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[...] con la mor-te è [...] della prigio-ne di Gaza. Ad [...] il ploto-ne di esecuzione: una [...] di agen-ti con il volto coperto per non essere [...]. In prima fila, ad [...] vi sono diversi membri del Consiglio legislativo [...] oltre ad alcuni religiosi [...]. Ai due condannati vie-ne [...] con un sacco. Po-chi attimi dopo il [...] ordina: «Fuoco». Una secca scarica di [...] condannati [...]. [...] degli spari giunge anche [...] condannati, in attesa [...]. [...] assediano i [...] dei due [...]. Le loro lacrime, le [...] fanno da colonna sonora ad un evento [...] storico ed estremamente inquietante: la prima volta [...] comminate [...] vengono eseguite nei [...]. Raid (25 anni) e Mohammed [...] morte [...] ie-ri da un [...] Gaza [...] stati riconosciuti colpevoli [...] nel sangue nel corso di [...] festa di nozze -dei fratelli Majdi (32 anni) e Mohammed [...] (30) e del feri-mento di [...] terzo fratello. Il [...] per Faris [...] Sultan, fratello dei giustiziati, [...] Arafat [...] ha deciso la commutazione in ergastolo alla [...]. Fuori dalla prigione si [...] opposti: al dolore dei parenti dei due [...] con-traltare [...] dei [...] del-le vittime di Raid [...] Mohammed [...] Sultan, [...] dalle forti vena-ture politiche: [...] Khalid, infat-ti, oltre che membri di uno dei [...] erano noti esponenti di Al Fatah, [...] gruppo mag-gioritario in seno [...] presieduto dallo stesso Arafat. La loro uccisione, [...] aveva suscitato grande risentimento [...] Gaza [...] il timore di una [...] della famiglia delle vittime se le condanne [...] assassini non fossero state eseguite. Ma [...] del ministro è apertamente [...] set-tori della società palestinese impe-gnati nella difesa [...] e civili nei Territori autonomi. Quelle esecuzioni -afferma [...] Al [...] uno dei più autorevoli [...] -«indicano una grande debolezza [...] costretta a piegarsi agli [...] «per evitare una situazione che avrebbe potuto [...] difficoltà Ara-fat» già alle prese con un [...] dovuto alla crisi del processo di pace [...] di corruzione che hanno investito mi-nistri e [...]. Quelle condanne a morte, [...] a Ga-za, segnalano anche il [...] un grave fenomeno [...] che ha investito le varie [...] di polizia palestinesi: [...] anno, infatti, decine di poliziotti [...] stati con-dannati [...] di domicilio [...] ingiu-stificato di nemici personali, dalla [...] di appartenenti a clan rivali, alla corruzione e al [...]. Ed ora il plotone [...] «Non è così che si ri-conquista il consenso», [...] a Gaza. Un messaggio chiaro indirizzato [...] Arafat. Un invito al presidente croato [...] al rispetto degli ac-cordi di Dayton e delle regole della democrazia in generale, una pro-messa [...] appoggio ai serbi moderati [...] segretario di Stato degli Usa. [...] sabato, poi ieri ha proseguito [...] si svolgeranno le elezioni politiche. Il viaggio non ha fatto [...] né in Serbia, [...]. La [...] del segretario di stato [...] Zagabria non ha sciolto il nodo su cui Stati Uniti [...] Croazia sono in evidente disaccor-do: la democrazia [...]. In [...] la [...] ha visto il presidente [...] cattolico [...] e la stampa. La confe-renza stampa congiunta [...] anche se dal tono [...]. La [...] ha detto al capo [...] se la Croazia vuole entrare in Europa, [...] regole della democrazia sia [...] dei suoi confini, che [...] Bo-snia, ottemperando alla lettera agli accordi di Dayton [...] alla guerra bosniaca. Ossia, deve fa-vorire il [...] serbi di Croazia, non deve spingere i [...] Bosnia a rientrare in Croazia o co-munque a [...] non bo-sniaci, deve lasciare libere la stampa [...]. [...] ha re-spinto ogni accusa. Ha detto che al-tri, [...] boicottando gli accordi di Dayton, che [...] identità nazionale. Ha affermato di cercare [...] processo democratico». Ieri in tarda mattinata [...] si è recata in Bosnia. Prima a visitato la [...] della [...] di [...] poi è passata per [...] di [...] quindi è arrivata a Sarajevo. Nel corso della visita, [...] sta-to americano [...] ha promesso il proprio [...] modera-ti. A [...] nella [...] entità serba di Bosnia), dove [...] una centrale elettrica finan-ziata dagli Usa, ha dichiarato che [...] campagna per le elezioni poli-tiche del 12 e 13 [...] darà il proprio sostegno ai serbi moderati che fanno [...] alla [...] signora [...] in-contrato poco dopo. La signora [...] ha riconosciuto che la [...] sta [...] di Dayton ed ha [...] prosecuzione degli aiuti americani è condizionata al [...] ac-cordi, e in particolare al ritorno dei [...] consegna dei crimi-nali di guerra al Tribunale [...]. Oggi la [...] partirà da Sarajevo alla [...] Mo-sca. INTERVISTA «Israele è avvertito, Tel Aviv è solo [...] La minaccia dello sceicco [...] capo della «Jihad» palestinese [...] GAZA. Ogni angolo della Pale-stina [...] un campo di batta-glia. I soldati israeliani non [...] nel [...] palestinesi poco più che [...]. Non siamo dei [...] ma rivendichiamo il diritto [...] resistenza contro gli occupanti israeliani. [...] di Tel Aviv rien-tra in [...] quadro. Ed è solo [...] di una nuova fase della [...]. [...] che ci riceve nel [...] Gaza City, at-torniato da guardie armate di [...] dei leader [...] islamico palestinese più temuti, [...] Israele: è lo [...] il capo della «Jihad» [...] gruppo estremista più agguerrito nei Territori. Sul suo tavolo [...] un quotidiano israeliano che [...] pagina [...] del via libera dato [...] Gerusa-lemme, [...] alla costru-zione di 132 [...] a Ras [...] nella parte araba della [...] «È [...] atto di guerra contro tutti i musulmani [...] -. La nostra ri-sposta sarà durissima [...] avverrà nel cuore di Gerusalemme. Siamo pronti a colpire». [...] di una centrale unica [...] islamico armato, con a capo Osama Bin [...] è perentorio: «Non esiste [...] via alla [...] -dice -. Per quanto ci riguarda non [...] il pro-getto di Bin [...] di [...]. E a Yasser Arafat, [...] «Jihad» palestinese manda questo messaggio: [...] con i suoi tribunali [...] condanne a morte. È la [...] poli-tica di cedimento verso lo Stato [...]. A Tel Aviv è [...] il sangue. [...] nuovo atto della guerra dichiarata [...] Osama Bin [...] «No, Bin [...] non [...] nien-te con questa azione. A [...] e [...] in atto sono stati [...] ed essa rientra nella lotta armata di [...] sionista. Non abbiamo bi-sogno di [...] condurre la nostra [...] contro [...]. Voi parlate di guerra contro [...] israeliano. [...] è quella che colpisce [...] «Non abbiamo altre alternative. Il [...] palestinese è stato [...] dalla [...] terra, nelle case dei no-stri [...] si sono insediati gli israelia-ni. In questa usurpazione non [...] differenza tra civili e militari. /// [...] /// Se il nostro è [...] è anche quello che Israele ha condot-to [...] Territori [...] perché a morire ne-gli anni [...] sono stati an-che donne, [...]. Ma nessuno, allora, ha [...] di [...]. An-che nelle valutazioni delle morti [...] Medio Oriente, [...] usa [...] pesi e due [...]. Il premier israeliano Benjamin [...] è tornato ad accu-sare Arafat [...] lot-tare con la dovuta de-terminazione contro i [...]. E [...] troppo anche per un leader [...] ha scelto la strada [...] compromesso col nemico sionista. Israele intende soltanto il [...] soste-nuto dagli americani, blatera [...] ogni suo atto tende ad an-nientare il [...] non solo della [...] ma anche della [...] dignità. Per que-sto la lotta [...] per noi una scelta ma un obbligo: [...] strada per liberare la Palestina. E questa consapevolezza cresce [...] giorno nei Territori, spe-cie tra i giovani [...] fallire miseramente gli accor-di di Oslo. Arafat non si illuda di [...] la [...] le sue carceri di militanti [...] o [...]. Gli Stati Uniti indicano in Osama Bin [...] che tira le fila [...] islamico arma-to. Lei condivide la strategia del [...] «No, non la condivido. Perché la mia politica [...] altro pre-supposto: noi dobbiamo vincere in Palestina. E per vincere abbiamo [...] il consenso dei po-poli del mondo contro [...] apartheid [...] rendere [...] solidali con la lotta [...] quello [...]. Nei [...] collaboratori di Bin [...] ha sostenuto [...] suo capo [...] attorno a sè il [...] islamico mondiale. La [...] «Francamente [...] a capire [...] stato fatto né dove sia [...] fat-to. Mi pare una trovata propagandi-stica [...] mal congegnata, ad uso e consumo [...] pub-blica americana che ha bisogno [...] un [...] contro cui scagliarsi: ieri [...] Hussein, oggi Bin [...]. Per quanto riguarda i [...] ad esempio, essi han-no la loro centrale [...] Damasco, [...] la [...] palestinese non si conforma [...] o a quella egizia-na e viceversa. Nessu-no intende rinunciare alla [...] da cui trae la forza per rilanciare [...]. [...] è [...] «Per il [...] palestinese il [...] maggiore è quello di adeguarsi [...] che lo Stato sionista abbia [...] ad esistere. Sappiamo bene che la nostra [...] sarà una lotta di breve durata, [...] è mante-nere viva la coscienza [...]. Umberto De Giovannangeli [...] progetta di uccidere cantante [...] Ben, una cantante ebrea [...] anche tra i palestinesi e nei paesi [...] sue canzoni in lingua araba, è stata [...] dal movimento integralista islamico [...] e ha perciò dovuto [...] concerto che doveva svolgersi nella città autonoma [...]. Secondo quanto ha riferito [...] israeliana, la cantante è stata avvertita della [...] da un ufficiale di [...] scorso poche ore prima del concerto in [...]. Fonti palestinesi hanno riferito [...] un mese [...] per mezzo dei muezzin [...] fatto sapere che ai fedeli era vietato [...] della cantante -sostenitrice del processo di [...] popolare nei territori [...] durante [...]. Lo scontro è tra [...] tra due eserciti La nostra strategia non [...] Bin [...] Dalla Prima [...] correttezza. Il rispetto dei principi [...] è fon-damentale, sempre e per tut-ti. Per chi indaga e [...] indagato. Ritorniamo allora [...] più pressante: il car-dinale [...] i fondi della Curia per interessi personali? Certo [...] vera [...] di usura non ci [...] dire: un reato co-sì ignobile, se compiuto [...] di chiesa diventa aber-rante. [...] la negazione della missione pastorale. Allora par-tiamo [...] del cardinale che si professa [...]. Non abbiamo elementi per [...] ma ci sembra fuori di dubbio che [...] Curia [...] Napoli abbia usato con eccessiva disinvoltura il [...] ammini-strare. Questa è la perplessità [...] eccle-siastiche, se è vero che hanno sollecitato [...]