→ modalità contenuto
modalità contesto
Record visualizzabile solo in forma di Preview: a seguire i 2 riquadri sottostanti (altra documentazione autorizzata) è visibile la trascrizione o descrizione parziale del record richiesto
ANTEPRIMA MULTIMEDIALI
ALBERO INVENTARIALE
Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato



INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 1357382338.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

[...] NOVEMBRE [...] e protesi di un detective Un umico mi ha benevolmente rimproverato per avere. Cosi mi sono comprato [...] di Tiziano Sciavi, altamente legittimato dalla Prefazione [...] Oreste Del Buono, e mi sono studiato con la [...] Tutti gli incubi di Dylan [...]. ///
[...] ///
Effettivamente non si tratta [...] prodotto di consumo (anche se ha già [...]. Intanto perché è il [...] avventura costruito secondo una perfetta regia cinematografica, [...] film. E perchè Sciavi è [...] capace di trattare le proprie storie come [...] stessa attenzione. E poi per la [...] filosofia. ///
[...] ///
Usa [...] come antidoto [...] e alla mostruosità. È forte perchè «aperto», [...] credere a tulio, a non escludere nulla, [...] possa apparire. Non possiede un cappotto, non [...] ossessionato dal tempo e dalla [...] perdita, e [...] a prima vista perdutamente. Per concentrarsi usa suonare il [...] (preferibilmente il Trillo del diavolo [...]. Una volta si sarebbe [...] nostri». [...] della [...] professione, [...] che tra gli incubi [...] e gli incubi [...] non c'è [...] possibile: sono [...] più [...]. Che il vero horror [...] quotidianità. E che la straordinarietà letteraria [...] male metafisico fa ridere al confronto con la banalità [...] del male [...] giorno. I suoi mostri ci [...] in realtà siamo noi: che c'è più [...] In [...] coda [...] urlanti al semaforo, o [...] di un impiegato statale, o nella vita [...] di quel quadri Fiat di cui Loris Campetti [...] rivelando sul «Manifesto i terrifici risvolti esistenziali, [...] tutti gli interni disegnanti. Nelle sue storie può capitare [...] nel demonio in persona, con tutte le sue squame, [...] e occhi di fuoco, e [...] replicare rassegnato, a Dylan [...] che [...] decine di morti con una [...] accidentale di mostri: [...] parla uno di quelli che [...] inventato le armi nucleari». O [...] spiegare dal dottor [...] colui rispetto al quale [...] un [...] che «di mostri cene [...] non servo io per [...] di [...]. Certo, le sue pagine sono [...] di getti di sangue, viscere rovesciate al di [...] di corpi [...] cadaveri in putrefazione, bulbi oculari [...] dalle orbite, secondo la più truce tradizione «splatter» (da [...] schizzare). Ma, inopinatamente, non provocano [...]. Non hanno effetto. Tutto è cosi esplicitamente [...] giunge a sfiorare neppure [...]. Ci si muove cosi [...] chiuso della citazione, che neppure un nervo [...]. Niente, dunque, di più [...] «violenza» affascinante e [...] che gli autori de [...] del disagio denunciavano [...] in inganno) come forma [...] prodotto da parte del reale. [...] se possibile, il «veleno» della [...] sia [...] nella distanza totale. Nella «separazione» fredda. Nel carattere estremo di [...] rotto tutti i ponti emotivi col mondo, [...] ormai interamente su se stessa. Dylan [...] è il primo prodotto [...] Tutto [...] è costruito, per cosi [...] di riporto, tratto dalla televisione, dal cinema, [...] musica, a cominciare dal nome. Neppure il suo volto [...] preso a prestito da Rupert [...]. Il suo aiutante è [...] Marx, [...] e nelle battute. Le storie sono tratte [...] di Stephen King. Le sequenze citano esplicitamente [...] horror, da Dario Argento a George Romero. Produzione di media per mezzo [...] media, potremmo [...] tutto ciò. Punto estremo del post-moderno, con [...] suo radicale [...] dalla storia, chiudersi nel cerchio [...] della comunicativa, vivere e alimentarsi di essa, [...] esplicitamente [...] «reale». Anzi, affidando [...] a sempre più spinte [...] materiali esistenti, a sempre più arrischiati «play [...]