Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1981»--Id 1353292845.

Non si tratta di [...] la massoneria in quanto tale, che ha [...] passato importante e, con riguardo alla lotta [...] democratica [...] della restaurazione dopo il Congresso [...] Vienna del 1815, persino glorioso. Si tratta invece di [...] e la dinamica del potere in una [...] avanzata. Il potere in queste [...] studiato secondo due ottiche differenti: a) la [...] come quantità a somma zero, per cui [...] A [...] di una quota di potere x, B [...] un quota [...] -x. Smentita ai politologi I! Da questa seconda concezione, [...] che oggi va per la maggiore, derivano [...] intorno al potere come flusso [...]. I casi della Loggia [...] vengono tempe [...] a smentire piuttosto crudamente queste [...] cibernetiche e tecnocratiche, ossia politicamente [...] del potere. Vi è tutta una tendenza [...] odierna che. Purtroppo, si tratta di [...] fuori luogo. Sono [...] ti duramente smentiti dalla pura [...] sem [...] esistenza delle associazioni segrete. La logica di queste [...] regola generale di essere presenti come assenti. La loro legge è [...]. [...] segreta c'è. Quale che sia il potere [...] essa esercita o [...] su cui gioca, nessuno può [...] la fonte, [...] in causa, [...] modi e criteri di legittimità. [...] dunque la società segreta [...] potere, che già si supponeva impersonale e [...] per credere ciò ci voleva davvero tutta [...] tenuità dei professori di [...]. Vanno [...] richiamati alcuni paradossi del [...] si pensa di rado poiché sfuggono alla [...] modo di porre i problemi delle scienze [...] del senso comune. Per esempio: 11 potere [...] poiché teme nella presenza di altri la [...] concorrenti (in questo senso Elias Canetti ha [...] che la gioia più pura [...] generale vittorioso è di [...] mezzo a tutti i suol ufficiali e [...] nello stesso tempo ha bisogno di destinatari [...]. Un altro paradosso: uno [...] importanti del potere è quello di nascondersi: [...] storicamente portato alla perfezione dai gesuiti e [...] nel comandare a quelli [...] comandano. In questa prospettiva, [...] viene in aiuto. Il potere della mafia [...] segrete consiste dunque nel far servire a [...] nel piegare alle esigenze di interessi settoriali [...] legge senza necessariamente [...] dal punto di vista [...]. Di [...] la straordinaria importanza che [...] annettono ai seguaci appartenenti alla pubblica amministrazione. Tale operazione infatti è [...] appieno quel margine ineliminabile di discrezionalità di [...] funzionari pubblici [...] pratica delle leggi e [...]. Visto in questa prospettiva, [...] non è nulla di [...] incomprensibile. Ha invece la chiarezza [...] pagina da manuale. Può riuscire conturbante solo [...] che avevano dato per liquidata, in quanto [...] concezione del potere come capacità di [...] e come appannaggio personale. Al termine della mia [...] potere in Italia (si veda Studi e [...] ed. [...] Roma 1980) avevo notato [...] italiano era questo: gli italiani erano più [...] alle istituzioni democratiche, ma rifiutavano lo stile [...] con cui erano gestite. In altre parole, gli Italiani [...] democrazia, ma sentivano, talvolta in maniera istintiva [...] che la loro democrazia era una democrazia [...] piena di omissis e di vuoti, una [...]. Le rivelazioni sulla Loggia [...] confermano la fondatezza dei timori [...] medio. Se si guarda anche [...] e alla qualità degli affigliati ci si [...] al di là delle divisioni ideologiche e [...] garantisce una continuità sotterranea, ma efficace, degli [...] di potere inteso come struttura altamente privatizzante [...] altamente personalizzata che si colloca al di [...] di sopra dei partiti. Gli [...] della Loggia La forza [...] è lì: nel raccogliere uomini di potere [...] solo diversa ma anche contrapposta e nel [...] stessa insaputa, gli [...] contro o con gli [...] la cui chiave è nelle mani di [...] di una sola persona. Non è il [...] corporativo, di cui parla [...]