Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1982»--Id 1376414933.

Mercoledì 17 marzo [...] E [...]. [...] proposta a Fellini (con [...] pubblicata domenica 14 marzo [...] pagina, Gabriel Garda Marquez ha parlato del [...] culturale» dei popoli latini, che, su richiesta [...] della cultura, Jack Lang, egli ha elaborato [...] di belle arti del Messico. Mar-, [...] ha detto che si [...] una struttura con cui realizzare interscambi culturali [...] Francia, Spagna, I-talia e Portogallo con [...] Latina: [...] si può infatti emarginare [...] dalle dittature, [...] significherebbe isolare quei [...] e lasciare campo libero [...]. Tanto più se si [...] lo scrittore colombiano, che oggi [...] Latina, nonostante la repressione, [...] creativa che si sta imponendo nel mondo: [...] è [...] che in questo momento [...]. Ora, è chiaro che [...] a tale progetto di unione culturale un [...] secondaria importanza. Per quel che concerne [...] sia lecito avanzare una modesta proposta (da Swift [...] ogni proposta è modesta per definizione). Faccio subito il nome [...] Federico Fellini. E per questa ragione: [...] tempo che io penso a Fellini ogni [...] un libro di Marquez. Amo il cinema di Fellini [...] altro prodotto del cinema italiano. Lo amo anche quando Fellini [...] nei [...] psicologici e ideologici. Egli può anche sbagliare [...] ci trovi dentro almeno 20 minuti di [...] prendono alla gola. Perché quando lui sbaglia, [...] eccesso di talento, mai per difetto. Il suo mondo, sia [...] sia quello della grande città, sia Rimini [...] Roma, [...] il circo o il bordello, è sempre [...] scacchi fantastici. Tenerezza, amarezza, malinconia, clownismo, [...] edipismo, o-nirismo, [...] sarcasmo, necrofilia, ripensamento della [...] bugia, favola del reale, riso, pianto, angoscia [...] grandiosità figurativa, barocco: per [...] talora magmatico, talora limpido [...] tutte queste componenti, Felini è proprio ; [...] addirittura un latino sudamericano, della stessa razza [...] Borges, Cortazar, [...] Scorza, Lima, Marquez. Il racconto di Gabriel Garcia Marquez [...] mi ha fatto sempre pensare a Fellini [...] Fellini ne farebbe un film) è I [...] Mamà Grande. In questo racconto, scritto [...] presentato in Italia da Feltrinelli nel [...] cui torna [...] il villaggio immaginario che Marquez [...] come sfondo a un intero ciclo delle [...]. Mancando, dunque, come Colombia, [...] A-merica Latina, dove non solo la Mamà Grande è [...] e fantastico [...] latino ma è totalmente [...] avvertito a suo tempo lo stesso Marquez, [...] quotidiana. Dunque la Mamà Grande [...] anni, dopo essere stata la sovrana assoluta [...]. Poco prima della morte, [...] la mettessero nella vecchia poltrona a dondolo [...] esprimere le sue ultime volontà. Ha già sistemato le faccende [...] col parroco, ora deve sistemare quelle delle sue casseforti [...] i 9 nipoti, suoi eredi universali. La [...] «proprietà» non ha confini. La Mamà è essa stessa [...] figurazione immensa. È [...] tirannia, bigotta e feroce, [...] ha governato e governa. È Pinochet, è [...] è il «gorilla» del Guatemala, [...] Duarte, è il sangue del Salvador: Per tutto [...] Mamà Grande ha avviluppato la [...] fortuna [...] uri reticolo sacramentale, figli [...] con le figlie delle nipoti, e i [...] e i fratelli con [...] intricato arruffio di consanguineità che ha tramandai: [...] circolo vizioso. Fino ai 70 anni, [...] Vecchia [...] celebrato i suoi compleanni con le [...] più prolungate e tumultuose [...] a memoria [...]