Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 1340471615.

[...] «In pericolo i familiari [...] Giovanni» Sotto protezione i parenti del ragazzo Continua la [...] nuovo agguato nel Napoletano Alla fiera del [...] parlano di camorra Le piccole omertà e [...] dei giovanissimi [...] NAPOLI. Ancora un omicidio nel [...] pomeriggio a Meli-to, un [...] poche cen-tinaia di metri dal quartiere napole-tano [...] è [...] 41 anni, pregiudicato, residente [...] S. Benedetto del Tron-to, ma, [...] legato ai clan [...] che operano nel-la zona [...] Afragola. [...] è av-venuto allo svincolo [...] della strada a scorrimento velo-ce [...] collega [...] a Pozzuoli. [...] a bordo di una Punto [...] colore grigio, è stato raggiunto da almeno cinque proiettili [...] torace ed alla te-sta. Soccorso da alcuni automobili-sti [...] è stato tra-sportato [...] civile di Aver-sa, distante [...] è però deceduto pochi istanti dopo il [...]. La polizia, mentre erano [...] i primi accertamenti [...] ha escluso, in maniera [...] il fatto possa essere messo in relazione [...] fra i clan Contini [...] Mazzarella, [...] ha provocato dieci morti in die-ci giorni. I clan che operano [...] Afragola non hanno alcun collegamento con i [...] ed hanno anche attività [...] notare gli inve-stigatori. La notizia [...] delitto nel Napoletano è [...] veniva confermato ufficial-mente che il fratello di Giovanni Gargiulo, [...] quattordicenne ucciso tre giorni fa davanti ad [...] S. [...] ha ri-preso a collaborare [...]. I familiari del «pentito» [...] nei [...] «programmi» di protezione per [...] verificarsi altre vendette trasversali [...]. Proprio verso una «vendetta tra-sversale» [...] orientate le indagini [...] del quattordicenne, anche se viene [...] percorribile anche [...] por-terebbe ad una «vendetta» per [...] che il ragazzo avrebbe fatto o come parcheggiatore abusivo [...]. Costantino Gargiulo sta raccon-tando [...] dal suo «clan» [...] da altri pentiti della [...] da Antonio Formicola, [...] del defunto boss Gae-tano. Per ora le sue dichiarazioni [...] suscitano eccessivi entusiasmi nei magistrati. Bobbio e Corona, i [...] della [...] sono state af-fidate le [...] di omi-cidi avvenute in questi giorni, sono [...] alle possibilità che dalle rivelazioni possa essere [...]. Nel grattacielo del Centro Dire-zionale [...] Napoli, che ospita il Pa-lazzo di Giustizia, piuttosto [...] rivelazioni, ieri si discute-va, e molto, sulla [...] documento da un fascicolo tra-smesso al GIP. La vicenda riguarda la scarcerazione [...] Vincenzo Maz-zarella, avvenuta proprio perché [...] mancava [...] di fermo. Il [...] Luigi Bobbio so-stiene che [...] stato al-legato al fascicolo. Il Gip, Carlo Di Casola [...] ha trovato. [...] stata una feroce polemica tra [...] due magi-strati subito dopo [...] di Pog-gioreale del 16 febbraio, [...] la vita a due persone ed avvenuto in concomitanza [...] la scarcerazione di Mazzarella. Essendo entrambi i giudici estremamente [...]. Non é la prima [...] una cosa del genere al tribunale di Napoli. Forse per questo la [...] tanta insistenza. Uffi-cialmente non è stata [...] sulla sparizione del docu-mento, ufficiosamente però si [...] i giudici vogliono vedere [...]. Per il resto [...] a Giovanni Gargiulo non registra [...] anche [...] dei quartieri del «triangolo della [...] Poggiorea-le, S. ///
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Carlo [...] interrogatori di pregiudicati della zona. [...] fretta perché si tratta [...] sostengono gli inquirenti, che [...]. Vito Faenza [...] 4. ///
