Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 1378279031.

[...] ci è parso importante [...] posto dal segretario del Pds [...] bipolari-smo. Così come abbiamo apprezza-to [...] perlomeno [...] vuol praticare il gioco [...] ali. E poi abbiamo condiviso [...] per [...] che si entri in Europa [...] per [...] si debbano compiere anche [...] piano della politica economica e sociale». Do-menico Fisichella, vicepresidente del Senato, [...] An dove è coordinatore per le riforme [...] del congresso del Pds, commenta con [...] il messaggio che [...] nel suo di-scorso ha [...]. E quello che continua [...] la pratica [...] del potere che la [...]. La riuscita del dialogo [...] da noi. Professor Fisichella, [...] pe-rò ha anche invitato Fini [...] «meno guardingo e più genero-so». A compiere qualche atto [...]. Io però penso che [...] generosità ci siano stati. Ora io non voglio [...] per ragioni forse interne al Po-lo o [...] erano molto diffuse in molti ambien-ti non [...] -talvolta in al-cuni uomini di Alleanza nazionale [...] stato un atteggiamento di sospetto. E però posso aggiunge-re [...] An ha dato prove di generosità. Fini ed io non [...] abbiamo dato prove di grande disponibilità a [...] una serie di cose e anche a [...]. Basti pensare al-la bozza [...] nome del sotto-scritto, [...] per la Bicamera-le, a [...] che non sarebbero passati se. Ecco, ma non tutto [...] così liscio. Secondo lei, Fini in [...] stato poco gene-roso nei confronti del dialogo? [...] no, no, no. ///
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[...] è necessario ribadire -ho [...] un articolo sul Messaggero queste preoccupazioni -che [...] al potere che è veramente inquietan-te. Bisogna che il Pds [...]. Le dico subito: [...] del giu-dice della Corte costituzionale [...] non riesce ad andare in fondo. Il Polo ha consentito [...] alla Bicamerale, ma poi [...] mai le condizioni per-ché il giudice della Corte [...] eletto e lo sia nella persona del [...] An. Vede, la generosità deve [...]. Lei, professor [...] sempre [...] sul Messaggero si chiede [...] disposta ad accettare come partner a pieno [...] con un qua-dro politico [...] forze comuniste o di origine comunista». Che fa, ali-menta un sospetto [...] confronti degli avversari, mentre [...] invita il suo congresso a [...] meno la logica del sospetto [...] vostri confronti? No, io non alimento niente. Io regi-stro, con riferimento [...] una preoccupazione di questo tipo. Questa preoccupa-zione non viene [...] comportamenti sul terreno della conquista e [...] del potere. Questo è un dato [...] perciò io rivolgo una sollecitazione al Pds [...] bene, per evita-re che in sede internazionale [...] situazioni di diffi-denza, che anche sul terreno [...] ci sia un atteggia-mento che offra garanzie [...]. Lei invita il Polo [...] «una franca e decisa opposizione» o «un [...] conver-genza capace di rassicurare il fronte interno [...]. Sì, ma la scelta [...] il Polo, riguarda appunto pure il Pds [...] anche attraverso comportamenti coerenti che tipo di [...]. Per-ché a secondo di quello [...] sceglie-rà ci potrà essere o la normale scelta [...] o la scelta di una [...]. Senta, ma, intanto oggi (ieri [...] su Il Tempo Giuseppe [...] ri-lascia [...] in cui, riferen-dosi al dialogo [...] propo-sto da Berlusconi e condiviso [...] Fini, afferma che «certe volte la fi-nestra bisogna [...]. Confesso che non [...] ancora vista questa intervista. Comunque, ripe-to: alle parole, [...] Berlu-sconi, devono seguire i fatti. Ma le intenzioni del Polo [...] Le intenzioni del Polo si chiariranno in [...] con ri-ferimento anche agli atteggiamenti concreti che [...] «controparte». [...] scricchiola» [...] «Pericolosi scricchiolii [...]