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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 1347544393.

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[...] si impegna ad aiutare [...] Ilaria Alpi a far luce sulla morte [...] «Ora forse mi ascolteranno». Editoria Ecco le ristampe [...] video Il [...] Nobel a Fo gli [...] con nuove iniziative editoriali e riproposte delle [...] nuove edizioni. Einaudi, che ha pubblicato [...] Fo fin dalle prime comme-die, proporrà tre [...] «I [...] di Dario Fo», il «Manuale minimo [...] e la commedia «Il [...] zinne». [...] Gior-gio Bertani di Verona, che [...] 22 titoli di Fo pubblicati dal 1971 al [...] sta preparando un [...] book» con tutti i commenti [...] del Nobel e una nuova edizio-ne di «Mistero buffo» [...] anni. Mi sono accorto che [...] in testa Aldo Busi, non hanno letto [...] Fo. Anche Ferdinando Ca-mon ha [...] be-stiali. Per questo ho deciso [...] un libro tutti i commenti». Le edizioni del Gruppo Abele [...] deciso di portare alla Fiera di Franco-forte «Johan [...] con oltre 100 tavole a [...] e testi di Fo, mentre Giunti sta ristampando «Johan [...] e la [...] de le Americhe» [...] scritto in genovese con disegni [...] che da domani sarà in tutte le libre-rie. Anche [...] che [...] di Fo in video [...] in edicola, a giorni, le vi-deocassette «Isabella [...] un cacciaballe» e «Il meglio di Mistero Buffo» [...] 18. Levi Montalcini «Caro Fo, vorrei [...] Da Nobel a Nobel: Rita Levi Montalcini ha inviato [...] una lettera a Dario Fo confes-sando «la [...] ignoranza» e [...] un incontro. I miei colleghi più giovani, [...] al contrario di me hanno avuto occasione di apprezzare [...] sue [...] e gli amici [...] Italiana [...] che ho [...] di presiedere, mi hanno parlato [...] di lei come di persona amabile e ironica. Mi farebbe piacere [...] per scam-biare quattro chiacchere -conclude Rita Levi [...] si divertirà quanto i suoi [...]. ///
[...] ///
Apre il teatro e [...] riempie. Entra il Nobel, le [...] fotografi sgomitano. Arriva il Nobel che [...] limou-sine, ma veste [...] chiaro con una maglietta [...] un foulard al collo. Ride, non poteva che [...]. Di qua , di [...] fotografi. Salu-ti, saluti e lui [...]. Gli basta la mossa [...] così si mate-rializza il paradosso: il grande [...] il Nobel alla letteratu-ra. Poi ci spiegherà Albertazzi, [...] teatro sta recitando con Franca Rame il Diavolo [...] zinne, che il riconoscimento è alla scrit-tura [...] sono stati scon-fitti i vecchi critici con [...] non sanno leggere i testi tea-trali e [...] che è insie-me scrittura e gesto, copione [...] che non si fermano mai. Dario Fo fa salire [...] Franca Rame, poi si toglie la giacca [...] la maglia bianca con le [...] rosse. E comincia lo spettacolo, [...] disordinato ed è cominciato [...] del pianto. Dio [...] ed è comunista, diceva un [...] spettacolo. Ma no, è burlone, [...] Fo: «Si è divertito a far pian-gere tante persone, [...]. Durante la notte sentivo [...] giro per le strade urlare, disperarsi, lamentarsi. Qualcuno è stato persino [...]. E giù la faccia [...] Fo [...] come quella di certi [...] È meglio non infierire con chi non [...] e che adesso soffre come una bestia [...] inciampare». La storia si fa [...] non [...] in sala neppure [...]. [...] Albertini? È il sindaco. Fo si sbilenca per [...] Do-veva venire, voleva. Non ha avuto tempo [...]. Aveva le mutande da [...]. E fa la mossa [...] che ciondola e poi schiaccia a terra [...]. Mamma, i sanculotti! Dario Fo fa il to-no [...] Nobel: «Moltissimi amici o persone che non conosco, altre [...] ricordavo tra il pubblico delle [...] mi hanno detto: questo premio [...] vinto noi. ///
[...] ///
[...] vin-to [...] la satira, il grotte-sco, la [...] di [...] ridere di noi, ma soprattutto [...] ridere di coloro che reggono [...] modo infa-me il potere. [...] vinto quelli che hanno [...] la-vori in Turchia, in Algeria, in Afghanistan, [...] Argentina, [...] Ci-na, nella Grecia dei colonnelli, nella Spagna [...] Franco, [...] Cile dopo il colpo di stato. ///
