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I cristiani si sentono [...] musulmani che agli ebrei. La comunità di Nevè Shalom [...] «casa del silenzio per la preghiera di [...]. Il rapporto tra sessualità [...] sempre stato difficile. Basta ci-tare due o tre [...] di Paolo per [...] conto: «È cosa buona per [...] non toccare donna» (I Cor. [...] veniva ammessa perciò sol-tanto [...] smorzare la nostra concupiscenza, in quanto era [...] stato decaduto di «questo [...]. Il corpo carnale appartiene [...] mondo, al cosmo della corru-zione che il [...] si [...]. Questa netta scissione tra [...] quindi tra sessualità e amore cristia-no ha [...] per il sesso, per [...] per la donna. Da qualche decennio la [...] ed in questo sforzo di [...] concettuale si inserisce anche il volu-me «Il corpo di [...] di Xavier La-croix, che dirige [...] des [...] de la [...] presso [...] Cattolica di Lione. Lacroix attacca lo schema [...] platonica, mo-strando come il cristia-nesimo lo scavalchi [...] del Ver-bo. Se il Verbo divino [...] tutta la carne del creato è chiamata [...] quindi anche gli «atti carnali» possono ospitare [...] Spirito. Non è infatti lo [...] Paolo [...] che i nostri corpi [...] non è più di separarci da un [...] ma di [...] sessualità che sia essa [...]. Per il [...] «acquisire» un corpo, non [...] o [...] ma [...] fino a [...] definitiva nel corpo risorto. Il cristiano cioè ha [...] del-la [...] non può né negare [...] passivamente il dato [...]. [...] questa dinamica interiore, tra [...] che ha fatto [...] cristiano [...]. Ma allora [...] sessuali fanno di noi [...] quali ci precipitano nella «fornicazione», facendoci pec-care [...] nostro corpo (I Cor. Per operare un discernimento Xavier La-croix [...] che sui singoli atti si soffer-ma [...]. [...] etica non dipende tanto [...] sessuale, quanto dalla relazione interpersona-le che ne [...]. [...] cerca i fondamenti antropologici della [...] cattolica tradizionale che lega [...] sessualità e matri-monio da una [...] e sessualità e procreazione [...]. La relazione stabile e [...] maturi [...] dei figli, diviene il [...] sessualità più completa: unione carnale che non [...] «simbolo» [...] tra uomo e Dio, [...] reale e concreta. Che ne resta però [...] schema così bene ordinato? Non è lo [...] Lacroix [...] ri-peterci che «buona parte del brivido erotico [...] che rasenta sempre «la regres-sione, la derisione, [...] mi pare che ogni [...] cristiana della sessua-lità mostri i suoi limiti. Lacroix evita in parte [...] di lascia-re [...] coniugale uno spazio di [...] si accenda di deside-rio proprio nel confronto [...]. Ogni gioco cioè ha [...] e ogni impulso trasgressivo ha bisogno di [...] (Ba-taille). Ecco perché il sesso del [...] «liberato» rischia di sprofondare nel disgusto di una grande [...] Paul [...] «tutto ciò che rende [...] facile favorisce anche la caduta [...] grado zero del senso e del valore». Ma se [...] deve rinun-ciare alla pretesa [...] sulla sessualità», in quanto «il carnale è [...] è e non è nei suoi gesti», [...] gesto manifesta significati [...] ogni catalogazione oggettiva, dove [...] In tutte le indicazioni [...] certamente, ma innanzitutto, secon-do Lacroix, [...] mistica con il corpo di Cristo, «facendo [...]. È [...] fino in fondo che [...] i nostri [...] (il nostro corpo cioè) [...] dentro la follia erotica senza farci smarrire. È solo [...] più alto e più forte [...] può [...] sé [...] frammenta-ri del nostro desiderio «a [...] in una «fiamma viva [...] come direbbe Giovanni della Croce. Ed è per questo forse [...] nonostante la ricchezza delle sue analisi fenomenologiche (o forse [...] a causa loro), il libro di La-croix, così poco [...] così troppo ragionevole pure nel trattare di ciò in [...] perde [...] alla fine un [...] noioso, utile forse per qualche [...] universitaria, ma [...] contemporanei [...]. Marco Guzzi La rivista «Confronti» [...] un seminario itinerante in Israele e nei [...] titolo «Sul-le frontiere della pace possibile» che [...] ebrei, musul-mani e cristiani. Il direttore della ri-vista, Paolo Naso [...] scritto per noi questo réportage. /// [...] /// Per un gioco del [...] la Pa-squa dei cristiani orientali e la [...] cadevano nella stessa settimana [...]. E co-sì, ancora una volta, Gerusalemme [...] le sue differenti preghiere: cia-scuna [...] religiosa sola con se stessa, in un clima freddo, [...] privo di visioni e forse di spe-ranze. Nessuno sguardo tra le [...] -moltissime ar-rivate dalla Russia per le celebrazio-ni [...] ebrei osservanti che si affrettano verso il Muro [...] Pianto: ciascuno ha i suoi riti, i suoi [...] suoi luoghi. La Città vecchia costringe [...] fisico ma è una forzatura, [...] para-dosso: in realtà [...] ogni pietra è di-visa, [...]. [...] «querelle» di questi giorni [...] tra il patriarcato greco cattolico e le [...] possesso di due stanze nel comples-so del Santo Sepolcro. Una questio-ne delicata perché [...] comunità religiose palestinesi e che, sia pure [...] il tacito consenso israeliano, pare ver-rà risolta [...] Arafat [...] persona. In questa situazione la parola [...]. Eppure, cercando, è possibile [...] tra cristiani, ebrei e musulmani. Jeremy [...] è un giovane rabbino [...] cioè alla corrente ortodossa maggioritaria ma a [...] negli Stati Uniti, che si propone di [...] cercando di [...]. Al-la fine dello scorso [...] ha attraversato una fase universalistica, attenta alla [...] fedi e culture e co-munque capace di [...] specifica identità. Questa visio-ne universalistica è [...]. Dobbiamo [...] ma è una strada tutta [...] salita». [...] di [...] non è solo teorico: [...] difatti, si presenta [...] con il gruppo di «Confronti» [...] di [...] membro del Comitato esecutivo [...] e dotti isla-mici) di Gerusalemme e Palestina. [...] insiste su un tema: [...] è una religione necessariamente [...] fede che [...] preceduta: «Stori-camente i musulmani hanno [...] il diritto umano a pratica-re la religione diversa da [...] uffi-ciale -afferma -e riconoscono come profeti personaggi come Giona, Mosè, Abramo e Gesù. E secondo il Corano [...] Salmi della tradizione giudeo cristiana, la Bib-bia e [...] Torah [...] da [...] libri sacri». E le violenze del fonda-mentalismo [...] «Troppo spesso in alcuni paesi [...] diven-ta uno slogan, non più [...] religio-ne. Alcune componenti [...] si comportano in modo distruttivo [...] costringono i credenti a rinuncia-re allo sviluppo, falsificano la [...] e manipolano in modo grossolano [...] i suoi me-todi, le sue [...]. Parole che pe-sano nella [...] sono nate [...]. La parola dialogo ritorna [...] di Naim [...] pastore anglicano della cattedrale [...] San Giorgio ed animatore [...] di teologia della liberazione [...] Gerusalemme: ma è parola da usare con [...]. Più che di dia-logo [...] si parla della vita quotidiana, [...] sfida quoti-diana della convivenza tra popoli e fedi diverse. Insomma dovete assu-mere che [...] dialogo [...] in una situazione co-me [...] sostanzialmente di-versa da quella occidentale: in Occi-dente [...] natural-mente più vicini a loro gli ebrei; [...] nonostante non [...] più vicini a noi [...]. In Occidente, a causa [...] il dialogo ebraico cristiano ha [...] particolare sviluppo; per parte nostra, cristiani [...] sentia-mo invece [...] e [...] come fenomeni [...]. Il peso della storia [...] sembra quindi restringere drastica-mente gli spazi [...] e del confronto. Ebrei, cristiani e musul-mani [...] Terra [...] non hanno [...] un tema sul quale [...] teologicamen-te: è la questione della terra, della [...] ebrei e negata ai palestinesi. La nostra domanda [...] è: la [...] «teologia della terra» è [...] Rico-nosce cioè chela promessa [...] Israele è compatibile con [...] terra dei palestinesi o, al contra-rio, afferma [...] tra Dio ed Israele esclude altri popoli [...] loro diritto alle terra? Un tem-po, quando [...] un feno-meno prevalentemente laico, il te-ma era [...] nel nazionalismo religioso, [...]. Il dialogo [...] in una si-tuazione di conflitto [...] una sfida alta e difficile. /// [...] /// Non [...] dialogo possibile quando non [...] uguaglianza, non ci sono diritti, [...] una disoccupazione maschile del [...] che arriva [...] quando si considerino anche le [...]. A Gaza non sembra [...] dia-logo ma anche la fiducia nel proces-so [...]. E questa sembra una [...]. Torniamo a nord, in [...] trappista di [...] in mezzo alle [...] vigne dove sorge la [...] Nevè Shalom [...]. [...] villaggio abitato da ebrei israe-liani [...] da palestinesi che hanno la cittadinanza israeliana, il dialogo [...] invece esperienza quotidiana. La «scuola della pace» [...] quotidiano del dialogo tra persone che appartengono [...] con-flitto e tra credenti di diverse tradi-zioni [...]. Appartata sorge [...] la «casa del silenzio» [...] Bruno [...] scompar-so circa un anno [...] del-la preghiera, [...] e del dia-logo tra [...] piccolo edificio semisferico, privo di simboli e [...]. Anzi, il silenzio è [...] linguaggio di [...]. [...] la speranza è un [...] di convivenza, certamente più faci-le da realizzarsi [...] Gaza. Anche questa è una realtà, [...] verità co-stretta a convivere con altre, oppo-ste, verità. La complessità del con-flitto [...] di pace è fatta [...]. Paolo Naso [...] 3. I dimostranti, del gruppo [...] «fedeli del monte del tempio», volevano andare [...] pregare in occasione delle celebrazioni del [...] anniversario [...] dello stato di Israele. Fogazzaro finì [...] tradito [...] gesuita Fu per colpa del [...] di un amico gesuita se Antonio Fogazzaro, [...] di «Piccolo mondo antico», fu [...] rapidamente [...] dei libri proibiti dalla Chiesa [...]. A presentare la denuncia [...] fu il gesuita milanese [...] Gaetano Zocchi, che ebbe occasione di frequentare lo scrittore [...] discutere con lui più volte problemi di [...] vivi negli ambienti intellettuali cattolici agli inizi [...] Novecento. Il gesuita, per accelerare [...] (in genere occorrevano anche dieci anni prima [...] inviò nel gennaio del 1906 ai «censori» [...] del romanzo «Il Santo» (uscito con gran [...] con le pagine più «pericolose» sottolineate con [...] e blu. A rivelare i retroscena della [...] del celebre romanzo [...] è una ricerca dello storico Cosimo Semeraro, docente della Pontificia Università Salesiana di Roma che [...] potuto visionare i verbali del [...] in genere preclusi agli studiosi. Il giudizio di padre Zocchi [...] «È un libro da [...] sia perché vi sono [...] apertamente ereticali, sia perché appare una vasta [...] Santa Madre Chiesa». Con una celerità del [...] le procedure del [...] dopo solo tre mesi, [...] «Il Santo» venne posto [...] perché «la lettura avrebbe [...] grave e imminente di perversione della fede», [...] «nelle anime errori gravissimi» sul Papa, i [...] Chiesa. Mentre Londra discute sulla [...] Helen Wilkinson, i musulmani applicano la [...] da sempre Matrimoni a [...] fa strada al mondo Una [...] pur se prevista dal Corano, per legami [...] ore o molti anni. E se entrasse in [...] Italia? Chissà se adesso che Tony [...] ha vinto le elezioni [...] Gran Bretagna, le novità del suo governo saranno [...] da [...]