Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1978»--Id 1363950421.

Aldo Zanardo docente di filosofia [...] di Firenze. Con questo articolo, il [...] della 1. Ritengo si debba muovere [...] la situazione di cultura che si ha [...] dovunque, anche a Firenze presenta carenze considerevoli. Il sapere che si [...] Italia nei centri di ricerca ricopre in genere [...] conoscenza, e solo in pochissimi raggiunge gradi [...]. E il sapere che [...] centri a ciò deputati, e che va [...] cultura media o di massa, appare per [...] staccato dal sapere che si viene creando [...] di [...]. Non voglio dire che, [...] a Firenze, elementi di non decadimento della [...] elementi rilevanti di crescita di essa siano [...] la nostra società, in qualche misura, nonostante [...] è progredita. Né voglio dire che [...] cultura esplicato da settori intellettuali consistenti, dalle [...] del mondo politico, dai governi locali e [...] queste forze, non sia stato e non [...] efficace; realtà e potenzialità decisive di produzione [...] della cultura si sono salvate e anche [...]. Da parte della direzione [...] da parte del livello dal quale di [...] facoltà di promuovere la crescita culturale, non [...] però e non si [...]. ///
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Quale sapere può uscire [...] università e scuole secondarie? Si noti: il [...] cultu-ra inadeguata non in relazione a una [...] mu in relazione alla cultura che esiste [...] paesi vicini e analoghi al nostro, della [...]. Nella comunità, anche cultural-mente, [...] cambia, rischiamo di farci confinare in una [...]. Ma direi di più: [...] grandi compiti. Una cultura a-vanzata non [...] di meramente ricreativo o esornativo, né è [...] di un moderno sviluppo economico e sociale; [...] vera e propria condizione di questo sviluppo. Senza una ampia ed elevata [...] superiore e una elevata conoscenza media, non è dato [...] progredita. [...] agricoltura evoluta, un siste-ma [...] efficienti: non si possono insomma porre le [...] vita materiale più umana, meno segnata da [...] restano insoddisfatti. Senza molti individui forniti [...] è dato costruire mia società ti direzione [...] autoritaria o tecnocratica, ma non una società [...] competente, su un potere controllato da molti, [...] vasta e mobile degli strati dirigenti. E ancora, in un [...] cultura, la conoscenza, la ragione, non tiene [...] possono [...] e consolidarsi davvero modi [...] respingano [...] e il corporativismo istintivi, [...] rifacciano ai valori dello sviluppo. Se guardiamo dunque ad [...] crescita economica. Questo compito, come del [...] crescita complessiva, si pone in modo e-minente [...] metropolitani. Sono questi che, anche [...] culturale, hanno a disposizione accumulazioni ingenti di [...] di tradizioni; sono questi che, in una [...] la responsabilità di tirare lo sviluppo nazionale. Ognuno di questi poli [...] anche una [...] specificità. Questo, [...] Firenze, si avverte sensibilmente. Anche a Firenze, tuttavia, [...] ciò che rende urgente il compito dello [...] in misura essenziale in questo ruolo nazionale [...] suo essere una delle otto o nove [...] che, per peso demografico, produttivo, commerciale, politico [...] nervatura del paese e hanno da pilotare [...] nel suo essere e nel suo dovere [...] pienamente un grande momento di società moderna. La specificità non va [...] deve fare dimenticare questo essere e dovere [...] città. Se dunque puntiamo a [...] crescita della cultura, non solo si affronta [...] gratuito, ma anche lo si affronta là [...] presenta c ha da attuarsi in modo [...] nazionale. Si deve mirare certo [...] « fiorentina », ma si deve mirare [...] nazionale, moderna, a Firenze. Dunque, lo sviluppo della [...] Firenze. Ora, per tale compito, [...] una grande forza politica? Come deve agire [...] che rende possibile lo sviluppo e ciò [...] è essenzialmente ?Intanto, bisogna agire in modo [...] ad oggetto le istituzioni culturali, le infrastrutture [...] la creazione e la distribuzione di conoscenza. Le cause della nostri [...] cultura sono dislocate infatti [...]