. Casini e Ma-stella temono [...] tra il segretario della Quercia e Berlusconi. Buttiglione: «Che funzione avranno ora [...] popolari [...]. Castagnetti, [...] «I problemi ci saranno, [...] pensare di rincorrere la destra. [...] generosamente ha messo il governo [...] riparo dal-le questioni che si apriranno con il sindacato [...]. [...] del discorso di [...] non si spegnerà tanto presto, [...] è ovvio. E non solo [...] del Pds, dove la [...] di ricostituirsi in componente, in disaccordo con [...] del segretario. Ma anche nel Polo, [...] mi-nori sono molto preoccupati per il feeling [...] della Quercia e Berlusconi, che potrebbe [...] fuori. Mentre Fini continua a [...] reali intenzioni del segretario pidiessino, Pier Ferdi-nando Casini, [...] al «partito del socialismo europeo a forte [...] di non avere alcuna voglia di associarsi [...] beatifi-cazione prematura di [...] troppa la distanza tra [...] i fatti, soprattutto per quanto riguar-da la [...]. Ma Ca-sini mette [...] anche le posi-zioni sulla [...] «Aspettiamo alla prova dei fatti il segretario [...] Pds». Clemente Ma-stella, invece, è [...] rapporto preferenziale tra [...] e Berlusconi: «Se [...] qualcuno che immagina la [...] gli schie-ramenti politici a danno dei propri [...] sappia che i mag-giori partiti raggiungono a [...] dei voti e a malapena il [...] in parlamento». Il doppio turno elet-torale riproposto [...] non lo convince proprio e [...] dice che «dopo [...] del paese, che ci sta [...] cuore, [...] anche [...] di una cultura e di [...] sto-ria politica che non può essere eli-minata». Problemi potrebbero aprirsi sin da [...] anche [...] a sinistra come al centro. Fau-sto [...] ha detto di sentire [...] tronco [...]. Avverto nel centrosini-stra una pressione [...] dialogo con le destre. Riprenderemo la lotta per [...] non ci aspettiamo che un governo di [...] se fosse un esecuti-vo di destra alla [...] a Napoli, il 15 mar-zo». Luigi Manconi, portavoce dei Verdi, [...] ha vinto, anzi ha [...] ha convinto. E come poteva [...] se ha deciso di [...] i legami con la propria ba-se sociale [...] propria stessa ragione [...] Non casual-mente [...] ha ottenuto il plauso [...] Silvio Berlusconi, legitti-mo e da apprezzare se non venis-se [...] flessibilità del lavo-ro e sullo stato sociale, [...] programmi che rappre-sentano [...] opposto di quan-to afferma [...]. Brutalmente, ma [...] Rocco Butti-glione ha sollevato [...] centro davanti ai giornalisti di Vibo Valentia: «Dopo [...] di [...] non si capisce la [...] oggi i popolari [...] della coalizione». Già, ci sono problemi? Risponde Pier Luigi Castagnetti, capogruppo del [...] al Parlamento europeo, avversario [...] Marini [...] la segretaria, sconfitto con il [...] dei voti. Il quale dice sì, [...] «ci crea qualche pro-blema [...] a cercare spazi [...] per rinnovare il [...] nostro elettorato. Tut-tavia il segretario del Pds [...] coalizione, proprio davanti [...] moderato che è stato [...] ora può condividere [...]. Ma il segretario della Quercia [...] o no una virata sul tema dello [...] Ha affrontato in modo coraggioso il tema [...] assu-mendo su di sè [...] si apre con il sindacato, mettendo, generosamente, [...] ripa-ro. Detto questo non credo [...] ora cercare sempre più [...] che del resto non è neanche nelle [...]. Come giudica il plauso [...] Berlu-sconi [...] ricordato pole-micamente da Manconi? [...] avrebbe potuto dire il [...] Polo? In realtà il discor-so è diverso. [...] propone un approccio moderno [...] stato sociale, ma è contrario alla politica [...]