Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «Calendario del Popolo-Serie unica-ed unica - numero di periodico»--Id 1334635293.

Tutto è riposo e [...]. Vi predomina la linea. [...] si organizza secondo un [...] verticali, rappresentate dalle colonne, e di linee [...] trabeazione che poggia sopra le colonne. Gli effetti plastici che [...] forma volumetrica della colonna, erano poi moltiplicati [...] vedremo, della scultura quale elemento decorativo [...]. E gli effetti pittorici [...] ai soli sottili [...] di chiaroscuro intorno alle [...] precisavano [...] di colori [...] rosso, giallo, nero) che [...] alti [...] e che si fondevano [...] di raffinato effetto cromatico nella gran luce [...]. LO STILE [...] manifestazione più alta del [...] è il tempio, cioè la [...] divinità. E tanto la concezione [...] era umana e luminosa, tanto semplice e [...] luogo destinato al culto. La prima forma storica [...] è il tempio dorico. Vediamo brevemente come esso [...]. Il suo nucleo era [...] cella rettangolare (naos, cioè nave, donde anche [...] preceduta da un breve vestibolo [...] delimitato sui fianchi dai [...] muri longitudinali del-Le (più antiche costruzioni doriche [...] cella e sulla fronte da due colonne. Spesso [...] risalgono al [...] secolo a. Spesso, oltre che la [...] tergo era ornato di colonne e il [...] allora [...]. Spesso poi tutta la [...] da un colonnato [...] esterno e il tempio [...]. La forma del tempio [...] tutte le età, e la si ritrova [...] proporzioni, di struttura pesante [...]. A queste forme arcaiche [...] dei tre templi di Olimpia, sede dei [...] il [...] il tempio di Zeus, [...] rovine dei templi di Apollo a [...] e a Corinto. Nel V secolo le [...] dorico si alterano: la pianta si allarga [...] si fanno più alte ed agili. ///
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Quello che varia [...] stile dei suoi [...] nuove forme sono il celebre [...]. Nelle costruzioni doriche la [...]. La sormonta un capitello semplicissimo, [...] da un bacino ricurvo [...] e da una lastra quadrata [...]. Sopra il capitello poggia [...]. Questa è corsa [...] circa a metà da un [...] che divide una parte inferiore liscia (epistilio) dal fregio [...]. Nel fregio si alternano [...] occupati da formelle a rilievo, e un [...] tre incavi verticali detti triglifi. Sopra poggia la cornice [...]. Sui lati corti del [...] seguendo gli spioventi del tetto, veniva a [...] detto frontone o timpano, anche esso spesso [...] scultorea. [...] di Atene, iniziato nel 447 [...]. Una grandiosità ottenuta con [...] semplici, un senso mirabile delle proporzioni, un [...] e [...] fanno di quéste opere [...] genio architettonico greco. Ma i monumenti meglio conservati [...] dorica non si trovano in Grecia; si trovano [...] Meridionale, dove i greci avevano [...] colonie a partire [...] secolo. Caratteristica di queste costruzioni [...] perdurare delle forme più arcaiche di quella [...]. Chi ha veduto la Basilica [...] di Pesto, i templi [...] Agrigento, [...] di Selinun-te o il tempio di Sege-sta [...] sentito la suggestione serena e severa insieme [...] ha compreso [...] greche Doriche; Ioniche; [...] tutto quanto lo spirito [...]. Oltre che nei templi [...] grandiose e originali applicazioni nei teatri e [...]. Il teatro greco ha [...] consta di tre elementi : la cavea, [...] per gli spettatori, generalmente scavate entro una [...] di pietre; la «scena, cioè il prospetto [...] quale recitavano gli attori; [...] lo spazio piano posto [...] e la scena e sul quale si [...]. [...] teatro costruito in pietra [...] sia stato il teatro di Atene, del V sec. Dello stesso secolo è [...] Siracusa, il più vasto dei teatri greci. Forma non dissimile dal [...] stadio. Esso era ricavato in [...] due colline, aveva pianta allungata e le [...] secondo i due lati lunghi, congiunti da [...] ricurvo (sfendone). Gli stadi più famosi [...] Olimpia, Atene e [...] uno dei meglio conservati. LO STILE [...] stile ionico pare sia nato [...] Asia Minore. [...] caratteristica è una maggiore ricerca [...] snellezza ed eleganza nella costruzione. La [...] colonna, la colonna ionica, [...] poco da quella dorica. Sottile, slanciata, scanalata e rastremata [...] essa sorge su una base [...] gola rotonda (trochilo) e cuscino (toros). Si formò sotto [...] della pittura fiamminga, allora. ANTONELLO DA [...] in Sicilia e da cui [...] anche [...] della tecnica ad olio, che [...] contribuì a diffondere in Italia, ed ebbe [...] con la pittura toscana. Nel [...] 