Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 1378175359.

Dal Caucaso al [...]. I conflitti jin atto e [...] potenziali focolai chè potrebbero (ar saltare il coperchio della [...] ribollente pentola [...] Urss. Con [...] specialista di primo piano [...] «Fondazione [...] passiamo in (rassegna lo [...] delle regioni più calde. Paradossalmente, la preoccupazione di [...] già le guerre in corso, per quanto [...] bensì la rottura che potrebbe verificarsi nel [...] Urss. Una esiziale contrapposizione Ora Russia [...] due colossi con armi [...]. Se si rompesse [...] equilibrio, verrebbe destabilizzata [...] area geopolitica [...] centrale. Ma andiamo per ordine. Dieci, cesto e piò [...]. Che «accede [...] conflitti in corso sono [...] alla periferia della Russia. La zona più calda» [...] Caucaso e la probabilità [...] di [...] conflitti in [...] abbastanza alta. Il Caucaso viene, spesso, [...]. ///
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In [...] certe affinità ma per fortuna [...] una differenza sostanziale. Il Libano è pur [...] Stato integro e la lotta che vi si [...] lotta per il Libano». Il Caucaso, al contrario, [...] comunità integra e ciascuna delle forze in [...] per sé stessa e non per il Caucaso. Questa particolarità consente di [...] scontro non acquisti un carattere troppo prolungato. Infatti esso si svolge [...] o più contendenti ma attorno a un [...] si tratti dei confini oppure di [...] etnica. Lei, perciò, non è [...] fortemente preoccupato ma nutro qualche speranza. Ciascuno di questi conflitti [...] a soluzione, su base bilaterale o multilaterale, [...] un potenziale sufficiente da far esplodere la [...] una guerra di tutti contro tutti. C'è [...] la «Confederazione dei popoli [...] ha una visione della situazione complessiva nel Caucaso. Una visione idealistica, non [...]. Tuttavia la Confederazione può [...] autonomo sin quando sarà in grado di [...] Mosca come a Tbilisi e a Baku. Ma il Caucaso può anche [...] dei colpi seri alla Russia. È la zona geopolitica [...] la Russia, per [...] Unione Sovietica e per [...] mondo. E possibile il coinvolgimento [...] Turchia, [...] e delle forze che si muovono nel Medio Oriente. Tuttavia metterei in guardia [...]. Per esempio la possibilità [...] base confessionale. Basta considerare i buoni [...] cristiana e [...] fondamentalista per avere una [...]. Anche perché tra armeni e [...] un panato di «angue. ///
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Ma è egualmente difficile [...] di ferro Ira Turchia e Azerbaigian. E non penso che [...] formazione, quantomeno duratura, di una comunità [...]. La situazione è in [...] complessa e ogni conflitto è [...] il [...] la vera [...] ai rapporti bilaterali. Anche se, [...] dal punto di vista del [...] di tante forze [...] proprio il Caucaso rappresenta ora [...] pericolo maggiore. Certo, un tempo, nel [...] Russia si poteva permettere di condurre per [...] nel Caucaso ma spero proprio che oggi [...] lunga in cui venga coinvolta la Russia [...]. [...] della Russia è minacciata [...]. SI, esiste il problema [...] della [...]. La [...] venne integrata [...] durante la seconda guerra mondiale, [...] 1944. Il ricordo [...] è abbastanza fresco e va [...] considerato che la gente di [...] non aveva fatto parte neanche [...] russo. Vi sono, dunque, forti [...] c'è anche un aspetto che riguarda [...]. In questa repubblica è [...] della popolazione indigena. Di questo tipo di repubbliche [...] non ce [...] il [...] la vera miccia accesa nel [...] Urss. Se si spezza il [...] di quello Stato, le ripercussioni possono divampare [...] centrale. Su questo pericolo fa [...] specialista della «Fondazione [...] in [...] a [...] che [...] punto sulla portata degli [...] accesi nel territorio della [...] e ai suoi confini. Per la Russia è [...] il fattore di maggior rischio. Il Bacino del Volga [...] processo di autodeterminazione romperebbe le linee di [...]. DAL NOSTRO [...] molte in Russia, si contano [...] dita di una mano. La situazione della [...] buddista e [...] influisce anche sulla [...] buddista dove c'è [...] composizione etnica ma dove [...] in misura minore, una tendenza separatista. E cosa potrebbe accadere? Nulla [...] almeno sin quando rimarrà stabile la situazione [...] Cina. Qualora cominciassero processi di [...] cinese adiacente ai confini con la Russia [...] situazione molto complessa. Il sistema cinese assomiglia [...]. SERGIO SERGI Abbiamo visto [...] il «centro» viene indebolito e sappiamo che [...] Cina negli anni Venti, Trenta e [...] degli anni Quaranta. Seguiamo con molta attenzione [...] situazione in quella zona. E qua! In questa zona, sebbene [...] un carattere morbido, sfumato ma a maggior [...]. Se vi fosse uno [...] avvenimenti, [...] procla-mata dai popoli [...]. ///
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Parliamo della [...] sfidato Mosca con [...]. In [...] il separatismo è molto [...] molto difficile distinguere ira il momento nazionale [...]. La [...] da decenni, ancora ai [...] rivendicato lo status di repubblica nazionale. La richiesta era, in [...] non priva di [...] Alla categoria dei conflitti [...] dei pogrom appartengono circa dieci zone situate [...] e nel Caucaso in [...] degli ultimi cinque anni si sono verificate [...] sanguinosi e violenze di massa. È il caso di [...]. Oppure dei pogrom di [...] le minoranze armene di [...] e di [...] in Azerbaigian, i [...] dì [...] in Uzbekistan, i caucasici [...] nel [...] Occidentale. Sono, poi, numerosi, i [...] vallate, densamente popolate, delle repubbliche [...] centrale. C'è il focolaio di [...] una città nella parte [...] di [...] luogo di battaglia, nel [...] e [...] il focolaio, meno conosciuto, [...] nel settore oc-cidentale tagiko [...] dove scoppiano regolarmente accaniti scontri tra kirghisi [...] focolaio di Ala], nella omonima valle, dove [...] tra [...] e [...] sono scoppiati per per [...] fonti d'acqua. Il focolaio di [...] del Nord, riguarda la [...] questa regione tra la popolazione degli [...] e quella degli [...] (fu Stalin alla fine [...] mondiale a trasferire il territorio dalla [...] del Nord). Gli scontri armati hanno [...] ufficiosi, anche cinquemila vittime negli ultimi mesi. Solo negli ultimi tempi [...] calmata la situazione di [...] nella Georgia Occidentale. Alla base dello scontro [...] il governo di Tbilisi, ora diretto da [...] e i seguaci del [...] originario del luogo. Con [...] del tempo questo conflitto, che [...] sembrava puramente politico, sta [...] i caratteri di un conflitto [...]. Perché, dunque, [...] è una repubblica nazionale e [...] è una repubblica autonoma? L [...] problema insolubile. Tuttavia esiste un (attore [...] popolazione del [...] è suddivisa in due [...] meno uguali, il [...] tartari e il [...] russi. Già basterebbe perchè il separatismo [...] abbia una carattere non estremista. In altri termini: non [...] «Stato dei tartari». Chi dovrebbe difendere i [...] tartari non residenti? In [...] poi, la situazione sembrerebbe [...]. I [...] sono soltanto un terzo [...] comprende russi e tartari. Solo in [...] è altissima la percentuale [...] prevalgono i potenti legami [...] Russia e segnali di separatismo non sono [...]. Dunque, «in quando regge [...] tutto [...] 11 verso [...] sono i fattori decisivi: [...] quella islamica in [...] e in [...]. Ma è soltanto il [...]. E, sopra tutto, il [...]. Un pericolo mortale per [...] Russia [...] che sarà reale se comincerà la disgregazione [...] Russia in tante regioni [...] dalla composizione etnica. In questo caso i [...] loro specificità etnica [...] si [...] nelle prime file della [...]. [...] può [...] che [...] essere più precisi: la [...] tra le diverse etnie determina [...] dei conflitti mentre il [...] piuttosto [...]. Nella «torta dei conflitti [...] giganteggia, poi, la [...] del nini ebe non stanno [...]. Direi che è la [...] che minaccia la stabilita [...] Unione. In questa fase, paradossalmente, [...] i movimenti centripeti. Mi riferisco alle minoranze [...] loro intento di riunirsi alla Russia. Questo fenomeno davvero è [...] destabilizzare la situazione più di quanto possano [...] che sono dentro la federazione e che [...]. Si tratta di qualcosa [...] di persone. Le maggiori preoccupazioni le [...] Baltico, oppure la Moldavia? Nè [...] nè [...]. ///
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Dio non voglia che intervenga [...] rottura! In [...] russi e [...] sono in pari percentuale. Se prenderà le mosse [...] non vi sarà più uno stato unico; [...] processo di disintegrazione, provocato dalla rottura tra [...] seguiranno altri conflitti interetnici; se esploderà il [...] la destabilizzazione interesserà [...] tera Asia centrale. Anche [...] ed il Pakistan verrebbero coinvolti. Ci troveremmo di fronte [...] geopolitica caratterizzata da [...] storica. Ecco perchè oggi il [...] è il rapporto tra Russia e [...] e non quello tra Russia [...] Ucraina come si potrebbe anche pensare. In fin dei conti, Kiev [...] alla stabilità nei rapporti con Mosca: se [...] accuserà serie difficoltà nella parte occidentale della [...] si allontana, saranno le regioni orientali a [...]. E quali sodo le «mine» [...] scoppiare in [...] il momento non vi sono [...] territoriali. Il fatto è che [...] regione settentrionale del [...] è abitata prevalentemente da russi [...] è piuttosto integrata [...] della Russia. Tende piuttosto agli Urali, [...] Siberia, [...] alle realtà centrali della Russia. Ha sempre servito gli [...] regioni economiche, "a parte di un comune [...] differisce fortemente dal [...] del Sud. La popolazione russa, allarmata [...] accadendo in Tagikistan e nel Caucaso, comincia [...] e ad emigrare. ///
