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Domani il senato accademico [...] Quartiere [...] tilt per il magnate Usa [...] in delirio per Bill Gates ENRICO PULCINI [...] al «Bill [...]. Il magnate della [...] sbarca nella capitale per [...] di Internet agli studenti [...] e, [...] in città scattano la [...] caos: pub-blico da stadio dentro [...] traffico bloccato, decine di [...] urbani accorsi per di-rigere il traffico impazzito, [...] da parte di chi non riusci-va a [...] via Po-la. Il tutto sotto gli [...] esterrefatti per tanta foga: «Chi è che [...] Bill Gates? Manco lo [...] già sta a Roma?», sibila la fioraia [...] Trieste. Inutile [...] che il Bill in [...] non è Clin-ton, per popolarità e successi [...] vicino il presidente degli Stati Uniti. Dal 1975, quando Gates [...] per il Pc «Basic» fino ad og-gi, [...] per il del pa-drone [...] azienda in gra-do di [...] di dollari [...] e di fare regi-strare [...] 14 per cento nel-le vendite nei primi [...]. Ecco la ragione di tanto [...] nel fare soldi. Una capa-cità che sembra [...] spa-smodico molti studenti della [...]. Mentre fuori [...] scattava il delirio (con [...] vigili urbani e alcuni studenti senza invito [...] en-trare), dentro discenti, professori, giornalisti e fotografi [...] magna in un clima [...] calcio: posti prenotati da giorni, folla in [...] professori), urla [...] di Ga-tes. Ed ecco il Re: [...] piccolo e occhialuto, accom-pagnato da un drappello [...] del corpo e da fotografi che lo [...] passo. In real-tà, [...] per [...] parlare a Roma è un [...] dedicato [...] imprenditoriale [...] ma è chiaro che il [...] arri-vo diventa un caso di costume e tutti gli [...] sono per lui, il resto passa in [...]. E lui prende la [...] snocciolare in inglese, una per una, tutte [...] primi elaboratori enor-mi e costosissimi, fino alla [...] Internet alla portata di tutti e utile anche [...] con-tatto [...] globo tramite il video [...] il computer a essere quella scatola magica [...] fare concorrenza alla te-levisione. Bene organizzata la per-formance di Gates che parla ac-canto a un [...] in grado di esemplificare visivamente, [...] di foto e grafici, gli [...] «pro domo [...] del ma-gnate. Insomma, un immenso spot [...] che, a detta di [...] ma-stica da sempre, produce tutto sommato discreti [...] inter-faccia» con [...] ma di medie prestazioni [...]. Un sussulto dalla platea. Ecco ap-parire sul grande [...] «Vedete -dice Gates -tramite [...] una grande città su Internet potreb-be essere [...] allusione evidente a Roma e ai suoi [...] hanno causato un leg-gero ritardo del ma-gnate [...] studenti. Poi: «Gates chiama Ostia». Un altro grido di [...] nella grande sala [...] magna: ap-pare sullo schermo [...] Lido di Roma, ed è Bill che la [...] sul proprio computer azionato mentre parla alla [...]. Una dimostrazione per rendere [...] lui, che tutto sommato di Roma ci [...] accedere a in-formazioni specialistiche tramite Internet, magari [...] uf-ficio alla [...]. Compaiono sul [...] un paio di indi-rizzi: «Cosa [...] sera a Ostia» e informazioni sugli uffici [...] Lido di Roma. Insomma, il buon Gates, [...] pubblicità, arriva persino a fare una lezione [...] civico che potrebbe essere fatto della telematica. Il re-sto della serata [...] pre-stazioni del nuovo sistema «Inter-net Explorer» della [...] e alle sue creazioni [...] Internet. Tutto sommato, una discreta [...] e di grande abilità per-suasiva. Il grande show, insomma, [...] dei nostri giorni, abile nel fare soldi [...] vendere le proprie idee alla gente. /// [...] /// [...] Sapienza, rischio paralisi «Esami secondo [...] legge? Impossibile. /// [...] /// La denuncia del [...] che riguarda [...] degli esa-mi» è diventata [...] che fa traboccare il vaso. Molti studenti -in particolare [...] Giurispruden-za -sono sul piede di guerra. Anche se la discussione non [...] sulla questione [...] delle commissioni [...] ma su altre, ben più [...] per gli studenti come i pochi appelli, [...] delle prove scritte, [...] delle te-si. Il rettore Giorgio Tecce [...] senato accademico per do-mani: [...] la possibilità di una [...] universitario, se la nor-ma dovesse essere presa [...]