. Invita la sini-stra a [...] da tutelare, insomma suggerisce di razionalizzare lo [...]. La destra [...] ha rispo-sto [...] a questo di-scorso, ma gli [...] non coinci-dono. Non vi è dubbio [...] su questo versante si acui-ranno e i [...] devono infierire, ma [...] dialettica-mente. Calabrese: «Abolito il sinistrese [...] è la banalizzazione» «Sì, è vero, è [...] un certo gergo politico, un certo linguaggio [...] espressa da Omar Calabrese in una lettura [...] usato al congresso del Pds. Secondo Calabrese, [...] «la ricerca di un [...] concreto, che rifugge da oscurità, allusioni e [...]. [...] insomma, a parere del [...] di questo mutamento, dovuto alla filosofia del [...] occorre rivolgersi anche agli elettori non appartenenti [...] quindi bisogna essere più chiari». Per Omar Calabrese questo [...] solo per il Pds, ma anche per [...]. Però il cambiamento di linguaggio [...] avverte in modo più marcato nel Pds, un partito [...] come il Pci, «contava molto sulle [...] e quindi [...] una compattezza, [...] di linguaggio, dei codici linguistici [...] dal gruppo dirigente alla base. Questo schema -osserva Calabrese -ora [...] saltato però [...] un rischio: quello di una [...] del linguaggio. Finiscono gli stereotipi, ma [...] eccesso di semplicismo. Cade [...] ma nel nuovo modo [...] di cadere anche i contenuti». Gruppo di lavoro sulla misurazione [...] amministrativa (CNEL, Corte dei Conti, Ragioneria Generale dello Stato, Autorità per [...] nella P. Patrizia Donati [...] S. Conclusioni: Beniamino Andreatta -Ministro [...] Difesa SEGRETERIA Tel. Ha coraggio, spero anche [...] Cossiga: «Silvio faccia come Massimo» PASQUALE CASCELLA [...]. E [...] non lo sa? «Lo [...] vuole che lo sia». Sempre lo stesso Francesco Cossi-ga, [...] tra il paradosso e la provocazione. Non ha voluto man-care, [...] sera, [...] con-clusivo del segretario al congresso [...] Pds, nonostante un accenno di influenza. [...] sul perché: «I ragazzi [...] vanno seguiti, anche adesso [...] chi più e chi meno, e bene. Anzi, ho la presunzione [...] sia anche grazie alla lettura di quel [...] anni fa donai loro. Oc-chetto ha avuto la bonomia [...] pubblicamente, e gliene sono grato: [...] rico-noscendo a lui che ha [...] molto più dolore la Bolognina [...] del [...]. Violante lo ha fatto [...] mi basta e avanza: quando pone tutta [...] a fondamento delle nuove istituzioni ricalca quel [...] che, ahimè, invocai [...] messaggio alle Camere. [...] è più coperto. Ma lo capisco: ha la [...] del leader, e io, per una congiunzione di circostanze, [...] dovuto assumermi [...] di [...] in nome della Costituente, nella [...] alla Bicamerale. Scusi, ma come fa [...] ed avversario di [...] Anche la politica ha [...]. Sappia, però, che quando [...] è stato eletto presidente della Bica-merale, gli ho scritto una lettera di auguri, da avversario [...]. Non mi ha risposto, [...] avrei fatto come lui: il problema del [...] te lo poni se questi ha un [...] buo-na regola [...]. E siccome io conto [...] seggio che inde-gnamente occupo al Senato. Ma se è sempre [...] tutte le fibrillazioni politiche. È che questa transizione [...] sarà compiuta non riuscirà a liberarsi del [...]. Per questo non mi dolgo [...] mi igno-ri. Ma mi compiaccio se alcune [...] resipiscenze fanno breccia. E sic-come non posso chiedere [...] nessu-no, tantomeno a [...] di esse-re [...] spero mi sarà con-sentito di [...]. Quindi, non siete più [...] Non [...] troppo, ora. [...] ha avuto coraggio nel [...] del Pds di [...] a traghetta-re il ricco [...] di Gramsci, Togliatti e Berlinguer ver-so un [...] nutra delle nozioni [...]