Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1982»--Id 1366843859.

La suo influenza [...] non i purificatrice come credono [...] ma nefasta e mortale. La montagna ispira il [...] una delle forme peggiori [...] e porta [...] a quelle aspirazioni vaghe [...] vertigini, che sono [...] della stupidità». Questa sublime sentenza di [...] ogni alpestre rettorica, è motivo sufficiente per [...] montani di ogni ordine e grado, ai [...] agli acrobaticamente rocciosi, la lettura integrale dei [...] Palchetti [...] raccolti ora per Adelphi. Dolcissima ingiunzione in verità, [...] teatrali dei tardi Trenta, prima e dopo [...] cui rinviavano, sparse di sali e di [...]. Distribuire letture, non soltanto [...] stagione, ma per zone climatiche e fasce [...] e paesaggi, è arte grezza e rozza [...] basi meglio [...] assestate e più ragionati [...]. Basta il sonetto [...] nel 1680» di Giacomo Lubrano [...] Soli in del, [...] Fetonti»), e uno sguardo al [...] e al barometro, per capire che te Scintille poetiche, [...] parzialmente, ahimè, da Marzio Pieri, per il ravennate editore Longo, sono cibo eletto per [...] boccheggianti, [...]. Più difficile è optare [...] se in valli, in [...] che 7 sappia il Mar, [...] fiumi», onde decidere se e quanto giovi [...] per frequentare simili carmi accesi, da e [...] onde. Ma te rime sopra la [...] del pesce spada nel Faro Siciliano», e la [...] Morgana» nel medesimo, inclinano a [...] lirico esercizio da spiaggia, non trascurando la perla del [...] alla «torpedine» [...] lubrici letarghi oppio squamoso»). Lo so, i [...] estivi» di Giovan Battista Marino, [...] Amori della Rizzoli, curante Alessandro Martini, possono [...] senza distaccarsi dal Seicento nostrano, a [...] esercizi erotici da diporto [...] da sé partire amata donna e bella [...] ma villania [...] in ogni e qualunque [...]. Ma i molti componimenti che [...] una femminilità radicalmente [...] ci rendono [...] inclini, in ogni caso, a [...] a golfi, a lidi, e insomma al salato liquore [...] oceani. Lacustre, e d'acqua dolce [...] per contro, metafisicamente, il Carlo Emilio Gadda. [...] può rinnovarsi [...] cartacea, se a [...] note e divagazioni» raccolti [...] Dante Isella, all'insegna di II tempo e le opere, [...] Adelphi, [...] congiunga, presso il Saggiatore, Un radiodramma per [...] (che è il manipolato [...] per la musica di Zoltàn Kodàly, [...] ). Vero è che alcune pagine [...] consacrate alla [...] della chiarità marina», e alquanto [...] stracittadine [...] su-burbani». Ma lago dissi e [...] avrà da essere, massime se manzoniano e [...]. Rimane, in ossequio al [...] emanato dal redattore committente mio, il volume [...] che [...] Francia, per i prostrati [...] nella cerchia delle cittadine, fauste mura. A questi, come a urbani [...] riserveremo la chicca dell' Albero della conoscenza, [...] di storia delle idee» di Arthur O. ///
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Saltando da un [...] le mente di [...] e [...] prima che al Grande Esodo subentri il Grande Ritorno, [...] la supposta glorificazione dello [...] di natura» e il male [...] incoraggiamento al [...] pertinacemente attribuiti dalla infida fama [...] solito Rousseau («uno degli errori storici più comuni», a [...] di chi ci sia cascato ancora ieri appena), temperando [...] e affilando lame intellettuali contro i reduci convalescenti da [...] naturismo, [...] e consimili morbi da [...] e [...]. Edotti largamente sopra le connessioni [...] tra [...] alla natura» e -primo revival [...] e sopra le mutevoli e intricate [...] della nozione di [...] come norma estetica, gli urbani [...] dalle alte rocche della Cultura, faranno fermo e [...] argine contro la Natura che [...] contro la selva primitiva e barbarica [...] orda villeggiata che, [...] e confessa, si [...] rifiorire autunnale della vita, tra [...] e sestieri. Edoardo Sanguinati Nove proposte [...] il tempo delle vacanze. Sen-za obblighi, naturalmente; ognuno [...] bussola del proprio gusto e dei pròpri [...] a [...] il libro da mettere In [...]