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[...] festival di Berlino del [...] «Balla [...] Kevin [...] il suo incontro con [...] la quinta puntata [...] sul teatro Molti progetti [...] della futura sede dello [...] berlino «Caro lettore orientato [...] cara lettrice mossa da sentimenti [...] di pace, ve lo [...] si intenda subito: io sono per questa [...] Golfo». Il primo febbraio, su [...] della «Zeli». [...] ha spiegato perché lui è [...] questa guerra». Era un bel-( articolo, [...] meritato il rispetto di quanti, due settimane [...] Invaso la rubrica delle lettere della [...] per controbattere i suoi [...]. Che erano tanti, ma tutu, [...] (ine, condensabili in uno solo. Ancora peggio: il Pentagono [...] di provare come funzionano le sue armi. E ancora più perversa [...] Usa ha bisogno di dimostrare che i miliardi [...] ingoia non sono [...] ai contribuenti». Alla guerra, insomma, hanno [...] più basse», e però [...] mi dico: per fortuna! Israele sarebbe sola. [...] distruggerebbe lo stato ebraico, se [...] oggi domani, con una bomba atomica [...] tannica-. /// [...] /// Ecco perché [...] è -per questa guerra». E non solo lui, [...] sinistra intellettuale [...]. In Germania si discute, [...]. Solo che é [...] dibattito molto «tedesco», che è [...] apprezzare [...] lo si avvicina con un [...] disagio da estranei. Perché sotto c'è qualcosa [...] c'è. Altrove Israele è uno [...] del problema [...]. Stupisce la rapidità con [...] In [...] il primo «Scud» iracheno [...] Tel Aviv, [...] di un buon numero [...] Intellettuali tedeschi ha [...] di segno sul movimento [...]. Il primo a lanciare [...] lo scrittore Klaus Mamma. Non vi rendete conto [...] al giovani che in [...] dopo [...] lo scoppio delle ostilità, [...] piazza un [...] -che manifestando contro la [...] anche contro Israele»? Da allora il confronto [...]. Perché gli interlocutori, da [...] parte e [...] parlano [...] linguaggi diversi. Proprio la sofferta presa di [...] di B [...] segnala la [...] di questa incomunicabilità. I metri di giudizio [...]. Il convegno, organizzato dalla [...] e filosofia, da) dipartimento di storia [...] di Ca [...] assieme alla rivista «Giano, [...] pace», al centro studi «Mario Rossi» di Siena, [...] italiana di una rivista di cui fra [...] primo numero Capitalismo, natura, socialismo», si è [...] e il 16 febbraio. Invano [...] obiettori di [...] per esempio, sulla «Zeit», [...] di assolutizza-re un dato di coscienza [...] alle concrete condizioni del [...] vicenda mediorientale. Invano si [...] notare, come molli hanno [...] lo scoppio della guerra ha messo in [...] Israele, [...] Hussein dalla legge della [...]. Invano, perché nessun argomento [...] quello che, per chi lo propone, costituisce [...]. [...] livello a cui puO collocarsi II [...] go, allora, è quello di [...] totale assolutezza: il di-, battito sulla guerra -teme [...] mann -diventa [...] discorso di valori assoluti». Il [...] più Auschwitz» e il «mal [...] guerra» che per decenni hanno costituito in sintonia la [...] critica tedesca si separano [...] fino a configurarsi In una [...] alternativa. La vera domanda cui [...] dovrebbero rispondete, ha scritto la [...] è «se si possa [...] ripeta Auschwitz ripetendo Hiroshima». A suo modo, un [...] lo scrittore [...] ha già trovato la. /// [...] /// Non nel senso generico [...] cui lo si scrive sui giornali. Sarebbe, come il [...] tedesco, un [...] animato da un «desiderio [...] un desiderio di autodistruzione [...] e nelle masse arabe: «i tedeschi sono [...] dal 1938 al 1945». Il parallelismo -dice [...] -«è evidente». Se [...] è un «nemico del [...] da quanto avviene con gli altri dittatori, [...] sanguinari, che popolano il mondo, il giudizio [...] sfugge alle categorie della politica. Chiunque proponga soluzioni [...] chiunque pretenda di negoziare, [...] ma è moralmente colpevole. [...] di [...] non ha, come quello [...] una giustificazione immediata nel [...] dibattito sulla guerra divide [...]. Riemerge [...] problema dei rapporti con Israele, [...] la figura di [...] NOSTRO CORRISPONDENTE [...] ma le radici sono [...]. Affondano ambedue nella dura [...] tedesca con il passato [...] che lavora dentro le coscienze molto più [...] quanto, fino a solo poche settimane fa, [...]. Non si era detto [...] della vicenda della separazione della Germania, avrebbe [...] tedesca di fronte alla propria storia? La [...] Golfo ha riproposto, dunque, aggiornato [...] di grazia 1991 [...] vicenda del «passato che [...] si, e non [...]. [...] sensi di colpa che [...] pubblica della «nuova» Germania [...] questi giorni nei confronti dello stato ebraico [...] e, [...] che è peggio, giustificati. Nessuna circostanza attenuante, neppure [...] In fatto di forniture d'armi e di tecnologia [...] Hussein altri, i francesi, [...] americani, anche gli italiani hanno fatto di [...] dei tedeschi, diminuisce [...] del fatto che «per [...] In questo secolo -come ha detto [...] Grass -gli ebrei sono [...]