. Gli studenti La protesta [...] studenti fuori corso. Loro si defini-scono «emarginati» [...] addirittura con il ri-schio di «non avere [...] di laurearsi». Secondo questi giova-ni, «con [...] diminuisco-no sempre più gli appelli, vengono introdotti [...] co-me lo scritto. Anche la richiesta della [...] un sogno irrealizza-bile». Ieri [...] di economia politica -due prove [...] prima di [...] sostenere [...] -su un totale di 300 [...] hanno supe-rato la prova solo 80. Non sono quasi mai [...] titolare di cattedra», racconta preoccupato uno studente. Nei corridoi della facoltà [...] tanti si lamenta-no, sbuffano: «Non è possibile [...] disperata una ragaz-za -non riusciamo a superare [...]. Stanno cercando di trasformare [...] stanno inoltre [...] gli esami». E poi ci tocca [...] assistenti [...] rivolga al preside, non [...]. Adesso voglia-mo il ripristino [...] di-cembre e marzo». Umberto Marroni, consigliere del [...] Giovanni Berlinguer per i problemi degli studenti, dice: «Le [...] regolate da una vecchia norma. Nelle grandi università e [...] lo stu-dente sostiene [...] da solo con il [...] risulta che nelle fa-coltà più piccole avvenga [...]. È evidente che se [...] rispet-tare la norma, per alcune discipline sarebbe [...] esami. Oggi (ieri, [...] comunque ci risulta che [...] facoltà di giu-risprudenza sono corsi ai ripari [...] docenti gli studenti». Con la denuncia del [...] si rischia che gli [...] 4 no-vembre potrebbero essere dichiarati non validi. Ma [...] su questo punto, tranquillizza [...] «Bi-sogna specificare che in caso di in-tervento [...] giudiziaria po-trebbero eventualmente essere [...] esami di alcune perso-ne. La convocazione da parte [...] senato accademico avrà [...] del giorno la vicenda [...] analizzeranno le questioni della mega strutture». I presidi Paolo De Nardis, [...] corso di sociologia e delegato dal sindaco [...] per i problemi [...] «Cosa potrebbe innescare questa [...] una paralisi del sistema [...]. Siamo di fronte ad una [...] di richieste un [...] contraddittorie. Da un lato [...] la le-gittima richiesta di [...] universitario, sia pure lonta-no nel tempo e [...] però continua a vivere e vede la [...] tre membri: un presidente titolare di cattedra, [...] e il terzo, un cultore della materia, [...] o come era chia-mato un tempo assistente [...]. [...] però, da quando [...] stata la liberazione dei [...] e la possibilità [...] a tutte le facol-tà [...] diplomati, gli studenti hanno richiesto il cosiddetto [...] a dire ogni 30 giorni un esame. Ora è vero che [...] fa-coltà -e parlo [...] romano della Sapienza -hanno [...] mensile. Quasi tutte, comunque, hanno [...] questo tipo di richiesta. È chiaro che di fronte [...] situa-zione di alcune facoltà, con oltre 30 mila studenti, [...] è facile far fronte ai problemi. Certo noi possiamo be-nissimo costituire [...] a «norma», giustissimo. Però se i numeri [...] in molte facoltà, per alcuni insegna-menti, ci [...] un massi-mo di due appelli [...]. Penso che sia più [...] del numero degli appelli che non il [...] legittimità formale della norma. Agli inizi degli anni [...] una delibera del senato accademico [...] la possibilità di rendere legittima una commissione [...] formata da due membri. Bisognerebbe riattivare immediatamente questo [...]. Ed ecco Carlo Angelici, [...] Giurisprudenza, cioè della facoltà più affollata della Sapienza: «Il [...] ha fatto una denuncia [...] perché tra le persone che ven-gono nominate [...] docenti che il 4 novembre non avevano [...]. Avranno messo dei nomi [...]. Comunque, a mio parere [...] fronte ad una norma, del 1938, che [...] così: lo studente è esaminato da tre [...] non necessariamente operano insieme. Così si è sempre [...] ed è anche un modo di rispet-tare [...]. Se invece si ritenesse [...] per rispettare la legge è fare commissioni [...] allora dovremmo smettere del tutto di fare [...]. Il rettore della Sapienza Giorgio Tecce [...] riunirà il se-nato accademico dopo la denuncia [...] degli esami». Il preside di Giurisprudenza, [...] incriminate, dice: «Lo studente deve essere va-lutato [...] ma non è necessario che operano in-sieme. Se la norma dovesse [...] lettera smet-teremmo di fare gli esami». Gli studenti: «Ci sono [...] pochi appelli e [...] degli scritti». MAURIZIO COLANTONI Tregua [...] dopo la tempesta. Il presidente: protesta vergognosa, [...] mai pensato di dimettermi Niccolai: «Ho ragione, [...] È UNA SCIENZA LOTTIAMO PER IL RISPETTO DEI VALORI [...] LA NOSTRA FAMA CI FU CONCESSA DALLA VOSTRA STIMA Studio fondato nel 1952 in BOLOGNA [...] in 15 città [...] ed io insieme, indicheremo [...] non è un potere [...]