. Damigiane [...] a disposizione del [...] pubblica piazza, una banda di musici che [...] per tre giorni, e bancarelle di latte [...] focaccine, di sanguinacci, di pan [...] e in mezzo alla [...] stampe e scapolari con [...] di lei. La Grande Testamentaria non [...] Soffocando nel marasma di [...] per secoli. La [...] voce valica le frontiere, valica [...] arriva a Ca-stelgandolfo, il sommo pontefice parte per [...] nella [...] lunga berlina nera. E arrivano a [...] gli zampognari di San Jacinto, [...] della [...] i risaioli del [...] le prostitute di [...] gli Una scena di [...] e a sinistra un [...] regista Fellini dedicato al protagonista della «Città [...] della Sterpe, i bananieri [...] le lavandaie di San Jorge, [...] di perle del [...] de la Vela, i [...] i [...] di [...] i fisarmonicisti di [...] i vogatori del [...] arrivano perfino Ì veterani [...] Aureliano [...] tralasciando il loro rancore [...] della Mamà Grande e dei suoi accoliti, [...] funerale, per sollecitare dal presidente, della Repubblica [...] pensioni di guerra che aspettano ormai da [...]. Sì, 14 giorni di [...] ditirambi; 14 giorni di folla delirante, di [...] veli luttuosi, di regini nazionali preceduti dalla [...] mango da filo; 14 giorni di arcivescovi [...] e dalla gravità del loro ministero, di [...] da ussari, di ministri, di banchieri, dilagante [...] e infine, «domani mercoledì verranno gli spazzini [...] dei suoi funerali, per [...] dei secoli». ///
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Fellini, si rilegga questo [...]. Forse le verrà davvero [...] farne un film, con il quale [...] potrebbe dare uno dei [...] contributi al progetto di «unione culturale» del [...]. Se Rimini e Roma sono [...] sue patrie reali, [...] con le sue favole e [...] ne sono convinto, è la [...] patria fantastica. Luigi [...] »jil «grande [...] Pubblicate le memorie delle imprese [...] che lui stesso scrisse a 76 anni e fece [...] davanti alla [...]. Caio Giulio Cesare morì [...] Senato. Per secoli la [...] figura fu sballottata fra [...] grande genio militare, grande scrittore delle proprie [...] parte, tiranno spietato e soffocatore della libertà [...]. Al mite Cicerone fu [...] nessuno mise in discussione mai la [...] opera letteraria, ma la [...] comportamento [...] Catilina divide ancor oggi [...] La figura di Tiberio doveva essere bollata [...] Tacito, uno dei massimi storici romani. Per non parlare d'altri: Pompeo [...] Nerone dopo, tanto per citare i più famosi. Cesare Ottaviano Augusto, invece, [...] in morte, doveva godere di quella che [...] letteratura». Intanto fu [...] che riuscì a morire nel [...] letto, circondato dal rispetto e [...] di familiari e cittadini. Virgilio ne aveva cantate [...] quel monumento poetico che è [...]. Orazio aveva bevuto alla [...] vittoria quando sconfisse Antonio. Perfino Ovidio, da lui [...] lontano da Roma, esiliato in uno sperduto [...] soffocò il suo risentimento [...] oscuri [...] che non fanno nemmeno [...] Augusto. Nei secoli a venire [...] di questo imperatore doveva accrescersi, se non [...] fatto di importanza mondiale: sotto [...] del «buon [...] gusto» era nato infatti Gesù, [...] Cristo di Galilea. Che la divina provvidenza [...] il suo periodo, proprio 0 suo principato, [...] mondo il fondatore del Cristianesimo non poteva [...] favore dei meriti di Augusto. Per [...] e secoli, quindi, la valutazione [...] di questo grande campione [...] romana è stata subissata da [...] sorta di sfacciata fortuna. Non è un caso [...] dalla crìtica perfino uno dei documenti più [...] il manifesto politico che Augusto stesso aveva [...] e sotto gli occhi di tutti, May [...] . ///
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[...] le scrisse a 76 [...] di morire, quando oramai anche a se [...] e le cause e le conseguenze di [...] vita personale e politica. [...] grande vecchio doveva [...] capito che poeti e cortigiani [...] bastavano a spiegare quella che era stata una vera [...] propria rivoluzione; la morte definitiva della repubblica, [...] di un potere fondato sulla [...] autorità, sulle sue personali decisioni, sulle forme e [...] che la [...] volontà politica avevano dato al [...] di Roma. Un documento così importante, [...] per secoli riservato agii «addetti ai lavori», [...] storici, letto e studiato da una manciata [...]. Poche edi-zioni riservate al [...] fine [...] a oggi, quasi tutte [...]. Solo [...] finalmente, [...] alla portata di tutti, [...] centinaio di pagine: Cesare Ottaviano Augusto, [...] divi [...] e curate da Luca Canali [...] collana Universale letteratura degli Editori Riuniti L. Certamente non tutta la [...] tutti i suoi oppositori con nomi e [...] le stragi compiute per [...] passa sotto silenzio le [...]