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Su questo punto il [...] Spriano offre una documentazione ricca e spesso del [...] quanto riguarda il periodo cruciale 1940-1943. [...] questo il momento in cui [...] regime fascista rivela, ! Ha inizio e si [...] di disgregazione dal basso che porterà al [...] marzo 1943 e, successivamente, al [...] co dal regime dei [...] che con il fascismo avevano per venti [...] compromesso. Ciò che viene in [...] periodo, è la natura del « regime [...] »: e su questo punto la lettura [...] di Spriano agevola il discorso, non filologico [...] politico. Si tratta di un [...] che innanzitutto fissa le diversità profonde fra [...] del fascismo e i tratti dei regimi [...] aveva conosciuto [...] in poi. Se ne ricava la [...] tratto più peculiare del « regime reazionario [...] si ritrova nella capacità di utilizzare a [...] contraddizioni, sociali ed economiche, mai risolte dal [...] ». Nelle sue versioni politiche crispine, [...]. Il fascismo seppe trarre [...] dalla crisi che questo non risolto antagonismo [...] primo dopoguerra fra masse popolari e [...] stato. Esso riuscì a convogliare [...] contro le rappresentanze politiche e anche le [...] liberale, strati sociali non omogenei, di ceto [...] (e anche aliquote operaie). [...] nel fondo di questi strati [...] non omogenei ma [...] su una comune ripulsa a [...] sistema politico discreditato che il fascismo riuscì a mobilitare. La eterogeneità sociale e [...] un punto di debolezza, fu un momento [...] un movimento di pura « azione » [...] il fascismo nel quale convergevano sedimenti « [...] opposti, di rivoluzione politica e di conservazione [...]. Su queste basi 11 movimento [...] riuscì a [...] una [...] «filosofia» di massa, a passare [...] prime strettoie del « [...] » puramente squadristico a una [...] e propria politica di « destra nazionale» che colse [...] suoi risultati tanto nella crisi [...] 1922 quanto nelle «aperture » [...] « listone » del 1924. Punto di forza irripetibile [...] evidentemente [...] fu la particolare acutezza dirompente [...] crisi [...] segnata dalla folgorante [...] rivoluzionaria del 1917 e dalla [...] autoritaria a questa proposta. In una crisi di [...] fascismo italiano riuscì a passare egemonizzando tutte [...] incapaci di esprìmere un nuovo equilibrio, e [...] una nuova concezione del potere politico. Ma il fascismo, uscito [...] e ambigui [...] e del «combattentismo», riuscì [...] Inserirsi [...] negli esiti della sconfitta subita dalla classe [...] riflusso seguito alla sconfitta del [...]. Autoritarismo assistenziale Rispetto a tale [...] screditata dominio di [...] « [...] ». I suoi l. Il dato più sconcertante [...] Ingegnosa, [...] equivoca, costruzione politica sulla quale il fascismo [...] avvento e il consolidamento del suo potere, [...] momento In cui contrapponendo [...] « efficiente » al [...] » decretava la fine della democrazia liberale, [...] coinvolgere larghe masse su questa strada al [...]. Di [...] alla tentazione di un [...] masse » il passo è breve (ed [...] da certa storiografia « liberale ». Ma va notato che [...] «totalitarismo» fascista giocò una inerzia di massa [...] costituzionali largamente indotta dal pessimo uso che [...] avevano fatto le classi dirigenti del [...] « stato liberale ». Uno stato che. Tale fu lo stato [...] apparato di « restaurazione permanente », a [...] burocratico, allergico ad ogni spunto di riforma [...] poche « [...] » [...] sordamente scettico verso le [...]. La classe operaia del [...] masse -contadine meridionali avevano sempre conosciuto questo [...] corpo ostile (notavano Gramsci e Salvemini), un [...] lontano e repressivo, In divisa da carabiniere [...] delle tasse. Il famoso stato, per [...] espressione di Nenni, « forte con l [...] con l forti ». Quando nel do-. [...] e istituzioni C'è [...] oggi, su questa « colpa storica». Ma è un giocare [...] carte in tavola. Come sottovalutare, infatti che [...] crisi Matteotti la -violenza squadristi-ca era già [...] due anni e vi era arrivata distruggendo [...] e operaie, con [...] diretto o indiretto [...] proprio dello stato « [...] Il man cato appoggio popolare alle istituzioni minacciate [...] è spiegabile solo con il settarismo e [...] analisi, che pure vi furono Il fatto [...] altro: la classe operaia non si emarginò [...] il fascismo, fu schiacciata con il comune [...] squadrismo e gli organi dello stato. Come potevano, dunque, le [...] come « proprie » istituzioni che, a [...] espressione soltanto formale di [...] regime « liberale » [...] crisi nel primo dopoguerra non cercava il [...] popolari, non mutuava la [...] validità da una storia [...] ma dalla negazione di questa avanzata. I correttivi [...] del giolittismo, che vi furono, [...] «aperture» [...] ora ai riformisti risultarono episodi [...] e strumentali, rispetto a una linea generale reazionaria, [...]. Il fascismo dunque fu [...] una esigenza oggettiva di riforma, non esaudita, [...] del meccanismo politico delio Stato. Di [...] 11 fascismo parti per [...] inganno e il suo doppio gioco, portando [...] (è una impresa che può sempre riuscire) [...] salda del privilegio di classe e la [...] « assistenziale ». Può far sorridere, oggi, dopo [...] esperienza che se n'è fatta. Io Stato aveva sempre [...] derato il cittadino povero un [...] e semplice soffitto di doveri militari e fiscali, una [...] sperduta alla quale [...] non doveva [...] te nulla se non la [...] carità di qualche pin isti tu [...] amministrato da dame di corte [...] clero, si deve capire anche [...] speranza che [...] e. [...] " [...] che lasciando intatte le basi [...] co. Tuttavia, [...] come [...] sul compromesso, sia politico che [...] e non su una rea le riforma della struttura [...] stato e del meccanismo dello sviluppo economico. Il « regime reazionario [...] fronte alla prima seria verifica fu 11 [...] di argilla. La verifica fu offerta [...] suo andamento tragico, dalla crisi economica che [...]. La adesione di massa [...] alla prova si rivelò fondata su elementi [...]. Si trattava di una adesione [...] sulla passività, sulla mancanza di alternative valide, su delusioni [...] sconfitte subite, e non su una convinta partecipazione [...]. Un distacco di classe Il [...] Achille del « regime reazionario di massa», [...] cattura degli operai, come classe, al regime. Ingabbiati in un ferreo [...] minacce e ricatti, di riti propiziatori e [...] e violenze, gli operai italiani sembrò che [...] avessero abbassato la guardia. Ma non era vero e [...] lo dimostrò. Al di là dei [...] di un distacco reale, di classe, dal [...] di massa» restarono. Non si spiegherebbe altrimenti [...] dissenso dalla guerra, di slancio verso [...] di Stalingrado, di odio [...] che lievitò nei grandi centri del Nord [...] 1940 e poi esplose nel marzo 1943. Si provò in quel [...] che per quanti sforzi propiziatori Il regime [...] sfuggire a nessun lavoratore (anche se prendeva [...] come « tessera del [...] in fondo chi comandava in fabbrica e-rano [...] padroni dinanzi ai quali i «sindacati » [...] si facevano comprare: e che nei villaggi [...] i « ricchi ». Toccherà al Partito comunista, [...] binari politici unitari, antifascisti, questa protesta. La natura di classe [...] di lotta contro 11 fascismo al livello [...] prova che proprio sul [...] fascismo mostrava la falsità del suoi assunti [...] le sue mistificazioni nascondevano un impegno reazionario, [...] » ripeteva in fondo 1 vizi di [...] sistema di potere con I cui gruppi [...] venuto a compromesso. Se il vecchio stato [...] era entrato in crisi per [...] strutturale incapaci [...] riformatrice, al fascismo non servi [...] e fare demagogia su questo punto. Nel primo caso e [...] segno diverso e in un difficile quadro [...]. E dovrebbe fare riflettere [...] -esistono fra «adesioni di massa» e consenso [...] E sui limiti delle prospettive di qualsiasi «disegno» [...] realizzarsi fuori o contro il consenso della [...]. Maurizio Ferrara I DETENUTI POLITICI DI [...] carcere dove sono rinchiusi, [...] Marcelino [...] e [...] -Brutali violenze e torture -Nel [...] penitenziario a colloquio con le compagne che [...] con I familiari -Come si organizza il [...] -Appello alla solidarietà internazionale contro la dittatura [...] per [...] il carcere di [...] DALLA SPAGNA [...] agosto [...] come Burgos, [...] Soria, [...] nomi tristemente famosi che [...] brutale della repressione. Vi sono rinchiusi [...]. /// [...] /// Il carcere si trova [...] città, [...] della strada che conduce [...] Toledo [...] che ogni anno milioni di turisti percorrono [...] verso la Andalusia, alla ricerca di una [...]. Si tratta di un [...] carcere occupa una superficie enorme, delimitata da [...]. La lunga [...] arriviamo in auto con [...] AI. Il suo periodo di [...] scadere se non capitano imprevisti sempre possibili [...]