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Si sentono indifesi di [...]. Non sanno come comportarsi [...] la scuola. Vogliono più prote-zione. Vogliono informazioni, dete-stano i [...] soprattutto chi è disposto ad [...] e a [...]. [...] i ragazzi di Na-poli: [...] del-le scuole medie e superiori a Galassia [...] e [...] per due mattine a [...] violenza, legalità e illegalità davanti a personaggi [...] Don Ciotti o Saveria Antiochia, madre del poliziotto ucciso [...] in-sieme a Ninni Cassarà, e si avrà [...] della realtà giovanile [...] molto più cruda e [...] si possa immaginare. Non saranno gli amici [...] dalla camorra, ma re-spirano anche loro [...]. Fatta di piccole omertà, [...] di quella cultura [...] che è la piaga [...] contro cui so-no state vinte battaglie ma [...]. I giovani partecipa-no e [...] e non sono per nulla [...]. Ma hanno paura. Esempio: «Cosa dobbiamo fare [...] ragazzo -quando nella no-stra scuola avviene un [...] viene devastata dai vandali?». La ri-sposta sarà: ragazzi, [...] voi, dovete isolare i violenti e [...] con la forza dei [...] fondo la cosa più importante è che [...] fatta. Perché, co-me dice Don Ciotti, [...] risposte calate [...] non servono a nulla, mentre [...] è assumersi già una responsa-bilità. Altra domanda: «Possibile che per [...] tutti i giorni, la scuola [...] una conquista e non un [...]. Un altro ragazzo si [...] «Vorrem-mo [...] protetti [...] dalla scuo-la». Ed ecco droga e [...] complicità ad alto livello che permet-tono il [...] spaccio delle dro-ghe? E sulla paura e [...] «Come [...] acquista il coraggio di combattere contro la [...]. Ri-sposta di Saveria Antiochia: «Il [...] non viene da solo. Il coraggio è semplicemente [...] la paura». [...] insieme a tutte que-ste domande, [...] grande filo rosso che percorre gli incontri: [...] anche inconsape-vole, che permette alla [...] crimi-nale di vivere? Certo che [...] anche se i giovani ne [...] par-ziale. Si chiedono perché gli [...] mostrare più solidarie-tà, esaltano [...] dei loro gruppi, luo-ghi [...] rapporti interperso-nali. Riconoscono alcune storture, ma [...] altre. In un altro dibattito, [...] ai lavori spiegano perché scuola, famiglia, società [...] immenso. Ma che per cominciare bi-sogna [...] alla cultura [...] e [...]. Lo ha ricordato Marino [...] attenti a tutto ciò che [...] cultura del sud ha spes-so idealizzato, la furbizia, [...] di ar-rangiarsi. Perché tutto questo diventa [...]. Se ai giovani si [...] non sarebbe già un gran passo in [...] Bruno Miserendino Il corteo funebre di Giovanni Gargiulo passa [...] della [...] casa nel quartiere Barra [...] Napoli [...] I funerali [...] In chiesa, poche persone. E là fuori il mercato [...] si ferma [...] 1. La camorra non esiste. A San Giovanni, Barra, Portici, Secon-digliano, [...] ci sono morti ammaz-zati per strada, vite [...] ragazzi uccisi. No, non è morto [...] Giovannino Gar-giulo. [...] non [...] il corpo devastato dalle dum-dum [...] bambinone che sognava i cavalli. [...] il corpo di un [...] ma morto per ra-gioni «normali». Quasi una morte naturale. È questa [...] osservando i volti e [...] il giorno dei funerali di Giovan-nino Gargiulo, [...] da due killer di camorra la mattina [...]. San Giovanni e Barra [...]. [...] di [...] è aperta fin dal [...] attesa della salma. Attorno, a pochi metri, il [...] e le sue voci. Senti del [...] che proprio non va, [...] non pulisce le strade, orecchi di affari [...]. ///
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In chiesa arrivano le [...] fiori, tutte bianche e con la dedica. Il mercato non si [...] arriva il carro con [...] ragazzo. È vero a mammà?». Una mano appoggiata sulla [...] An-tonietta De Filippo, madre di un pre-sunto [...] e di una vittima [...] nenia fino [...] della chiesa. [...] poca gente in chiesa. Non ci sono i Formicola, [...] del clan al quale Costantino Gargiulo, secondo [...] prestava i suoi servigi di boia. [...] che ha tanti significati. Uno innanzitut-to: Costantino è [...] un infame, un pentito, uno che dopo [...] fratello sta vuotando il sacco sui segreti [...] zona Est di Napoli. Non ci sono sara-cinesche [...] chiusi. Forse perché questa piccola [...] Corso Sirena è dominata dai Cucca-ro, che mai [...] abbasserebbero il cappello di fronte al cadavere [...] Costantino, [...] che è ritenuto il [...] uno di lo-ro. Per la camorra anche [...] nemici. E di morti di [...]. ///