. Attenua la verità più [...]. Pochi sono gli «omissis» [...] ma soprattutto poche le occasioni in cui [...] o giustificazioni in fatti esterni o in [...] fatto così perché ho scelto di far [...] prendendosi responsabilità che sottolinea come personali, perfino [...] pieni poteri che oramai il Senato era [...]. Un rifiuto di chi sa [...] permettersi di respingere la forma, [...] momento : [...] in mino la sostanza. Quella che . Augusto descrìve, in queste sue [...] è, infatti, la sostanza del potere, al di là [...] apparenze e delle leggi. Patrimoni, popoli, idee, volontà [...] e legittime vengono liquidate in poche scarne [...] sensazione allucinante che tutto si ri--duce a [...] piano vincente, quella [...] imposta e poi presentata [...] di salvezza dove tutto il resto è [...] rovina. Al termine della lettura [...] Augusto» della tradizione è scomparso. Elisabetta Bonucci Metti piede, [...] alla Casa del [...] di Rifredi (la [...] ormai, società di mutuo soccorso), e te [...] con i giovani c'è convivenza, tolleranza reciproca, [...]. Gruppi di anziani giocano [...] nel bar o nelle salette da gioco. È in corso la [...] sportiva. [...] della sezione comunista, n [...] ragazzi delle medie. In palestra si fa [...]. E altre attività ancora. [...] capisci cosa sia una società [...] organizzata. La sita del quartiere ruota [...] attorno. Ci sono anche «quelli [...]. In un salone attìguo, quelli [...] «Casablanca» attendono di [...] dare il via ad una [...] musicale. Il [...] è un centro radio [...] propria e-mittente a buona diffusione, diventato in [...] punto di aggregazione per appassionati di musica [...] sono più di quattromila, [...]. [...] Side e Casablanca stanno [...] SMS dì Rifredi, ma abbastanza come «cosa a [...]. Seguono una strada propria, indipendente [...] Consiglio della Casa del [...]. Le Case del [...] Toscana [...] però hanno un proprio [...] 90 mila soci. Formidabile organizzazione di massa, [...] mila cacciatori, 45 mila i-scritti [...] 10 mila ai circoli [...] alla [...] la nuova sigla che [...] dello spettacolo e delle comunicazioni di massa, [...] radio e televisione. Solo 700 le tessere [...] Lega [...]. Il rovescio della realtà [...] Sud. Fra case del [...] società [...] ve, «gróppi di interesse», i punti di aggregazione superano [...] Macché CI di sinistra, [...] è [...] v [...] » -v i [...]. Lo sviluppo economico tiene, [...] alto. Eppure, lo scarto fra [...] opportunità culturali appare notevole. Nella Val d'Elsa, il [...] cuoio, in o-gni famiglia tutti hanno il [...] ci sono due o tre auto. Ma i tassi di [...] la qualità della vita non buona. Dal punto di vista [...] sta bene. Però il [...] della popolazione, compresi [...] sotto i 25 anni, noni [...] la licenza di terza media. E allora le scelte [...] ispirate solo da una cultura consumistica ed [...]. Benito [...] presidente [...] Toscana, non nasconde le [...] -Ci sforziamo di misurare le nostre proposte e [...] realtà di base. Sentiamo di dover andare ad [...] conversione delle tradizionali attività ricreative. Da noi c'è una Casa [...] in ogni frazione. Fiesole ne conta dieci, [...] abitante Ecco, noi vorremmo restituire un nuovo [...]. Le Case del [...] del movimento socialista, e poi si moltiplicano [...] durante [...] periodo della guerra fredda [...]. Sono ti [...] di un grande spìrito [...] come fortilizi, in cui la sinistra difende [...] propria fona. Ancor oggi, quasi ovunque, [...] sono composti da quanti le hanno fatte [...]. La loro risposta al [...] spesso dura. Non capiscono questi gruppi, questi [...] i [...] hanno già progetti, idee loro, [...] vogliono [...] in proprio. Laddove si aprono alle [...] al Pozzale di Empoli, per [...] dove si è insediata «Fata [...] radio locale), [...] Casa del [...] ne [...]. Le resistenze, le incomprensioni [...]