. [...] è ora anche a ROMA Studio: Via G. /// [...] /// Dopo il «vertice segreto» [...] in Cam-pidoglio, convocato in fretta e furia [...] Walter Tocci per di-sinnescare quella che rischiava di [...] guerra sindacale tra il presidente [...] dei tra-sporti Luciano Niccolai [...] unito di [...] e [...] ora è il mo-mento [...]. Dopo [...] del «caso Grot-tarossa» -il [...] bloccato per due giorni [...] di autisti e operai, che hanno im-pedito [...] centinaio di bus considerati guasti -il timore [...] Tocci [...] di Niccolai) era infatti quello di una [...] esteso a tutto [...] con un nuovo «autunno [...] pub-blici. Così, il vicesindaco e [...] ha voluto rassicu-rare i sindacati sulle questioni [...] nei dettagli il piano del Campidoglio per [...] in una nuova [...] con il «ramo» laziale [...] Fer-rovie [...] Stato -giovedì prossi-mo il tema sarà al [...] in-contro col nuovo amministratore delegato delle [...] Cimoli -e per portare [...] efficienza con un vasto programma di acqui-sto [...] e, soprattutto, con un netto miglioramento degli [...] (pro-prio questo sembra essere il punto principale [...]. Ma si è discusso [...] organigramma [...] co-munale, e Tocci ha [...] ga-ranzia per un ricambio effettivo ai posti [...] ballo [...] la nomina del nuovo [...] del responsabile delle relazioni sindacali e di [...] manutenzione). Nicco-lai, per parte [...] si è impegnato a riformulare [...] 13 punti [...] già sottoscritto in luglio con [...] sin-dacati, e la nuova piattaforma sarà proprio oggi al [...] dei delegati di [...] e [...]. Allora, presidente Niccolai: quello [...] Grottarossa [...] era un caso isolato come sembrava e [...] aveva spiegato ieri. Altri-menti, non ci sarebbe stata [...] riunione [...] con Tocci che corre in [...] ai ripari. Della riunione [...] sera non parlo. Per quanto riguarda Grotta-rossa, [...] dei sindacati, ma della [...] per un pro-blema specifico. E quello che è [...] per [...] che si dà dei [...]. Ma se una cosa del [...] si verificasse [...] in tutti e 14 i [...] sarebbe ridotta in ginocchio. Se questo clima si [...] diventa ingovernabile. Ma martedì, quando sembrava [...] allo scontro frontale, ha pensato per caso [...] di-missioni? Nemmeno per sogno. Se avessi pen-sato di [...] e fiori non sarei neanche venuto. Le dimissioni le farò [...] cose in cui non credo, oppure se [...] mancare la fiducia di chi mi ha [...] incarico. Nella conferenza stampa [...] ieri lei ha rivendicato più [...] la [...] «autonomia gestionale». Da chi sarebbe minacciata [...] Dai sindacati? Il suo era un accenno alla [...] o a un fatto specifico? Mi riferivo [...] speri-mentazione delle cosiddette «linee a orario», che [...] lunedì scorso, il giorno in cui è [...] di Grottarossa. Sapere a che ora [...] e [...] rispetta-to [...] è un diritto dei [...] mia volontà realizzare quel proget-to a tutti [...]. Ecco, rivendicare uno spazio [...] significa chiedere il rispetto del-le decisioni che [...] di cui mi assumo io la responsabilità. Ecco, io contesto un [...] senza che ci si assuma anche la [...]. Ma i sindacati dicono [...] sperimentazione si intro-duce una modifica [...] del lavoro, e che [...] va concordato. /// [...] /// Non [...] una modifica de-gli orari, non [...] lavora di più. E se non così, [...] denunciassero al pretore perchè ho violato lo Statuto [...]. Ad esempio, le critiche [...] anche le no-mine ai vertici [...]. Cosa risponde? I dirigenti [...] a chi ne ha la responsabilità. Se dovessi dare un [...] che erano [...] in azienda già [...] fa, e che dunque [...] dello sfascio, allora la cosa ri-guarderebbe anche [...] hanno sottoscritto certi accordi. Questo per il passato. E il futuro? Vedo [...] sereno [...] stiamo lavorando per risolve-re [...]. Male che vada, quello [...] in questi giorni sarà un incentivo ad [...]. /// [...] /// Male che vada, quello [...] in questi giorni sarà un incentivo ad [...]. (0)
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