Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 1375977915.

Lunedì 12 febbraio [...] pagina iÈ morta, suicida [...] Roma, [...] poetessa: aveva 66 anni. Una protagonista appartata e difficile LUISI [...] in the [...] joy is an [...] / [...] (nascosta tra le ali di [...] falsità, la gioia è un eterno / dolore). Ha scritto Amelia Rosselli [...] libro bilingue tradotto da Emmanuela Tondello. Forse nella fuga dal [...] dalle istituzioni sentimentali e sociali, sta il [...] Rosselli. Donna fragile, minuta eppure [...] in una certezza di [...] apparse alla [...] vita di bambina, prima [...] padre, Carlo Rosselli per mano dei fascisti, [...] giovinezza attraversata da amori [...] una scelta di solitudine e autosufficienza nella [...] del Corallo. Tra lingue Inglese per [...] e francese per nascita, Amelia Rosselli è [...] tre registri linguistici (inglese, francese, italiano) arrivando [...] scrivere ma addirittura a pensare -per lunghi [...] esistenza -in diverse lingue; una sorta di [...] melodia [...] surrogato dalla [...] formazione musicale (era una [...] di diventare poetessa), Dolcezza e durezza di [...] sul suo volto come nei suoi versi, [...] Improvvisi di inquisizioni mai liriche, sempre ardue, [...] di inconscio o «lapsus» secondo la ben [...] Pasolini. Fu proprio Pasolini a [...] sue prime poesìe uscirono su «Menabò», collaborò [...] riviste, tra queste [...]. Ossessioni esistenziali Le sue [...] suo malessere dichiarato nei versi -la gioia [...] dolore -nulla tolgono alla forza espressiva della [...] quel suo incedere come se «parlasse con [...] linguaggio dei classici» (Alfonso Berardìnelli), Né leniva [...] la grande stima dichiarata da parte delle [...] degli sperimentatori in genere, che ne avevano EX [...] contestato a [...] Non si placa la [...] Germania da Peter [...] con il libro «Giustizia [...] di cui il quotidiano [...] ha pubblicato in anteprima [...]. Tanto che l'autore ha [...] lettura in pubblico prevista per giovedì al [...] a Berlino. La decisione di annullare [...] del tour promozionale del libro, hanno infatti [...] editrice [...] è stata dettata dalla [...] pubblica tedesca ha dato alle riflessioni [...]. Tuttavia -è stato poi [...] altre letture previste ad Amburgo, Fran-coforte e Monaco [...] come previsto. Nel svio libro, [...] racconta di un viaggio [...] nei balcani, descrivendo le sofferenze della popolazione [...]. Del resto, la [...] rimane una poesia verticale, [...] non si lasciano catturare dal ritmo e [...] improbabile significato semantico; non a caso la [...] esaltava la cadenza «teatrale» della [...] opera. Poiché essa si è [...] prosa, con [...] di evitare la prosa [...] dichiarata di Dino Campana, ma prosa breve [...] fuori casa, camminando e dunque scritto a [...] appunti che prendevo mentalmente e poi trascrivevo [...] una volta a casa. Opera acuminata Nata a Parigi [...] Amelia Rosselli ha passato gli anni della [...] Inghilterra, poi negli Stati Uniti; tornata in Italia [...] si è stabilita a Roma nel 1950. La [...] opera è quasi interamente [...] Garzanti: da Variazioni belliche (1964), a Serie ospedaliera [...] Documenti [...] (1976), Primi scrìtti 1952-1963 (1980), fino a [...] scritto di getto dopo mesi di inattività [...] in qualche modo, la fascinazione della poetessa [...] psicoanalisi. Antologia poetica è del [...] una scelta di poesia dei suoi precedenti [...] Spagnoletti. [...] del 1990, come detto, [...] bilingue che affronta in 126 poesie la [...] malinconia, toni sommessi e acuti» con un [...] e barocco tra versi spezzati e compattezza [...]. Il cordoglio di Luzi, Giudici Maraini [...] Siciliano S'è uccisa gettandosi dalia finestra della [...] a via del Corallo, nel centro di Roma. Una morto tragica che [...] un colpo non inatteso tra quanti la [...] Amelia Rosselli, 66 anni, figlia di Carlo nata durante [...] leader di Giustizia e Libertà ucciso poi [...] da tempo di crisi depressive. E la sofferenza era una [...] Ineliminabile della [...] scrittura. Il suo corpo, dopo il [...] volo, ha sfondato una chiostrina finendo In una parte [...] raggiungibile solo attraverso I negozi, che ieri erano chiusi. Penoso e difficile II [...] che [...] recuperato. Cordoglio e ricordi tra [...] gli scrittori come Dacia Maraini, Enzo Siciliano, Giovanni Giudici, Mario Luzi, Andrea [...] retta, dicono tutti, la [...] forte poesia. Dove invece la pagina [...] brevi immagini luminose bellissimo cameriere tu sei [...] tu che [...] e corri per le [...] suo percorso sembra sciogliersi in un immagine [...] straniera che attraversa lo stivale con cappellini [...] cabriolet sportivi che tracciano una scia di [...] poetiche, forse immagini forzate, ma così solare [...]