Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 1340604992.

[...] vanno meno lisce di quan-to [...] prevedesse». Fabio Mussi ha appena concluso [...] del gruppo [...] con la proposta (ac-colta [...] che oggi, [...]. Prodi ha detto che, per [...] mag-gioranza, [...] an-cora una finestra aperta. E da questa fi-nestra [...] il voto di radicale dissenso dalle scelte [...] di 21 de-putati di [...]. Dissenso difficilmente conte-nibile dentro lo [...] di una disciplina di partito. Grande è il movimento che [...] possa sfociare anche in una divisione [...]. La [...] approva-zione [...] vigilia [...] ed in una situazione così [...] delle finanze e [...] mondiale -va consi-derata come un [...] primario, qualcosa che non è solo social-mente utile ma [...] attiene alla di-fesa [...] nazionale e [...]. [...] questo Prodi, con [...] di tut-ta la [...] maggioranza, ha deciso per le [...] ore una condotta ineccepibile sotto il profilo [...]. [...] anticipate apparirebbero come la soluzione [...] nitida. ///
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Ma il nostro impegno, [...] i voti ci siano. ///
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Approvata la Finan-ziaria, e [...] semestre bianco, andiamo incontro ad ap-puntamenti cruciali: [...] capo dello Stato, europee. Faremo il punto al [...]. Oggi dobbiamo vincere questa [...] una crisi immediata dagli incerti sviluppi e [...]. Insomma: salvare il Paese [...]. E speriamo che il Paese [...] stanchi, e che non cresca [...] pubblica un disgusto che può [...] vittime anche tra i più sperimentati na-vigatori di mari [...]. At-tenzione: [...] non è una società di [...]. Cossiga persegue un disegno [...] non certo collimante con il no-stro. [...] «grande coalizione» incentrata su [...] e Forza Italia (formulata [...] lavorato perché Berlusconi facesse saltare la collaborazione [...] costituzionale), ap-pare come una boutade, da non [...]. Perché [...] in assemblea [...] -comunque va-dano le cose venerdì [...] una fase [...] per molti [...] «Tra gli elementi del dramma [...] soprattutto quelli per così dire di sistema. Caduto, anzi ab-battuto, il [...] avviato un processo di rapida [...]. La moneta corrente? Instabilità, trasformismo, [...] di partiti, [...]. La geografia parlamentare è [...]. Si son for-mati gruppi [...] gruppi preesistenti si divido-no; si consumano transumanze [...] il gruppo misto rischia di diventare prima [...] di maggioranza relati-va». E [...] la prospettiva [...] democrazia più evolu-ta. Direzione verso la quale contri-buisce [...] la mossa di [...] che, da questo punto di [...] ha un contenuto reazionario. Lo dico in senso tecnico: [...] alla riforma. È amaro [...] ma la sinistra continua a [...] senza [...]. Aggiungo che, spes-so, gli [...] con-fronto con [...] non mi sembrano adeguati. Voglio dire che ci [...] Rifondazione certa-mente legittime e condivisibili. Ma che altre vanno [...] la storia delle compatibilità e [...] perché sono sbagliate: vanno [...] alle scelte che va compiendo la sinistra [...] in Europa: la [...] privatizzate, [...] di uno [...] di stipendi piutto-sto che [...] alla concertazione, e via [...]. È per questo che [...] detto di trovare «francamente in-sopportabile» la propaganda [...] la rottura a sinistra come un contri-buto [...] sini-stra? [...] le intenzioni: e quelle [...] credo siano rivolte pri-ma [...] di noi. Costi quel che costi. E che lo sventolìo [...] «masse popo-lari» sia poco più di un [...]. Per [...] non avere effetti permanenti e [...]. Né gli si può [...] e sparire della staffetta [...]. Lui sa che, sin [...] in cui ha affacciato [...] gli è stata cortesemente [...]. [...] appena ri-cordato lo stesso [...]. Certo, sarebbe davvero curioso [...] gruppo di maggioranza relativa, rigettassimo la prospetti-va [...] di sinistra. Ma [...] oggi, si governa da non [...] sinistra ma dal centrosinistra; che solo la tenuta e [...] sviluppo della coalizione [...] offrono pro-spettive nuove alla si-nistra; [...] chi lavora alla rovina [...] non ce [...] solo con Prodi, ce [...] anche [...]. E la [...] ma anche in piazza: [...] è annunciata la manifestazio-ne contro governo e Finanziaria. I rischi sono grandi, [...] cui ci muoviamo [...]. Ecco perché Prodi, con [...] di tut-ta la [...] maggioranza, ha deciso una condotta [...] ritengo inecce-pibile sotto il profilo democratico e costituzionale. Poi, domani è un [...] 2. È questa la protesta fatta [...] se-natore Alessandro Pardi-ni [...] forte sostenitore [...] che si rivolge direttamente a Romano Prodi esprimendo le sue lamentele per non [...] provveduto alla convoca-zione [...] che «con tanta forza lo [...]