. Ma [...] libraria la produzione è [...] qualche consiglio può tornare sempre utile. Consigli [...] vorremmo aggiungere; ad alcuni [...] pagine dei libri abbiamo chiesto infatti di [...] impietosi e di sfrondare tra le decine [...] titoli di ogni singolo settore per proporre [...] che sembrava a loro il meglio. Ne è uscita una [...] necessariamente e volutamente [...] ma non per questo, [...] efficace per consigliare delle buone letture. Smarrimenti e dolori di [...] Il gelo» di Romano Bilenchi: un emozionante [...] iniziazione al mondo adulto di un giovane [...] R [...] di Romano Bilenchi (Rizzoli, [...]. Non che lo scrittore [...] fattacci, beninteso, con la tecnica dei colpi [...] tutt'altro. [...] deriva dalla persuasività irresistibile [...] negli stati [...] del protagonista: un ragazzo, [...] sè in prima persona, e che vive [...] pathos nevrotico le esperienze della [...] iniziazione al mondo adulto. Le sue amarezze, frustrazioni, [...] nulla di sensazionale; ma per lui assumono [...] giacché gli sembrano prefigurare e comporre la [...] di solitudine da cui si sente sovrastato. Tutti i critici hanno [...] straordinaria con cui Bilenchi riprende oggi il [...] letterario avanzato una quarantina d'anni fa, in [...] racconti e romanzi brevi [...] provinciale toscano, improntati a [...] asciutto e nitido, allenissimo dalla retorica, calato [...] di piccoli eventi privati eppure teso ad [...] un clima di catastrofe incombente sulla società [...]. In effetti, il gelo [...] pessimistica dello sguardo portato sulle cose umane, [...] gente comune, colta nel passaggio sempre delicato [...]. Ma colpisce, nel nuovo [...] disperata con cui il narratore drammatizza le [...] nel suo desiderio di socializzarsi. Il lessico è più [...] ai modi grevi del [...] corrente; la sintassi ha [...] controllato ma nervoso, irrequieto; la successione ritmica [...] alla logica perturbata [...] di idee piuttosto che [...] del resoconto di memoria. Nel [...] congegno narrativo, ogni particolare, ogni [...] obbedisce a una legge di progressione univoca: dai primi [...] dalla normalità quotidiana [...] ossessivo. Le vicende del protagonista [...] delle relazioni psicosociali via [...] uno studentello sedicenne, di famiglia modesta, serio [...] secondo principi di assennatezza decorosa: i compagni [...] di scuòla, con le ingenuità e le [...] età; i parenti ricchi, impastati di protervia; [...] dei giovanotti di campagna; il perbenismo apparente [...] lercia della piccola borghesia cittadina. Filo conduttore [...] è naturalmente il sesso, [...] cui il personaggio si ritrae sempre :più [...] cioè il simbolo supremo [...] partecipazione [...] goduta alla realtà dei [...] e gli altri. Impossibile [...] impossibile dunque farsi adulti. Certo, nel Gelo [...]. Bilenchi èmblematizza il doloroso [...]. Ma è ovvio che [...] termini di e-sperienza, in una prospettiva cosi [...] sul presente. Parla dei ragazzi di [...] gli smarrimenti ansiosi dei ragazzi di ieri; [...] futuro a [...] altrettanto incerto di come [...] che lo affrontarono negli anni [...]. [...] a [...] nella sensibilità tormentosa del protagonista [...] dunque come incitamento a [...] coscienza [...] somma di motivi [...] ben attuali: legati sì a [...] permanenti, [...] antropologica, ma -connessi anche alla [...] particolare del nostro tempo storico. A [...] riconoscere in tutta [...] portata, occorre [...] la densità emotiva: [...] però in una luce ferma, [...] senza riflessi [...] e appunto perciò rigorosamente problematica. È questa la lezione [...] da Bilenchi, nella facilità difficile di un [...] età avanzata ma con fervore intellettuale e [...]