. [...] senza dubbio più «realtà», e [...] Topolino, finto ma «se stesso», [...] non nel maturo indagatore [...] frutto di protesi infinite, figlio [...] padri e di nessuna madre. Nel leggere Dylan [...] si trae [...] che il cerchio -della [...] sia definitivamente chiuso. Che sia nato, per [...] mondo autonomo e compiuto, dove ogni gioco [...] non c'è avanzamento. Il che spiegherebbe quel [...] «distanza», [...] diaframma tra [...] e la storia che [...] nello sguardo non rassegnato, ma freddo di [...]. Tiziano Sciavi« Tutti gli [...] Dylan [...]. Oscar Mondadori, [...]. Ma a reggere le [...] sono sempre gli uomini più spregiudicati e [...]. Cosi le cose sono [...] vanno oggi, e cosi andranno in futuro. Questa la «verità» che [...] non più giovane Renzo [...] vuole denunciare. Un [...] ambientato in un immaginario [...] il barone de [...] della Polizia nel principato [...] A Un uomo misterioso, enigmatico, [...] nel principato solo di [...]. Di lui nessuno sa [...]. Nemmeno da dove venga. Metodico, razionale, freddissimo, [...] a programmare tutto e [...] suoi pensieri dietro [...] del linguaggio, egli ha [...] conquistare, con il consenso del sovrano e [...] sempre più estesi. Diverso da lui, per [...]. Il quale, pur avendo [...] le sorti del regno, lascia trasparire la«La [...] biografia [...] che aveva capito in [...] del regime burocratico e poliziesco di Stalin [...] natura socialista dello Stato sovietico Frutto di [...] ora in italiano [...] di eccezionale interesse dello [...] Pierre [...] «La rivoluzione perduta. Vita di [...] 1879-1940» Bollati [...]. Il libro, ripercorrendo la [...] Lev Trockij, scandisce le tappe della parabola [...]. In un [...] del 9 dicembre 1926 [...] VII Comitato esecutivo allargato [...] Trockij, mentre [...] con gravi difficoltà conduceva [...] legali contro la direzione staliniana, ammise di [...] in merito alle passate divergenze con l. Aggiunse poi di avere [...] teoria della rivoluzione permanente, di cui ora [...] difetti, non una teoria universale, valida per [...] un dispositivo concettuale applicabile ad una tappa [...] della Russia. Pierre [...] ha [...] il testo di questa [...] di [...] da Lenin, questo è [...] Trockij rinunciava tatticamente alla propria identità [...]. Accoglieva cioè, sino a [...] leninismo, vale a dite il culto onomastico [...] Stalin aveva, con rozza ed efficace sapienza, [...] 1924. In realtà, le divergenze [...] Lenin [...] segnalo in modo indelebile non solo la [...] Trockij, ma lo [...] sviluppo della rivoluzione russa. La critica del [...] di Massimiliano Lenin, [...] da [...] fin dalla fase menscevica del [...] aveva [...] individuato nei claustrofobie! Ma è proprio vero che [...] storia, come la natura, [...] E che fare per restare [...] rivoluzionari e per non lasciarsi attrarre dalla fona di [...] di una rivoluzione borghese che la borghesia russa non [...] alcuna intenzione di effettuare? A queste domande doveva fornire [...] risposta appunto laBRUNO [...] ai suoi istituii, i Soviet, [...] anche e soprattutto al [...] bolscevico, vale a dire ad [...] minoranza politica enormemente più esigua del già esiguo proletariato [...]. La teoria della rivoluzione [...] teoria leniniana del [...] che si sostituisce alla [...] introduce in [...] quella coscienza dei fini [...] la classe stessa, per la [...] natura meramente socio-economica, è [...] la dittatura marxiana del proletariato, dittatura della [...] popolazione ed equiparabile al principio maggioritario [...] insieme alla democrazia, si [...] 1918 e sempre più implacabilmente nel corso [...] civile, in dittatura del partito. Piene [...] nella prima parte del [...] una lettura luminosamente lineare del suo eroe, [...] grande onestà, tutti gli elementi e tutte [...] indispensabili per arrivare a queste conclusioni. Il vecchio bolscevico lofio, [...] Lev [...] aveva probabilmente [...] tutto, tanto è vero [...] utilizzare le strutture liberticide dello [...] totalitario per spazzare via [...] contrasti che insorgevano in seno al partito. E Trockij, che conduce la [...] politica negli organismi del partito [...] fu in realtà travolto, deportato, [...] ed infine assassinato grazie agli organismi dello [...]