. Senza rinnovare le condizioni [...] sviluppo culturale, non si può seriamente determinare [...]. Una forza socialista deve [...] anche lo sviluppo della cultura socialista. Ma neppure questa può [...] diffusa fuori di istituzioni culturali che funzionino. E poi, un movimento [...] non può guardare solo alla cultura sociologica, [...] a quella parte della cultura moderna che [...] esso stesso [...] per avanzare, per contrastare [...] e che è necessaria [...] al-la società per rompere [...] deve guardare anche [...] cultura moderna, a tutta [...] è necessaria alla società per mantenere e [...] intera civiltà. Deve dunque portare la [...] capacità trasformativa sulle istituzioni culturali. Insistere solo su quella [...] moderna che chiamiamo solitamente socialista vuole dire [...] prospettiva e rinunciare [...] di uno sviluppo complessivo [...]. Occorre poi agire affinchè [...] istituzioni culturali e comunque gli interventi per [...] quelli attuabili dalla città, sia quelli che [...] esigere dal governo centrale, risultino collegati e [...] collegamenti. Sul piano locale e [...] impiegabili per la cultura sono finite, ed [...] in forme disorganiche e consacranti la disorganicità. Collegamento non significa ridurre V [...] la pluralità degli orientamenti, dei programmi. Significa intervenire in modi [...] modi che stimolano alla correlazione, insomma in [...] risorse ricavano il massimo di virtualità produttiva [...] conoscenza. In concreto: bisogna agire [...] università, accademie, scuole secondarie, circoli di cultura, [...] che quasi si ignorano; perché istituzioni creative [...] di cultura comunichino fra loro; perchè il [...] non resti disperso in decine di biblioteche [...] di un catalogo unico ma addirittura di [...] interno di informazioni; perchè le istituzioni culturali [...] Firenze [...] quelle della Toscana abbiano contatti meno occasionali, [...]. Occorre, ancora, agire in [...] istituzioni produttive di cultura e quelle diffusive [...] espansione adeguata, e in modo che le [...] entrambe le. In una grande comunità urbana, [...] concentrare, [...] sui soli centri di ricerca; [...] non si può [...] rassegnatamente, sulla sola diffusione culturale. A Firenze, così come [...] paese è in particolare preoccupante che università, [...] d'arte, . Si prenda la biblioteca [...] strumento di produzione di cultura, finisce con [...] diffusione, luogo e mezzo di preparazione di [...] esercitazioni. Ma è [...] tratta infine di agire [...] conoscenza che si produce e la conoscenza [...] propagare a livelli soddisfacenti non siano circoscritte [...]. Firenze vanta in taluni [...] e della diffusione di cultura indubbie esperienze [...]. Deve manifestamente conservare e [...] specificità culturale; una città deve recare un [...] allo sviluppo culturale del paese. Ma una grande città deve [...] a questo sviluppo tutto. In essa, la cultura [...]. Un paese non può [...] cultura totale, se a questa non si [...] tutti i suoi grandi poli metropolitani. Sotto questo aspetto, si [...] lo sviluppo culturale della città il ruolo [...] all' università, [...] che è propriamente un [...]. Sono questi, a mio [...] sviluppo culturale, alcuni degli obiettivi centrali che, [...] area urbana, la politica, cioè [...] dirigente, di un grande [...] di tradurre nei fatti. Il concetto che li [...] semplice: uno sviluppo avanzato e compiuto della [...]. Non è una cosa inedita [...] nuova. Ma neppure deve [...]. Anche per la cultura, [...] tratta che di elaborare [...] di uno sviluppo avanzato [...] tutta la. Aldo Zanardo Il canto [...] « roba da vecchi »Sacro e profano [...] a Castelfiorentino« lo preferisco questi brani a Renato Zero [...] dice una ragazza -Rassegna di 5 gruppi CASTELFIORENTINO [...] Il titolo dice tutto: « Prima rassegna Castellana [...] Canto [...] ». Cinque complessi polifonici toscani [...] nella giornata di domenica, sul palcoscenico del [...]. Stella » di San Sepolcro. ///
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Le voci di soprani, [...]. Al mattino, spettacolo per [...] scuole, al pomeriggio per tutti. Le corali [...] fatto ascoltare i pezzi migliori [...] loro repertorio: [...] un pò di tutto: [...] e profano, classico e moderno, [...] al folklore ed agli spiritual negri. Canti popola-ri toscani come [...] Maremma [...] e « Vendemmia », madrigali come « Chiare [...] Stille». Sono tutti cori che [...] della voce, senza [...] di strumenti musicali e [...] amatoriale, perchè i loro componenti cantano solo [...]. Il programma polifonico stretto non [...] facile da imparare, ci vogliono ore ed ore di [...]. Tra i «coristi», numerosi [...] ragazze. Dice Carmela, della corale« Monteverdi»: «Ho [...] a cantare due anni fa. Non c'è bisogno di [...] eccezionale, è compito del maestro [...] difetti ed imperfezioni : [...] sono convinta che la mia voce sia [...] due anni ». Susanna pure lei della [...] Monteverdi », si ribella quando [...] dire che questa è [...] da vecchi: « Non è assolutamente vero. A me piacciono questi [...] le canzoni di musica leggera. Sono cose molto diverse [...] senso confrontare i pezzi del nostro repertorio [...] Renato Zero: certo, se dovessi scegliere, preferirei [...]. Ciascuno dei complessi ha una [...]. Il coro « Santa Barbara [...] Massa Marittima è il più «vecchio». E" sorto nel 1952. La corale « G. Puccini » di Volterra [...] nel suo programma un buon numero di [...] ogni anno organizza una rassegna nella [...] città. La corale « Monteverdi [...] questa occasione giocava a in casa ». Ciascun gruppo [...] le sue canzoni in ogni [...] della Toscana, con frequenti [...] in altre parti d'Italia ed [...]. La rassegna è stata [...] in collaborazione con la corale « Monteverdi [...] il gruppo Donatori di Sangue [...] della Misericordia. [...] importante che [...] comunale diventi un punto di [...] anche per [...] le formazioni ricreative e [...] turali private. Grazie a questo contatto, [...] offrire uno spettacolo polifonico di buon livello [...] successo tra la gente ». Fausto Falorni Il maestro [...] dirigere [...] del [...] : [...] Muti «brilla» la stagione [...] Si [...] svolgendo in cinesi! Andare in grotta è [...] specifica che non è assolutamente possibile [...] care in maniera dilettantesca [...] richiedono appunto conoscenze tecniche e materiali particolari [...] gruppo organizzato è in grado di offrire. Lezioni ed esercitazioni Il G. Cosa offre la speleologia? La [...] vedere, a volte anche di esplorare per [...] luoghi ricchi di un fascino particolare, fatto [...] e di ambienti dalle forme uniche, non [...]. [...] completa di sole, e [...] è in qualche modo compensata dal senso [...] psico-fisico richiesto dal mondo [...] alla presenza [...]. Qualcosa di ambiguo dunque [...]. Si richiede anche una [...] perchè non è semplice scendere e risalire [...] corde, salti verticali anche di 200 metri, [...] ar-rampicare con tecnica non dissimile da quella [...]. Non a caso Giovanni Cecconi, [...] detentore del record nazionale [...] di corsa nella categoria [...] i quaranta anni, si è [...] consapevole delle sue doti allenandosi a far fiato per [...] in grotta. Inoltre non va dimenticato [...] è nata come attività scientifica, che studia [...] formate le grotte, e che può fornire [...] come, ad e-sempio, una precisa conoscenza delle [...] territorio. Tutto questo è senz'altro [...] termini generali ma, approfondendo il discorso, va [...] la [...]