. Vittorio Spinazzola NELLA FOTO: Romano Bilenchi. E non si demoralizzi [...] parole o versi che possano [...] magari ardui, oscuri. Non c è cattiva [...] poeta e poi ciò che oggi [...] inceppare la lettura, domani [...] e il testo prodigiosamente si aprirà, diverrà [...] chiaro scoprendo al lettore [...] più ampi [...] di senso. Il tempo, insomma, lavora [...] poesia (parlo di quella buona, [...] non è merce facilmente [...] consuma, non si brucia [...] mente. Bei libri sono usciti [...]. Per esempio quel lo [...] nostri maggiori e già un po' storici [...] Giorgio Caproni (ma del suo Franco cacciatore mi [...] quelli di poeti giovani e meno giovani [...] Tiziano Rossi (Quasi costellazione, Società di Poesia), Raffaello Baldini (La [...] Einaudi), Patrizia Valduga [...]. [...] Gregorio Scalise (La resistenza dell'aria, Mondadori). Dovendo però sbilanciarmi in [...] mi ricorderò [...] io stesso autore di [...] i nomi di due dei miei pochi [...] cui mi considero indegno, abusivo allievo: Vittorio Sereni [...] Stella Variabile, Garzanti [...]. ///
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E chiaro (data [...] nota dei due poeti) [...] tratta di scélte soltanto dovute a personale [...]. Eppure, un [...] agile di vita cangiante è [...] pronto, [...] un segno [...] anche caloroso con la vita [...] mancare, tanto che in una già memorabile poesia, di [...] a un nuovo compleanno, allei futuro, Sereni dice, per [...] per tutti noi: [...] questa soglia, una volta di [...]. Perché ne [...] la pena, né e [...] cercare altro. Meno frontale, più aggirante [...] Roboni. Basi simili ma diverso [...] In questo suo terzo libro si ficca [...] di se stesso, [...] propria scomoda profondità, [...] del sonno, nella pesantezza [...] luccicante del sogno. Dentro nel libro c'è un [...] di [...] gli infligge. Del resto, dice, nella [...] «Le [...] ispirata a un celebre [...] ai Van Eyck: «Non [...]. [...] vestito [...] o di rosso, che si [...]. Mettiamo che il nostro [...] di quelli magnificamente elaborati, che catturano [...] e non si fanno [...] pagina non sia stata voltata: il consiglio [...] non riguarda certamente un libro per [...] al massimo un libro [...]. Un giorno solo, e [...] Mettiamo, invece, che si tratti di un polpettone [...] probabilmente [...] non basta per [...] come si deve, a [...] le prime dieci pagine basteranno a farci [...] per il resto della nostra vita. [...] neppure questo è un giallo [...]. Lo è, invece, la [...] racconti polizieschi di Raymond Chandler, curata da Oreste Del Buono e appena giunta in libreria («I racconti [...] del delitto», Feltrinelli, [...]. [...] racconti, più [...] gioiello di e-nunciazione poetica che [...] il breve saggio «La semplice arte del [...]. Al ritmo ai uno [...] racconti bastano per due settimane di vacanze [...] corra [...] rischio di cadere in [...] sventurati casi descritti in apertura. E ciò perchè un [...] leggere fino alla fine in un tempo [...] rubare ore preziose allo svago o al [...] perchè si tratta di racconti firmati da Raymond Chandler. Per quello che viene [...] solo come uno dei maestri del genere [...] uno dei maggiori scrittori del nostro secolo [...] di presentazione. E appena sufficiente ricordare [...] suo eroe letterario, Philip Marlowe, o un [...] /I grande sonno interpretato da Humphrey Bogart per [...] che abbiamo di fronte. Erede naturale di [...] Hammett [...] del giallo [...] americano. Chandler se la ride [...] disinfor-mati e un po' puerili meccanismi di [...] di scuola inglese. Chandler è un cittadino [...] avverte il divario tra la [...] onestà e la disonestà [...] che lo attorniano, e questa realtà, amara [...] cupa ma non rassegnata, spietata ma non [...] descrive. E nel [...] che male c'è se [...] un principio di redenzione? Philip Marlowe, che [...] racconti ai questa antologia insieme a Mal-lory [...] Tony [...] è [...] di questo principiò. È un eroe, anzi [...] che incrocia la strada ai criminali e [...] soldi e per poco onore, ma soprattutto [...] con la [...] coscienza. Uomini come lui sono [...] nella loro rarità reali, come le metropoli [...] corrotti, il [...] eretto a sistema, [...]