Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1987»--Id 1336620442.

[...] segni Cioè arte [...] delitto in ogni spiaggia [...] il colpevole [...] di un paese diverso secondo [...] «società aperta» di [...] UVETTA Mentre si esauriscono le [...] autostradali per ricomponi davanti ad uno stabilimento balneare, mentre I ministri hanno concluso le loro [...] In Valtellina e Manno per Intraprendere la lase dei [...] delle [...] e delle mance (non stanno [...] In buona parte le ragioni della nobile alida [...] mentre [...] Smith, [...] Eco, Pirandello e [...] in «Ingoiare assortimento di gusti, [...] le [...] delie vendite editoriali (con una [...] prevalente di testi [...] da «Tre colonne In cronaca» [...] giudizioso «Manuale delle giovani marmotte»), con anticipo riceviamo uno [...] volume (che sari In [...] settembre) che raccoglie [...] atti di un convegno [...] dell'anno [...] dedicato ad [...] pubblica per la [...] aperta». Il convegno lo organizzò [...] il centro per la [...] formazione In politica ed etica, diletto da Paolo Martelli. Il bersaglio di Martelli è [...] certa qual cultura Italiana nata [...] intesa ira la tradizione crociana [...] II marxismo. [...] Il reato i da costruire. Rapidamente, al potrebbe auspicare, [...] notizia che il « ripetuta in questi [...] della Fiat e di Agnelli di Impegnarsi In [...] attraverso [...] con rate Globo. Il pio grande [...] (e della cultura) è [...] (cioè I tra giornali più venduti In Italia: Corriere [...] Sera, Galletta dello [...] e tv alleati nella [...] strappare quote [...] più alte di pubblicità [...] di sopravvivenza della liberti di [...] malgrado una legge che [...] I [...] chiarendo che coni intenda [...] Il più cospicuo [...] tante della società «liberale» [...]. Addio alle armi Che [...] onerose della critica Salvo poi rassegnarsi ai [...] vacanze: leggere, rileggere e, ancora, purtroppo, recensire Strano [...] delle Idee: scompaiono, tornano, spariscono di nuovo [...] tempo e [...] mode, dèi bisogni profondi [...] più superficiali di [...]. CI «ono delle ragioni, [...] II [...] 0 quel pensiero In [...] tempo, elle quali magari ci si rende [...] a giochi (atti, ed è per questo [...] sport Intellettuale cosi [...] da chi «arriva su» [...] respinto giù, lo sport che consiste [...] chi ha domi, nato [...] periodo precedente di [...] chi oggi viene di [...] squallido, se non di bassamente corporativo e [...]. Che censure se ne [...] ed è In qualche modo, se si [...] alternare, quasi doveroso [...]. Basterebbe [...] «politiche culturali», [...] o sbagliate, da difendere o [...] condannare a seconda delle posizioni e delle Idee che [...] crede giusto [...] e sostenere. Per quanto ci riguarda [...] certa piccola letta di sinistra, ma mi [...] per tutta la sinistra) ci si sente [...] non quello di cui certi pennivendoli o [...] ci accusano [...] trascurato, che so, Nietzsche, [...] la Blixen e [...] -che è poi vero [...] e quante cose non hanno trascurato, non [...] loro, oggi? In Italia si erano [...] due libri da Einaudi (. Non è senza mestizia [...] In [...] giorni preparo, diligente scolaro, i miei [...] compiti per le vacanze; [...] dire, che dovrò portare con me: quelli [...] vorrei dedicarmi senza altro scopo che II [...] e quelli (Implacabili postulanti) [...] letti al puro e [...] il recensore (Il critico?) scriva a [...] volta su ciò che In [...] scritto. Scrivere senza [...] letti i (ne convengo) un [...] come amare non riamati; ma In Ogni can (oltre [...] non essere allatto Ignobile) [...] condizione mi sembra preferibile a [...] di chi per [...] a tutti I cosi! Masi dà II caso [...] tutt'altro che sistematico e indotto a questo [...] In parte da necessità pratiche e In [...] pigra abitudine a scrivere sui giornali) di [...] non sono riuscito ad apprezzare con la [...] perchè [...] In partenza da una [...]. Ahimé, lo stesso scrivo [...] e per giunta (Imperdonabile aggravante) libri di [...] sono (o almeno non sono stato) esente [...] vago ma In molti casi lancinante senso [...] è proprio [...] sia esso famoso, sia [...]