Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1965»--Id 1322277517.

Artisti sovietici cominciano ad [...] parigine. [...] annunciata, a Parigi, per [...] una mostra antologica de! ///
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[...] Dawid, [...]. Vladimir [...] (di [...] grande illustratore er?i io esposti [...] Co [...]. ///
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In [...] titoli), i [...]. [...] rancio alla Compagnia Comando della [...]. Brigata [...] sII pi imo numero dello Comune usci dattiloscritto. Non [...] da Imola, a Conselice, in [...] grotta scavata negli argini del Sillaro, [...] una piccola [...] efficiente tipografia dande [...]. Riproduceva, su una piccola pedalina, [...] /ino a quattromila copie e poi giornali e piccoli [...] e volantini diretti agli antifascisti. I comunisti di Imola [...] da prima del 25 luglio per [...] riprendere appieno [...] antifascista e aggravare la [...]. Quel minuscolo stabilimento clandestino [...] fino [...] del 1914, quando la [...] a individuare la grotta, a distruggere le [...] a scompaginare, per breve tempo, la rete [...]. Per questo La Comune, [...] comunisti imo-lesi, non potè mai servirsi di [...] dapprima sovraccarica di [...] e poi distrutta dai [...]. A Imola confluiva molla parte [...] stampa comunista che [...]. I comunisti erano già [...] prima del 25 luglio 1943. I piccoli pacchi dei [...] materiale clandestino arrivavano nella casa di un [...] e partivano da il smistati ai gruppi [...] nelle fabbriche e in mano ai comunisti [...] passavano allargando il giro alla cerchia degli [...] formazioni. Era materiale importante, materiale [...] uomini verso [...] della lottai e tuttavia [...] voce locale e la necessità di avere [...] strumento di propaganda e di lotta, di [...] agitazione di problemi di quella zona romagnola [...] si fece presto sentire, È divenne più [...] settembre, si diede il [...] armata contro [...] oppressori. Si decise allora di [...] che sarebbe dovuto uscire agli inizi del [...]. E [...] comincia la storia della Comune, [...] giornale dal nome glorioso che si ricoprì [...] gloria [...] verso II sacrificio dei [...] redassero, lo stamparono, lo diffusero. Erano dieci pagine, con un [...] che faceva sembrare La Comune più una [...] che un giornale, ebbe un [...] di fondo, un notiziario (che riporterà poi in ogni [...] il diario della 38 « [...] », [...] brigata imo-lese di cui Guido Gualandi sarà commissario dopo essere stato, in qualità di responsabile [...] PCI per lo zona di Imola, fra i più [...] promotori della nascita della Comune) e due articoli dedicati [...] al « dovere degli [...] » (si iniziava con i [...] del Petrarca: [...] contro furore / Prenderà [...] e [...] il [...] corto / Che [...] valore / negli [...] cor non è ancor morto). [...] di fondo soprattutto, cerca di [...] il [...] pallottole dei fucili mitragliatori, ordinano [...] in massa dei compagni arrestati, cosi che il nostro [...] pare si perda tra [...] di una tregenda ». E ancora: « . La redazione si era [...]. Aldo Cucchi, Antonio Meluschi, [...] Vigano, Claudio [...] Renato Nicoli si erano [...] e i settori da curare come fonti [...] la realizzazione del giornale venne [...] ad altri compagni ancora, [...] per ti lavoro di dattilografia: Elio [...] Walter [...] Teresa Loreti e Maria Turrini. Le basi di smistamento: il [...] di un barbiere, di un meccanico ciclista, una falegnameria, [...] cooperativa di muratori. La Comune ebbe vita [...]. Il IO gennaio usci [...] il 30 il terzo (trenta co pie [...] primo febbraio il quarto e il quinto [...]. Questo numero segna un [...] pagine e cinquanta copie. E [...] cosi, tornando alle 10 [...] aumentando la tiratura, mentre nella redazione gli [...] secondo gli incarichi dei momento, come in [...] che si trasferì nel Veneto [...] Renata Vi-ganò lo seguì). Il giornale venne affidato a Elio [...] alia fine di maggio, mentre [...] possibilità di tiratura si [...] alla Comune. Chi ha vissuto la [...] quanto fosse prezioso allora trovare un ciclostile. La redazione della Comune [...]. Ma dove [...] Anche in una zona [...] come Imola non si potevano dimenticare le [...] del [...] la sicurezza del lava [...] in cui la più piccola leggerezza avrebbe [...] di mesi di una intera organizzazione. Per questo, quando venne trovata [...] sede in una cosa colonica, una sede che offriva [...] le caratteristiche della segretezza, il [...] non potè tuttavia entrare in [...]