Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1987»--Id 1322106212.

Idee 6 proposte, una ricerca, [...] elaborazione e una riflessione su un proble-ma cruciale, su [...] delle contraddizioni reali del nostro tèmpo. [...] si poteva leggere: -Si tratta [...] rovesciare una concezione dello sviluppo e una politica che [...] teso a (are del [...] un problema residuale. Si tratta di fame [...] cuore di una nuova politica economica e [...]. Queste idee hanno anch'esse [...] mesi, si sono confrontate con ì bisogni [...] di chi lavora, di chi non ha [...] ha un lavoro precario, si sono misurate [...] della materia, con gli economisti, i [...] gi, i giuristi del [...] intrecciate con le aspre e lontane vicende [...]. Questo nostro sforzo di [...] iniziativa va messo accanto lucidamente a una [...] oggi non è solò il lavoro, è [...] a venire considerato -un problema [...] Dobbiamo capire [...] non è poi cosi [...]. Molta [...] stòria recente del sistema integrato [...] società [...] si spiega con la necessità [...] dare risposta strategica [...] minaccia operaia che si era [...] in tutte le pieghe [...] industriale, e che di [...] partiva per farei [...]. Non conviène [...] ridurre a una sola causa, [...] a una causa [...] degli eventi. Ma [...] di oggi di [...] ragioni, tutte eguali, a [...] non è che ci abbia aiutato mollo [...] mano [...] della storia. La fine dèlia società [...] anche determinata [...] dalla durata, dalla pericolosità [...] rapporti di forza costituiti, delle lotte operaie [...] forme organizzate. E siccome il modo [...] ancora li punto di riferimento, ogni giorno, [...] di Ognuno, il processo di trasformazione investe [...] vivere. Ma -ecco il paradosso [...] diventa [...] persone iì fare un [...] lavoro, il cercare [...] tanto più il problema [...] sullo sfondo come un particolare inessenziale. Nessuno può negare che [...] massa del lavoro dipendente, che vengano [...] le forme più varie [...] subordinato, che loi stesso lavoro autonomo finisca [...] più pesanti condizionamenti: ma [...] processo in atto che è Insieme di [...] del mondo del lavoro; [...] unifica è la categoria della dipendenza dal [...] delle risorse, di [...] Indirizzi, di decisioni private [...]. Questa è la dimensione [...] ad assùmere oggi la [...]. [...] per [...] via profondi mutamenti. Esattamente quelli [...] cogliere con [...] è utilizzare con [...] Iniziativa. Togliere centralità politica alla [...] anche [...] significato innescare un movimento [...] lavoro dipendente. Questo non sopprìme ma [...] la qualità [...]. Basta pensare a quanto [...] da Marx in poi, la realtà [...] concentrazione operaia e quanto [...] pesi la realtà opposta della diffusione del [...] piccola e media impresa e più in [...] e la presènza capillare del lavoro sociale. Difficoltà, certo, [...] delle domande e di [...]. Ma anche opportunità, enormi, [...] alternativo, ricco di differenze, articolato nelle forme, [...]. ///
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Mentre nei passato [...] alternativo, sia pure a [...] immediato, era uri latto istintivo [...] di frante ai padrone, [...] conquista complessa, (atta di rivendicazioni e di [...] di professionalità e di diritti, che passa [...] si nutre a suo modo di cultura. [...] di partito deve riscrivere la [...] struttura di base su questo; terreno [...] funzione di doppia [...] nel sistema [...] del móndo del lavoro; rappresentare [...] mondo dei lavoro la [...] delle idee di trasformazione. Rispetto a questo grande [...] c'è un obiettivo più ravvicinato: tornare a [...] a far contare i lavoratori. Di fronte a questi [...] si avvitano in una spirale sempre più [...] della gente comune, risalta con più evidenza [...] dei lavoratori. Ci sono volute le [...] morti di Ravenna per ricordate, ma appena [...] che dietro le vetrine de) mode in [...] c'è ancora e sempre [...] sfruttamento. E fa titolo uno [...] trovata di Pannella e non la notizia [...] operai Alfa contro la prepotenza del nuovo [...] Fiat. Le società [...] è per [...] natura [...] ai lavoratori in carne ed [...]