. So poi questo sia [...] delle belle arti è questione che a Chandler [...]. Nonè [...] di [...] a [...] d'arte: Chandler rileva, con convincente [...] che «su Dio sono stati scritti libri di una [...] infinita, e possediamo invece volumetti veramente ottimi [...] senza troppa [...]. In sostanza, se lo scrittore [...] quello che fa e che dice sarà impossibile [...] nella serie B della letteratura. E impossibile, infatti, [...] con Chandler ciò che lo [...] è la coerenza tra poetica e pratica letteraria, ma [...] la coerenza interna alle sue opere. E per giunta legittimati da [...] presentazione [...] che ne rimarca i caratteri [...] di [...] loro [...] di un romanza Aurelio Minonne NELLA FOTO: Humphrey Bogart nel [...] «N grande [...] novella fantastica», Einaudi [...]. ///
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A tale protagonista, [...] bella e sovrannaturale, si [...] prima evanescente poi sempre più palpabile, di [...] e defunta, di ritorno [...] verso un amóre antico [...]. Donna e maria occuperanno uno [...] già consacrato [...] mente, in una cassa di [...] di sensazioni sempre più sottili, inaudite perchè demoniache. Nel suo amore per [...] il medium realizzerà il proprio trapasso, preparato [...] Parigi [...] portato a buon fine fra le montagne [...] Grecia, [...] una eternità popolata da esseri magici, regolata [...]. [...] la silfide che guida [...] Guy de [...] che occhieggia dagli specchi [...] che estrae dal suo pianoforte melodie ineffabili, [...]. Il fantasma francese non nàsce [...] sovversione di uh ordine morale nè è chiamato a [...] o ravvivare una colpa, la [...] origine non è legata ad [...] stirpe, ad un castello, ad una landa; [...] è la fanciulla che, [...] d'amore, torna al mondo dei Questo medium cosmopolita ama [...] per motivi [...] scegliendo per compagno un cultore [...] stile, per dimora uno studiolo raffina-to. Guy de [...] al suo manifestarsi, subisce una [...] dietro una maschera mondana impeccabile nasconde, [...] giorno di più, un essere [...] bisessuato, [...] anfibio di in vivo e [...] una morta, parvenza di una vita emanante [...]. La donna morta e [...] posto di una Laura petrarchesca ormai smaliziata [...] in [...] seduzioni. Lo [...] ne onora il culto, ne [...] il dettato, riesuma [...] per lei un amore cortese [...] a Parigi, si umilia ai [...] di [...] ma, nella [...] schiavi-, alimenta la recondita speranza [...] trionfare il proprio idealismo estetico. Questa coppia si farà [...] in un mistico viaggio di nozze che, [...] Parigi, nella capitale della civiltà ottocentesca europea, proseguirà [...] verso il Mediterraneo, rintracciando un percorso umano [...] Victor Hugo sentiva oscuramente vivo e, con [...] del tavolino, pronto a [...]. Lo spiritismo di Gautier [...] il valore di principio umano trascendente e, [...] Dante e di [...] lasciava ai fantasmi la [...] di un divertimento che ha un suo [...] non nelle oscillazioni del tavolo o nella [...] ma in un passato che, con il [...] il nostro futuro. Al gioco del morto [...] in molti a cimentarsi. Da [...] de [...] a Rimbaud tale titolo [...] con il ricorso a splendide creature [...] sfidando tutte le certezze [...] continuava a seminare. Fra tanti veggenti non [...] stesso Jules Verne (Il castello dei Carpazi, Editori Riuniti) [...] il suo fantasma, quello di Stilla una [...] e conservata in simulacro da uno spasimante [...]