. [...] a metà del volume, [...] questo punto e dimostra che Trockij. Non si è accorto [...] Stalin non era né di destra né di [...] al meglio una nuova categoria sociale non [...] costituisse, come invece aveva precocemente intuito [...] un fenomeno sociologico [...] seconda parte del libro [...] non meno appassionante della [...] che fare con i dieci anni [...] di Trockij. Emerge ancora una volta la [...] capacità di lavoro [...] pur provato dalla capitolazione dei [...] dai lutti [...] dalle accuse rivoltegli, dal massacro [...] vecchia guardia bolscevica, dai frequenti spostamenti. Dalla Turchia alla Francia, [...] Norvegia [...] Messico. Con La mia l [...] più con la Storia della rivoluzione russa, Trockij [...] lucrare in diritti [...] tanto da potere mantenere [...] la famiglia. Viene anche generosamente [...] da amici e compagni. Dopo [...] del nazismo al potere, descritto [...] pagine che talvolta possono essere [...] al Diciotto brumaio di Luigi [...] Marx, arriva alla conclusione che [...] è [...] per [...] causa rivoluzionaria. Nel 1936 si convince [...] Urss è necessaria una rivoluzione politica (e non [...] di rovesciare la casta (e non classe) [...] il potere proletario, Il Termidoro sovietico, realtà [...] negata negli anni [...] diventa operante. Viene anzi retrodatato al [...] aperti 112 gennaio 1980, [...] dòpo [...] di Trockij, e [...] apparsi una fonte di primaria [...] non solo per la biografia di Trockij, ma per [...] anni decisivi della storia del movimento comunista [...]. La straordinaria documentazione reperita [...] costituisce del resto la [...] di questo ricchissimo volume pubblicato in Francia [...] dunque della valanga che ha travolto In Europa [...] che [...] degli epigoni [...] pretendeva definire [...] operai [...] degenerati». Per questo volume [...] Italiano ha cosi inventato [...] La rivoluzione perduta, un titolo che richiama [...] tra le più celebri opere di Trockij [...] il senso amaro e tragico della vita [...] di Lev [...]. Torniamo però [...] del 1926, subito trasformata, nello [...] intervento, in sferzante polemica contro [...] del socialismo in un paese [...]. Rinunciando alle ragioni che lo [...]. Nella Russia arretrata, secondo Trockij, [...] di una borghesia politicamente [...] del [...] sociale della rivoluzione. La grandezza [...] di Trockij fa di lui [...] pensatore [...] tragico, [...] da un destino conosciuto in [...] e tuttavia immodificabile. Accade cosi che il [...] minoranza nella Russia contadina del 1917, una [...] slancio e frantumati gli argini di una [...] nel corso di una guerra mai vista [...] debba far ricorso [...] splendida e commovente lettera [...] Trockij prima di suicidarsi il 16 novembre 1927, [...] rosso, ebbe a scrivere: «In [...] ha avuto sempre ragione dal 1905, e [...] Lenin [...] ha riconosciuto», lofio smentisce in punto di [...] stesso ribadisce che in punto di morte [...] mentire, [...] effettuata da Trockij quasi [...] quando tutto non sembrava ancora perduto. [...] suona particolarmente drammatica: la [...] ha armato il proletariato e la debolezza [...] ha armato il partito bolscevico. Trockij, ex menscevico internazionalista [...] potuto avere ragione solo rinnegando in rebus [...] democratiche ed [...] del proprio cammino rivoluzionario. Da questo paradosso deriva, [...] la natura tragica della [...] personalità politica e da [...] la relativa facilità con cui, con o [...] essere battuto da quanti, Infinitamente meno brillanti [...] di lui, pilotavano in modo saldo la [...] deteneva il monopolio assoluto del potere, un [...]. La teoria della rivoluzione permanente, [...] implicava lo scavalcamento in Urss della barriera del modo [...] di produzione, perforata audacemente dal proletariato vittorioso: il regime [...] pur non [...] in alcun modo una fisionomia [...] si era cioè costituito come una società di transizione [...] si era avventurato in una terra incognita, dove potevano [...] sussistere [...] sperequazioni, ma purtuttavia [...]. La caparbia difesa [...] da parte di Trockij [...] solo dal comprensibile patriottismo di chi fu [...] del processo rivoluzionario, ma anche dalla convinzione [...] conquiste [...] siano da [...] irreversibili in assenza di [...]