Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1983»--Id 1321069632.

[...] / [...] OTTOBRE [...] con lo scrittore inglese [...] Roma per presentare il suo ultimo libro: [...] thriller, dal Texas, approda [...] degli ayatollah e la [...] vera da cima a fondo Ken [...] dicembre 1978. Paul [...] e Bill Gaylord, rispettivamente [...] della [...] Data [...] sezione iraniana, vengono arrestati. Sono accusati di corruzione [...] loro liberazione, un giudice iraniano chiede 13 [...]. Due americani, in [...] dove il regime dello [...] crollando e [...] si prepara a tornare, [...] di dollari. [...] sbattuti in una galera di Teheran i due fidano nei poteri [...] in quelli del Dipartimento di Stato a Washington, e magari nella CIA. [...] e Gaylord, in fondo, [...] Teheran per fare il loro mestiere: computerizzare [...] assistenza sociale iraniano. Se in Iran ci [...] dodicimila medici per trentadue milioni di persone [...] l'acqua corrente in sessantaquattromila villeggi, la cosa [...] attinenza con la vita di due bravi [...]. ///
[...] ///
Dal momento che si [...] carcere e che lì si parla solo Farsi [...] un giudice li interroga per ore, attraverso [...]. Diventano subito due ostaggi. I primi due ostaggi [...]. Ma loro al contrario [...] succederà in seguito ad altri ostaggi americani, [...]. Diciamo che li liberano. La storia di quella [...] ricostruita, anello dopo anello, tutta vera dalla [...] testimoniata da mappe e cartine, attestata da [...] televisive (anche con un servizio per «Tarn [...]. Follett è inglese, si [...] Filosofia all' University College di Londra. A 34 anni ha [...] decina di gialli di nessun successo, poi, [...] «La [...] (da cui il film [...] Donald Sutherland), il [...]. In Italia, dal [...] a oggi ha venduto [...] copie. Niente crisi del libro, [...] Ken Follett, per Mondadori che lo pubblica. Dal momento che «Sulle ali [...] aquile», stampato [...] in venti [...]. Eppure non sono copie [...] classico, tradizionale. Le Carré non [...] con questa storia «vera». Storia tanto vera da [...] con protagonisti riuniti, in un ranch di Dallas. Portavano cappelli texani, tutti, [...]. Avevano le modi accanto, quasi [...] mente. E un cartellino con [...] cognome, perché, anche nei ranch fidarsi è [...] è meglio, evidentemente. Proprietario del ranch, sponsor [...] vera da essersi trasformata in romanzo, uno [...] ricchi del mondo: Ross Perot. [...] presidente del consiglio di amministrazione [...] fu prima ufficiale di Marina, [...] della [...] e nel [...]. Oggi ha tredicimila dipendenti [...] Stati [...] e in nove paesi [...]. In Iran non più. Il suo presidente, appunto [...] fatturato 651 milioni di dollari: dalla intervista [...] come un piccolo, magro, irascibile Braccio di Ferro. Ha partecipato, questo [...] al tentativo di modificare [...] ai prigionieri di guerra in Vietnam. Perché Ross non abbandona mai [...] «suoi ragazzi». D'altronde, incastrata nel muro [...] di Dallas che produce informazioni, r è [...] «Ogni cosa eccellente sta sempre sul filo del [...] essa si deve . Chiaro, no? Ross Perot [...] aggiunge: «Noi siamo semplicemente il prodotto di [...] hanno insegnato. E a me hanno [...] si lasciano mai i feriti sul campo [...]. In termini più semplici, [...] fare giustizia da sé. Soprattutto se [...] non ti aiuta, se Washington [...] da pensare, se [...] ritiene, segretamente, che quei [...]. Bill e Paul, qualche [...] Iran forse [...] combinato. Così, fierezza e orgoglio, [...] incredibile, aggressivo, semplificato comportamento da [...] da voi», spinge il [...] quei ragazzi. Lui, che ha volato [...] su un elicottero battezzato «Lo spirito del Texas», [...] una squadra «di liberazione». Assolda, anzi pesca fra i [...] fra i maghi dell' [...]. Sono ingegneri, fisici, tutti [...] passato [...]. Dotati di virtù nazionali, giacché [...] tutti da una esperienza militare. ///
[...] ///
Ma si tratta, a [...] bene, di un gruppo di [...] di [...]. Alfa testa Perot ci [...] «duro»: il colonnello Simona, dei Berretti Verdi, [...]. Con [...] pugno può uccidere un uomo. ///
[...] ///
Seguono i sette volontari, [...] di santi, però degli onesti padri di [...]. Bambini in attesa, mogli un [...] innervosite da [...] che si deve concludere [...] dove è scoppiata [...] rivoluzione». Simons li guiderà: è [...]. ///
[...] ///
Ha un passato che [...]. La squadra viene istruita [...] Dallas: [...] delle armi, irruzioni nei carceri, e via [...]. ///
[...] ///
