→ modalità player
modalità contesto

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 135729054.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

Per la prima volta [...] sullo schermo. Il pubblico apprezzerà? Dalla Prima [...] e straniante, in cui il comico e [...] e due dentro la [...]. Come Roberto Benigni abbia [...] è più difficile [...]. Io penso che alcune [...]. Benigni sorvola [...] materia [...] e alla [...] maniera, e cioè come potrebbe [...] al narra-tore di un racconto di fare. [...] le Fiabe italiane di Italo Calvino e contate quanti racconti di crudeltà e di orrore [...] anno-verino. Un Orco (o un Mangia-fuoco, [...] crudele) è sempre tra noi e può [...] istante in qualcosa [...] questa volta, nelle divi-se [...] occhi chiari, ottusi e spietati delle SS [...] un campo di concentramento na-zista. È prodigioso come questo svol-gimento [...] lieve ed aereo (davvero un [...] a pensarci bene), non cancelli [...] solo che lo condanna in [...] fulminanti, in cui co-me un raggio gelido e spietato [...] luce cal la scena e ci consente di [...] in tutta la [...] terribilità. Citerò un solo esempio. Un formi-dabile Giustino Durante, [...] si sta spogliando lentamente dei suoi miserabili [...] nella came-ra a gas. Accanto a lui [...] ufficialessa tedesca, inciampa e cade. Premuroso Giustino la aiu-ta [...] a lei con queste parole: «Si è [...]. La graduata, senza [...] bocca, gli lancia una sciabo-lata [...] suoi [...] occhi, in cui [...] stupore, disprezzo, [...] lontananza, -o forse, più sempli-cemente, [...] nulla. Fra [...] e il [...] vediamo aprirsi [...] è la rivelazione del male [...] forma più mediocre, cioè più [...] e profonda. Contro, -in ogni senso [...] (e in ciò affiora an-che un elemento [...] da non trascurare), [...] il gioco della sopravvivenza, [...] Roberto [...] in un stretto rapporto di complicità con [...] (molto bravo anche lui). [...] per capire la finezza delle [...] un solo modo: vedere. Mi li-miterò a questa [...]. Be-nigni ci mette di [...] di una vera e pro-pria, spietata e [...] la vita, che però è combattuta con [...] e inusi-tate [...] infantile. Il fiabesco trova [...] il suo fonda-mento realistico, [...] si tratta di salvare un [...] e Benigni ci riesce, [...] a farsi catturare in una [...] protettiva di coincidenze e [...] che la fine risulta più [...] macchina nazista. Un ultimo spunto. A completa-re un disegno [...] ci voleva un elemento amoroso e al [...] di cui Ni-coletta Braschi si fa interprete [...]. Oltre la difesa del figlio, [...] nel film, ancor più [...] più in radice, la nasci-ta, [...] strana e irresistibile, fortemente voluta e perseguita contro ogni [...] di un amo-re. [...] è destinato a produrre il [...] -ossia il pic-colo uomo, il futuro, il pegno di [...] unione e di una speranza, -e il gioco paterno [...] fatto tutto per [...]. E tuttavia i messaggi [...] Roberto [...] nelle maniere più imprevedibili attraverso gli orrori [...] concentramento per tentare di raggiungere [...] irraggiungibile Nicoletta, sono messaggi [...] dalla discendenza e dal-la continuazione. Anche questi sono lampi [...] luce di quel sentimento umano che illu-mina, [...] poetica, la tenebra circostante. La prima è il [...] Giustino Durano nella sala da pranzo di un [...] sembra uscire da una commedia dei «telefoni [...] Benigni [...] un aspirante cameriere che sotto lo sguardo [...] maître ricapitola buffamente le regole del mestiere. La seconda è Benigni [...] un funzionario fasci-sta venuto da Roma, improvvisa [...] uno spoglia-rello farsesco che ridicolizza il Ma-nifesto [...] Razza [...] promul-gato dal regime («Caviglie etru-sche su stinco [...]. La ter-za -ma il [...] strozza in gola -è ambientata dentro il [...] famiglia Orefice è stata ap-pena deportata: per [...] il figlioletto Giosuè, sperduto e spaventato, Benigni [...] tedesco, replican-do mosse e tonalità di voce [...] concetti, le norme del cam-po urlate da [...]. Esce oggi nelle sale, [...] copie, il film più difficile e riuscito [...]. Il più difficile perché, [...] (ma la pubblicità fa di tutto per [...] La [...] è bella racconta sotto forma di commedia [...] ebreo molto chapliniano nel campo di sterminio [...] Auschwitz; [...] più riuscito perché, distaccando-si dalle esangui formulette [...] Mostro, rivela la crescita di un regista che [...] sembra-va [...] privilegiato il versante [...]. Anticipiamo la domanda dei [...] Sì, nonostante quel tema. Come si rideva, del [...] Vogliamo vivere di Lu-bitsch o Il grande dittatore [...] Cha-plin. Paragoni impegnativi ma non [...] anche se [...] fa bene a schermirsi [...] a quei modelli nobili (tra i quali [...] Troisi, citato in due sequenze). Comincia in letizia La vita [...] bel-la, con il protagonista Guido Ore-fice (Benigni) che solca [...] poeta Ferruccio le campagne aretine [...] bordo di una [...] Balilla. Ma i tempi -siamo [...] anni Trenta -sono [...] che allegri. E così mentre Guido [...] romanzo [...] con la maestra Dora, [...] un tronfio [...] e «salvata» in extremis, [...] dipinto di verde con su scritto [...]. È un film diviso [...] La vita è bella: al primo tempo, aereo [...] da «tor-mentoni» farseschi (il cappello ru-bato, la [...]. Cer-to, [...] del treno piombato in quel [...] di sterminio «rico-struito» in una vecchia fonderia di Terni [...] lo spettatore, ma Be-nigni è bravo nel mantenere sul [...] del rasoio [...] tendente al nero: sicché [...] non arriva attraverso una serie [...] (impossibile riproporre quei corpi macilenti [...] quelle facce smunte), bensì filtrato dalle estrose bugie del [...] il cui unico cruccio consiste nel preservare il figlio [...] credere di partecipare a una [...] di gioco a premi. Non è più un [...] Guido [...] in sottofinale, fucilato -in un pudico fuori [...] carri armati america-ni stanno per irrom-pere nel [...]. Una scelta obbligata, non [...] co-pione scritto insieme a Vincenzo Cerami pi-lota [...] gra-zia, senza temere di infliggere al pubblico [...] colpo. Difficile dire se il [...] sfracelli commerciali del Mostro. Nel frattempo [...] stato Pie-raccioni, ed è [...] Beni-gni abbia voluto sottrarsi alla sfida puntando in [...]. Ben fotografato da Tonino Delli Colli [...] musicato con gusto da Ni-cola Piovani, La [...] è anche una buona prova [...] da Beni-gni alla Braschi, [...] Giustino Dura-no al piccolo Giorgio [...] tutti risultano intonati alla [...] quale si esce con uno strano disagio [...]. Che fos-se quella [...] degli autori? Michele Anselmi [...] 3. ///
[...] ///
Che fos-se quella [...] degli autori? Michele Anselmi [...] 3.

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .