Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1994»--Id 1349195334.

EGON [...] Lìnea d'ombra, settembre 1994 traduzione [...] Dario [...] celia Un amore di città GRAZIA [...] a «scuola» di Torino. NonI sto alludendo al [...] rio di lettura, scrittura ecc. I [...] che sarà varato a [...] proposito, e lo dico an-: che per [...] vedere di che si tratta anziché tranciare [...] alla notevole quantità di scrittori, giovani e [...] città sabauda in questi anni sta sfornando: [...] Baricco [...] Culicchia e diversi altri. Ultimamente ho letto il [...] di un ventottenne, ed è appena arrivato [...] Rincorse (Einaudi, L. Il [...] di Voltolini, che quattro [...] esordito con Una intuizione metropolitana (Bollati Boringhieri), [...] queste pagine da Bruno [...] io mi limito a [...] estro linguistico, originalità di struttura, talento narrativo, [...] humour, il [...] Voltolini è una certezza: [...] giovani scrittori (preciso: non solo tra quelli [...] dei più stimolanti e imprevedibili (in un [...] frase «Leggere pagine leggere» [...] presa pari pari da Rincorse. [...] parziale spiegazione che mi [...] fenomeno è che gli scrittori nativi di Torino [...] legati alla loro città, la amano moltissimo [...] si trovano bene. Il che è anomalo [...] di altre città. Usa e soprattutto getta. Una società consumista consuma [...] capo. Viviamo in [...] in cui è molto [...] capo duri nel tempo» (Manuel [...] Mon-talbàn, «II venerdì» di «Repubblica», [...]. ///
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Data la quantità di [...] redivivi da cui di questi tempi siamo [...] della massa di morti viventi), mi è [...] alla lettura di Fantasmi di un secolo (Oscar Mondadori, L 15. Troverete in [...] famosi come La mendicante [...] di [...] La donna di picche [...] Puskin, La casa disabitata di Hoffmann: questi, si sa, [...] ma non mancano nel libro racconti di [...] Il defunto di [...] Vera di [...] de [...] Adam; La donna alta [...] Alarcòn; Apparizione di Maupassant, e due eccellenti: Una strana [...] Turge-nev e Gli amici degli amici di Henry James. ///
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Lucio D'Arcangelo ci spiega [...] dei fantasmi varia da paese a paese. Gli americani prediligono il [...] tedeschi, quello «buono», i francesi indulgono al [...] spagnoli hanno un debole per il fantasma [...] familiare. E oggi? Secondo D'Arcangelo, [...] fantasmi non è ancora finita, la narrativa [...] ancora. E subito prima cita una [...] di Victor Hugo: [...]. Forse, ma non è [...]. Ha scritto il romanziere [...] Andrei Platonov: «Gli imbecilli hanno preso il potere, è [...] che diventerà più intelligente la vita». Ogni riferimento a persone. ///
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Ero [...] giorno con tre [...] germanista, un avvocato e [...] si parlava di libri (capita ancora, ma [...] rado, ahimé). Più [...] di racconti: 6 un [...] tutti e quattro li privilegiamo. Cosi ne citavamo parecchi; [...] altri, quel capolavoro che è [...] che avevo appena riletto. Con stupore e costernazione [...] nessuno dei tre lo aveva letto. Li ho costretti immantinente [...] una libreria Il a due [...] altrimenti. La chiusa di questo [...] urbana mi ha posto [...]. Sentite (i corsivi sono [...] «Tra [...] confusione dei nostri [...] mondi, gli individui sono [...] in un sistema, e in sistemi cosi [...] altri in un tutto, che un uomo [...] via per un attimo, al terribile rischio [...] suo posto per sempre. E può diventare, come [...] il reietto [...]. Quale posto? E, in [...] terribile [...] -"Il sesso è come [...] quando è cattiva é sempre buona" (dal [...] Amici [...] gioco, amici per sesso). Sgarbi agli alberghi. ///
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Esteri -Tunisi: [...] fax [...] vuole Anniversari -Mastroianni 70 anni: [...] li dimostra. [...] 60 [...] li mostra. Loren 60 anni: [...] un mostro" [...] detto un [...] -Tom e [...] Jerry é [...] Moda autunno Inverno [...] -Vestiti a manette Ripensamenti [...] Col seno di poi: Sabrina [...] un cantautore non si arrende [...] nemmeno di fronte [...]. Firmato: colonnello Buttiglione. Libro -Il nuovo libro [...] Umberto Eco. Nuovo libro di Umberto Eco. Libro di Umberto Eco. Di Umberto Eco. ///