. Stalin, pur macchiandosi dei crimini [...] nefandi, non sarà mai per [...] un controrivoluzionario, ma rischierà di [...] il [...] del proletariato, vale a dire [...] e perverso segmento [...] della degenerazione del regime [...] raio prima [...] messo in opera [...]. Dopo [...] della guerra, poco prima [...]. Il regime sovietico viene [...] di Stalin, alla categoria del «totalitarismo». Quando viene ucciso, [...] del 1940, Stalin e Hitler [...] alleati. Al suo funerale improvvisamente [...] inaspettata, lungo le strade di [...] una folla di 300. È una grande manifestazione [...] misterioso che ha il sapore della sacra [...] rende conto, infatti, che si sta assistendo [...] rivoluzione, di una rivoluzione che Trockij aveva [...] afferrato e inesorabilmente perduto. Al potere, addirittura, egli [...] non fosse che, da uomo religioso quale [...] destino [...] il volere divino. Della [...] conflittualità [...] approfitta sapientemente il barone per [...] vantaggi personali. Ottenuta da lui la [...] riesce a [...] anche nei momenti di [...]. Da apprezzare in Ipotesi [...] principato di A è la capacità di [...]. In [...] come quella presente, caratterizzata [...] di una nuova prosa d'arte più o [...] si può non provare simpatia per chi [...] ridare vita a una letteratura di «cose» [...]. Va detto tuttavia che [...] strettamente letterario il romanzo convince poco. In sostanza, si ha [...] che [...] abbia [...] male le forze, e che [...] abbia sprecate tutte nel momento [...]. Renzo [...] di giustizia nel principato [...] A», Mondadori, [...]. Attraversare questi Canti ultimi [...] Turoldo [...] per il lettore [...] ad entrare in un [...] lacerante con [...] divina in presenza della [...]. [...] estrema della malattia terminale [...] in cui è scomparsa [...] storica e civile di [...] recenti della poesia di Turoldo, e si [...] il dialogo amputato con [...] «sconosciuto e mulo» della [...]. Tranne in pochissimi [...] esclusivo del canto è [...] Dio [...] infelicità, colui che tace [...] rivela nel Verbo, e cioè nel silenzio [...] e a cui va ogni parola della [...] Turoldo: domanda e offerta ininterrotta senza risposta. Si tratta di una [...] di ogni artificio anche melico, che fa [...] prosa spezzata di contenuto spirituale, senza corso [...] in rari casi, attinia a una lingua [...] di sacre scritture che di testi novecenteschi [...]. Questa cadenza [...] non è una novità [...] Turoldo, [...] già un critico finissimo come Angelo Romanò [...] il carattere di «umana protesta» profetica e [...] eccezionali» di impreparazione e di crisi degli [...] idee. GIANNI D'ELIA Questa poetica [...] la ritroviamo enunciata in uno dei testi [...] diretti del libro, Lettera a Giorgio (sì [...] e poeta Giorgio Luzzi) : «Negata mi [...] / -mio primo pianto! Ma il lesto forse più [...] canzoniere (Inutile anche il [...] è quello che riportiamo [...] accanto, poesia che pare disbrogliare [...] di un debito testimoniale troppo ingombrante e impoetico (il [...] e il male come [...] e sentenza di condanna biologica), [...] di un contrapposto impeto soggettivo di rovello metafisico (il [...] la-I N UTILE ANCHE IL CANTA RE?Nè che tu [...] a dire quanto di le si involi [...] torni a dire, a ridire [...] attesa di [...] ancora [...] pure mai ciò sia [...] la ragione del mio [...] Verbo, unica sostanza. Non dunque solo desiderio [...] spinto oltre i limiti del mero appagamento. ///
[...] ///
[...] l'opera di Purdy ruota intorno [...] questo nucleo squisitamente mistico. Fedele [...] urlante e convulsa dalla [...] forma romanzi come Un ignobile individuo, Rosa [...] Sono [...] Purdy costruisce ciascun segmento [...] -talora grotteschi, talora lirici, talora solo cupamente [...]. Come il [...] La fiamma dei tuoi [...] James De [...] di Uno di questi [...] di Un pezzetto di [...] Kent di Estasi, tutti i personaggi di Purdy [...] da una forza segreta, ingovernabile, cieca che [...] davanti al [...] di una disfatta. E ogni disfatta libera [...]. Come non [...] profumo nella «miseria» di James De Salle. Non si è detto [...] piuttosto che personaggi quelli di Purdy sembrano [...] con un [...] Purdy e il mondo. Il cosmo sociale di Purdy [...] tutto, fortemente ridotto, e non è in [...] «diversi» che lo [...]