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Don Maurizio [...] attonito le donne in nero [...] sui banchi. Si ferma quando uno [...] Giovannino batte i pugni urlando parole di [...]. Teme il gesto sacrilego quando Cira prende [...] se la strappa dalla [...]. Stringe gli occhi, il [...] della croce «che tutti dobbiamo portare», ma [...] Giovannino uc-ciso a quattordici anni per colpe non [...]. Perché? «Per noi ha [...] Giordano», ci dice dopo i [...] a noi tocca lavorare [...] tutti i giorni, come a San Cipriano, come a Corleone. Il funerale è finito, [...] bara e poche parole di pietà: la [...] Giovannino Gargiulo è chiusa. ///
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A Barra e San Gio-vanni [...] continua, e anche la [...]. Enrico Fierro Il luogo [...] del ragazzo [...] Secondo [...] di Mani pulite mancano gli [...] investigativi. Faida di Locri Funerali [...] Solo [...] trentina di parenti, e tutti perquisiti dalla [...] ieri [...] ai funerali di Maurizio [...] 28 anni, ucciso mercoledì [...] Locri mentre giocava a calcetto. [...] è maturato nella faida [...] cosche dei [...] e dei Cataldo. Il feretro, scortato dalla [...] al cimitero alle cinque e mezza di [...]. Orario e modalità erano stati [...] dal questore di Reggio Calabria, Franco [...] come già era stato fatto [...] le tre ultime vittime della faida, che dura da [...] ma ha avuto [...] recrudescenza dopo [...] del [...] del capo dei [...]. ///
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[...] rinnovata e vetrina della città [...] offrire al mondo intero, oggi quel-lo dei killer, del [...] e della vio-lenza senza fine. Amato Lamberti, che è [...] di un «Osservatorio sulla camorra», [...] il pessimismo, ma invita [...] i piedi ben piantati per terra. Realtà diverse che si [...] incontrano, [...] in un rapporto di [...]. Non ci può essere [...] si moder-nizza mentre altri pezzi restano im-mobili, [...] vanno in-dietro». Lamberti è pessimista, coglie [...] regresso in impor-tanti settori della società. [...] scritto in una lettera a Prodi, il 6 [...] 6-7 patti territoriali, far sedere [...] allo stesso tavolo amministratori, industriali, associazioni varie, la par-te [...] della società e aspettare fino a due anni, bloccati [...]. Anche il giudice guarda [...] della città. Ex [...] della «Mani pulite» made in Napoli, Nicola [...] Napoli amplificando gli aspetti della [...] che pure si colgono in gi-ro, e parlare di [...] oppure [...] dopo ogni omicidio di camor-ra. È sbagliato, frutto di [...] e frettoloso con questa realtà. Anche in questi giorni [...] lettura della nuova guerra di ca-morra. È [...] della ricerca di [...] equilibri [...] spartirsi fette di spesa pubblica, sono i colpi [...] crisi. [...] è [...] strumenti, anche investigativi, per capire [...] sta accadendo». Ma la città resisterà [...] colpi? «Sì», è la risposta di [...] «la cri-minalità non ci [...] boss, omicidi, guerre, ormai stridono [...]. [...] il male è ad Est [...] ad Ovest, nelle periferie della deindu-strializzazione selvaggia e della [...]. La giunta [...] è stata spesso accusata [...] solo al salotto buono, le piazze e [...] centro e i monu-menti. Non basta più la cultura [...] detto. Riccardo Marone, vice-sindaco della [...] «Nei quattro anni prece-denti abbiamo speso più [...]. [...] chiaro in questa parte della [...] richiede tempi molto più lunghi [...] produce effetti meno visibi-li. I [...] miliardi spesi per ri-mettere [...] Piazza Plebiscito, hanno prodotto un valore aggiunto straordinario, [...] sareb-bero persi come una goccia nel mare [...] dei bisogni». Ri-qualificare il tessuto urbano, diversi-ficare [...] struttura [...] limite [...] «monoreddi-to», riportare industria e lavoro, [...] Est come [...]. Gaetano Cola, presidente degli [...] sulla voglia di fare che [...] esserci tra i suoi colleghi. E i killer, [...] segnali tremendi, ma non ci [...]. Napoli può [...] e gli indu-striali non vogliono [...]. Anche Cola ha dettato a Prodi la [...] ricetta: «Lotta dura alla criminalità, [...] costo del lavoro [...]. Questo il protocollo per [...] male. ///
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Questo il protocollo per [...] male.