. [...] scientifico, quello semplicemente ludico [...] sostituiti dalla necessità di un impegno fisico [...] rigorosa, specialistica che richiede al partecipanti molto [...] disponibilità occasionale. Pur senza raggiungere 1 vertici [...] tipici [...] si sta facendo sempre più [...] la ricerca [...] irripetibile. Nonostante [...] percentuale di incidenti mortali [...] tentano di trovare ulteriori possibilità [...] immergendosi in laghi e [...]. Si ricercano tecniche che [...] meno ingombranti ma più rischiosi, con mentalità [...] che guida la logica del profitto nella [...]. Insomma chi voglia oggi [...] buon livello deve fare i conti con [...] il provincialismo, [...] di conseguire risultati di [...]. Il ruolo del tempo [...] Se [...] è vero allora sarà opportuno un momento [...] del resto va oltre la speleologia; la [...] tempo libero, comunque lo si impieghi, è [...] una pausa, un momento gratificante di recupero [...] attività lavorativa. Si verifica invece un [...] cui. [...] molto diffusa la concezione per [...]. Ma se è vero [...] reale (il non riconoscersi [...] quotidiano alienante) è altrettanto chiaro che non [...] in questa [...]. [...] esplorato una «rotta difficile, «essersi [...] con sè stessi» affrontando una serie di rischi [...] forse rendere «esaltante» una domenica [...] non dà risposte valide ni problemi reali del lunedi [...]. La ricerca della difficolta, [...] fatti positivi se indirizzati verso un obiettivo [...]. Resta dunque positiva [...] speleologica se significa trascorrere [...] lontano dal caos, esercitando adeguata, mente il [...] altri amici. [...] ricerca del rischio per [...] accumulate risulta invece, nella sostanza, analoga alla [...] questa è più plebea, quella più aristocratica [...] due risolve i problemi che le hanno [...] possono e devono essere risolti: in altra [...] non è quella [...] ma piuttosto [...] politico [...] del quale soltanto si [...] le cause reali [...] per il nastro modo [...]. Paolo De [...] nel capoluogo ferve [...] teatrale frenetica, con una [...] invidia a [...] anche « la provincia [...] teatro amorevoli cure. Il [...] regionale è [...] alla Pergola una fugace apparizione [...] Diego Fabbri e poi ogni sera un debutto, con [...] e quindi [...] tetralogia del [...] des [...] la regia di Antoine [...] presente a Firenze per iniziativa [...] Teatro Regionale e del comune e inserita nella normale [...] del Rondò di Bacco. [...] di scena il signor di Mo [...]. Venerdì alle ore 19,30 [...] incontrerà il pubblico presso [...] francese. ///
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Combinazione, ma combinazione felice, [...] nella straniata dimensione del teatro di marionette [...] giganteggianti di Molière. L'opera in scena sarà [...] ancora la grande vicenda di Don Giovanni Teno-rio. Se la bandiera dogli scambi [...] sventola questa Sabato a! Manzoni la prima de! Prima tra tutte il debutto [...] nuovo spettacolo [...] il gruppo della Rocca, [...] compagine ormai legata al complesso [...] del comunale teatro Manzoni di Pistoia) ha allestito [...] sul [...] testo di Renzo Rosso: Il [...] (esercizi spirituali). Il nuovo spettacolo che [...] preparando in collaborazione anche con [...] del dramma italiano, c [...] toscano, andrà in scena sabato [...] alle ore 21. Con esse la compagnia [...] del teatro hanno proseguito il lavoro iniziato, [...] settore [...] negli scorsi anni. Ceri il testo prescelto [...] conferma il proprio interesse per la drammaturgia [...]. Attenzione già manifestata nelle [...] Pulcinella capitano del [...] di Luigi Compagnone [...] Vita meravigliose avventure e morte [...] da [...] ». Ora è la volta [...] Renzo Rosso. Più noto come narratore [...] di testi teatrali, sebbene [...] opera. Protagonisti de « Il concerto [...] sono cinque [...] e un maestro concertatore. [...] vicenda è quella di una [...] che non si compie, perchè [...] concertatori stessi bloccano di continuo [...]