[...] ///
Si rivolge [...] romano, che lui chiama [...] Curia». Sullo sfon-do, dietro il [...] delle scene, da una balaustra, spunta il [...] di Dario Fo con la papalina bianca, [...] Giovanni Paolo II. Un teatrante in sala continua [...] aria di persecuzione e riven-dica [...] Nobel per tutti: [...] ho lottato, [...] ho sofferto, ma non ho [...] avuto alcun aiuto, niente [...] mai stato per lui». Un attore di strada, [...] tutti in frac nero e trampoli arditi [...] per gli attori di strada non si [...] nulla. Vige una legge fascista che [...] gli spetta-coli di strada. Fo risponde che sen-za [...] non [...] scuola di teatro: «Solo Veltroni [...] ma si circonda di certi figuri. Dario ripiomba nella politica. Dopo la Grecia dei [...] Cile di Pinochet, eccoci [...] di [...] Bompressi e [...] «Prima hanno addestrato in [...] lì, come si chia-ma. Marino, per un mese. Intanto sono spariti i [...]. Hanno trovato il buco, [...] trovato il proietti-le. Poi la macchina costava troppo [...] in deposito e [...] bru-ciata. Il processo non sta [...]. Mi dispiace che ci [...] giudici, che pure so-no tanto bravi e [...]. Adesso chiederemo la revisione [...]. Chissà che con il Nobel [...] diano un [...] più credito. Fare-mo ristampare il libretto [...] Carlo Ginzburg, quello che rifà tutta la storia. E poi aiuteremo Giorgio Al-pi, [...] di Ilaria. Mi ha detto: ci [...]. Non voglio-no la verità [...] Ilaria. Dio non esiste, ma [...] è stato straordinario». Passiamo alla teoria: «Chi [...] conto in che società sta vi-vendo non [...] artista. A scuola non insegnano [...] Shake-speare, [...] Elisabetta, venne impacchettato. Aveva [...] nei suoi ultimi sedici [...] lo hanno impacchettato, perchè se la prendeva [...]. Piovono pietre invece su Pi-randello: «Lo [...] ma non lo amo. Però stava sul melo [...] e poi tornava sul melo. Entrava e usciva dal fascismo, [...] la scusa di fare [...] per [...]. Un omaggio al Nobel [...] passato: «La polacca, la poetessa, [...] scritto pochissimo, ma una poesia [...] letta, bellissima. Vec-chia, isolata, senza appoggi, [...]. Però le hanno dato [...] Nobel, [...] beve ancora di più. Certo che premiare me è [...] un [...] di coraggio. Carlo Bo dice che [...] per capire. Vorrei ricordare che Bo è [...] di [...] che ha avuto quan-do la [...] governava. Malgrado nel-la [...] del potere ci stia bene, [...] ha mai vinto un Nobel». Beh, se ci fosse [...] Nobel [...] critica let-teraria, chissà, potrebbe concorre-re. Torna alla politica: «Solo Agnel-li [...] che lo scontro di classe va [...]. La sinistra non se [...]. ///
[...] ///
Poi dirà del governo: «Speriamo [...] il senso del comico. Que-sta situazione giova solo [...] Berlu-sconi. È come se avesse [...] al lotto. Ha perso le elezioni [...] del caos provocato dalla crisi. Non vuole andare alle [...] governo ha la-vorato bene e la gente [...]. Invece Berlusconi vuole che [...] porcate, in modo da [...] dire: vedete eravamo meglio [...]. Ricordi dal pubblico: quello [...] Fo con Basaglia per i mala-ti di [...] una legge la 180, che è stata [...] il mon-do; la palazzina Liberty, il restau-ro, [...] facevano tremare i vetri delle case vicine; [...] fabbriche. Applausi ap-plausi applausi al [...] Dario, [...] non ha dormito tutta la notte. Ma il colpo di [...] porte: Albertazzi che stava in terza fila, [...]. Come? Il vec-chio fascista [...] faccia a faccia? Ma Albertazzi fa una [...] re-pubblichino, lo ritroviamo anar-chico: «Quando si è [...] il potere non mi sono tirato indietro, [...] successo quando ho manifestato contro i colonnelli [...]. Il mio spirito è [...] potere mi infastidi-sce». Si spengono le luci, [...] fa buio, gli attori tornano ai loro [...]. Chissà che cosa ha [...] Fo per il suo prossimo teatro, oltre tutte [...] giusti-zia e di politica che ha raccontato. Segnaliamo che il senatore Giulio [...] presidente del gruppo di Alleanza Nazionale, [...] tutti i compagni di partito, ha inviato [...] di Svezia per protestare contro [...] del Nobel a un [...] Dario Fo. Siamo [...] paese al mondo capace [...] per un Nobel che ci hanno conse-gnato. Il teatro è infinito [...] non scherza. Ha ragione Fo. Oreste Pivetta Dalla Prima [...] risponde più ai vecchi schemi. Dei premi non ci si [...] mai stupire. E tanto meno del Nobel. Cominciò scartan-do Tolstoj e [...]. Per un [...] Pirandello abbiamo la lista [...] italiani e no. Eppure si tratta di [...] bene che cosa significava essere presenti, at-traverso [...] nei processi interni della società, negli sconvolgimenti [...] Borges, Moravia, Ca-mus, Matilde Serao e via enu-merando. E poi non gridiamo [...] se per accademia si [...] Lincei che, è vero, consiglia ma non [...]. Oppure, più plau-sibilmente, alludendo [...] svedese. Non è detto che [...] vinca sempre «contro» ma «per». [...] però una perdita vera, [...] Europa: il segno for-te della letteratura come risul-tato [...] del mon-do, tragica, minimalista o spietata che [...] un bagaglio interiore coscien-te e responsabile [...] cioè del valore della [...] nel tempo. Sbiadisce nel sovraccarico dei [...] il senso più in-timo, solido, non evanescen-te [...] contro tutto e tutti, si porta dentro; [...] che lo fa grande o piccolo ma [...] espressione ar-tistica. Per [...] con [...] lo fa oggi giullare [...] negato ai palcoscenici sonori delle [...]. Nel [...] quando Dario Fo scriveva [...] Nobel anda-va sempre a grandi scrittori, grandi filosofi, [...] cultura borghese, molti saranno stati [...]. Ora ci arriva una [...] debolezza intrinse-ca della cultura italiana ed eu-ropea, [...] che es-sa lascia alle spalle e che [...] Svezia manda segnali poco distinguibili. Non [...] con Fo. ///
[...] ///
Ma, per carità, non [...] abbiamo rispo-sto da decine [...]. Non in-ventiamo diatribe di [...] sinistra. Per Dario Fo la [...] il veicolo del corpo. ///
[...] ///
E cosa [...] di più [...] mai un letterato, con le [...] righe sempre uguali, annegate nel nero inchiostro, rispetto alla [...] di [...] che nidifica [...] di chi [...] di tut-te le cose, lo [...] anche [...]. La [...] e alla [...] voce, è sublime perché [...] nei luoghi deputati, nei luoghi [...] qualcuno si fa guardare. Non [...] bi-sogno [...] perché è [...] che crea il teatro e [...] viceversa. I truc-chi, le maschere, [...] scene so-no un ornamento del corpo. Un modo per agevolare [...] di spettatori [...] mor-to della quotidianità a [...] promesse [...]. È il corpo di Dario Fo [...] crea «mistero buffo», il suo linguaggio e [...] tragedia. Quando il cor-po sarà scomparso, [...] ne seguirà fatalmente il destino [...] di-spetto degli archivi, degli studi, dei [...]. Hanno pensato a questo i [...] membri della nobile Accademia Svedese? Hanno forse capito che [...] più il caso di [...] ma di [...] il «tempo» e che è [...] il tempo a circolare nelle vene [...] come un plasma o come [...] salubre malattia che la rende muta nel giro di [...] anno o di [...] Hanno capito che niente è [...] noioso [...] e niente [...] che la nobile Accademia Svede-se [...] per la prima [...] Corpo e una Voce che [...] solo so-no Arte con pari dignità (ma Anto-nin [...] avrebbe detto con supe-riore dignità) [...] qualsiasi parola scritta ma che sono anche il luogo [...] è più intensa [...]. ///
[...] ///
Hanno pensato a questo i [...] membri della nobile Accademia Svedese? Hanno forse capito che [...] più il caso di [...] ma di [...] il «tempo» e che è [...] il tempo a circolare nelle vene [...] come un plasma o come [...] salubre malattia che la rende muta nel giro di [...] anno o di [...] Hanno capito che niente è [...] noioso [...] e niente [...] che la nobile Accademia Svede-se [...] per la prima [...] Corpo e una Voce che [...] solo so-no Arte con pari dignità (ma Anto-nin [...] avrebbe detto con supe-riore dignità) [...] qualsiasi parola scritta ma che sono anche il luogo [...] è più intensa [...].

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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