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I ricchi siciliani, nella [...] di terre che detenevano per antiche investiture [...] con favore, perchè essa, mantenendo intatti i [...] garantiva dal prepotere regio e [...] della burocrazia napoletana. Grande, perciò, era stato [...] nel 1815, Ferdinando tornato a Napoli, aveva [...] Costituzione siciliana e [...] sostituita con un nuovo [...] articoli, detto le trenta linee, il quale [...] potere nelle mani del re. Nè valeva a mitigare [...] il sapere che Ferdinando aveva fatto questo [...] che lo aveva impegnato, [...] a non ammettere nel suo Stato cambiamenti [...] conciliabili con le antiche costituzioni monarchiche e [...] adottati [...] nelle sue province italiane. Ad allargare questo malcontento [...] della coscrizione militare, odiosa al [...] il [...] dalla partenza degli Inglesi, [...] di funzionari napoletani che [...] posti più importanti e più [...] ed infine, relativamente a Palermo, [...] di prestigio derivante dal fatto di non [...] e sede della Corte. Su [...] argomento, a dire il vero, [...] altre città dell'isola, gelose della capitale, avevano opinioni diverse, [...] ovunque era forte il desiderio di [...] che la Sicilia aveva goduto [...] del Regno. [...] verso tutto ciò che [...] Napoli aveva, intanto, impedito che [...] si diffondesse la Carboneria, [...] qualche caso isolato. La notizia del pronunciamento [...] concessione, da parte di Ferdinando, della [...] Costituzione di Spagna fu [...] Palermo, portata da alcuni nobili palermitani provenienti da Napoli, [...] 14 luglio e suscitò, com'era naturale, un [...] curiosità e [...] che si diffuse rapidamente [...]. Immediatamente, però, sorsero due [...] borghesi e la parte più evoluta dei [...] seguire [...] dei Carbonari, molti nobili [...] fosse adottata la Costituzione siciliana. Ambedue le correnti, tuttavia, [...] un punto, quello [...] vi aderivano le masse [...] il maggior responsabile della loro miseria fosse [...]. Ecco perchè, insieme con [...] carbonare, ed in maggior misura, si vide [...] i petti dei cittadini di Palermo un [...] cresceva, intanto, minaccioso il [...] generale Naselli, massimo rappresentante del governo napoletano [...] Sicilia [...] titolo di luogotenente, che aveva adottato una [...]. Il gesto che provocò [...] fu compiuto dal generale Riccardo [...] un quacchero irlandese che [...] inglese era stato assunto, [...] al servizio napoletano e [...] notare per la [...] estrema crudeltà nel combattere [...] le bande brigantesche [...] meridionale. Nominato comandante delle truppe [...] Sicilia, [...] si trovò presente ad [...] che si svolgeva per le vie di Palermo [...] giorni del settembre a Messina [...] piccolo esercito di seimila uomini, iniziò la [...] capitale siciliana. [...] intanto, aveva fatto ritorno [...] a Napoli, recando queste proposte: accettazione da [...] centrale [...] siciliana purché domandata con [...] della popolazione dell'isola; però, sovrano, esercito, flotta, [...] "civile unici per le due parti del Regno. La Giunta palermitana, la [...] moderati, tutti coloro che [...] tumultuosa e violenta del [...] si afferrarono a queste proposte come ad [...]. Il principe di Villafranca [...] Florestano Pepe un colloquio e [...] dopo [...] messo in libertà i [...] /prigionieri dagli insorti. Alla testa di una [...] presidente della Giunta si recò a Termini, [...] la testa di colonna del corpo di [...] che Palermo sarebbe stata occupata dalle truppe [...] il generale avrebbe concesso [...] amnistia ed avrebbe convocato [...]. In realtà si trattava [...] compenso di promesse che potevano non essere [...]. Questo comprese il Villafranca, [...] bene dal tornare a Palermo e si [...] notizia delle decisioni prese. Lo scaltro aristocratico non [...] i popolani seppero che la loro città [...] al nemico, si levarono a tumulto e [...] di barricate. La Giunta fu sciolta [...] eletta [...] che ebbe a capo [...] Paterno, non migliore dei due che [...] preceduto. ///
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Canzio [...] Brigantaggio e società segrete [...] Puglie [...] ricordi del generale R. ///
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Carcerati politici escono dalla [...] uniscono al [...] insorto nei centro di Palermo [...] settembre 1820. Sembra, a quanto lo [...] racconta, che i dimostranti [...] e alla libertà, ma [...] Robespierre (1). Indignato il [...] affrontò i militari e [...] di essi il nastro giallo. [...] della folla non conobbe [...]. Non solamente il [...] dovette fuggire per salvarsi [...] l'albergo dove abitava fu devastato; estendendosi la [...] il giorno dopo gli uffici delle tasse, [...] reali, invaso il forte di [...] trucidati i fautori dei Borboni [...] anche i principi siciliani di Aci e [...] Cattolica [...] cui teste, troncate ed infilzate su lance, [...] giro. Spaventato, il generale Naselli [...] Costituzione di Spagna e nominò una Giunta di Governo [...] di ricondurre [...] annunciando la partenza di [...] volta di Napoli e dando ordine alle [...] i focolai di rivolta. Il risultato che se [...] un nuovo violento divampare della lotta, con [...] tutta la popolazione. Si sparava dai tetti, [...] erette nelle strade, facendo [...] carichi di sassi e frammenti di vetro, [...] accorrevano frotte di contadini armati. Le truppe, dopo [...] subito gravi perdite, cominciarono [...] a perdere terreno; il Naselli, il [...] ed altri generali fuggirono; [...] senza governo si adunarono i capi della [...] consoli delle Arti. Fu eletta una nuova Giunta [...] dal cardinale Gravina (noto per la [...] golosità) che godeva le simpatie [...]