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Si va [...] praticamen-te [...] sei del pomeriggio di mercoledì. Per con-trastare il furibondo [...] Lega prima contro la manovrina e, ora, [...] isti-tutiva della Bicamerale. Ma avverte: «La lega [...] noi non assisteremo impotenti allo strame delle [...]. Manovrina approvata La prima [...] determinazione tarderà ancora mol-te ore. Ma alle 15,31 il [...] Camera può annunciare, tra gli applausi della maggioranza, [...] di riassestamento dei conti pubblici decisa dal [...] legge dello Stato, e con un netto [...] 305 a favore e 268 contro. Il governo esce forte». E Prodi insiste su [...] fiducia po-sta dal governo [...] giorno per stroncare [...] degli emenda-menti: «La fiducia [...] posta in un momento di debolezza ma [...] di forza. La maggio-ranza a sostegno [...] ed era stata già dimostrata quando abbiamo [...] limite alle tattiche dilatorie che appartengono sì [...]. È proprio in questi [...] pone la fiducia». La [...] La seconda dimostrazione arriva [...] in seguito ad una riu-nione dei capigruppo, [...] Camera Luciano Violante può annunciare [...] inizio della discussione sulla [...] Bica-merale, ma con tempi contingentati: dalle 19,30 [...] le dieci ore riservate al dibattito ge-nerale, [...] di mag-gioranza, Antonio Soda, che ha sot-tolinea [...] del testo appe-na approvato dal Senato. Stamane si comincerà a [...]. E sarà lunga, al-meno [...] i leghisti sono de-cisi a contrastare [...] delle sin-gole norme della [...] dalle già annunciare richieste di «non passaggio [...]. Poi sarà la volta [...] in-terventi pretestuosi e di ogni altro mezzo [...] il rigido programma fissato da Violante) per [...]. Ventidue ore È un copione [...] visto, e vissuto [...] di Montecitorio nelle ventidue ore [...] dal dibattito sulla fiducia, mercoledì pomeriggio, [...] definitiva della ma-novrina. Le provocazioni della Lega [...] tarda sera, in se-de di discussione di [...] ordini del giorno pretestuosi. La più grave: quel [...] dai banchi della Lega (probabil-mente con una [...] colpito alla fronte il deputato della Sinistra [...] Giuseppe Pe-trella, e che sarà ieri mattina al cen-tro [...] e di grotte-schi tentativi [...] degli uo-mini di Bossi. Poi i battibecchi, gli [...] meline si sono susseguiti praticamente senza inter-ruzione [...] di un deputato meridionale di An e [...] leghista. Il batti-becco va [...] sino [...] del deputato di An. /// [...] /// I leghisti ne ap-profittano [...] e la stessa parole compare in uno [...] presidente di turno fa immediatamente sequestra-re. Poi, è un altro post-fascista, Teo-doro Bontempo, a dare una mano ai leghisti. Accade quando, dopo la [...] ordini del giorno, quelli del Carroccio non [...] a chiedere di [...] uno per uno e Violante [...] si passi alla fase successiva, quella delle [...]. Alle pro-teste dei leghisti [...] Bontempo: «Lei -protesta, rivolgen-dosi al [...] mancato al suo dovere [...] qual-cuno voleva [...]. Secca la re-plica: «Il [...] fare da balia a nessuno. Quando le opposi-zioni decidono [...] rego-lamento in ogni forma legittima an-che chi [...] deve rivendica-re le proprie prerogative». Via allora con le [...] cinque minuti a testa per cia-scuno del [...] esasperan-ti. [...] Francesco Formenti che con-ciona condendo [...] di stra-falcioni: i provvedimenti «viabilistici», [...] per [...]. Boato (Verdi). La vera emergenza della [...] è la scuola. Manca la scuola! Abbi pazienza, dobbia-mo tirare [...] cinque minuti, e caro mio. [...] il piemontese Per [...] tempo ogni occasione è buona. Vinciamo tante medaglie [...] ad Atalanta? Ecco pronto [...] propone di dividere il me-dagliere olimpico «fra Italia [...]. Roberto [...] invece, pro-testa perché [...] troppo freddo: «In qualità di [...] consi-glierei una verifica. Sospendiamo, ci vuole poco [...]. Un altro chiede invece [...] lavori «perché [...] è ridotta ad un [...] la sospensione, in-torno alle quattro del mattino, [...] stata e proprio per rimettere un [...] nel casino combinato dai [...]. E intanto quel Mario [...] che si è distinto [...] Torino [...] la cac-cia agli zingari e agli extracomunitari [...] «Monsù [...] parlamentari. Ma il presidente di [...] Lorenzo Acqua-rone lo invita perentoriamente a pro-seguire in italiano, [...] «lingua coloniale». Con Ac-quarone ha uno [...] un altro leghista, Roberto Gru-gnetti che, furibondo [...] scaglia contro la presidenza una co-pia del [...]. Il libro sfiora in-vece [...] Finanze Giovanni Marongiu: Grugnetti, anzi-ché chiedere scusa, [...] Maron-giu [...] aveva chiesto spiegazioni. Un altro libro volerà [...] banchi di An verso i leghisti. [...] ministro [...] di Berlusconi, Bobo Maroni, [...] con i giornali e i giorna-listi («bugiardi, [...] fascisti, razzisti, buffoni») che hanno raccontato nelle [...] giornali di ieri del sasso (o dei [...] precedente. È una bella speculazione di [...] sinistra nervosa. Ma è anche un [...] per noi, li denunceremo». Qual-che banco più sopra [...] il deputato lumbard [...] si dedica ad una [...] bricolage. Armato del classico col-tellino [...] diletta a svitare le viti della cerniera [...] resto del banco la metà mo-bile del [...]. Una, due, tre, quattro: [...] allinea le viti sul [...]. Il banco reg-ge, ma [...] essere più fa-cilmente divelto. Giornalisti e com-messi, dalla [...] con curiosità [...] che testimonia di come [...] sacrosanta la protesta di Maro-ni per la [...]. È iscritta a parlare [...] Irene [...]. Ma quando la chiamano, [...] aula. Ci tornerà (senza intervenire) solo [...] Umberto Bossi ha finito di parlare annun-ciando che [...] proclama-zione a Venezia [...] della [...]. Gli replicherà poco dopo, in Transatlantico, Massimo [...] della [...] non può essere dichiara-ta. Non è prevista dalla Costituzio-ne: [...] è un reato». Il se-gretario del Pds [...] quella del 15 settembre sia «una manifestazione [...] faranno brindisi, cortei, balli e canti»: «Se [...] nel no-stro paese è noto che vige [...]. Poi un messaggio chiaro [...] Carroccio: «Mi auguro dunque che la Lega [...] proposte inno-vative dentro le istituzioni. Bossi la smetta con [...] di qualsiasi costrutto, e si impegni invece [...] di opposizione che sia-no, oltre che legittime, [...] e utili». Il Presidente del Consiglio Romano Prodi [...] incontrato ieri a Palazzo [...] per più di [...] il segretario del Pds Massimo [...]. Al termine [...] i giornalisti hanno chiesto a [...] se si sia parlato [...] della Lega in Parlamento, della [...] e di tv. Il segretario del Pds [...] «Abbiamo parlato di tutto. La situazione è tranquilla [...] Prodi prima di andare in vacanza». Alla doman-da se ci [...] ha risposto: «Tutto è [...]. Le prime novità politiche [...] -sono attese fra tre anni». I cronisti hanno replicato: «Fra [...] perché si libera il Quirina-le?». Poche battute, come si [...]. Ma quanto basta per [...]. [...] dà i tre anni [...] Prodi? Il segretario del Pds precisa: [...] ho detto [...] tre anni di stabilità. Ho detto che per [...] a questo governo non succederà niente. [...] obbiettivamente il motivo di un [...] bilancio positivo della [...] attività. Questo governo, in poche [...] una serie di scogli, avviando numerose riforme [...] senza contrasti particolarmente rilevanti. Il rodaggio aiuta a [...] e la collaborazione. Quanto alle riforme, per [...] queste si faranno solo [...] tiene e ci sarà, quindi un periodo [...]. È quanto so-stiene su Epoca [...] in edicola da domani, intervistato da Bruno Vespa. Non è vero cioè [...] del Pds -che per fare le riforme [...] larghe intese. Le larghe intese si [...] quando in assenza di una maggioranza politica [...] per le riforme. /// [...] /// Adesso la maggioranza [...]. E se si sfascia [...] riforme non si fanno si entra in [...] di ricatti e di manovre. Se invece la maggioranza [...] si propone un periodo di stabilità politica [...] verranno». Quanto ai tempi, [...] afferma di considerare questa [...] rifor-me. Quanto durerà la legislatu-ra? Spero [...]. E tornia-mo al tempo [...] governo e del Parlamento. Doppiando anche, chiede Ve-spa, [...] capo dello stato? «Non [...] dubbio -ri-sponde il leader [...] Quercia [...] la scadenza del 1999 sia un tornante. Ci saranno le elezioni [...] il cambio al ver-tice dello Stato. Il nuovo presidente della [...] con regole diverse? La risposta del segreta-rio [...] Quercia [...] articolata. Perché altri-menti il rischio [...] dello Stato sia una pura espressione della [...] governa svuotato come tale proprio del ruolo [...] gli si vorrebbe attribuire. È insomma probabile -conclude [...] -che il prossimo presi-dente [...] Repubblica [...] eletto con un sistema diverso [...]. Ma questo non significa [...] diretta». Ventidue ore di maratona Sfiorata [...] la rissa in aula Il Carroccio cerca [...] Bicamerale Ma il presidente di Montecitorio: si [...] deliberazione [...]. [...] Lega scatenata, ma la Camera [...] Sì alla manovra. Prodi: «Il governo è [...] Ventidue ore di violento ostruzionismo della Lega sulla [...] provocazioni. E appena il decre-to [...] («Il governo esce forte dal voto della Came-ra», [...] Prodi), [...] fase del filibustering, per [...] della legge sulla Bicamerale, che è pe-rò [...] arrivo. Bossi insiste [...] della [...]