. Una voce di lacerante [...] La notizia della morte di Amelia Rosselli mi ha [...] sconvolto, anche perché la [...] presenza ha avuto sempre per [...] qualcosa di inquietante: ogni volta che la incontravo avrei [...] qualcosa della [...] poesia, avrei voluto [...] su quella forza strana ed [...] che dalla [...] poesia emanava, avrei voluto che [...] ne parlasse, che quella forza si collegasse per me [...] esplicitamente [...] vivo della [...] persona. Ora so che ella [...] mai più di quella poesia che certo [...] più strane e inquietanti di questo secolo, [...] dalla sfasatura, [...] segnata nel suo stesso [...] di sospeso e di insieme definitivo, di [...]. Una poesia messa in [...] senso vertiginoso di ascesa e di [...] da [...] a dire qualcosa di [...] autentica [...] un continuo deviare [...] da se stesso, attraverso [...] di un vagare micidiale tra tra diversi [...] (e perfino tra lingue e ritmi diversi: [...] cura per la metrica e il suo [...]. Amelia Rosselli ha trovato con [...] poesia una sofferente, delirante, lacerata [...] segnata [...] del tragico, da una coercizione [...] in tragedia nel tempo della [...] della tragedia: ha come inseguito un richiamo proveniente da [...] «altrove» che occorre rispettare e ascoltare, nel suo stesso [...] ad ogni razionalizzazione. So che non potrò più [...] domande, che non potrò mai più superare questo senso [...] colpa per non essere riuscito a [...] della [...] poesia: ma so che questa [...] mi parlerà con la [...] forza in modo ancora più [...] con una [...] perentoria [...]. I tempi delle cene [...] cucchiaio di minestra e un occhio alla Carrà: [...] ancora la pubblicità comparativa, [...] proteine o additivi chimici dei diversi prodotti, [...] pollici si muoveva un esercito di [...] di pupi [...] di cioccolato e pipì, [...] su panorami da viaggio di nozze. Il capofamiglia aveva ancora, [...] e i padri dei padri, il posto [...] anziché la bottiglia dei vino da mescere [...] di potere), di fronte a sé aveva [...] e cambiava canale: cambiava, cambiava. La gente allora usava [...] ufficio e il telefono per chiamare mammà. Sul vocabolario, poi, [...] un mucchio di parole nuove, [...] o quelli che, presto cadute [...] disuso con [...] delle nuove [...]. Questa era la tv, La [...] dagli italiani. Ce lo hanno già [...] breve volgere di anni ci troveremo a [...] passato, parlando [...] e contestato elettrodomestico, soppiantato [...] si sopravanzano [...] con [...] usando il linguaggio [...] della tecnica digitale, di [...] che ci riserva un futuro già incominciato. Ma proprio a lei, La [...] dagli italiani, Enrico Menduni ha dedicato un [...] studio, per fermare un attimo appena il [...] su questi dieci anni -1985-1995 -che hanno [...] tv. Un decennio che ha [...] del pubblico con questo mezzo. Si è passati dalla [...] di politica alla tv che fa politica. Dalla tv che fa [...] Costanzo e Santoro, ipotesi per sfuggire al [...] naufragata nei giochi del potere. Dalla tv che faceva [...] lingua da Milano a Palermo alla tv [...] satellite, si fa internazionale, abbatte i confini [...] il suo segnale «nascosto». E su tutto un [...] di leggi violate, di decreti, di regole [...] scritte. Menduni, che è stato [...] Rai prima [...] dei Professori, insegna ora Teoria [...] del linguaggio televisivo [...] senese (oltre ad essere [...] comunicazione politica dei gruppo Progressista di Montecitorio) [...] guardato la tv degli ultimi anni da [...] dei Palazzi. In questo libro (pubblicato [...] Mulino, [...] serie Contemporanea, [...]. Perché la partita delle [...] giocata tutta sul filo della cronaca [...] dello scontro giudiziario, della [...] più che sulla ricerca e sul confronto [...]