. Quanto meno egli si aspetta [...] biglietto di ringraziamento, una lettera, un cenno di ricevuta [...] di gradimento, dalle persone alle quali ha ritenuto doveroso, [...] opportuno, [...] una [...]. Basta in certi casi [...] a temperare [...] quand'anche costui appartenga [...] genia di coloro che [...] di rendere poi pubblici [...] gli apprezzamenti ricevuti in una via (quella [...] signor Tal dei Tali» [...] occasione di leggere in un florilegio di [...] suo proprio credito da un certo scrittore «La [...] libro che mi ha [...] Tanti auguri, Benedetto [...]. Non era gran che [...] meglio che un pugno in faccia. Oggi però prevale, nella [...] un quasi assoluto silenzio che potrebbe giustamente [...] sostanziale scortesia se scortese (e irriguardosa [...] possibile privata condizione materiale [...] destinatari) non tosse già a [...] volta la più o [...] Involontaria [...] di coloro che con tanta Insistenza chiedono [...] (ossia letti, giudicati, apprezzati) dal recensore preso [...] adulato, coltivato, costretto [...] se non alla lode [...]. E ciò non vale [...] gli autori sconosciuti o appena [...] alla ribalta di una [...] vale anche per i più famosi, per [...] al quali (comunque) insistenza e petulanza non [...] non di rado per [...] Uffici Stampa delle rispettive case editrici che [...] In modo spesso indiscriminato senza nemmeno [...] conto dei limiti di [...] omaggiati. Non potrò affermare a [...] mi arrivino «per recensione» libri sullo [...] o sulla vela, nè [...] o manuali di giardinaggio; ma certamente I [...] Ingombrano gli sventurati [...] miei e di tanti [...] sono arrivati a seguito di alcuna precisa [...] pressante richiesta; ma sono [...] in casa mia, in [...] ospiti non invitati, per la massima parte [...] alcuni (di solito i più discreti) veramente [...]. Ma che fare? Un [...] o Inutile che sia, è pur sempre [...] portatore di aspirazioni e sentimenti, di speranze [...] ambizioni (ancorché sbagliate, ma non sempre giudicabili [...] come tati); e dunque esige un minimo [...] come una persona, e così accade che [...] invitati si affollino sulle anguste scrivanie, messi [...] angolo con un sincero e poi non [...] di lettura, senza che [...] della lettura stessa si [...] settimane e dei mesi che passano lino [...] constatare che bisogna lare spazio e che [...] sulla soglia altri non invitati ospiti ai [...] un momento e sari [...] senza che ciò purtroppo [...]. Nubi, anzi nembi, di [...] addensano allora su questa figura che chiameremo [...] Recensore Insolvente, povero [...] braccato da nugoli di [...] (costa cosi poco [...]. Poiché l'autore è morto [...] non potrò davvero contare sulla [...] riconoscenza per lo spazio [...] cinque romanzi allineati [...] davanti a me avrò [...] del mio ripeso. I disegni [...] seno di Remo [...] dal finestrino Le "Pagine Libri» [...] In vacanza per un [...]. [...] a partire da Mercoledì 2 [...] DIVERSI Un capolavoro? Niente di [...] facile SEBASTIANO [...] le . In [...] la critica giornalistica italiana [...] accusa per la [...] tiepidezza nei confronti dei [...] tutto inadeguati per mettere in guardia il [...] l'opera grande e immortale: [...] il «capolavoro». Il dibattito che ne [...] quotidiani e settimanali, riguardò soprattutto la [...] negativa della critica con [...] cosiddette «stroncature»: sono necessarie? Sono utili? Rimase [...] aspetto del problema, quello relativo ai capolavori: [...] male, perché si sarebbe potuta mettere in [...] della nostra critica, che è [...] a riconoscere in «tempo [...] di capolavori, siano essi di poesia, di [...] saggistica. Se Galli della Loggia [...] può andarsi a leggere la mezza pagina [...] sotto il titolo II romanzo delle memoria, [...] Repubblica [...] mercoledì 22 luglio dedica [...] esordiente narratore, tale Zavoli: [...] conto che, là dove il capolavoro c'è, [...] italiana lo riconosce [...]. Dodici critici [...] ognuno in rappresentanza [...] dei dodici quotidiani più diffusi [...] Italia, cantano le lodi dello Zavoli in termini tali [...] non lasciare nel lettore nemmeno [...] dubbio. Nel libro dello Zavoli, [...] «ci sono grandi personaggi e grandi insegnamenti», [...] poetici», «mille invenzioni», [...] misura interiore, «la con [...] ragione e de l sentimenti», [...] morale» e cosi via. E «un lungo canto [...] dove si raccolgono tutte le delicatezze, i [...] «uno di quei libri che lasciano [...] nella memoria», insomma: «Un [...]