. [...] puro da cui tutto [...] dal quale tutto si può attendere: dal [...] oscuri traffici connessi con [...] del petrolio: dalle rapide, [...] certi uomini che vengono portati dalla società [...] delle istituzioni [...] dalla loro competenza specifica [...] meriti personali alle uccisioni, tanto spietate quanto [...]. Sarebbe importante analizzare con [...] sociali e professionali più rappresentate negli elenchi [...] nessun dubbio che la [...] generali, diplomatici e stagionati professionisti della politica [...] la grande importanza che i il potere [...] corpi [...] separati». Essi rappresentano la conti-, [...] Stato: sono sottratti a quel ! Franco Ferrarotti NELLA FOTO: Lino [...] con I simboli « [...] Gran maestro dalla [...] . Facciamo cosi: ognuno di [...] parole sopra un foglietto: le parole di Arezzo; [...] mettere « Arezzo ». Chi vuole, ne può [...] basta che siano parole che rappresentino Arezzo. Poi si fa come [...] perle: io leggo le parole che mi [...] qualcuno di voi alza una mano e [...] aretina. Madonna del Conforto, Fiera [...] Fortezza, San Francesco, Guido Monaco, Duomo. La Pieve, San Domenico, [...] Uno. ///
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Questi, però, sono quasi [...]. Sono poche le parole [...]. Forse non ci sono [...] Arezzo, perché sono tutti no mi propri? RAGAZZO: [...] una voi [...] una vecchia raccattacicche che si [...]. Tutti dicevano che quei due [...] una [...] originale, ina il prete si [...] a ma [...]. Quando poi ce lo [...] in allegria. [...] dialogo Rodari spiega come, presa [...] parola adatta (come « Arezzo ». ///
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Forse siete tutti un [...]. Ora scrivo io qualche [...] foglio là. ///
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Ho [...] un tale di Cortona che [...] una poltrona. RAGAZZA: Ho conosciuto un [...] Cortona che andava a sciare sul monte Fai [...]. ///
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RAGAZZO: Ho conosciuto un [...]. ///
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Cioè [...] parola del quarto versetto [...] paese chiamato (indica [...] Arezzo » sul foglio [...]. Ho conosciuto un tale [...] Camucia. ///
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RAGAZZA: Ho conosciuto un [...]. Quel progetto [...] rimasto a metà. Ora gli « Editori Riuniti [...] per pubblicare il materiale che era già [...] » dai primi incontri fra Rodari e [...]. Sono le fedeli registrazioni di [...] lezioni » in cui Rodari metteva a nudo [...] perche tutti potessero [...] il meccanismo della fantasia. I [...] stati salvati da Filippo Nibbi. Pubblichiamo il resoconto di [...]. RODARI: Prendiamo il paese [...] Laterina. RAGAZZO: Ho conosciuto un [...]. RAGAZZA: Ho conosciuto un [...] tale di Laterina. A Laterina / c'è poi [...] befana / che fa una chitarra / con le [...] di lana. RAGAZZO: Ho conosciuto un [...]. RODARI: Bene! Allora avete visto cosa [...]. [...] un esercizio per trovare un [...]. Noi abbiamo trovato questo strano [...] mangiava il grano e [...]. Dimentichiamo che è di Laterina. Teniamo solo il personaggio. Ci sarà certo qualcuno di [...] che sa prà raccontare tutta la [...] storia. Adesso, prendiamo come parola [...] « La Verna ». RAGAZZO: Ho conosciuto un tale [...] Verna che [...] sempre dentro una ca verna. RAGAZZA: Ho conosciuto un [...] tale della Verna. ///
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Proviamo con un personaggio [...] Monte San Savino. RAGAZZA: Ho conosciuto un tale [...] Monte San Savino [...] si sbronzava con l'acqua e [...] con il vino. RAGAZZO: Ho conosciuto un [...] Monte San Savino che mangiò un pinolo e [...]. RODARI: Questa mi sembra [...]. Proviamo con Bibbiena. RAGAZZO: Ho conosciuto un [...]. RAGAZZA: Ho conosciuto un [...]. ///
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Adesso vi do un [...] vedere meglio a cosa serve questo esercizio. E sono arrivato a [...] completa in versi, perché non avevo un [...] da farci un racconto. Se il personaggio è [...]. Quindi, con queste rime [...] non sensi, come questo [...] ho detto, oppure, se [...] più valido, potete fare delie storie più [...]. Per esempio, [...] giorno ero in Emilia, [...] Modena. E li è uscita [...] questa: ho conosciuto un signore di Spilamberto [...] un occhio chiuso e [...] aperto. Questo era un personaggio [...] ho chiesto perché dormiva così. Mi hanno risposto che [...] aveva paura dei ladri, e per la [...] abituato a dormire con un occhio chiuso [...] aperto. Questo signore si era talmente [...] a dormire con [...] aperto, [...] a guardare i ladri, ci [...]. E cosi la storia è [...] lunga, ma andie [...] si era partiti da un [...] gioco di rime. [...] una cosa senza senso: ma [...] suggerire un significato. ///
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RODARI: Adesso facciamo il contrario: [...] vi dico una rima, e uno di voi racconta [...] storia. RAGAZZO: [...] una volta un signore di Anghiari che aveva pochi soldi, e decise di fare una [...] di code di somari. ///
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Tagliò a tutti la [...] li ebbe finiti senza più code, decise [...] gli prese paura di avere tante code [...] tanti somari senza la coda. Passò ancora un mercante, [...] somaro [...] ebbe, lo attaccò a [...] lui si distese per terra per farsi [...] ruote. ///
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Un suicidio spaventoso! RAGAZZO: Non è finita. Molti anni dopo, furono [...] del somaro e del padrone, che diventarono [...]. RODARI: Così nacquero delle [...] il somaro si era lasciato morire sulla [...] che questo padrone era morto di dispiacere [...] r-iotto un altro somaro. E a furia di [...] non ci rimase più niente. Solo lo scheletro! Ci sono ancora due parole [...] raccontare una [...] lavagna » e « gessetto [...]. Vanno bene? ///
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RODARI: Va bene (Raccatta [...] ultimo foglietto). Questa è la parola [...]. A chi sono [...] A me. La casa stava vicino [...]. Un giorno il fiume [...]. Il fiume aveva una cascata. Quando la casa arrivò [...] la sedia si impaurì e chiese alla [...] Tarla cadere di sotto. La cascata la accontentò, [...] tornò a riva sana e salva ». RODARI: Queste storie, appena [...] spesse volte non significano niente. Semplicemente, sono parole messe in [...] a posto. Anche se non sono [...] grammatica vanno bene. Però da queste parole [...] modo disordinato, scavando si possono avere dei [...] quelli costruire altre cose. Ragazzi, abbiamo finito! I [...] sono tratti [...] Libro dei [...] » di Eduard Lear A Venezia un convegno organizzato [...] Gramsci Se la guerra ritorna [...] possibile» Dal nostro inviato VENEZIA [...] « Della guerra »: il [...] del convegno del [...] Gramsci » veneto dice proprio [...]. Ti ritrovi nella splendida [...] casa patrizia veneziana. E non puoi non [...] trasognata Venezia sia stata [...] dì generazioni di mercanti. La guerra è dunque [...] della storia »? Quale messaggio sono venuti [...] centinaia di giovani con la loro attenzione, [...] tesa quanto parca di manifestazioni formali? Una [...] molte ore di discussione, alla fine [...] di Silvio [...] quando lo studioso padovano [...] (e chiede) se è possibile inventare oggi [...] mantenimento del [...] internazionale che non siano [...]. Questo interrogativo nella cui [...] già il rifiuto di [...] antica forse come [...] mondo, suona come liberatorio. Fornisce anche la chiave [...]. Ma non si discute [...] nostro è un seminario politico, non « [...] afferma il segretario del « Gramsci ». ///
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Gian La presa di Burgós [...] parta dell'esercito napoleonico in una stampa [...] Miglio della « Cattolica » [...] Milano. Nel lucido, [...] scetticismo di chi ha trascorso [...] una vita a studiare la storia delle guerre, questo [...] viene a [...] ciò che si ricava [...] sul [...] indica [...] regolarità » non cancellabili. E forse la principale [...] la guerra; [...] del suo ripetersi. Per questo Miglio manifesta [...] con Emanuele Severino, il quale scende un [...] piedestallo di filosofo per venire a parlare [...]. Per chiamare « utopie [...] rivendicazioni del disarmo, del superamento dei blocchi, [...] PCI, meccanicamente affiancato (come se parlasse delle [...] Vaticano. [...] stessa del cambiamento risulta [...] radice. Ma certo, non può stupire [...] in una condizione di crisi come quella in cui [...] si riaffaccino con prepotenza le f [...] ie dell'« è sempre stato [...] sarà sem-i pre cosi ». ///
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Mario [...] nella [...] relazione costruita con geometrica progressione, [...] pur detto: [...] La crisi della sinistra non [...] crisi [...] bensì della strategia, dei fondamenti [...] politica. Tornare al problema della guerra [...] ritrovare questi fon [...] ». Se von [...] essere rovesciato (la [...] è la continuazione della guerra [...] altri mezzi). [...] lo rovescia per verificare [...] fatalità » della guerra, per misurare, di [...] di un conflitto sociale sempre più ingovernabile [...] internazionale, alle tensioni fra i blocchi di [...] esistono di impedire una ritraduzione della [...] politica » in « [...]. Sia dalla razionalità quasi matematica [...] sia [...] cristiano di Gianni [...] Bozzo ci viene ricordato che [...] è [...] belluina [...] lo spinge allo scontro. Afa quanto di umano [...] ribella, gli fa volere la pace. La dinamica della storia sta [...] pace (anche se Miglio attribuirà [...] della [...] guerra dei [...] » [...] di Cartesio, di Newton, di Galileo). Se la dimensione della [...] reale, quello della pace è il possibile. ///
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Il sistema bipolare creato [...] ha assunto caratteri [...] questione nucleare. Gli arsenali militari delle [...] sé tutte le forme conosciute della guerra: [...]. Ma ne cambiano radicalmente [...]. Proprio perché a differenza [...] finora ci sono state [...] lo scopo, [...] stesso: cioè la possibilità [...]. E ri sostituiscono la prospettiva [...] a-tomico. Ma allora il problema è [...] di strategie, di tecniche militari? Noi di una [...] che della guerra ricordiamo i [...] le case distrutte, i carri armati tedeschi nel cuore [...] città, i partigiani impiccati, e soprattutto quel senso di [...] morale suprema [...] tradotta in una [...] di [...] mai più ritrovata [...] noi uomini della strado. Magari solo un grammo, [...] pesare. Sul futuro di questo [...] stesse del mondo. Ingrao riprende e colloca [...] a lui cara. Quella [...] di bisogni concreti, di processi [...] e di soggettività nuove capaci di [...] carico. Essere realisti [...] ica riconoscere questi fatti. Non ridurre [...] ad [...] coppia teorica e pratica, [...]. Vi e la possibilità [...] cittadella stessa del nemico, di [...] e di [...] delle forze, di costruire [...]. Essere realisti perciò non [...] bipolarità, 3 « duumvirato » delle grandi [...] è già in crisi. [...] stesso dei rispettivi « [...] meno la tenuta egemonica, crescono forze concrete, [...] non [...] nella polvere della storia [...] sugli strumenti regolatori delle relazioni internazionali. [...] posto in discussione il [...] prime, delle fonti di energia, persino il [...] nucleari. Non si può prescindere [...] soggetti se si vuole evitare davvero la [...]. Ecco allora che il [...] riporta alla politica: alla politica [...] possibile» per evitare la [...]. ///
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Ecco allora che il [...] riporta alla politica: alla politica [...] possibile» per evitare la [...].