. [...] è, ovviamente, centrata [...] del Grande Fratello; George Orwell [...] sbagliato -come a volte accade ai grandi [...] di un uomo che conquistava e deteneva [...] le tv non doveva capitare nel «1984» [...] dopo, [...] Italia. Il «caso Berlusconi» è [...] lettura per addentrarci [...] televisiva dove, [...] di leggi che regolano [...] invece ferree e ineluttabili regole per fare [...] pubblicità. È soprattutto la chiave per [...] quanta influenza ha [...] tv sui modi di pensare [...] di formarsi [...] nella gente, se risponde al [...] lo studio del sociologo statistico Luca [...] -citato nel libro di Menduni [...] il quale nelle elezioni del marzo [...] le reti Rai avrebbero «spostato [...] il [...] e le reti [...] il [...] favorendo particolarmente Forza Italia. [...] che, ci ricorda Menduni, [...] addirittura da tre diverse [...] che tuttavia non sono giunti a conclusioni [...]. Utile probabilmente come guida [...] fenomeno televisivo nei corsi di laurea, La [...] italiani rappresenta il tentativo -dopo tanti [...] e pamphlet e cronache [...] dopo le pubblicazioni tecniche di esperti sui [...] satelliti e sulle potenzialità delle nuove tecnologie [...] punto sugli anni della seconda rivoluzione della [...]. E di prepararci a capire [...] ci attende [...] delle telecomunicazioni, [...] informatiche e delle alleanze multimediali. Lo stesso giorno, i [...] diedero avvio a [...] campagna per la messa [...]. Organizzarono raduni e manifestazioni, [...] in contatto con le organizzazioni islamiche in Gran Bretagna, [...] nel giro di neanche un mese raggiunsero [...]. Nonostante il parere negativo [...] stampa, il 5 ottóbre 1988 il governo [...] messa al bando del romanzo di Rushdie. Da allora fu un [...] di stato: [...] seguirono il Sudafrica, lo Sri Lanka, [...] Bangladesh, il Sudan, il Pakistan, perfino il Venezuela, [...] non ho mai capito cosa [...]. Fino al fatidico 14 febbraio [...] quando [...] pronunciò [...] famosa. Un simbolo e un [...] coscienza [...] che poco o niente [...] lui. In suo aiuto, a [...] iniziative di [...] si sono mossi in [...] solo scrittori [...] Nadine Gordimer). Gli stati e [...] ufficialmente, no. Il Vaticano e la [...] sono intervenuti soltanto per [...] parere sul contenuto blasfemo del romanzo, avallando [...] e medievale condanna iraniana. E intanto, giorno dopo [...] si è assuefatta [...] Rushdie continua a vivere [...] nascosto a scrivere; nella sede del suo [...] stati messi a punto i sistemi di [...] allarme per prevenire attentati, e adesso viene [...] donna delle pulizie. UE STA È STATA [...]. Per anni la motivazione [...] vari governi europei sulla non ingerenza nel [...] Rushdie" [...] è basata [...] di non mettere a [...] dei cittadini occidentali ostaggi dei gruppi [...] in Medio Oriente. Ma adesso che tutti [...] stati rilasciati, perché ancora questo dannato silenzio? Nessuno [...] che, dovesse arrivare anche domani la revoca [...] a morte, lo scrittore inglese possa mai [...] libera. Rushdie è ormai comunque [...] un simbolo negativo per i fondamentalisti, che [...] oggi contro il resto del mondo, e [...] fazioni rivali [...] dello stesso mondo islamico. In Occidente continua invece a [...] il simbolo [...] dominante. A noi piacciono le [...] presto e bene, le vicende che si [...] tempo ci stufano, puzzano di miseria o [...]. ///
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Ma Rushdie è un [...] vivere tra le righe, bestemmia vivente; condannato, [...] Pasolini, a dare scandalo, a essere contraddizione e [...] nel trivio. Nessuna civiltà che non [...] cieca può permettere che la voce di [...] restare muta. Ora [...] nel primo semestre di [...] presidenza del Parlamento Europeo. C'è già pronto un [...] docenti di anglistica di tutte le università [...] governo si impegni a mettere al primo [...] incontro con le autorità iraniane la revoca [...] morte di Rushdie. È un momento di profonda [...] per il nostro paese, che si sta interrogando sul [...] passato e su ciò che sarà, e certo non [...] portare in Europa grandi certezze, impegnarci però a favore [...] Rushdie ci permetterebbe almeno di affermare come Montale ciò [...] non siamo, ciò che non vogliamo, e dare una [...] prova di vitalità. Se, ovviamente, non lo [...] lo vogliamo davvero. ///
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Se, ovviamente, non lo [...] lo vogliamo davvero.