. E lui, lo Zavoli, [...] della prosai, uno scrittore che «esordisce nel [...] con tale autorevolezza e giustezza dì timbri [...] di esiti poetici, da collocarsi a pieno [...] più significativi scrittori d'oggi». Ma [...] potrebbe obiettare [...] Galli della Loggia -questo [...] tutto eccezionale. SI rassicuri: noi italiani [...] al suoi amici americani, in una prossima [...] del gene re ne abbiamo alcune decine [...] nel campo delta narrativa. E non basta. Abbiamo premi per grandi [...] a [...] tutti gli anni (mica [...] o [...] E siamo forti anche [...]. Forse non proprio in quella [...] piace a Galli della Loggia: ma ab-ro [...] con il florilegio critico, sulle [...] di Repubblica» [...] co dei narratori. Cosa gli è sai [...] In [...] di dire che [...] critica italiana non sa [...] se c'è? [...] contrario: la nostra critica [...] capolavori, direi di più: [...] capolavoro. GOFFREDO [...] è [...] carteggio col pilota di Hiroshima [...]. La coscienza al bando, [...] uno dei documenti più alti di tutto [...] forse di tutta [...] atomica) e [...] i antiquato dal Saggiatore, [...] filosofia, primo tomo di [...] più vasta. Poi altre cose qua [...]. Del processo [...] si era occupata allora [...] moglie di Anders, [...] Arendt, con un bellissimo [...] La [...] del male. La Arendt è stata [...] Anders, e sembra godere di maggiori (avori [...] media, forse perché le [...] sul futuro [...] sono meno pessimistiche, perché [...] è più consolatorio, più (altamente) «socialdemocratico». Per restare alla biografia, [...] di ricordare che Anders aveva un cugino [...] nome Benjamin, che è stato [...] (con polemiche (In sferzanti, [...] Brecht e soprattutto di Bloch. Non c'è lo spazio (ma [...] ne sarei neanche in grado) per affrontare un discorso [...] di Anders, sui suo pensiero. Ma è interessante riflettore [...] «censura» operata da noi stessi elio in [...] contribuii a [...] in Italia (i suoi [...] proposti, tradotti, recensiti, [...] da per-sone come Bobbio, Renato Solmi, [...] Fortini, Capitini, ecc. [...] me lo spiego: [...] movimento del [...] del modello organizzativo «leninista», [...] guerra civile» in cui si credeva in [...] vivere, con la rivoluzione dietro [...] o mediocrità di lutti [...] leader dei gruppi. Ma vale anche per [...] considerazione che certe cose (per esempio la [...] erano semplicemente considerati come secondarie. La vecchia illusione per cui [...] prima da far la rivoluzione, da prendere il [...] e poi dopo si penserà [...] rivoluzioni culturali, ai [...] valori, al «destino [...] veniva [...] e le . In realtà, rimuovevamo il [...] nostro secolo, quello che proprio Anders ha [...] riflessione su due nomi [...] Auschwitz e Hiroshima, e dicendo che, dopo Auschwitz [...] Hiroshima, [...] «filosofia» se non voleva essere come per [...] sempre stata, un esercizio retorico, non poteva [...] di una volta. A partire da questo, [...] Anders [...] sono convinto che eoli [...] qualsiasi dei nostri [...] quotidiani appare risìbile se [...] quella convinzione, da quella evidenza. Anders ci parla dì [...] azione » partire dalla disperazione; ci parla [...] discrepanza» (produciamo [...] dì [...] che siamo capaci di [...]. Vale a dire praticare una [...]. In quanto moralmente attivi [...] stupidi di quanto siamo in realtà». Di Anders sì ricomincia [...]. Boriti [...] annuncia le sue opere maggiori, [...] iman [...] «Linea d'ombra» ha pubblicato le [...] una eccezionale [...] si, e sta per pubblicare [...] saggio II mìo [...] sino mentre «Comunità» ha presentato [...] sin ultimo numero tre saggi assai rappresentativi (Grosz, il [...] antiquato. La tecnica coni, soggetto [...] storia antiquata) preceduti da un excursus [...] sul l'autore di Pier Paolo Portinaro, [...] invidiabili rigore e chiarezza. E ora dì leggere Anders, [...] riguarda soprattutto i più giovani, perché certe [...]. ///
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E ora dì leggere Anders, [...] riguarda soprattutto i più giovani, perché certe [...].