. GIORGIO FRASCA PO L A RA [...] presidente della Camera, Luciano Violante, è alle [...] della Lega Nord contro la manovrina, praticato [...] che [...] possa iniziare a discutere [...] il di-segno di legge costituzionale per il [...] bicame-rale che dovrà riformare la secon-da parte [...] Costituzione. Men-tre in aula i [...] lavori parlamentari, Violante rice-ve i giornalisti parlamentari [...] saluto del «Ventaglio» (si chiama così perchè [...] ogni anno al presidente un ventaglio: ieri [...] dei primi del Novecento) e non si [...] sulla fine prevedibile della legge per la [...] il filibuste-ring del Carroccio: andremo [...] «serenamente [...] a che [...] non potrà deli-berare sulla [...]. [...] gran-de determinazione per conclude-re [...] legge: la Ca-mera dovrà deliberare, approvan-do o [...] voto a questa legge. Il Paese ha bisogno [...] hanno stabilito le Camere e le Camere [...]. Risponde così Violante, preci-sando [...] un diritto delle opposizioni, ma è an-che [...] maggioranza e comunque del presidente, far sì [...] procedano ordinata-mente». Il presidente del Senato, Nicola Mancino, [...] a che fare tutti i giorni con [...] dei leghisti, ma Palazzo Madama il disegno [...] della bicamerale [...] già approva-to. Quando riceve i giornalisti [...] «Ventaglio» (un prodotto di fine Ottocento) può [...] al percorso delle riforme che sembra, final-mente, [...]. [...] Mancino ricambia il raffinato [...] cronisti copia del volume «La Repubblica italia-na [...] cronistoria curata da Ettore Tito. In quelle pagine sono [...] della nostra democrazia e anche le ragioni [...] rinnovamento. E di [...] parte Mancino per dire [...] ri-formatore non può fallire, perchè se fallisse [...] la stes-sa natura democratica del siste-ma. Le regole nuove -avverte Mancino [...] solo per governare il Paese». Ma, soprattut-to, «non sono [...] maggioranze e non tollerano neppure, però -da [...] del potere di inter-dizione». [...] del presidente del Se-nato [...] processo riformatore registri «larghe convergenze», ma se [...] fosse rag-giungibile, «occorrerà accettare che alla fine [...] una maggioranza, e che sia essa a [...]. E non dovrà essere un [...] che la mag-gioranza sulle riforme [...] esse-re diversa da quella che sostiene [...]. [...] ipotesi da escludere -conclude Mancino [...] rinvii o i fallimenti», per-chè «non sarebbero [...] Pae-se: [...] lo scettici-smo in sfiducia, [...] definitive spaccature. [...] che non possiamo permetterci neppure [...] considerare possibile». Poichè Nicola Mancino parla a [...] platea di giornalisti, vuol dire la [...] sulla libertà di stampa, [...] contrario a cambiare le regole [...] che garantiscono il diritto di cronaca: introdurre nuo-ve leggi [...] giudicato dal presidente del Senato «un tentativo arduo e [...] perchè resterebbe [...] di una possibile sopraffazione illiberale». Sollecitato dai cronisti, Violante [...] i caratteri di un Parlamento «mo-derno»: si [...] Parlamento che «produce meno leggi e fatte [...] di più e [...] il governo, che partecipa [...] europee» Secondo il pre-sidente della Camera, le [...] Camere «devono essere ormai differenziate. Se si andrà -come [...] di tipo federale, il Senato avrà una [...] quella del Senato tedesco». La consegna dei ventagli ai [...] è anche, [...] per fare il punto [...] delle Camere. Violante ha segnalato che [...] mesi e mezzo del nuovo Parlamento è [...] sul governo: le rispo-ste alle interpellanze sono [...] al 52 per cento e le risposte [...] 24 al 46 per cento. Il Senato, dal canto [...] 28 disegni di legge e 18 decreti [...]. Altri 48 decreti sono [...] stati respinti e 2 sono stati restituiti [...]. Ne restano da esaminare [...]. Filibustering e ritardi, i [...] Camere fanno il punto sulle riforme «Non ci [...] Violante Mancino: «Non esiste potere di veto» La [...] durante la quale i giornalisti consegnano un [...] di Camera e Senato, è stato [...] per fare il punto [...] Bicamerale. Vio-lante: la Camera andrà [...] filibustering. Mancino: le nuove regole [...] larghe con-vergenze, ma se non fosse possibile [...] si formi comunque una maggioranza, e non [...] se fosse diversa da quella che sostiene [...]. /// [...] /// Mancino: le nuove regole [...] larghe con-vergenze, ma se non fosse possibile [...] si formi comunque una maggioranza, e non [...] se fosse diversa da quella che sostiene [...]. (0)
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