. Secondo Pardini se non si [...] il coor-dinamento nazionale [...] per discutere del-la crisi politica [...] corso «tanto varrà [...] e [...] fi-ne». Pardini ha anche spiegato [...] ai colleghi parlamentari per chiedere di interveni-re [...] urgente del coordina-mento. Presiede: Renzo [...] Vicepresidente del Parlamento Europeo Partecipano: Luigi Berlinguer Ministro [...] Italia [...] Ministro [...] Gran Bretagna Ana Maria Benavente Viceministro [...] Portogallo Andreas [...] Presidente [...] Organizzazione Giovanile P SE Richard [...] Gran Bretagna Hilde [...] Eurodeputata, Austria Luciano Vecchi Eurodeputato, Italia Edith [...] Commissione Europea Ore: 12,30 Intervento [...] Massimo [...] Segretario dei Democratici di Sinistra Ore: 14,30 -16,00 Seconda sessione Nuove Tecnologie, [...] saperi e [...] lavori. Presiede: Umberto Ranieri Responsabile Esteri [...] Partecipano: Guglielmo Epifani Segreteria C GIL Caspar [...] Ministro della Scienza, Austria Carl Tham Ministro della Scienza, Svezia Wolfgang [...] Associazione Giovani Imprenditori [...] Germania Patricia Luchetta Partito Socialista, Lussemburgo Irma [...] Presidente Commissione Educazione, Comitato [...] Regioni, Finlandia Ore: 16,30 -18,00 Terza sessione Educazione alla [...] futuro. Presiede: Barbara Pollastrini Responsabile Scuola, Università [...] ricerca [...] Partecipano: Ségolène Royal Ministro [...] Francia Gustavo Suarez [...] Ex Ministro [...] Spagna [...] Ministro del Land [...] Germania Robert Evans Eurodeputato, Gran Bretagna Jacques [...] Consigliere di Stato, Francia [...]. [...] Fondazione Anna Frank, Olanda Vinicio [...] Segretario Sinistra Giovanile Conclusioni: LUIGI BERLINGUER Ministro della Pubblica Istruzione, Italia «Ora basta un voto [...] più, e domani?» [...] guarda al dopo, ma Cossiga [...] i [...] ROBERTO ROS CANI ROMA [...] dove il gruppo [...] alla Camera [...] appena riunito si aprono. Mas-simo [...] era incerto se inter-venire, [...] tenuto le con-clusioni. Segno che il dibattito [...] che la [...] parola non pote-va mancare. Esce, incrocia i [...] anche con una maggioranza [...] la lezione delle grandi demo-crazie europee e [...] paese demo-cratico». Cita Kohl, che ha [...] anni con un voto di scar-to, [...]. Insomma: primo racco-gliere una mag-gioranza [...] Prodi. Poi il leader [...] cautamente aggiunge qualcosa alla [...] consi-derazione che si governa anche [...] un voto solo: «Nella realtà ita-liana, [...] più difficile, vedremo, [...]. Allora, si governa o [...] Il [...] non è facile. Tanto che a senti-re [...] escono, il centro delle conclusioni di [...] sa-rebbe stato proprio quello [...] no, con un voto non si gover-na [...] si governa nel tempo medio lungo, non [...]. Insomma la questione ha due [...] ben separati: [...] un subi-to, un passaggio che [...] consuma [...] è assicurare la maggioranza al [...]. E [...] maggioranza elettorale che ha sostenuto [...] governo. E la relazio-ne introduttiva di Mussi aveva puntato proprio a disegnare una iniziativa dei [...] mirata a questo obiettivo. Perché intanto è ancora [...] portare a casa. Ma qualcuno [...] fatto ad esempio Turci [...] della relazione eccessivamente [...]. E [...] problema è quello di cercare [...] strategia a medio termine. E [...] le posizioni [...] del gruppo sembrano divaricarsi soprattutto [...] tema [...]. [...] ieri [...] aveva usato questa espressione: [...] delle pensioni sociali non diventa [...] di destra se lo vota Cossiga». Questo è stato il [...] interventi. E proprio [...] di prova di un [...] parlamentari [...]. [...] che lui la vuole votare. Più divari-cazione di questa», [...] deputato. E il leader [...] vede la questione [...] di un problema del centro [...] coali-zione. È Marini che spinge per [...] a Cossiga, sono i popolari a dire che è [...] bene attrarre quei voti [...] da una parte alla destra [...] cancellando [...] di un centro alternativo a [...] poli. Insomma in questo quadro [...] del [...] non sarebbe il bipolarismo [...]. Sono in molti, tra gli [...] a [...] così. A dire il vero Mussi, [...] aveva ironizzato su [...] che non sa-rebbe proprio [...] beneficenza» e i cui interessi «non collimano [...]. E nel dibattito sono [...] dire che i voti [...] non sarebbero bene accetti: [...] Carlo Leo-ni (considerato vicino a Veltroni), di Gloria Buffo [...] sinistra [...] e di Fabio Evangelisti. Buffo com-menta: [...] del centrosini-stra ci deve portare [...] restare [...] della maggioranza del 21 aprile». [...] «lede-rebbe la logica bipolare spostereb-be [...] del governo verso il [...] lontana da quella perseguita [...]. Certo resta il problema della [...] della maggioranza ma per al sinistra [...] si deve raffor-zare [...] guardando in [...] direzione magari «arricchendo [...] della sinistra di governo ri-nunciando [...] semplificazioni che non reggono come quella delle due sinistre [...] hanno solo [...]. E [...] tema nel dibattito è [...] certo nervosismo provocato nel partito da tutta [...] della «staffet-ta». Ma forse si è [...] sgombera-re il tavolo da questa mela avvele-nata [...] usata anche da [...]. [...] al vicepre-mier ma anche una [...] segreta-rio. E [...] risponde mo-strando di non [...] le risposte di Veltroni sul-la [...] «Perché -dice -io avevo smen-tito che una simile stupidaggine [...]. Ma, «staffetta» a parte, [...] discussione e di possibile divaricazione nel partito [...] suoi esponenti maggiori esistono, anche se spostati [...] periodo. Comin-ciando dal giudizio su [...] maggioranza che co-munque dalla crisi esce più [...] il ruolo [...] finendo con il congresso: [...] poteva apparire [...]. ///
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Comin-ciando dal giudizio su [...] maggioranza che co-munque dalla crisi esce più [...] il ruolo [...] finendo con il congresso: [...] poteva apparire [...].