. Il 13 giugno il [...] funzionava, era la garanzia che La Comune [...] bel passo [...]. Ma il contadino venne [...] quel pomeriggio in quella casa si sarebbe [...] di un fascista [...]. Via di [...] con ti ciclostile smontato [...] e nascosto in [...] casa in [...] di trovare una nuova [...] un luogo adatto e sicuro per stampare. Quando fu tra [...] era scaduta la periodicità [...] allora il numero venne saltato per compilare [...] che potesse utilizzare tutto il materiale già [...]. Ebbe il numero 1213 [...] numero di giugno uscito alla fine del [...]. La tiratura fece un [...]. Non si trovò una tipografia [...] a stampare il giornale, quelle [...] rischiato, erano già oberate di [...] per rispondere [...] richieste delle organizzazioni clandestine. Infine fu trovata una [...] e alla fine di autunno il ciclostile [...] Giardini venne collocato nella nuova sede. Non c, rimase molto: [...] a venire a capo di alcune trame; [...] fece la polizia fascista. Venne [...] dalle brigate nere Walter [...] che aveva [...] so il materiale da battere [...] matrici. Fu rintracciata la macchina [...] tentativo di salvare il giovane che aveva [...] il ciclostile venne gettato in un pozzo. Ma Vannini, che ospitava [...] non si salvò [...] e insieme a [...] venne deportato a [...]. [...] non ritornò. Il proclama di Alexander Cosi II [...]. Gen [...] novembre 1944, a cura [...] Ferruccio [...] con la collaborazione di Elio [...] e Claudio [...]. Prefazione di Luigi [...] Imola. Quel numero inedito della Co [...] apre con la riproduzione di quel proclama [...] che tendeva a [...] la Resistenza italiana. La Comune dà [...] diversa da quella voluta [...] Alexan-der [...] quel messaggio: « . La [...] con la (attica adeguata surà [...] ovunque contro i tedeschi e i fascisti. I partigiani imolesi non rinunciano [...] lotta ma concentrano le forze per [...] decisivo: la [...] definitiva dei [...] e la liberazione ». Viene respinto lo [...] del messaggio, ma con cautela, [...] correre il rischio di una polemica violenta o di [...] insorgere nuove difficoltà nei rapporti Ira [...] e Resistenza emiliana. Perchè questo numero inedito rivela [...] difficoltà che le forze antifasciste incontrarono alla fine [...] e [...] del 1944. Le forze della Resi [...] avevano credulo che fosse prossimo [...] momento di scattare [...] finale. Ma gli alleati no; essi [...] pensato di fermarsi al di là [...] e [...] i quartieri invernali. E il proclama di [...] fu la manifestazione di [...] di quelle intenzioni, quando già i( fronte [...]. [...] numero della Comune, il [...] mani delle forze clandestine è tutto un [...] « [...]. [...] e la Romagna insorgono [...] era una precisa parola d'ordine. Il grido di quel [...] Comune resta una indicazione di battaglia, è un [...] testamento politico di un giornale vissuto per [...] lotta. Adolfo [...] qualche tempo, si vede [...] tutto dell arte sovietica d'oggi La « [...] » ha allestito con [...] stra dello scultore Ernst [...]. Una completa monografia sul [...] verrà pure data alle [...] In [...]. Circolano poi voci di [...] critica della avanguardia sovietica che dovrebbe essere [...] Mosca, che sarebbe il fatto artistico forse più [...] dopoguerra e porterebbe, altresì, un contributo fondamentale. Ci è giunto lo [...] una [...] mostra dedicata a [...] 150 anni di grafica [...] ai è chiusa, con grandissimo successo, al Gabi [...] stampe del Museo di [...]. [...] monumentale catalogo scientifico degli [...] opere è stato citrato da Werner [...] Winfried [...] e [...] Friedrich. Per quanto fosse una [...] grandi grafici russi e sovietici illustratori di [...] di una mostra che per la prima [...] delle famose mostre d'arte sovietica organizzate fuori [...] Russia [...] primi anni del potere sovietico, presentava senza [...] la prò [...] artistica russa moderna e [...]. La produzione sovietica, divisa [...] fra illustratori di opere letterarie [...] e illustratori di opere contemporanee era . G II illustratori russi [...]. [...] e [...] primi fra tutti, figurano [...] mediatori della cultura plastici occidentale. [...] a cavallo del nostro [...] miracoloso moltiplicarsi delle tendenze letterarie e artistiche [...] sovietiche, che [...] conosce In Russia una [...]. Nel catalogo figurano i [...] illustratori fra 1 quali ricordiamo [...] Andrei e Nikolai. ///