In politica non si [...] di quel genere. Perot sarebbe un pessimo presidente [...] una nazione democratica, ma forse, una [...]. Simons sapeva combattere. Era bravo (Simons è [...]. Ma in politica ci [...]. [...] al presidente [...] non interessa la politica. Due settimane e il commando [...] è formato. Sbarcano in Iran, sfiorano [...] inneggianti a [...]. ///
[...] ///
Ma, ironia del destino [...] Allah, a togliere i due dal carcere [...] non sarà quella «sporca [...]. Un attacco alla prigione [...]. Qualche difficoltà, ancora, per [...] dai curdi, pei dai turchi. Mille persone ad [...] in patria, saluti alia [...]. È il cuore degli Stati Uniti, [...] posto più sicuro del mondo». Il libro si chiude. E [...] prova a spiegare che [...]. Si è messo, [...] dal punto di vista [...] prestato la voce. [...] ha imitato i lettori a [...] un viaggio con lui, con l'autore di «Suite ali [...] aquile». Però il libro lo ha [...] a [...] un miliardario assai, troppo deciso »Non sono stato assoldato»; però, se dovesse scrivere una storia [...] per sfornare un [...] «Scriverei la stessa storia»; però, [...] gli [...]. Ma un serial sì, [...]. E molto deciso, e [...]. Dal momento che è diventato [...] a 34 anni, scrivendo [...]. Letizia [...] fatti con fondi di [...] anticipazione sui tempi moderni, [...] tutti i materiali per dare un volto [...]. Ora i suoi «dipinti segreti» [...] esposti in [...] À [...] / [...] ?»Hugo e i disegni Nostro [...] BOLOGNA [...] passionale, [...] perii [...] per il mistero che lascia [...] allo sfrenarsi della fantasia. Sì, perché forse pochi [...] di fuori degli specialisti, ma lo scrittore [...] se non altrettanto grande, [...] originale e [...]. Una gradevole mostra giunge [...] almeno per [...] questa lacuna: a Palazzo Pepoli Campogrande [...] uno dei palazzi più [...] bolognese, affrescato da artisti come Donato Creti [...] Giuseppe Maria Crespi e attualmente [...] didattica della Pinacoteca nazionale [...] visitare il disegni di Victor Hugo» organizzata [...] Pinacoteca [...] per i Beni culturali [...] Regione. Questi disegni furono realizzati [...] tutto privati (e lo testimonia anche la [...] utilizzata per caso come le buste per [...] fogli del libro dei conti) già a [...] caricature, genere al tempo molto in voga [...] eseguite per divertire una ristretta cerchia di [...] figlioletti, dove Hugo esibisce uno spiccato gusto [...] e la mostruosità, tuttavia mai corrosive o [...]. Il carattere privato ad essi [...] è sottolineato anche dal fatto [...] molti di questi disegni appaiono come ricordi di viaggio [...] tuttavia da una distaccata documentazione, appuntati per fissarsi nella [...] un particolare scorcio paesaggistico, un castello antico, una rovina. Hugo dunque non disegnava per [...] e rammaricava di non [...] mai dipinto in grandi dimensioni: [...] ho fatto solo piccoli disegni. Chissà quando troverò il [...] almeno uno grande come un quadro vero». Ma questo stesso rammarico e [...] fatto che per [...] en [...] li abbia dona ti alla Biblioteca Nazionale di Parigi documentano [...] che ebbe per lui questa [...] artistica. Inoltre è un [...] che lo scrittore non [...] coltivare tanto che i disegni si presentano [...] definite e rispondono, se non a un [...] ad [...] espressiva unitaria e a [...] autonoma, sempre o quasi sempre, [...] letteraria e come parallela [...]. In alto [...] e accanto [...] romantico del termine, un [...] la vita è materia «informale». La tecnica è quella [...] sperimentatore che affida al caso il principio [...] che si lascia guidare nella [...] realizzazione dalle forme prese [...] tutto gli offre [...] le macchie del caffè, [...] pizzo, i [...] che poi Hugo sviluppa [...] con la tempera, con il carboncino. Prende forma così un Medioevo [...] dove la luce e un [...] cupa giocano la loro [...] sono i reali protagonisti che lasciano appena [...] rappresentate. Henri [...] del quale per [...] è stato pubblicato a [...] Soprintendenza il saggio acuto su «/ disegni di Victor Hugo» [...] ora per la prima volta in italiano [...] suo apparire, nel 1914, apri la strada [...] di Hugo disegnatore, annota: [...] disegno, iniziato con un [...] preparazione [...] senza abbozzo preliminare, Hugo [...] di inchiostro e caffè e lavorava in [...] che ripartiva a piacere [...] persino di incidenti e [...]. E ciò che da [...] era poi [...] la macchia e il [...] epica del giorno e delle tenebre attorno [...] vagamente emerse che sembravano ondeggiare e rizzarsi [...] di luci, nella marea montante delle ombre». Il periodo più splendido di [...] arte è senza dubbio quello [...] quando, a partire dal 1850, la [...] scoperta e tenace ostilità verso [...] le Petit» lo colloca tra i proscrìtti e lo [...] a riparare dapprima a Bruxelles quindi [...] di Jersey e poi in [...] di [...] dove la [...] passione sentimentale di esule trova [...] perfetta rispondenza nelle immagini tempestose e quasi astratte ispirate [...] oceano. Nel corpus dei disegni [...] curiosa è data dalle immagini dei progetti [...] di arredamento che [...] pensò per la casa [...] che divenne il simbolo, [...] suo pensiero. Per essa Hugo concepì [...] parco archeologico contaminato da gusto esotico e [...] architettonico: i mobili, le suppellettili i decori [...] suoi disegni come edifici emersi dai buio [...]. E soccorrevole ci viene [...] termometro interpretativo di [...] che ci avverte: [...] arredò la [...] casa di cose enormi, [...] pensiero. A tutti i secoli, [...] climi il poeta chiese dei mostri. E se ne fece [...] domato da massime di pace iscritte nella [...] legno, celebranti il trionfo dello spirito sulla [...]. Dede [...] chiama «Ragazzo di vetro» [...] Vincenzo Cerami ha scritto pensando a «Morte [...] Venezia»: [...] è un ragazzo a lasciarsi morire, per [...] benessere del suo ambiente La piccola borghesia [...] Thomas [...] di Thomas Mann nel [...] racconto «La morte a Venezia» [...] Thomas Mann come una storia di sguardi. II cinquantenne Gustav [...] anzi, per alta concessione [...] dei suoi meriti, Gustav «von» [...] esce di casa e [...] Intuisce [...] 11 suo destino è segnato: il personaggio [...] si fa incontro per sfiorare il suo [...] morte. Così, 11 racconto comincia [...] antiche regole. Si sa che non [...] se non si conosce la fine della [...] la conosce fin dal [...] mette piede fuori di casa. Quando il racconto comincia, [...] non c'è già più. Solo dalla prospettiva della [...] può [...] quella storia di sguardi [...] o con il giovane [...] del quale si innamora. Vincenzo Cerami con «Ragazzo [...] (Garzanti, [...]. [...] incontro con la morte avviene [...] egli [...] in quel libro e nel [...]. Stefano è un ragazzo alle [...] adulta. ///
[...] ///
Gli fa corona [...] di piccola borghesia, molto piccola, [...] Cerami (e ha ragione a [...] ce [...] a morte. Nel racconto di Thomas Mann, [...] muove In un universo di [...] al [...] di Cerami, il protagonista si agita nella [...] hanno conquistato da poco [...] le vacanze in montagna e il piacere [...]. Là il grande albergo veneziano, [...] atmosfera avvelenata di una città sopravvissuta, qua la pensione «Capinera», [...] le abbuffate ferragostane. Là Io splendido [...] qua la bruttina, la [...] Lucia. Là, infine, il benemerito Gustav [...] ormai vuoto come un [...] in cerca di un impossibile ringiovanimento; qua [...] di ulcera, che di nobile non ha [...] fantasticherie letterarie, subito deluse, delle quali gli [...] giovane Stefano. La signora Helga, la [...] pensione, fa da tramite tra i due [...] Gustav, ai pari di Stefano, sente che il [...] violento e volgare. Il vecchio [...] e il giovane Stefano [...] un sentimento di Insoddisfazione: «Era in preda [...] di vertigine non puramente fisici, accompagnati da [...] da un senso di irrimediabilità, di mancanza [...] quale non poteva stabilire se si riferisse [...] o alla [...] personale esistenza. Stefano fa sue queste parole. II gioco di sguardi [...]. Si inganna [...] quando getta uno sguardo [...] sulla bellezza del giovinetto in cui si [...] e [...] Stefano quando cerca di [...] prefigurando un avvenire plasmato [...] avvenire possono servire, tutt'al [...] suicidio. Il lettore si accorgerà [...] pagine che in questo romanzo di Cerami [...] profonda. Il piccolo mondo dei [...] chiuso, una pensione, o una clinica, e [...] a Thomas Mann), [...] di gente né delusa [...] nella famiglia di Stefano [...] necessario agli «attacchi di vertigine» del giovane. II quale, tuttavia, non [...] via più tragica al destino che le [...] loro, uno di loro), ma si sottrae [...] e alla [...] esistenza»: al rifiuto di [...]. In fon-do, sarebbe bello [...] come 11 padre, comé la madre, come [...] Helga, come la gente che popola la vacanza; [...] un piccolo [...] ma come fare, come [...] sottrarsi al destino che divide Tonio [...] (e, di nuovo. Thomas Mann) dal beati [...] gli occhi [...] tormenti di questo giovanotto [...] ben capiti dalla comprensiva Lisaveta [...] che, dopo avere pazientemente [...] amico Tonio emette la sentenza: «Lei, Tonio [...]. Ottavio [...] secondo le aspirazioni. Non c'è niente di [...] scampo. Le armi con le quali [...] cerca di aprire RAGAZZO DI [...] nuovo romanzo [...] VINCENZO CERAMI, GARZANTI. ///
[...] ///
Le armi con le quali [...] cerca di aprire RAGAZZO DI [...] nuovo romanzo [...] VINCENZO CERAMI, GARZANTI.