. Il passato non è passato [...] perché, dietro il velo delle ipocrisie, c'è [...] negli, affari che una bella [...] tedesca ha condotto con i [...] Hussein del mondo immemore e [...] il filo di una orribile continuità. Tutta la Germania, oggi, [...] prezzo di questa ennesima [...] verso la propria storia. Ma ancora una volta [...] intellettuali, come già è stato negli anni [...] pagano in qualche modo «per tutti», assumendosi [...] della cattiva coscienza collettiva. Pur avendo sicuramente meno [...] (se non tutti, molti) avevano protestato quando [...] Hussein impiegava le armi [...] curdi, avevano denunciato il commercio della morte» [...] gli interessi degli esportatori disinvolti [...] una lobby a capo [...] dava da fare [...] ministro [...] che promette, [...] in poi, leggi severe. Merita rispetto [...] ma anche delle risposte [...] c'è da dire, gli sono arrivate) perché [...] di far valere [...] imperativo morale della [...] propria coscienza «contro» la [...] oggettivo, «politico», su quanto sta avvenendo nel Golfo [...] ambigua. /// [...] /// Eppure, in qualche misura [...] contiene già. In sé, il seme avvele-nato [...] una macroscopica distorsione di giudizio. Il [...] tra quanti [...] cercare una via di soluzione diplomatica e [...] britannica e francese che cercarono [...] con Hitler nel [...] per esempio, è assolutamente [...] storici (anche quelli «interventisti») si son curati [...] passa come un argomento «naturale» dentro i [...] di [...]. Come la polemica sul [...] che manifestano oggi avrebbero mantenuto il 2 [...] guerra è davvero cominciata» con [...] al [...] Argomento che ha largo [...] della Germania, ma che è non di [...] pretestuoso. Quando [...] aggredì il Kuwait, la [...] unanime nel mondo occidentale, accomunando destre e [...] governati: «contro» chi, allora, si sarebbe dovuto [...] Chi [...] in piazza lo fa contro la guerra, [...] guerra non [...] (non era affatto [...] cominciata» visto che il [...] pensava di [...] piegare [...] con le sanzioni), né [...] americani né i governi europei ne parlavano. Eppure, non dovrebbe essere [...] trappola in cui [...] coscienza delle «speciali responsabilità» [...] Germania [...] cadere la capacità di giudizio su una [...] è coinvolto e minacciato il [...] ebraico. Ne hanno offerto una prova, [...] I tanti, 1 due editorialisti della «Zeit» Theo [...] e Marion Gratin [...] e, [...] numero della stessa rivista, il [...] contrari alla guerra i primi [...] e propenso il terzo a [...] giustificata sotto il profilo dei [...] ma condannabile sotto il profilo della [...] concreta condotta. Tutti e tre ragionano [...] comunque rendono possibile un vero confronto di [...] sulla guerra, la pensa in modo diverso. È una lezione di equilibrio [...] rimette sul piedi un dibattito che rischiava di scivolare [...] una china irrazionale. E [...] ha messo bene in [...] concepita come una specie [...] della storia, in realtà è una negazione [...] annulla in un concetto quasi metafisico la [...] politiche, economiche, ideologiche, culturali, che hanno portato [...] dittature spietate e sanguinarie. E il pericolo, almeno [...] Germania, non sta tanto nel «non capire» [...] Hussein, quanto nel «non [...] a «non capire», Hitler. La parte «nascosta» della [...] Redentore davanti a! Vi catturano in quelle [...] luminosità ritrovata, dopo il restauro. Dove anche i pezzi [...] raccontare la lunga storia della loro vita [...] cronaca [...]. Insomma il volume La [...] Orvieto ha il fascino dei libri che documentano [...] per conservare le memorie del passato o [...] i suoi simboli interiori. Ma questo libro, curato [...] Giusi Testa, della sovrintendenza ai Beni artistici e storici [...] soltanto la storia di un restauro, ma [...] e di un rimpianto. Edito [...] Poligrafico dello Stato, corredato da [...] immagini che descrivono le [...] del Duomo, dove [...] artisti come Beato Angelico, Gentile [...] Fabriano, Luca Signorelli, tanto per [...] alcuni, il volume ripercorre una [...]. Alibi assai traballante, sopratutto [...] questione. Del resto tutti coloro [...] (eravamo alla fine el luglio [...] e alle ultime malefatte [...] Vincenza Bono Panino) furono colpiti dalla gravità della [...] quale si consegnavano i restanti cento miliardi [...] Orvieto» [...] ne erano stati stanziati [...] 20 ne aveva spesi fino ad allora [...] alla potentissima [...] Studi, ricerche, lavori venivano [...] in attesa di [...] ordini e diversi [...]. Tecnici ed esperti della [...] del loro legittimo diritto al lavoro. Intellettuali, storici [...] asso-ciazioni come «Italia Nostra» [...] de! In più venivano sperperati altri [...] dal momento che [...] ha una grossa percentuale come [...]