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[...] il governo stabilì che [...] gratuito a tutti i residenti dello stato [...] ammessi. È passato molto tempo, [...] seguita alle folli politiche [...] ha incrinato questa immagine [...] accademico appena iniziato, gli [...] quattromila dollari per il privilegio di convivere [...] varia estrazione e vocazione. Il problema è quanto [...]. Nel campus di Irvine, [...] ha da poco svelato i suoi piani [...]. Bisogna potenziare gli investimenti [...] siccome i fondi pubblici sono in declino, [...] quattrini [...] privata. Come? Giocando le carte [...]. Il clima, per esempio: [...] Indiana o in Nebraska, in Utah o [...] Missouri, [...] garantisce una primavera perenne [...] due passi? E la mancanza di storia: [...] sono appesantite da programmi datati e poco [...] ancora di foreste, agricoltura e pesca; [...] invece si può passare [...] alle tecniche chirurgiche più [...]. Ecco allora un centinaio [...] alla prima [...] Showcase nel campus. Ecco stabilirsi subito una [...] i professori voglio-no commercializzare [...] i dirigenti vogliono prodotti [...] il rettore dichiara il [...] i rapporti con [...] la rete elettronica [...] informerà le ditte sulle [...] loro interessi. Nel frattempo, ai corsi [...] e dottorandi: i luminari sgusciano inafferrabili. Per quattromila dollari [...] si può giusto [...] i gas di scarico. La California abitata finisce [...] Eureka, [...] chilometri a nord di San Francisco. C'è poca gente da [...] territorio è appesantito da foreste molto datate. Fra i pochi, c'è [...] una coppia di immigrati [...] loro quattro figli, di età fra i [...] tredici anni. Tutti ragazzini geniali, che [...] analisi matematica (ma anche inglese e nuoto). A casa, perlopiù, anche [...] John [...] insiste che vadano invece [...]. Non alla prestigiosa Università [...] California: [...] un locale [...] college, uno di quelli [...] il governo di tanti anni fa) dovrebbero [...] tutti, a prezzi «politici». Ma non lo sono [...] soldi e non c'è posto, per i [...] come per molti altri. Il college li ha [...] vanno in classe lo stesso, il rettore [...]. Gli esperti insistono che [...] andare a scuola con i loro coetanei, [...] è importante quanto la [...] a Lisbona GIOVANNI [...] che un bambino di [...] un college non può che essere uno [...]. Belle parole: la realtà [...] media in cui i più continuano a [...] profitto) dettati e divisioni con due cifre, [...] a football (quello americano, in cui ci [...] fabbri) con rigore e impegno da professionisti. Per uno di quegli [...] rendono la vita così inquietante e suggestiva, [...] Hard [...] di Dickens. Un libro [...] in cui i poveri [...] e i ricchi tutti sinistri e malvagi. Un libro di cui [...] delle parole come Dickens poteva fare [...] significativa. Un libro che un [...] doveva scrivere, perché se si hanno le [...] per qualcosa, e investire in titoli sicuri [...]. Lo è invece il [...] tutta la lievità possibile in una situazione [...] capitale costituito dai nostri figli, [...] differenza che può fare [...] creativa, e rivolta davvero a loro. Ci penseremo mentre gli [...] campus alla ricerca di idee vincenti, mentre [...] socializzeranno con i loro [...] settantamila dei loro fratelli maggiori inciteranno la [...] menare gli avversari di santa ragione. Perché sia chiaro: recessione [...] football universitario non si tocca. Non è finito il [...]. Ancora nel mondo si [...] accendono roghi, si proclamano messe al bando, [...] non soltanto in un senso metaforico o [...] dì pretesi [...] menti». Avevamo ingenuamente sperato che [...] fosse chiuso per sempre con la fine [...] totalitarie: ma ancora, da tutto il mondo, [...] quanto lungo rimanga il cammino da percorrere [...] cultura della tolleranza. Se ancora nel secolo [...] liberale come Vincenzo Gioberti poteva proclamare la [...] cattolicesimo come «esclusione delle esclusioni», è con [...] non dire scandalo, che si assiste oggi [...] vecchi [...] e [...] «fondamentalismi» che [...] religiosa (o una visione politica) a