. La distrazione attanaglia la [...] le voci. Contro i suoi strumentisti [...] in campo prima la propria stracciata autorità, [...] per schiacciare con il rigore inesorabile del [...] Poiché di grottesco si tratta. A tra poco, sabato [...]. Riccardo Muti è tornato [...] del Maggio Musicale Fiorentino con un concerto [...]. Il programma era assai [...] da mettere ancora una volta in evidenza [...] affascinante personalità di interprete del titolare napoletano. [...] era [...] per questa serata, che [...] di punta [...] stagione concertistica, certamente non [...] allettanti c di scelte interessanti, ma finora [...] esperienze interpretative. [...] il cui rendimento, già notevolmente [...] nei concerti precedenti ti [...] rivelato, sotto [...] di Muti. Il concerto si è [...] r Serenata [...] 6 [...] 239)» di Mozart, deliziosa [...] per il gusto affettato ed estroso e [...] strumentale, allo spirito dello [...] galante» settecentesco [...] di Muti era lontana [...] pesantezza con cui spesso Questo brano viene [...] certi direttori di estrazione germanica e puntava [...] salottiero «divertissement» che caratterizza questa «Serenata». Lo stile colloquiale ed [...] quale [...] gli strumenti, è stato [...] tono languidamente elegante e ricco di delicate [...]. Di grande compostezza la [...] una particolare menzione per i solisti Carlo [...] e Franco Cipolla ( [...] Giovanni Benedetti (viola) e Salvatore Villani (contrabasso). Con [...] interpretazione della «Rapsodia [...] di Ravel, Muti si [...] un autore per lui insolito. Si tratta di una pagina [...] originale, nella quale il compositore delinea una Spagna a [...] memore [...] del «Capriccio spagnolo» di [...] Korsakov ,ma lontana [...] timbrico scintillante e dalla magnificenza [...] ed orchestrale del musicista russo. Infatti la sensualità mediterranea [...] folkloristici vengono filtrati attraverso le fluttuazioni armoniche [...] arcane e rattenute caratteristiche [...] musicale. Muti ne ha dato una [...] colta alla ricerca di singolari [...] timbrici, ricorrendo a sonorità ora vellutate, ora sontuose. ///
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[...] ancora legata agli esempi [...] Schubert [...] di [...] e ben lontana da [...] travaglio e da quelle ardenti conflittualità dello Schumann [...] ci è sembrata, nella versione di Muti, [...] proprio inno alla gioia, in cui le [...] le romantiche effusioni sono state equilibrate dalle [...] aperto lirismo e di più riposata contabilità. Dr ricordare il taglio [...] Muti ha impresso allo [...] e il clima di [...] abbandono con cui ha realizzato il « [...] ». Si è [...] sera [...] del palazzo dei , congressi [...] ciclo « i linguaggi della musica contemporanea [...] programmato dal Mu [...] con il patrocinio de'. I-i lunga serie di [...] stata preceduta, come è noto, da una [...] Francesco de Grada [...] La musica in Italia [...] anni [...]. Nel primo concerto, diretto [...] Karl Martin e che ha visto la partecipazione del [...] Marjorie Wright, sono Pagine di Schoenberg e Dallapiccola al [...] ricerca dei linguaggi della [...] Il primo concerto del ciclo è stato programmato [...] Molte le novità nel [...] di Schoenberg e Dallapiccola. Ed ecco il [...] delle manifestazioni che avranno [...] settimana, fino a lunedi 20 novembre. Venerdì 17 novembre [...] ore 21,15 [...] dei congressi) complesso del [...] (direttore: Marcello Panni, musiche di [...]. Domenica 19 novembre, ore 21. Complesso del [...] direttore: Marcello Panni. Musiche di Ferrerò, [...]. Lunedi 20 novembre [...] 21,15 [...] Vanni) complesso del [...] direttore: Bruno Campanella. Soprano: Giuliana [...] tenore: Carlo Gai-fa, baritono: Gastone Sarti. ///
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Soprano: Giuliana [...] tenore: Carlo Gai-fa, baritono: Gastone Sarti.