5 lavorava a Venezia, e [...] dopo a Milano, da dove nel [...] tornava a Messina. [...] arte e caratterizzata da uno [...] senso [...] plasticità, la quale si esprime [...] forme sinteticamente definite e che [...] Homo. ///
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Spinola [...] condottiero [...] una rigorosa e ideale [...] geometrici, e da un colore, sostanziato di [...] in risalto le qualità [...] più precisi particolari. Ricordare : il Salvator Mundi, [...] Galleria Nazionale di Londra; [...] della Pinacoteca di Palermo; [...] San Sebastiano. Singolare espressione di vita [...] morale, attraverso il rilievo plastico, e-mana dai [...] il Ritratto virile della Borghese di Roma [...] Nazionale di Londra, il Ritratto Trivulzio di Torino, [...] Condottiero [...] ecc. Antonello godette fra i [...] fama, e i suoi modi influirono largamente [...] pittura veneziana e si fecero sentire in Lombardia [...] Emilia. Lia [...] produzione artistica si divide in [...] periodi nettamente distinti. Nel primo, dorante il [...] molti soggiorni in [...] e particolarmente a Roma, [...] 1834 e nel 1843, la [...] pittura è caratterizzata [...] da una larghezza e [...] da un senso del grandioso e del [...] e che ricordano i grandi pittori francesi [...] Claudio Lo-renese. Tali sono i dipinti [...] Italia o ispirati a. Dopo il 1850 egli [...] maniera; la vi-sione si fa intima, la [...] forme morbide. Negli innumerevoli paesi che [...] attraverso la Francia, si muove una atmosfera [...] sottili fremiti, penetrata d [...] ineffabile sentimento. Nascono così i suoi [...] il Campanile di [...] la Cattedrale di [...] di [...] oppure il Bagno di Diana, [...] Baccanale, ecc. Questa nuova maniera, instaurata [...] sessantenne, riscosse un successo immenso. Frequentò a Bologna la [...] Carracci, fu a Venezia e quindi a Roma, [...] del Caravaggio, e in opere come il [...] Prodigo, della Borghese, [...] al bagno. Prado [...] GUERCINO [...] Villa Ludovisi, il Seppellimento di S. Petronilla [...] della Gal-leria Capitolina, in [...] fra luce [...] creano [...] calda e trasparente, diede [...] se. Tornato in patria, aprì [...] Cento e si andò sempre più allontanando [...] luministica, per accostarsi [...] tipico del Reni, levigato, [...]. ///
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Ponte di Narni [...] piazzetta (n. Da Venezia si trasferì [...] Bologna, dove alla scuola del Crespi e [...] Guerrino giovane si creò uno stile proprio, [...] ottenuta a mezzo [...] vibrante chiaroscuro cromatico. Nel 1711 ritornava a Venezia, [...] suo colore si arricchisce, più forti divengono [...] luce e più calde le ombre. Tipiche espressioni [...] in questo [...] sono : la Vergine e S. Filippo, nella chiesa dei Filippini; [...] Gloria di S. Domenico, nel soffitto [...] cappella di S. Giovanni e Paolo; [...] di S. Francesco, nel Museo di Vicenza; [...] David della Pinacoteca di [...]. Col trascorrere degli anni [...] attenua, lè ombre si fanno più trasparenti, [...] vivaci, Alla fase [...] matura del pittore appartengono, [...] scene [...] sapore tutto moderno, come [...] Dame [...] Campagna, della Galleria di Dublino, la Rebecca [...] Brera, la famosa Indovina, delle Gallerie Veneziane. ///
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Col trascorrere degli anni [...] attenua, lè ombre si fanno più trasparenti, [...] vivaci, Alla fase [...] matura del pittore appartengono, [...] scene [...] sapore tutto moderno, come [...] Dame [...] Campagna, della Galleria di Dublino, la Rebecca [...] Brera, la famosa Indovina, delle Gallerie Veneziane.