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[...] Aleksandr (51) titoli), . [...] (95 titoli), [...]. Ivan [...] titoli i, [...]. [...] Mi-kail, [...]. ///
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[...] (45 titoli). ///
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[...] (60 titoli), [...] (35 titoli). ///
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[...] Georgi, [...]. Completavano la mostra un [...] po polari. Un posto eccezionale nella [...] dalle opere di [...]. Vladimir [...] uno dei maestri sovietici [...] decorativa, è morto a Mosca alla fine [...]. Era un vegliardo e [...] è stata senza clamori, in un silenzio [...] se si tiene conto della pubblicità che [...] intorno o tanti uomini mediocri. Un capitolo [...] apparteneva a quella generazione [...] e sovietici i quali, nei primi tre [...] Novecento, non solo hanno aggiunto uno straordinario capitolo [...] della « illustrazione » e della . Oggi, noi sfogliamo una [...] libro, siamo colpiti do un manifesto pubblicitario [...] non piccola parte del gusto contemporaneo nella [...] formato, alle origini, da quella generazione di [...] e sovietici ai quali, per varie e [...] raramente va il merito che loro spelta. Vladimir [...] nato nel 1886. I cinesi, per non incorrete [...] fulmini [...] rinunciarono al fumo del tabacco [...] si diedero a fumare oppio. Non risulta che la [...] sia pure a [...] non immediata, contenuta nel [...] Terry. In Italia il consumo [...] ad aumentare, ma il numero dei tossicomani [...]. Venticinquemila lire per un [...] sono già un ostacolo [...] ad evitare la diffusione [...] anche se degli stupefacenti si ha notizia [...] remota an [...]. [...] convegno sulle intossicazioni voluttuarie nella [...] li [...] a [...] non si à ricordato sul [...] rito [...] della Cina: si e ricordato [...] gli an [...] sumeri e [...] persiani conoscevano le droghe, ci [...] é [...] al non meglio identificato « [...] » dei poemi omerici, non si é trascurata [...] di masticare foglie di coca [...] resistere alla fatica e alla fame, propria dei portatori [...] Ande e degli [...]. [...] un fatto comunque che [...] delle droghe, che nel mondo [...] è cominciato [...] e in Italia circoscritto a [...] centinaia di casi, nonostante 11 nostro Paese sia una [...] principali piazze internazionali del [...] di stupefacenti. [...] quindi prematuro suonare in Italia [...] ed é sufficiente, per [...] tentazioni, ricordare quel che il Dì [...] disse degli stupefacenti: «Veleni [...] società, agenti elettivamente sulla corteccia cerebrale, suscettibili [...] ebbrezza, di essere assunti a dosi crescenti [...] acuto e morte. Diverso diventa il discorso [...] la situazione esistente negli Stati Uniti, dove [...] drogati è di 80. [...] le statistiche dimostrano che i [...] dei tossicomani sono in stretto rapporto [...] necessità di procurarsi [...] drogo, andando dalla falsificazione delle [...] alla truffa, al furto e più raramente [...]. In uno inchiesto condotta [...] Chicago, [...] ha constatato che i [...] proprietà incidono nella misura del 58. Le lesioni personali, pari [...] cento del totale dei reali, interessano invece [...] per [...] cento; cosi si ha [...]. ///
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La conclusione che se ne [...] é che [...] degli stupefacenti non ha una [...] diretta e che ò conseguenza [...] una civiltà organizzata [...] do schemi che spingono ai [...] gini gli individui più deboli. Per [...] col prof. [...] in [...] in cui giganteggia [...] dei robot, dove lo [...] delle masse, scandita dal ritmo inesorabile [...] è Intervallata da svaghi [...] evasione spesso standardizzate e collettive, in tossicomania [...] In rivolta autolesiva di un individuo alla ricerca [...] o di un [...] personale ». Ma e un concetto, [...] non è valido, proprio [...] dei [...] mani Italiani ignora sin [...] operosa » si» i « ritmi Inesorabili [...]. Giusto quindi distinguere, penalmente [...] esperti [...] tra Intossicati s spacciatori, [...] clic la maggio [...] dei drogati Italiani sono [...]. ///