strumento [...] a pretesto di persecuzione contro chiunque non [...] professi una diversa appar-tenenza ideale. Di testimonianze, spesso drammatiche, [...] è stata ricca la più recente sessione [...] Parlamento [...] degli scrittori, che si è appena conclusa [...] Lisbona. Personalità intellettuali di venticinque Paesi [...] le premesse istituzionali e programmatiche [...] già delineate in precedenti [...] Strasburgo e ad Amsterdam. Ma se in non [...] Paesi rappresentati la minaccia alle libertà intellettuali è [...] di rado attuata) contro le stesse persone [...] opera nel campo della cultura, non si [...] essa non deva o non possa riguardare, [...] di informazione diventata struttura, anche gli intellettuali [...] amara esperienza troppo scettici nei riguardi di [...] propositi di azione comune: le armi del [...]. Si può affamare anche [...]. Si può uccidere anche [...]. Con adeguate dosi (perché [...]. Incroci Valéry e la storia FRANCO [...] «La storia è il prodotto [...] pericoloso che la chimica [...] abbia mai elaborato. La storia giustifica qualsiasi [...]. Non insegna nulla, poiché [...] di tutto fornisce esempi». Questo è ciò che [...] a tutti gli Sguardi su! Ciò che appassiona Valéry è [...] funzionamento [...]. Nella politica vi è, [...] Valéry, [...] «tutto ciò che rifuggo»: idee approssimative, vaghe, [...]. Eppure questi «sguardi sul [...] lo hanno occupato per tutta la vita, [...] acutezza propria dei testi di Valéry: aprono [...] problemi [...] inevitabili. Prendiamo per esempio [...] secondo Valéry, un mito [...] di sé un «orribile miscuglio», una collezione [...] a tratti si intersecano», e in cui [...] metodo abbia «presieduto alla scelta dei "fatti", [...] loro rilevanza». Sia che ci rivolgiamo [...] della cultura europea, sia che ci serviamo [...] vere e proprie, sembra che [...] di Europa che ne [...] dalla capacità dello scrittore e dalla resistenza [...]. Ma appena andiamo più [...] di questa «persuasione», vediamo che non c'è [...] risulta inadeguato. Ma la storia, «che [...] passato quello che la cartomante fa per [...] nemmeno sottoporsi alla verifica a cui si [...] maga, non è soltanto «un danno per [...] è. Infatti il passato, che [...] a posteriori, agisce sul futuro, che di [...] ha figura», [...] appunto figurabile, pensabile. Ma che senso ha. Il termine [...] diventa [...] misterioso, il cui senso dipende dalla frase [...] inserito». Così dal passato [...] ma anche il linguaggio [...] radicato», mentre siamo ormai di [...] in movimento». Come parlare di questo [...] «entriamo a ritroso», guardando al passato? Como [...] stato fatto può aiutare [...] polemica contro la storia [...] e attraversa tutta la modernità, trovando in Valéry [...] punto di estrema asprezza e chiarezza. Eppure possiamo fare a [...] Le parole che Valéry pronuncia a favore [...] dittatore Salazar non dipendono da una indifferenza [...] ad una sorta di indifferente disponibilità a [...] in un altro recentissimo libro [...] in materia di società. ///
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[...] è filosofo, e «la [...] sé il giudizio con cui si contrappone [...] ne parla come di qualcosa che non [...]. Il legame con il [...] suoi eventi e la [...] storia, dunque, dice il [...] duramente in ogni istante», come un fastidio, [...]. Eppure Benjamin, uno dei [...] dello storicismo. Benjamin ha però spostato il [...] sguardo non sul flusso [...] eventi, ma su ciò che [...] stato definito «non [...] frattura, o addirittura. [...] del momento che sembra essere [...] al corso del tempo, ponendo in esso [...] della conoscibilità». Benjamin ci ha dato così [...] delle più straordinarie storie del [...] secolo, E [...] ci ha insegnato che esiste [...] del potere», che sfugge allo [...] storico abituale, e che richiede appunto una capacità di [...] nella parola, nel gesto. E lo stesso Calasso, [...] di Adelphi, ci ha fatto conoscere un [...] con Cobb, [...] e soprattutto con il [...] Le [...] di Kasch. Bisogna imparare ad entrare [...] in questi [...]. ///
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Bisogna imparare ad entrare [...] in questi [...].