. Ora, a nostro avviso, [...] da porsi è que-sta: è moralmente ed [...] tali fondi siano stati prestati a fa-miliari [...] messi a fruttare in questa o quella [...] moralmente ed eti-camente giustificabile [...] cercato di [...] rendere se-condo le regole [...] investimenti specu-lativi? Insomma, la Chiesa che dà [...] Chiesa di Gio-vanni Paolo II del dolore [...] del Terzo mondo e dei diseredati, è [...] meccanismi del capitalismo senza regole tanto spesso [...] Papa? Si risponderà: ma il denaro raccolto [...] poteva mica esse-re messo sotto al mattone. /// [...] /// Così come è vero che [...] di Napoli ha in-vestito denari per salvare po-sti di [...] per non far mori-re imprese. Ma tutto questo può [...] avrebbe fatto il cardinale Giordano del denaro [...] Ripetiamo: non entria-mo nel merito [...] ma poniamo un problema [...]. Crediamo che ci sia [...] tra il cardinale [...] il quale sosteneva che [...] essere messi dove fruttano e [...] quoti-diano della [...]. Ecco, ci aspettiamo che lo [...] cardinale Giordano apra una riflessione su questo aspetto decisivo [...] pastorale. Non può risponde-re alle [...] chi esercita un potere tempo-rale e si [...] perché protetto dallo scudo della [...] potenza. Questo paese vive un [...] di legalità anche perché sono in troppi [...] considerare al di sopra [...]. [...] costante per tanti sembra [...] di ac-quisire, comunque, potere, al di la [...] sottrarsi alle regole. [...] un fenomeno sociale di [...] si trasforma in esercizio quoti-diano [...]. Tra quan-ti gridano alla [...] punizioni esemplari, peraltro giustissime, nei con-fronti dei [...] scandalo di Tangentopoli ha rivelato, sono tanti, [...] loro piccolo giornalie-ro violano costantemente la legge [...] la mo-rale. E certo non può [...] la quale se si ruba in alto, [...] anche in basso. Il paese deve affrontare [...] perché non bastano le inchieste giudizia-rie a [...]. Moralismo da retroguardia in [...] appunto, dalla leg-ge del potere e dalla [...] individuale comun-que raggiunto? Può darsi, ma è [...] di guar-dare dentro alle ragioni dello sfaldamento [...] delle regole. La sinistra ha un [...] ri-costruire un paese nel quale non vinca [...] più forte e più potente, o anche [...] più furbo e più spregiudica-to. Gaza e Washin-gton si [...] macabra presun-zione che nella prerogati-va di uno Stato [...] sia anche il diritto [...] purché porti il timbro [...] corte di giustizia. Le unisce perfi-no questa [...] clemenza: che può essere accordata o negata [...] del principe: Arafat nei Terri-tori Autonomi, il [...] turno a Dal-las. Così, da ieri la Palestina [...] un [...] più Stato (fatto di carne, [...] e sangue) e un [...] meno mitologia. Per mezzo secolo la [...] incarnato per tutto [...] un sogno di li-bertà, [...] di un [...] privato del diritto a [...]. Per mezzo seco-lo i [...] e rivendicato que-sto diritto, combattendo in pace [...] per libe-rare il proprio suolo [...] israeliana. Per mezzo secolo in questa [...] non sono mai stati soli. Adesso che quel suolo [...] la Palestina scopre le imperfezioni di una [...] stata pen-sata in guerra. E che di quella [...] imbevuta: Corte Marziale, sentenze inappellabili, pe-na di [...]. [...] del dovere di punire por-tato [...] sue estreme con-seguenze. Verrebbe voglia di scrivere [...] mi-tologie fabbricate [...] colto e progressi-sta hanno [...] incrinarsi. Non tanto sul piano [...] quanto su quello, più elementare, della coerenza [...]. Ab-biamo speso il nostro [...] rivendicato la nostra voca-zione per i diritti [...] della Palestina, in nome di Cuba, in [...] Vietnam. Non si butta nulla, [...] nulla. Solo [...] quella sì, ci deve [...] di scoprire che in nome della ragion [...] Stato [...] del socialismo, dei codici, del-la democrazia, del [...] importa) si pra-tica la pena di morte [...] Gaza. /// [...] /// Pro-prio come in Texas. /// [...] /// Pro-prio come in Texas. (0)
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