. Speda ai comunisti ripropórre [...] una questione del lavoro. E spèlta [...] tornare a pensare [...] temi, con analisi empiriche e [...] riflessioni teoriche. C'è come una perdita [...] per questi temi, che non giova, che [...] sinistra, [...] dei suoi programmi e [...] dei suoi schieramenti Un libro di [...] il dibattito sugli anni [...] e su sinistra e governo Napoleone Colajanni Il [...] pagine Napoleone Colajanni si [...] che sono alla base delle difficoltà che [...] Pei [...] attraversato negli ultimi anni, e dà le [...]. Nel suo libro si [...] cruciali [...] della «solidarietà democratica», il [...] la vita interna del partito) attraverso una [...] categoricità e perentorietà di giudizi. GERARDO [...] Le «anticipazioni» e le recensioni [...] libro di Napoleone Colajanni («Comunisti al [...] Arnoldo Mondadori Editore, [...]. In verità, di esso si [...] voluto dare una presentazione strumentalmente propagandistica, contro il Pei. Si tratta, invece, a [...] un lavoro, certo assai discutibile e [...] cabile, che è frutto [...] un comunista con [...] politica assai complessa, rispettoso [...] della tradizione del partito, consapevole del valore [...] morale degli uomini che lo hanno diretto. Colajanni si interroga sulle [...] alla [...] se delle difficoltà che [...] Pei [...] tutta la sinistra europea) ha attraversato negli [...] dà le sue risposte. Valutare queste risposte (e le [...] da cui derivano), [...] o [...] è su questo terreno che [...] restare, non indulgendo ad [...] tre considerazioni che pur si [...] fare. Una parte [...] di [...] non si può non [...] corrisponde alte cose che slamo venuti dicendo [...] in particolare nel Congresso di Firénze: i [...] In Europa occidentale, della [...]. La tesi politica fondamentale [...] Colajanni [...] che le difficoltà del Pei sono analoghe [...] fronte a cui si trovano altre grandi [...] europea. E questo perché il Pei [...] alia linea e [...] politica di Togliatti, di cui Colajanni compie una piena valorizzazione (compreso [...] assunto nel 1956 sui fatti [...] -è diventato, via via, una forza tale da avvicinarsi [...] di governo, e da essere obbligata a porsi, come [...] politico, quello [...] al governo. Il Pei è riuscito [...] una piena autonomia internazionale: e a ciò [...] di Berlinguer in questo campo -Colajanni attribuisce [...]. Ma pesano, ancora oggi, [...] e contraddizioni, pur presenti [...] strategia politica (alleanze e schieramenti), di programma, [...] organizzazione interna. Questi limiti e contraddizioni sono [...] e [...] del Pei, e possono [...] al declino. Colajanni sostiene che ci [...] scelta netta e univoca: per [...] fra Pei e Psi, [...] di sinistra (superando tentazioni [...] o di «compromesso [...] per un programma di [...] sulla programmazione; per avviare un processo per [...] della sinistra italiana (la «rifondazione» di un [...] della sinistra) e, nel frattempo, per una [...] vita interna. Nel ragionamento che Co-laianni [...] a mio parere, alcune contraddizioni. Tale mi sembra, ad esempio, [...] polemica [...] rispetto a tutta la [...] argomentazione di politica economica. [...] posta da Enrico Berlinguer [...] «moralistica» che certamente ci fu) corrispondeva, secondo [...] reale, ancora oggi [...] per un nuovo tipo [...] le riforme, per [...] modi [...] e anche (non lo [...] un nuovo ordine economico internazionale. In effetti la questione di [...] diversa gerarchia dei consumi resta [...] per [...] di; una politica [...]. La «solidarietà democratica» Altra [...] del libro è quella relativa al periodo [...]. Colaianni sostiene che [...] del 1976 sul governo Andreotti [...] di [...] che furono invece errate [...] (maggioranza di programma; maggioranza [...] Insistenza [...] uh governo unitario di emergenza). A me [...] vero il contrario. Fui assertore convinto, a suo [...] della scelta [...] ma penso, oggi, che [...] questione sia opinabile. Tutti gli atti successivi [...] mi sembrano in buona misura obbligati [...] della situazione, e [...] negativa che aveva avuto, [...] grande delle masse popolari e nello stesso [...]. Non potevamo re-I delegati [...] di [...] fermi ad essa. Potevamo tornare indietro (ma [...] tutte le ragioni che ci avevano portato [...] cercare di andare [...]. Ci [...] allora (questa è la [...] un governo straordinario (e quindi transitorio) di [...] per una scelta «strategica» di andare al [...] De. La proposizione del «compromesso [...] non significava questo. Colajanni avanza critiche sul [...] nel! Queste critiche, a mio [...] veri. Certamente giuocò, in tutti [...] Berlinguer, qualunque siano state le accentuazioni di [...] preoccupazione per un grave pericolo di sbandamento [...] zione alta crisi e al fallimento della [...] nazionale. Colajanni critica anche la mancata [...] di sinistra. Ma [...] non [...] le oscillazioni [...] di cui egli parla. [...] un ragionamento, [...] sai più complesso, sulle forze [...] intermedie e sulla questione socialista. Proprio per essere realisti [...] Congresso di Firenze, [...] di una «fase intermedia» [...] democratica («governo di programma»). Cola-Ianni polemizza vivacemente anche [...]. Mi sembra però che [...] conto dei cambiamenti intervenuti nella politica della De [...] Psi, e di quella «strategia del pentapartito» [...] un tentativo serio e pericoloso di stabilizzare [...] italiana in chiave moderata e conservatrice, e [...]. Un tentativo che andava [...]. Dovevamo cercare di rompere [...]. Tattica? Se si vuole, [...]. Non vedo cosa ci [...]. Vedo invece, nel ragionamento [...] Colaianni, [...] e astrattezza. Ho fatto solo alcuni [...]. Non è [...] postulazione delle esigenze che egli [...] convincermi. È tutta [...] a sostegno che mi [...]. Né mi pare che [...] Colajanni offra, al di là di indicazioni [...] e concreti spunti sul modo come la [...] affrontare i nodi complessi e [...] che abbiamo di fronte. Resta valida la denuncia [...] contraddizioni e oscillazioni (nel campo della politica [...] quello dei rapporti con i «movimenti»): ma [...] davvero assai poco. Ma, allora, perché problemi [...] chiarezza non sono stati risolti e denunce [...] riuscite a cambiare, nella pratica, [...] complessiva dei [...] La rispósta va ricercata, [...]. Egli [...] assai «véro. Denuncia ambiguità politiche e [...] pesanti di vita democratica, autoconservazione del gruppo [...] costituisce e sì trasforma per successive cooptazioni). Non si può negare [...] critica in alcuni punti: credo di riscontrare, [...]. Le correnti, una [...] si intende per rifondazione [...] della sinistra? Resto convinto che il [...] è politico e non [...] quello di portare [...] una iniziativa politica [...]. [...] parte giunti al dunque, Colajanni [...] indicare rimedi efficaci al di fuori di [...] nel congres-so di Firenze che, però, a [...] rimasti lettera morta. Alla fine, si pronuncia [...] favore delle correnti: un approdo non convincente, [...] motivi legati [...] ma per il fatto [...] i difetti indicati per il partito potrebbero [...] correnti e diventare le caratteristiche della vita [...] di esse. Il secondo errore, secondo [...] un giudizio, assai pessimistico, sulle più giovani [...] e di dirigenti dèi Pei. Ma, anche a prescindere [...] dei singoli uomini, mi sembra sbagliata, in [...] posizione di più o meno fatale rigetto [...] esperienze e formazioni politichese culturali . Il rinnovamento deve significare, [...] il più ampio sviluppo non della «tolleranza [...] si traduce in assenza di direzione) ma [...] delle sue forme concrete, della lotta contro [...] burocratismo/ della battaglia politica apèrta a tutti [...]. Ma questo non toglie [...] collettiva di un gruppo dirigente centrale. Un più ampio e garantito [...] di democrazia [...] esige una più elevata disciplina [...] una più efficace capacità di mediazione e di sintesi. Esige anche un certo [...] del gruppo dirigente: se per «autocensura» si [...] responsabilità, coscienza dei propri doveri non solo [...] ma verso il [...] e la democrazia. Tulle cose che Collarini non [...] in una visióne che, al di là dell'uso (e [...] della parola «democrazia», mi sembra venata di una categoricità [...] perentorietà dì giudizi chè [...] il segno di una presunzióne [...] che non ha niente a [...] vedere con [...] di un confronto libero e [...] capace di garantire veramente la partecipazione dei militanti e [...] dirigenti «di base» [...] collettiva di una linea politica [...] delle sue scelte. Intervento Una legislatura costituente CLAUDIO NAPOLEONI Durante la crisi politica è venuta maturando in [...] che la prossima legislatura debba avere carattere [...]. Due questioni soprattutto si [...] loro del resto strettamente collegate. La prima è quella [...] capacità di scegliere tra alternative definite, in [...] riguarda la formazione dei governi, al contrario [...] oggi, quando [...] vota sostanzialmente al buio, [...] situazione in cui il paese può essere [...] coalizioni, non sa di quale possibile coalizione [...] dopo le elezioni, il partito per il [...]. La seconda questione è [...] le posizioni di «ago della bilancia», per [...] politiche di scarso peso elettorale hanno però [...] va molto al di là di tale [...]. Se la crisi ha [...] positivo, questo è certamente quello di [...] portato allo [...] di un sistema che [...] da due pretese tra loro contraddittorie, quella [...] di maggioranza relativa che, [...] della coalizione governativa, non [...] alla fine il proprio diritto [...] guida del governo, e [...] partito minore, che usa del carattere determinante [...] nella coalizione per mantenere fino alla fine Ma [...] questa Crisi deve essere interpretata come ciò [...] in questione una fase intera della vita [...] Repubblica [...] che ha determinato quindi la necessità di [...] di una fase nuova. La definizione di queste [...] il compito essenziale delta pròssima legislatura, che [...] come una legislatura di svolta. Ma il carattere costituente [...] legislatura [...] avrebbe comporta conseguenze politiche, [...] non meno rilevanti. Quelle riforme non possono non [...] consensi molto larghi. Ma sul modo di [...] vi sono posizioni che sembrano quanto meno [...]. Il segretario della Democrazia [...] per la prossima legislatura la coesistenza di [...] una, di governo, ancora basata su un [...] guidato dalla Democrazia cristiana (quindi una qualche [...] e una, in Parlamento, includente il Partito [...] quegli ampi consensi che le riforme richiederanno. In questo modo singolarmente [...] livello di gover-no, esattamente la formula che [...] crisi e la fine anticipata della legislatura. Una maggioranza che si [...] riforme istituzionali non può che essere la [...] il governo; il quale ultimo dunque non [...] caratteristiche di parte che il suggerimento di De Mita [...]. Durante il periodo in [...] le regole che, consentendo schieramenti ben definiti [...] elettori, preparano la normale alternanza al governo [...] in tutte le democrazie, tutte le forze [...] una condizione di parità e si accordano [...] rappresentativo di [...] allo stesso titolo, in [...] normale competizione tra di loro si possa [...] norme che la fase costituente elabora e [...]. Al di fuori di [...] è pensabile di ottenere il consenso del Partito [...] riforme, quando il governo si forma di [...] vecchie [...] alla posizione ora criticata [...] (Gianfranco [...] Pasquino su «la Repubblica» [...] che, pur prospettandosi la difficoltà, per la [...] una coalizione di governo guidata dal Partito [...] Democrazia cristiana, la definisce [...] «risorsa politica» ancora da sfruttare. Si potrebbe obiettare che, [...] Partito socialista a guida [...] la cosa, più che [...] poiché questo Partito sodali;, sta ha, [...] dei rapporto; col Partito [...]. Ma non è questo [...]. Come si può pensare [...] consenso della Democrazia [...] alle riforme, quando sia [...] appunto di questo partito, la buona norma [...] in occasione del mutamento delle regole del [...] stesso sia temporaneamente [...] resto, se c'è [...] positiva che questa legislatura [...] essa è proprio la confluenza oggettiva dei [...] nel giudizio che ritiene [...] una legislatura che, non [...] definire una maggioranza, si trova di fronte [...] e soprattutto alla prevaricazione di chi gode [...] Giorgio Ruffolo) di poteri nominali maggiori dei [...]. È questa eredità che. Non per soffocare la [...] forze reciprocamente alternative, ma proprio per garantire [...] cui il paese ha bisogno con una [...] che abbia il duplice compito di governare [...] le regole del gioco politico. Direttore responsabile Giuseppe F Mennella Concessionarie per [...] pubblicità [...] via [...] 34 Torino, telefono 011/57531 S PI, vi» Manzoni 37 Milano, telefono [...]. Una rappresentante di parte [...] di Giovanni Paolo li [...] nazismo, dice che la Chiesa dovrebbe prendere [...] in corso, e valutare le conseguenze. Al [...] non una parola delle [...] del Papa è, da cima a fondo. In realtà, ciò che [...] o ie singole donne cattoliche. E la ragione c'è: [...] ai consessi degli alti prelati che elaborano [...] si constata. Un cupo e compatto [...] dove la femminilità è una categoria astratta, [...] è una figura immaginaria, e marginale. Oggi sappiamo che la [...] che è un modo dì vivere umano, [...] spazi ufficiosi e ufficiali nel pensiero, [...] nel sociale, nei [...]. Ma di questo non [...] dove si elabora il pensiero cattolico, che [...] di questa assenza di metà del genere [...] ciò rischia [...]. E mai riflette la realtà [...] femminile. Come potrebbe, del resto, [...] soli maschi? Quando questi parlano della Donna, [...] che riesca a riconoscersi nelle loro parole. Eppure decidono, giudicano, indicano [...] DEL BO BOFFINO Uomini di Chiesa padano di [...] èssere una donna. In tutte le altre [...] stanno entrando e portando la loro parola. E gli uomini si [...] presenza. Fra i più giovani, sopì [...] vivere accanto alle donne, è [...] prassi quotidiana: dalle scuole materne [...] maschi e femmine stanno insieme; [...] tradizionale separazione fra i sessi va cadendo, e [...] comunicazione diventa sempre meno difficile. Ma che accadrà quando [...] adulti e fra loro fioriranno (se fioriranno) [...] Chi saranno i preti di domani? Accetteranno [...] parlare della Donna ignorando le donne? O [...] nel [...] indotti da un'oscura fobia [...] separati (e superiori) a quelle che sono [...] ieri le loro [...] presenza delle donne nelle [...] fatto il nido» nei palazzi comunali, e [...] sociali, consultori, ecc. E si rammarica che [...] culturale dei «movimenti» (femminista, giovanile, ecologico) si [...] ri-pari istituzionali; e che le istituzioni vengano [...] una logica «calda» invece che quella fredda [...] è loro propria. Secondo De Rita i [...] da stimolo «dal di fuori»: un parere [...] attuato anche dalle femministe [...] che difendono la «separatezza». I movimenti, tuttavia, sono [...] che a venti, [...] scendono in piazza, denunciano [...] nuove espressioni di [...] della verità». Ma gli anni passano [...] fra i movimentisti c'è chi opta per [...] la famiglia, chi prosegue la propria ricerca, [...] livello intellettuale, e forma gruppi di studio [...] e chi, appunto, entra nelle istituzioni con [...] in vita e non nelle prospettive più [...] una porzione almeno dei loro progetti di [...]. Certo, la loro presenza [...] . Ma è sulla loro [...] si fa la democrazia: tanti più pensieri, [...] rappresentati nelle istituzioni, che finiscono per [...]. E chissà che perfino [...] degli ex [...] non costituisca un precedente [...] umana (anche femminile). Se no si rimane chiusi [...] vita come la [...] appunto, d'oggi, che decreta sulle [...] sui giovani, sugli ecologisti, senza [...] accolto mìnimamente la presenza. ///
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Se no si rimane chiusi [...] vita come la [...] appunto, d'oggi, che decreta sulle [...] sui giovani, sugli ecologisti, senza [...] accolto mìnimamente la presenza.