. Così, si è conquistato [...] leader ri-formista non solo del suo partito [...] ma, sotto molti aspet-ti, anche del paese. Ma adesso arri-va la [...] quella della coerenza. Se [...] mostrerà de-terminazione nel far valere [...] sue posizioni [...] e con gli alleati [...] ma anche con gli alleati [...]. Berlusconi, si troverà di [...] e tante ostilità che, sem-mai, la mia [...] incita-mento. Se però non dovesse [...] toccherà ricorda-re ai ragazzi della via [...] che non si gioca [...] istituzioni né con la società. Ma cosa ha applaudito [...] discorso di [...] La conferma del bipolarismo, [...] demonizzazione del presidenzialismo, [...] di ogni [...] e a sinistra, il [...] pluralismo si esercita non con lo spezzatino [...] con la pari dignità politica e culturale [...]. Anzi, giacché [...] ha riscoperto il doppio [...] può utilizzare un mio vec-chio disegno di [...] corri-spondere alle esigenze che sostie-ne [...] affrontare. Come vede, of-fro qualcosa [...] trop-po. Cosa esattamente le basta? Quel [...] riforme istituzionali e sociali che non ci [...] della storia di questa nostra Italia. Qual è il rischio: [...] sinistra» di [...] Ma no. È facile per [...] propu-gnare una linea di [...] così si pone di tra-verso alla storia [...] co-munismo italiano di cui pure riven-dica [...]. Il futuro è di [...] evolve. Ma sulla questione dello [...] incontra il dissenso di [...]. È il nodo dolente [...]. [...] si rende conto che [...] diseguaglianze non volontarie gli strumenti politici di [...] servono più ad af-frontare una realtà profonda. Quando dice che il lavoro [...] non si smantella mobilitando la polizia, gli [...] del lavoro e qualche manifestazione [...] dice una verità scomoda ma pur sempre una verità. Che [...] conosce per primo. Tocca anche lui mostrarsi [...] non solo i vec-chi dogmi ma anche [...] per cercare vie [...] alternative a quel-le semplicemente [...]. Potrà facilitare il compito [...] politica della sinistra che scaturirà dalla «cosa [...] Francamente, [...] me sembra che la «cosa due» sia [...]. O me-glio, realizzata. Chi, finora, a sini-stra [...] di più? Il Pds è già un [...] senso tedesco. Ci si può stare [...] peggio per chi non ci sta. Ma [...] anche [...]. Dove lo met-te? Dove [...] Romano Prodi: è il soggetto parlamentare ed [...] in questa fase della transizione. Non vedo quale soggettività [...] in un disegno bipolare che rimuova le [...] degli opposti schiera-menti. Ma non dubito che [...] Romano saprà trovare una qualche specificità per il [...]. Cosa manca al puzzle, allora? Un analogo impegno [...] par-te. Ho capito: parla a [...] perché suocera, Berlusconi, in-tenda [...] a lui ab-bandonare il [...] Se è per questo, [...] Berlusconi [...] detto chiaro e tondo. Ma non sono stato [...] intendere neppure da lui. Prende per volgare quello [...] riconoscimento: il Polo [...] creato lui, con la [...] il [...] è consu-stanziale al Polo [...] Polo è con-sustanziale a Berlusconi. Quindi, oggi, non [...] nessuno al di fuori di Berlusconi che possa dare al cen-trodestra quel partito [...] che serve, giacché il bipola-rismo [...] compiuto solo quando ci sarà un progetto alternativo al-trettanto [...] e radicato di quello che [...] sta costruendo a sini-stra. Ma se Berlusconi non [...] Berlusconi è [...] che la politi-ca non [...] vuoti. E Cossiga è sempre [...] Scusi, ma lei come mi etichettereb-be: di sinistra [...] radicale o gollista, democristiano o post de-mocristiano, [...] Se è per questo, è lei ad [...] definizione e il suo contrario. Ora come si definisce? Mazziniano. Nel senso di esule [...]. ///
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Nel senso di esule [...].