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[...] che [...] le devastazioni causate dalle guerre [...] infinitamente più gravi dei mali prodotti compiei [...] dal tabacco, [...] e dalle droghe: eppure il [...] delle armi è perfetta [...] libero » Giusta osserva zione, [...] la lotta contro la [...] pittore al quale, forse, guardò [...] non esclude che si debba [...] il nostro Boccioni nei suo [...] tare anche contro la diffusione I [...] In Russia) per certi suoi [...] della droga, rimuovendo in [...] luogo le cause che ne [...] , [...] fU, [...] come grafico, incisore, scenografo e [...] monumentale. Nel 1918 ò già [...] ben individuata, ha un proprio studio in [...] importantissimi organismi culturali nati con la riorganizzazione [...] russa da parte del potere sovietico, Il [...] (a Studi Tecnico Artistici Superiori [...] ad altri artisti importanti quali Tattili. ///
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Nello studio di [...] si formano giovani come [...] c [...]. Nel 1919, a Mosca, [...] gruppo di opere in [...] straordinarie mostre di quegli straordinari anni; uria [...] organizzata dal Sindacato degli [...] della nuova arte, dove [...] che ritenessero il proprio lavoro meritevole [...] visto dal pubblico sovietico. La Grande Enciclopedia Sovietica [...] anni [...] di [...] con una riga in [...] che esegui opere di tendenza formalista. In realtà si tratta [...] anni In cui gli artisti sovietici, fossero [...] con [...] o I [...] con [...] o i [...] realisti [...] Falk, [...]. [...] allora [...] intento a innestare la linea [...] liberty » del grande simbolismo russo In so [...] strutture volumetriche di derivazione cubista, [...] quella rivoluzione alla quale abbiamo [...] accennato. Per quanto [...] sia. [...] a proposito [...] del libro di [...] « La destinazione e 11 [...] del libro ne determinano la struttura. Il [...] non deve adornare il libro, [...]. Perciò il libro, organizzato [...]. Nel costruire un libro, [...] classico della letteratura o l'opera nuova di [...] mirava a rendere chiaro [...] libro per uno destinazione di massa, e [...] nel suo Insieme e nel libro pagina [...]. Spesso la [...] » pagina è un capolavoro: [...] In scelta dei caratteri e del loro rapporto con [...] pagina sempre pensato per la più plastica evidenza della [...] e [...] poetica; per [...] sobrio ed energico di elementi [...] che guidano subito [...] nel clima poetico della pagina [...] spirale, una fiamma, [...] carattere in relazione a una [...] un oggetto, una forma di pura invenzione, un elemento [...] tratto dalle miniere [...] decorativa popolare russa). Una pagina di [...] è anche il frutto [...] complessa oltre che di un grande talento [...] » popolaresche sempre di un grande gusto; Il [...] illustrazioni o dei particolari grafici rivela un [...] William Blake e per [...] il pittore russo a [...] che fu [...] degli artisti russi [...] la passione per le Immagini [...] e malinconiche, rivela quasi un culto di Dela-croix; [...] i caratteri a stampa in quanto [...] bili segni [...] struttura decorativa si alimenta [...] degli antichi codici miniati russi sia della [...] » (di quella del movimento russo del [...] Mondo [...] in [...]. [...] pensiero dominante [...] massima evidenza plastica con il [...] dei mezzi rivela in [...]. In fondo, è questa [...] e funzionale che stacca [...] anche nei confrónti di [...] S. ///
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[...] e [...] non hanno alcun fine illustrativo. [...] hanno trovato i suoi [...] personaggi della storia russa, di quella letteraria [...] Dosto-jevskij a Lermontov. Lo sviluppo delle [...] ha costruito molte magnifiche [...] di Gogol, di Dostojevskij, di [...] di Shakespeare fra il [...] 1964. E cosi le edizioni [...]. Sfogliando quella che credo [...] impresa di costruttore del libro, il [...] Don Giovanni » di [...] mi tornava in monte [...] ed [...] scrivevano nella rivista « [...] » [...] da loro fondati! [...] e [...] insegnano non la restaurazione di [...] morte, bensì lo irrevocabili leggi della chiarezza, [...] ». Di eccezionale interesse In [...] grafica di [...] sono « Il libro [...] Ruth [...] che è del 1925 od è tino [...] originali [...] grafica contemporanea, e il [...] Cantare [...] gesta di Igor » che è del [...]. [...] da ricordare che Vladimir [...] Tu finche un attivi) [...] ha eseguito, fra [...] la facciata del padiglione [...] Parigi del [...] (per lo stesso padiglione [...] aveva eseguito la ben [...] lamine [...] raffigurante « [...] e la colcosiana »); [...] scena del teatro [...] Rossa a Mosca; degli [...] Museo storico di Mosca. Nel 1956, una gronde [...] Mosca, ha riacceso [...] per la [...] fu anche uno dei [...] teatro [...]. La [...] influenza, anche sulle giovani [...] grafici, è larga e forte, esercitata essenzialmente [...] con [...] e con [...] pratica assidua di un [...]. Dario [...] e [...] da Feltrinelli il terzo volume [...] «Storia della musica» di [...] base e cominciando innanzi [...] a demistificare certi « [...] delli » di [...] che ci vengono proprio dagli Stati Uniti, dal solo Paese civile, cioè. In cui [...] di stupefacenti e un [...] problema sociale. ///
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[...] che sono a lui [...]. C'è poi una parto cospicua [...] lavoro di [...] che è rappresentata dalla produzione [...] incisioni, particolarmente su Sarà ormai in fase di [...] lettura, presso gli [...] il terzo volume della nuova Oxford [...]. Anche da questo volume, [...] precedenti, promana il fascino proprio della cultura [...] quello che puntualmente si sprigiona quando la [...] (ma dev'essere anche conquistata dal lettore) come [...]. Straordinaria, Infatti, à la [...] specialisti che si alternano nella stesura del [...] e propri saggi monografici [...] non [...] di collocare compositori e [...] situazione storica del loro momento. Può colpire, [...] es. Nota su nota, pietra [...] su parola, la storia della cultura moderna [...] questo periodo e nasce, [...]. E anche questo è [...] libro: [...] della musica alle altre [...] e . Nelle grandi opere dei [...] famose novelle del Boccaccio e del Sacchetti, [...] non come elemento di [...]. Le figure di Francesco Lan-dò [...] cui vicende sono vivacemente partecipi. Spesso mottetti e madrigali [...] (la battaglia di [...] la caduta di Pisa [...] Firenze) e spesso gli stessi compositori svolgono [...] diplomatiche o si impongono anche in altri [...] il [...] e [...] esperti in [...] matematica, In astrologia. I momenti di repressione [...] musicale (una Bolla di Giovanni XX II, ad [...] o la distruzione, a Firenze, [...] musiche e di strumenti durante Io [...] trovarono nei musicisti un [...] atteggiamento [...] (bastò, talvolta, cambiare [...] testi letterari profani In testi [...] ma in realtà per lungo tempo In distinzione tra [...] e profana era dovuta esteriormente alla funzione riservata alla [...] e non ad uno [...]. [...] profano, fornito di un testo [...] poteva servita come musica sacra, e viceversa. Non ci sono cioè distinzioni [...] ma tutto (il sacro, Il profano, il [...] alimenta, mollo più [...] di quanto possa [...] Il grande corso [...] musicale, allo [...] modo che tutta la vicenda [...] nella sita [...] gamma di avvenimenti, diventa storia [...] la storia [...] secondo un ammonimento premesso [...] al volume [...] «aborre dalle linee nette, precise [...]. Quindi un volume che segue [...] vicenda musicale non in una sorta di [...] ma proprio in un massimo [...] ricchezza [...] e [...] dei falli che concorrono allo [...] della [...] usci/a [...] medievale, ansioso ora di espandersi [...] esperienze, in [...] tessuti armonici, in nuove forme, [...] anche la scoperta timbrica del vari strumenti sempre [...] sganciati da una imitazione della [...] vocale. E, a proposito di [...] infine il capitolo ad essi dedicato, svolto [...] archeologia. Si capisce finalmente perché [...] compositori sono poi rimasti quali [...] della storia della musica e del [...] e il documento [...] civiltà in se [...] compiuto, e [...] (si [...] anche, presenti i [...] scambi di esperienze tra le [...] lei nel presentare la musica [...] nuovo mezzo di conoscenza, e di coscienza, del mondo. ///
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Si capisce finalmente perché [...] compositori sono poi rimasti quali [...] della storia della musica e del [...] e il documento [...] civiltà in se [...] compiuto, e [...] (si [...] anche, presenti i [...] scambi di esperienze tra le [...] lei nel presentare la musica [...] nuovo mezzo di conoscenza, e di coscienza, del mondo.