. E si aggravano, per [...] mancano del tutto o quasi le sedi, [...] far vivere il potenziale delle forme nuove [...] gente. In una metropoli come Milano, [...]. Daniela Rossi parte proprio da [...] le strutture per i circoli, [...] gruppi di interesse che si costituiscono. Spesso ci ritroviamo nei [...]. Una vita difficile. Forse nasce proprio da [...] nostro progetto più ambizioso, intitolato "Vivere a Milano". Vogliamo chiamare ad una [...] intellettuali come i semplici cittadini, proporre e [...] urbana, dal verde atte [...] un vasto programma di intervento culturale, perché [...] di vita [...] cit-tà». Eppure le amministrazioni milanesi [...] (Comune e Provincia) da alcuni anni stanno dando [...] domanda culturale: col decentramento, con «Milano per [...] mila persone. [...] locale è impresario e [...] proprio. Resta cioè poco spazio [...] autogestione, di confronto. Anche ai [...] di sinistra, ai nostri [...] non c'è un prima, [...] ricreativa, culturale, sportiva, cui [...] dopo, il salto alla politica. Bisogna riconoscere il valore in [...] culturale vissuta criticamente. Le forme di intervento più [...] società debbono venire dalla maturazione [...] proprio della gente, senza tentare mai [...]. Vediamo di tirare un [...] di questo nostro rapido zigzagare nella realtà [...] po' magmatica [...] con Luca Morta ra, [...] sezione cultura e aggregazioni giovanili, molto giovane [...]. [...] insieme perché vogliono fare delle [...] perché hanno capito di dover dare risposte ai bisogni [...] aggregazione e anche di consumo sempre più diffusi. E parlare di "riflusso" [...] sta avvenendo costituisce una categoria interpretativa profondamente [...]. Cosa hanno saputo fare [...] anni le organizzazioni giovanili [...] di partito per incidere [...] gente? Sono state sconfitte sulla questione della [...]. [...] dei rapporti con gli [...] risultata fallimentare. Nella scuola dove la [...] in forma pri-: maria, sono arrivate [...]. [...] di essere forze capaci [...] vita giovanile è andata in pezzi». Quella di Mortara ci [...] dal momento che fino a poco tempo [...] un dirigente nazionale della [...]. Ma quali scelte sta [...] «vogliamo misurarci col mercato del tempo libero, [...]. La marginalità della cantina [...] come momento di aggregazione dei diciottenni di [...] Dobbiamo [...] ad assumere la dimensione [...]. Da [...] la decisione di creare la [...] la lega dello spettacolo e [...] di massa. E il metto [...] rete di [...] per un servizio [...] sul tempo libero per i [...] a scala europea. Dovrebbe avere sede a Bologna, [...] terminali in Italia e sei in diversi paesi [...] e giovarsi di una banca [...] ancora Mortara: «Se qualcuno vedesse [...] culturale come il terreno più [...] per [...] nel mondo dei giovani, si [...]. Uno degli errori possibili [...] pensare di egemonizzare e strumentalizzare i movimenti [...] strategia di trasformazione di un partito». Ma cosa teorizzate allora, il [...] della politica? -Tutt'altro. [...] un elemento caratterizzante [...] delle nuove forme di aggregazione [...] è il loro incontro con la politica. Pensa alla campagna delle [...] pena di morte, al loro impegno durante [...] terremoto, nelle manifestazioni per la pace, la Polonia, [...] Salvador ». A [...] estremizzare il discorso, parrebbe [...] ima specie di Comunione e liberazione, di [...] «di sinistra», in contrapposizione alle tradizioni e [...] movimento operaio. Dice Mortara: [...] in radice una simile ipotesi. Per noi [...] non significa costruzione di [...] di sedi di contrattazione e anche di [...]. Ci sentiamo soggetto politico, [...] sentire il nostro peso senza [...] egemonie, ma senza presumere [...] di un disegno totalizzante». Insomma, una realtà, questo [...] Arci, [...] grande realtà in sviluppo che la sinistra, [...] democratico, dovrebbero sforzarsi di scoprire di più. Mario [...] della [...] «cuoia [...] rapporto [...] punti [...] burattino [...] pratica linguistica la [...]. ///
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Mario [...] della [...] «cuoia [...] rapporto [...] punti [...] burattino [...] pratica linguistica la [...].