. La delegazione [...] a Napoli, si trovò [...] aperta del governo napoletano, che dichiarò essere [...] due parlamenti. Il Vicario lanciò un [...] a deporre le armi, [...] nuovo [...] nella persona del principe [...] Scaletta, [...] partì immediatamente per la [...] sede ma dovette fermarsi [...] Messina. Gli insorti palermitani, che [...] sostituito il cardinale Gravina col principe di Villafranca, [...] rappresentanti presso tutte le principali città [...] per proporre [...] comune. Ma sia a Messina, [...] Catania, Siracusa, [...] e Trapani dominavano elementi [...] palermitana e perciò, quasi dappertutto, gli inviati [...] maltrattati. Palermo replicò [...] con una serie di spedizioni [...] affidate a bande brigantesche che uccisero, incendiarono e saccheggiarono [...] misura. Al conflitto, quindi, fra Napoli [...] Sicilia si aggiunse la guerra civile fra i [...]. Il governo di Napoli [...] il momento [...] la forza e ne [...] Florestano Pepe, il quale, sbarcato neiLa firma [...] i popolani insorti e i capi della [...] bordo di una nave, il 4 ottobre [...] PARLAMENTO NAPOLETANO DEL 1820 [...] tradizione parlamentare italiana un [...] al Parlamento napoletano del 1820-1821. La linea politica da [...] soprattutto ad [...] di nuove terre, ed [...] pesanti i gravami fiscali sui proprietari terrieri. La concezione strettamente classista, [...] quasi totalità dei deputati nella loro attività, [...] modo particolare, [...] di ogni ricerca di [...]. I borghesi del Parlamento [...] essere classe dirigente, di non essere a [...] movimento popolare; essi avevano coscienza [...] temporaneità della loro vittoria, [...] nulla per [...] duratura. Cercarono soltanto di acquistare [...] di vantaggi possibili, [...] con la monarchia e [...] essa alleata, e senza elaborare programmi di [...]. Non fu tentata alcuna apertura [...] le iniziative di qualche deputato rimasero senza effetto [...] nemmeno verso gli altri strati [...]. Anche quando la situazione [...] Parlamento continuò a svolgere una politica miope. Nonostante occorresse denaro per [...] sostenere una guerra, ormai quasi [...] esso decretò una diminuzione [...] fondiaria preferendo un immediato vantaggio [...] di una guerra combattuta con [...]. Per sostenere infatti [...] degli eserciti della Santa Alleanza, [...] necessario avvicinarsi ai contadini, ma per il [...] un nemico pericoloso quanto e più della [...]. Mentre i deputati a Napoli [...] responsabilità dei ministri, la situazione nelle province [...] più grave. I pochi deputati [...] per [...] personalmente le condizioni, dovettero [...] della situazione, non solo per [...] atteggiamento dei borbonici, rimasti [...] posti di comando, ma anche per le [...] rendevano insicure le proprietà. Come già era accaduto [...] della crisi che scuoteva la [...] del Parlamento delie Due [...] (Chiesa dello Spirito Santo [...] Napoli). [...] senza un mutamento radicale [...] parlamento nelle campagne, era impossibile, ed il [...] qualcuno essa sia venuta in mente (nel [...] formazione della Guardia Nazionale coloro che non [...] fuori in tempi normali, [...] farne parte in caso di pericolo) indica [...] dei deputati napoletani, che, senza [...] nulla concedere al [...] accanto nella difesa delle loro proprietà. La stessa cecità politica [...] trovare in un tipico rappresentante della borghesia [...] stesso Guglielmo Pepe. Il comandante dell'esercito napoletano, [...] sue Memorie aspre critiche al Parlaménto considerò [...] solo dal punto di vista militare, senza [...] militare anche il problema sociale. Eppure, a proposito delle [...] campagne al tempo [...] francese, egli aveva visto [...]. Aveva infatti scritto: «Nondimeno [...] o male da me arruolati, e per [...] combattevano con valore sommo, a ciò costretti [...] le proprie sostanze e la vita. I popolani, dal canto [...] accorgimento, sveltezza e coraggio incredibili, e se [...] di [...] fossero stati ad essi [...] poscia in [...] giammai non avrebbero i Francesi [...] ed il resto del Regno [...]. Nel 1820 Guglielmo Pepe [...] portare la guerra in [...] ?Matteo Galdi, presidente del [...] e, a destra, Pasquale Borrelli, uno dei [...]. Gli sfuggì la sostanziale [...] guerra antifrancese (lotta dei contadini contro i [...] eventuale [...] in cui i contadini [...] appoggiato i loro peggiori nemici: i borghesi. Sia il parlamento, dunque, [...] gradi dell'esercito, condussero una stessa politica, e [...] meravigliarsi se, al momento della lotta, i [...] ufficiali, abbandonando al loro destino i deputati [...] Napoli a [...] discorsi. Aurelio [...] Di questa classe, divenuta [...] di beni demaniali, e che viveva raccolta [...] e particolarmente a Napoli, Gramsci ha dato [...]. Essa costituisce uno « [...] passiva economicamente », che dallo sfruttamento dei [...] solo il proprio sostentamento, ma ancora riesce [...] di accumulazione di capitale dei più mostruosi [...]. E fu appunto questa [...] e guidare il moto del 1820, ed [...] Napoli un esperimento parlamentare, il che, naturalmente, [...] cauti [...] un significato democratico al Parlamento [...] anni. ///
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E fu appunto questa [...] e guidare il moto del 1820, ed [...] Napoli un esperimento parlamentare, il che, naturalmente, [...] cauti [...] un significato democratico al Parlamento [...] anni.