. La diversità è semmai [...] di «miserabili», al rapporto che le porta [...] (il nero colosso che culla fra le [...] fanciullo dagli occhi fiammeggianti, la signora borghese [...] capricci della colf dispettosa, lo zio che [...] ietto il giovane nipote rimasto orfano). I racconti di Purdy [...]. La cifra del racconto [...] di un calvario di cui si riconoscono [...] quando la posta in gioco è [...] mondana di un salotto [...] in Contraccolpo) è attraverso una patente prova [...] letteralmente il culo di uno scrittore offeso) [...] personaggio della protagonista, una [...] di romanzi polizieschi. [...] verso la quale gli [...] Purdy tenacemente si volgono, è sempre legata al [...] un «altro» che non [...] di Genet, ma il veicolo della passione, [...] profonda di dipendenza. Cosi, a differenza di [...] certi scrittori «del Sud» (e forse basterebbe Tennessee Williams [...] lutti), il desiderio non giace nascosto, segreto, [...] pronto ad esplodere, ma è subito dichiarato, Illuminato, [...]. In Estasi è addirittura [...] immediatamente salvifico. Intorno a questo nodo, [...] e lucida, di Purdy continua a tessere [...]. Gli esiti non sono sempre [...] mai ansi» [...]. Contrariamente a quanto accade [...] Pasolini (al quale viene spontaneo pensare) non è [...] segnare il rapporto fra i [...] che apre la raccolta [...] Fisionomia e la grinta del narratore, la [...] sono fatti i suoi «ignobili individui». James Purdy« La fiamma [...] Se, [...]. ///
[...] ///
In questo libro, lo [...] la formula di una egemonia planetaria alla [...] Stati Uniti sono ora pervenuti, dopo la crisi [...] orientale per un quarantennio dominato [...] Sovietica. Lo sfondo su cui [...] colloca la [...] analisi è quello della [...] secolo, da cui egli ricava pure la [...] dei grandi avvenimenti dei prossimi anni. ///
[...] ///
Dopo di allora è [...] Professor [...] alla City University di New York. Come storico e già [...] per le sue opere a vasto respiro, [...] fatto avere per due volte il premio [...] nel 1946 per il [...] The Age [...] Jackson, e nel 1966 [...] di Kennedy, A [...]. Kennedy in the White [...]. Tra il morire e il [...] lacerato, [...] il vero cuore poetico dei Canti: ed è il tema del dire. Trattandosi di un poeta [...] su Leopardi e Ungaretti, per [...] due soli [...] sappiano orientarci), è inevitabile che [...] quanto preghi e si confessi egli tomi a [...] le cose più convincenti [...] tomo alla propria capitale macerazione. [...] del dire con il [...] questo con la divinità, è [...] del Vangelo e della [...] che ha tradotto il logos dei Greci [...] Verbo [...]. La domanda che risuona [...] Turoldo, è la stessa che campeggia neW Ecclesiaste [...]. Da questa «sapienza inutile» [...] parola poetica [...] fino a noi. Ma che cosa «aggiunge» Turoldo [...] negazione sospesa, a questa dichiarazione di non [...] scacco del linguaggio? Qual è stata la [...] Aveva questa un valore comunicativo, oppure soltanto evocativo, [...] Si [...] detto che la prima parola di Adamo [...] di gioia, il piacere di far risuonare [...] In quel grido: [...] e cioè Dio. È Dante a [...] sancendo il nesso [...]. Non era dunque rivolta [...] non alla propria emozione di appello, [...] del proprio sentimento di [...] del riconoscere [...] nel grido. Grido di gioia, grido di [...] canto della presenza o pianto [...] «È la ragione del mio [...] / Verbo, unica sostanza. Nella ripetizione di quel [...] la speranza del canto, la disperazione umana [...] la presenza di qualcos'altro («Bisogna che la [...] è [...] non intellettuale e [...] che fonda il linguaggio. E cosi Turoldo ci [...] il morire e il credere lacerato, è [...] vero linguaggio della speranza: «E mentre io [...] / di afferrarti, sentivo / che eri [...]. Poiché il canto è [...] e la pietà di [...] egoismo, ma la più alta forma di [...] destino riconosciuto dei fratelli. Davide Maria Turoldo« Canti [...] Garzanti, [...]. ///
[...] ///
Davide Maria Turoldo« Canti [...] Garzanti, [...].

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL