il primo a [...] come un vera strada fu. Napoleone che lasciò il [...] nel 1840 aUna bella mostra a Pontremoli [...] della prima ferrovia attraverso gli Appennini I [...] cultura contadina che «conobbe» le città MARCO FERRARI Maria Luigia, duchessa di Parma, causa la repentina sfortuna [...] si guadagnò in vita. Eravamo ormai, in [...] ai debutti delle lince [...] si infittirono i progetti di un percorso [...]. Molle erano le ipotesi [...] governanti degli Stati del [...] d'Italia: i tragitti [...]. ///
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Alcuni di essi furono [...] con [...] sabauda, altri [...] no nei sogni di [...] cavallo delle montagne che ancora attendono il [...]. La ricerca storica condotta [...] Pontremoli [...] Caterina Rapetti e dai docenti universitari Gian Luigi Maffei [...] Giuseppe [...] esamina la tormentosa disputa, [...] i documenti, gli atti amministrativi e parlamentari [...] progetto [...] del 1871 che, [...] e aggiustamenti, fungerà da [...] immagine della stazione ferroviaria [...]. I lavori presero [...] nel 1880 e terminarono [...]. Le fotografie esposte a Pontremoli [...] grandi differenze di abbigliamento tra i componenti [...] Direzione [...] di Parma, costituita per la gestione della [...] massa di operai impegnata nei lavori. C'è un piccolo dettaglio [...] ultimi: una lascia rossa attorno alla vita, [...] movimento operaio. Ma è la fatica [...] a prevalere dietro le stinte fotografie: bambini [...] tra le mani, donne che tengono sul [...] sassi e sabbia, frane e incidenti sul [...] esplosione nella galleria del Borgallo che costò [...] 13 minatori. Poi ancora [...] delle busta paga (capo [...] giorno, minatori 3,30, garzoni e donne 1,20), [...] Circolo operaio pontremolese, le vertenze per il [...] funerali delle vittime, [...] mina sparata a [...] per il traforo appenninico, [...] treno che arriva a [...] le monde celebrative, le [...]. Che cosa arrivò con il [...] nelle due vallate di [...] e di là degli Appennini? I [...] raccontano del vi. I ferrovie i, invece, [...]. Di sera la gente [...] va di casa ed andava [...] assistere [...] del vapore. Qualcuno tornava da Parma e [...] tano e raccontava, raccontava. Oggi le stazioni della linea La [...] sono uno splendido esempio di [...] industri [...] con le fontani-ne, le [...] neoromantiche, finestre e biglietterie neogotiche, [...] floreali e qualche pezzo liberty. Anche [...] storica di unire le province [...] di Parma, La Spezia e Massa Carrara in [...] regione, [...] o [...] pare diventato un reperto che [...] tanto affiora per spingere sulla cresta dell'onda [...] politico. [...] che la linea [...] essere qualcosa di più di [...] museo e non é detto che non ce la [...]. Nel 1939 un treno [...] 120 chilometri tra la città ligure e [...] due ore e ventuno minuti; oggi un [...] ore e due minuti. Vista da [...] velocità sembra fantascienza. Il treno sbuffa ancora a [...] sui tornanti [...]. Ma accanto si scava [...]. Come quegli operai con [...]. ///
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Come quegli operai con [...].