. Giusi Testa, a conclusione [...] ministro di restituire alla [...] diritti, ma c'è poco da sperare. Non resta allora che [...] del volume dove si racconta il lavoro [...]. Dove si mostrano le [...] che i restauri a volte regalano a [...]. Come [...] di Gentile da Fabriano che, [...] da una massiccia figura appiccicata a fianco della madonna [...] della Controriforma, ha svelato la presenza di un angelo [...] etereo, quasi [...]. O restare ammaliati da [...] Redentore che nel secolo scorso fu collocata [...] dove ha subito danni gravissimi a causa [...]. E vi colpirà, sopratutto [...] da dietro, per quel delicato [...] delle spalle sotto il [...] avvolge . Era un vero peccato [...] tempo quella schiena fosse rimasta appoggiata a [...]. E si potrebbe continuare [...] le tante bellezze di questo restauro, ma [...] scoprire da sé sfogliando il libro, o [...] di tufo da sempre pericolante. LI troverà una città [...] perché la Sovrintendenza non si era limitata [...] attorno alla cattedrale, eretta sul finire del Trecento [...] e venerare il Sacro Lino del Corporale [...] di Cristo, ma aveva messo «in cura» [...] monumenti della città, con un progetto [...] e, si sperava, definitivo, [...] peggiore, ci ha messo le mani e [...] Sovrintendenza [...] dovuto togliere le sue. Ad esempio perché il [...] marxista ha avuto una forza dirompente e [...] risultati straordinari ed importantissimi mentre il socialismo [...] fallimentare?». Si sa che compito [...] è quello di dare risposte ma di [...] volte quello di avanzare Ipotesi. E come ipotesi va [...] di [...] i caratteri dispotici del [...] ascritti alla teorizzata e perseguita scomparsa dei [...]. Non si tratta quindi [...] storici di singoli uomini ma di uno [...] particolare presente nel pensiero di Marx, accanto [...] visione diversa di intreccio ed interazione del [...] della società civile e dello Stato. Oggi, in un mondo [...] e desiderio di sopravvivenza [...] comunismo possibile è quello delle differenze. Istanze presenti già in Marx. Ad esempio il filosofo [...] Jacques Bidet ha affermato che: «Un ordine di diritto [...] nome esisterà solo quando un potere democratico [...] esseri umani, sarà [...] costituito per assicurare il [...] di ogni [...]. E Giuseppe Prestipino, docente [...] a Siena si è chiesto: «Se una [...] Nazioni Unite menò imperfetta avesse abolito il monopolio [...] saremmo oggi angosciati dalla guerra del Golfo?. I maggiori patrimoni oggi [...] tecnologico, al Nord, e le risorse naturali, [...] Sud del mondo». Si può pensare dunque ad [...] società in cui potenziale informativo e potenziale energetico siano [...] caduta del muro di [...] a beneficio di tutti? [...] -ha detto Aldo [...] -ma è una scommessa che [...] fare. Se lo scambio è [...] quanto corretto, non c'è strumento per mutare [...] scambio se non [...] progresso tecnologico ed educativo [...]. È necessaria una diffusione delle [...] di [...] della cultura anche in altre [...] del mondo». Ed Enzo Santarelli, storico, [...] domanda: «È finito del tut-to lo sfruttamento [...] c'è un [...] a forme [...] del tutto inedite? Del [...] rimangono allora pezzi di analisi realistica?». Di fronte ai problemi [...] alcune catego-rie marxiane devono essere abbandonate. Secondo Paolo Degli [...] ricercatore [...] «in Marx esiste una fede [...] necessità di una soluzione positiva, un certo progressismo che [...] gravissimo, perché il futuro è incerto. [...] reale ci sono cose [...] e cose che vanno indietro e bisogna [...] passato». Luigi Cortesi, docente di storia [...] orientale . In Marx c'è già [...] storico che spunterà poi fuori con la Luxemburg [...]. Cosi il marxismo critico [...] trova a condividere [...] con la cultura eco [...]. [...] sul futuro per quanto [...] e la guerra è condivisa anche dal [...] che ha affrontato il [...] degli scienziati nella produzione scientifica e tecnologica [...] per affermare che [...] può fare tanto conto [...] degli scienziati, o per lo meno non [...] si possa fare affidamento su quella degli [...] medici. Forse meno, perché lo scienziato [...] una ricompensa nel successo intellettuale che gli deriva dal [...] una bella arma». Una vena di [...] e un senso di [...] hanno attraversato dunque il convegno. Ma il marxismo come [...] Ci può aiutare ancora come strumento conoscitivo [...] Luigi Lombardi Satriani, docente di etnologia a Roma, [...] si, a patto che non si crei [...] II [...] un rapporto fideistico. La rivendicazione di una [...] istanza è valida anche oggi contro la [...] di cui la guerra è [...]. /// [...] /// La rivendicazione di una [...] istanza è valida anche oggi contro la [...] di cui la guerra è [...]. (0)
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