. Una nuova [...] che [...] ormai in una macchina, [...] ottico fabbricato con alcuni specchi e un [...] perdere il suo fascino sovrannaturale. Alberto Capatti Dice [...]. [...] nella [...] alle Fiabe irlandesi, (Einaudi [...]. Ma il Celta è [...] bisogno di [...]. E nelle fiabe e [...] in questa antologia sono la compresenza di [...] quotidiano, [...] di folletti giocosi e [...] tempo umano, lo stravolgente incontro con la [...] fata, la [...] la sirena), a occupare, [...] ogni singolo testo. Non tanto [...] o la "funzione" quanto [...] del [...] una volta", [...] di e-sempi [...] quasi che gli anonimi [...] contadine, solitari) e gli eruditi raccoglitori ottocenteschi, [...] con essi, avessero soggiornato [...] denso della magia. La classificazione dotta e [...] di censimento delle popolazioni fatate, che [...] premette alle varie sezioni [...] ("Folletti [...] terra e di mare", "Gli [...] "n diavolo", "Giganti", "Gatti", "Re [...] tra le altre), serve, [...] come [...] a garantire che al [...] oggetto, che il passato remoto della lingua [...] non spenta, attivabile nella ripetizione di un [...] ("Lasciate un po' di latte al folletto sul [...] la notte") o traducibile nella parola poetica. Come [...] dei bardi irlandesi, che [...] nella [...] moria le melodiche incantate [...] sonno, così il giovane [...] si appropria, [...] delle voci di un [...] depositato nel paesaggio, per urne la matrice [...] poesia. Il suo recupero del [...] e guerriero, è autoeducazione [...] con il vicino invisibile, [...] antitetico, con il tempo rovesciato e immobile. E [...] un [...] latte sul [...] dì [...] occulto, supplementare, il lettore è [...]. Con pari autorità Norman Mailer [...] nel Canto del boia (Mondadori, [...]. Nella [...] Postfazione Mailer dichiara di [...] un "resoconto veritiero delle attività di Gary [...] e degli uomini e [...] ebbero a che fare con lui nel [...] 9 aprile del 1976, quando venne rilasciato [...] Stati Uniti di Marion (Illinois), e il [...] e-secuzione, avvenuta poco più di 9 mesi [...] di Stato dello [...]. Ed e-lenca le fonti [...] biografia" [...] in "romanzo": interviste, atti [...] e altri materiali di prima mano, quasi [...] spazio [...] del romanziere contemporaneo coincide [...] di realtà già selezionata e archiviata dai [...]. Se la prima parte, "Voci [...] è narrazione dei fatti, la seconda, "Voci [...] è a-nalisi [...] fenomenologia del grande spetta-colo che [...] quei fatti si viene inscenando. Alle contraddizioni di Gary [...] il solitario urban cow-boy [...] dal karma, corrispondono le ambiguità dei raccoglitori [...] fiabe, gli "scrittori senza mani", esperti in [...]. Alla cultura carceraria, che [...] e deforma [...] a vivere, si contrappone [...] comunicazioni con i suoi, altrettanto deformanti, cifrari. [...] diventa [...] del momento per la [...] decisione di morire, contro la [...] burocratica e umanitaria che lo vorrebbe graziato; la [...] fama di carta deriva [...] del suo caso giudiziaria Nel Canto del boia, canto [...] che uccide, Mailer riconverte il [...] pubblico in persona, [...] una dimensione mitica: come [...] di una ballata d'amore e [...] morte, [...] a se stesso, avendo raggiunto, [...] al cantore, 1 identità vagheggiata e mai veramente posseduta. Nel passaggio dal detto, [...] visivo, allo scritto. Mailer compie [...] una delle prime, ardite operazioni [...] recupero del folklore attuale: [...] nelle voci degli altri ino [...] sembrare atono, assente, impone al lettore la [...] epica presenza di testimone. ///
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Mailer compie [...] una delle prime, ardite operazioni [...] recupero del folklore attuale: [...] nelle voci degli altri ino [...] sembrare atono, assente, impone al lettore la [...] epica presenza di testimone.