. [...] tanto ai problemi [...] europea o alle scelte [...] ma alla possibilità che venga realmente attuata [...] He-len Wilkinson, [...] molto vicino ai laburisti, [...] «matrimonio a termine». E sono ra-gioni economiche [...] di dibattito questa idea appa-rentemente balzana: in Inghilterra [...] al contribuente, oltre [...]. [...] si riflette [...] questa cifra corrisponde a mezza [...] di primavera del nostro go-verno, conviene fermarci un attimo [...] cosa. Che, peraltro, è in [...] perché il «matri-monio a termine» esiste da [...]. La studiosa inglese ha [...] proposta segnalando che casi di matrimoni «decisamente [...] eccentrici» so-no normalmente praticati in Scozia, Olanda, Australia. Ma la Wilkinson dimentica che [...] il [...] anche se assai controversa, del [...]. Di che cosa si [...] Semplice: [...] il contratto matrimoniale tra gli sposi, in [...] tra le [...] del legame. Durata che può variare [...] (o addirittura poche ore) fino ad un [...] di anni. Si tratta di un [...] stesso Corano, in base ad un versetto [...] molto di-scusso dai giuristi, tanto che il [...] «di piacere» (que-sto il significato esatto della [...] dagli sciiti ma respinto dai sunniti. Ciononostante esso è sem-pre [...] musulmano dove aveva trovato probabilmente la [...] origine in considerazioni di [...] e sociale legate [...] dalle origini. Guarda caso, proprio le [...]. Certo il matrimonio temporaneo [...] disposizione solo del maschio per soddisfare i [...]. Ma i musulmani sostenitori [...] un matri-monio, in effetti garantisce molto di [...] e [...] prole ri-spetto ai rapporti [...] anche nelle realtà cristiane europee, quali la [...] tra [...] qualsivoglia ragione non possono [...]. Ad ogni modo, il matrimonio [...] sembra ritrovare nuovo vi-gore ai giorni nostri [...] isla-mico, non solo [...] ma [...]. [...] praticato non solo in Egitto, [...] Algeria o in Afghanistan tra i gruppi islamici [...] addirittura in Europa, tra le comunità di [...]. La [...] riapparizione sembra le-gata a [...] di cause: per i paesi musulmani sunniti [...] la feroce separazione tra [...] islamisti. La loro lettura estre-mizzata del Corano a proposito di una rigida segregazione sessuale (let-tura che [...] manifesta ad esempio [...] del velo) si risolve [...] altrimenti caduto in desuetudi-ne. In Europa, invece, la [...] ordine più psicologico e culturale: da un [...] dif-ficoltà per gli immigrati di avere rap-porti [...] a netta preva-lenza maschile, ma [...] suben-tra la scelta di [...] soluzioni che siano sentite come «islamiche», tali [...] legami con la cultura e la religione [...]. Comunque, al di là di [...] proposta della sostenitrice di [...] quanto dietro alla [...] islamica esiste un punto in [...] non estraneo neppure alla cultura e alla società italiana. Il nodo è infatti [...] del matrimonio. [...]. [...] -come appunto avviene nel [...] stregua di contratto tra due parti [...] e la donna), o [...] parole di Helen Wilkinson -come un «impor-tante [...] modalità e contenuti spettano [...] ecco allora che tra le [...] i contenuti, può essere [...] un limite di durata. E, sorpresa! Perciò, se si lascia da [...] matrimo-nio -che riguarda solo il [...] indi-viduo credente -si scopre [...] so-lo [...] laburista o [...] del multiculturalismo ma nella [...]. /// [...] /// Perciò, se si lascia da [...] matrimo-nio -che riguarda solo il [...] indi-viduo credente -si scopre [...] so-lo [...] laburista o [...] del multiculturalismo ma nella [...]. (0)
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