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[...] zona è forte la [...] organizzazioni nazionaliste militarizzate dei cosacchi del [...] e le comunità locali [...]. La popolazione armena è [...] ultimi anni a causa dei profughi [...] e [...]. Gli [...] invece, discendenti della antica [...] questi luoghi, insistono sul ripristino del distretto [...] prima delta guerra. Tutto ciò alimenta nervosismo [...] la popolazione russa prevalente, cosa che viene [...] estremiste cosacche che tendono [...] politica. I cosacchi organizzano sempre [...] contro gli allogeni sotto il vessillo della [...] mafia caucasica». ///
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Nella repubblica sono frequenti gli [...] per ragioni territoriali e politiche, tra le comunità dei [...] dei [...] e dei cosacchi che pretendono [...] propri insediamenti compatti. Queste diatribe hanno già [...] scontri per le strade senza vittime perora. ///
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[...] più aspri gli attriti tra [...] comunità dei [...] e dei [...] nazionali si sono prefissi [...] di formare, al posto della Repubblica unificata [...] le rispettive repubbliche separate. Qualora questo conflitto raggiungesse [...] scontro armato, si schiererà, quasi di sicuro. ///
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Una vampata di azioni [...] sia in seguito allo scontro diretto delle [...] quelle russe dislocate [...] della repubblica sia a [...] di tensione? tra le formazioni militarizzate della [...] cosacca, oppure cecina e [...]. ///
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[...] tensione Ila luogo nella fascia [...] contatto tra le aree di insediamento etnico dei popoli [...] del [...] e [...] e dei popoli montanari numericamente [...] in questa repubblica (avari, [...] laici, ecc. Alla base dei contrasti, la [...] tra [...] e [...] (e quella più ampia Ira [...] e autorità repubblicane) per i tentativi di [...] risiedere una numerosa comunità di [...] nelle terre storielle dei [...] nel [...] Centrale. I [...] chiedono [...] territoriale quale garanzia contro [...] discriminazione in futuro, una richiesta [...] si oppongono ca-tegoricamente i [...] montanari e i poteri repubblicani. Tenendo conto della presenza [...] ovunque presso la popolazione [...] del [...] di azioni belliche nasconde [...] gravi sconvolgimenti. [...] del nord. [...] tensione è conseguenza di una [...] degli umori autonomisti nella popolazione dei [...] sia di qua che di [...] della frontiera [...]. Per adesso i [...] preferiscono astenersi da scelte radicali, [...] gli esempi [...] dei Sud e [...] potrebbero risultare contagiosi. Considerando, poi, che nello stesso [...] vivono parecchie migliaia di azeri, [...] conflitto armato [...] provocherebbe una vera catastrofe [...] Caucaso orientale. Georgia del sud. [...] scontro si svolge nelle [...] insediamento di numerose comunità armene, azere e [...] della seconda guerra mondiale?, dei [...] che tendono a ritornare [...] parzialmente già pollate da altre nazionalità. Nelle [...] si sono già manifestati [...] livello di famiglie. Il possibile deterioramento dei [...] alcuni eccessi commessi dalle truppe georgiane nei [...] armena in [...] potrebbe ripercuotersi negativamente. Due soldati della milizia a [...] del [...] meridionale. Il «punto caldo» è [...] e Uzbekistan dove ci [...] di popolazione uzbeka che [...] hanno considerato proprie quelle [...]. La prevista demarcazione di [...] di Stato tra [...] e Uzbekistan rinfrescherà, sicuramente, [...] per il diritto di controllo su alcune [...] che sono passate, spesso e a più [...] da una repubblica [...]. ///
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Siamo nel nord-ovest del Tagikistan, [...] frontiera con [...]. [...] del conflitto armato tagiko [...] e centrali della repubblica, ravvicinamento delle operazioni [...] minacciano di coinvolgere anche [...] Tagikistan. ///
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Si tratta del settore [...] valle di [...] dove vive da sempre [...] uzbeka. [...] sulla tradizionale contrapposizione [...] dopo sanguinosi scontri di [...] nel vicino distretto di [...] si sovrappone la complessa [...] dovuta allo svolgimento della [...]. ///
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È la zona del [...] parte orientale della [...]. Sin dal secolo scorso 11 [...] insediata una folta colonia russa. Oggi i kirghisi etnici, [...] dei [...] locali, presentano con veemenza [...] questi territori e accusano le autorità repubblicane, [...] il presidente [...] della riluttanza a «superare [...] della politica coloniale russa. ///
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Oggi i kirghisi etnici, [...] dei [...] locali, presentano con veemenza [...] questi territori e accusano le autorità repubblicane, [...] il presidente [...] della riluttanza a «superare [...] della politica coloniale russa.