. La [...] è una famiglia di [...] dal tempo della guerra civile; dopo anni [...] di lontananza dalla [...] decise di tornare e [...] Madrid, dove lo aspettavano le galere di Franco. Parliamo in particolare del [...] solidarietà che le donne (le mogli, le [...] sorelle dei detenuti o spesso semplici militanti) [...] garantire un afflusso di alimenti, beni di [...] denaro [...] del carcere. [...] uno dei problemi più [...] precarie condizioni di vitto e di esistenza [...] sono « dentro il lavoro di raccolta [...] indumenti e dei generi alimentari che si [...] durante la settimana è solo un momento [...] attività che acquista un valore ed un [...] rilievo politico oltreché materiale. La visita dei parenti, [...] grande filologo Vladimir [...] in URSS importanti studi [...] L'opera [...] scomparso nel 1957 abbraccia [...] di indagine: scritti di storia, di linguistica, [...] sconosciuti del Petrarca e del Tasso e [...] MOSCA, agosto La Casa editrice moscovita [...] ha pubblicato col titolo «Storia [...] e della lingua italiana » una raccolta [...] Vladimir [...] (1874-1957)). [...] dedicò più di [...] a questa branca della filologia, [...] nella [...] attività scientifica e pedagogica il [...] della scienza russa e straniera del [...] coi [...] problemi e metodi [...] dalla scienza contemporanea. Egli scrisse decine di [...] dì monografie ed educò una pleiade di [...] studiosi di storia della letteratura. I suoi interessi comprendevano [...] spagnola, provenzale, scandinava, georgiana e moldava. Uno dei principali orientamenti della [...] attività [...] tifica consistette nello studiare e [...] far conoscere nella URSS la lingua e la letteratura [...]. [...] per questi studi nacque [...] fin dagli anni In [...] facoltà di storia e filologia [...] di Pietroburgo ed aveva [...] che fu il maggior [...] romanza nella Russia [...]. Nel 1899-1903 [...] fu mandato come borsista [...] Francia [...] in Italia. Raccogliendo I materiali per [...] ricerche, egli visitò molte città italiane e [...] delle maggiori biblioteche. /// [...] /// La, maggior parte dei [...] italiani fu scritta dagli anni [...] agli anni [...]. Egli cominciò con la [...] saggio sul Boccaccio, che è stato poi [...] prefazione alla classica traduzione del « [...] ». A [...] volta [...] fece una splendida traduzione delle [...] del Sacchetti con un ampio commento. La prefazione da lui [...] per questa pubblicazione fu un [...] saggio sulla novella Italiana. Lavorando nel fondi italiani [...] biblioteche sovietiche, [...] pubblicò un gran numero [...] precedentemente sconosciuti, fra I quali [...] lettere del Petrarca e [...] Tasso, [...] diede una descrizione degli antichi manoscritti Italiani [...] Saltykov [...] di Le-ningrado. A [...] si dovette anche una traduzione [...] della « Storia della estetica» di Benedetto Croce. Occupandosi della storia della lingua [...] condusse una ricerca sistematica intorno [...] antichi dialetti italiani nel territorio [...] (ad esempio. Nello stesso tempo egli [...] ai problemi strettamente linguistici e si occupò [...] colonie francesi e italiane in territorio russo [...] secolo. Ricostruendo il panorama della diffusione [...] dialetti italiani [...] meridionale. [...] studiò anche la loro penetrazione [...] penisola iberica. A ciò so no [...] dei suoi vasti « Saggi di storia [...] Spagna». [...] indagine dei problemi di [...] scritti di [...]. La parte centrale del volume [...] occupata da un «Saggio di storia della lingua italiana», [...] abbraccia un periodo [...] dalla disgregazione [...] romano alla fine del [...] secolo. Vale la pena di [...] maggior [...] parte di questo saggio [...] metà degli anni "30. Tuttavia Io scritto di [...] presenta ancora interesse scientifico [...] della trattazione di molti pra [...] importanti, sia per la [...] esso dà delle ricerche particolari comparse in Italia [...] altri paesi europei riguardo alla storia della [...]. La raccolta comprende anche [...] « Letteratura latina e poesia popolare [...] liana» e «La letteratura [...] seconda metà del Trecento ». [...] normalmente due volte la settimana, [...] infatti [...] occasione non [...] solo per consegnare -ai [...] tutto ciò che [...] viene raccolto e di cui [...] bisogno, ma altresì di incontri, di scambi di informazione [...] chi è «dentro » e [...]. Nel cortile del carcere [...] compagne, avvisate del nostro arrivo. Centinaia di donne di [...]. La procedura per entrare [...] bisogna recarsi ad uno sportello per ritirare [...] plastica in cui porre i generi alimentari [...] controllati. Il tutto richiede [...] mattinata per un colloquio [...] che, considerando gli ulteriori controlli di polizia, [...] una decina di minuti effettivi. I [...] politici » sono numerosi particolarmente [...] sesto e nel terzo braccio; solo in [...] ve ne sono 96. Recentemente hanno chiesto di essere [...] dai « comuni » e di essere concentrati in [...] sola galleria, cosa [...] del resto è prevista da [...] legge del 1873. Ciò non solo per [...] del carattere politico -della loro detenzione, ma [...] sottrarre alla continua azione di provocazione e [...] alcuni « comuni » svolgono nei loro [...]. In una recente e [...] al tribunale [...] pubblico, Marcelino [...] denuncia infatti come nel [...] egli si trova con altri dirigenti antifascisti [...] oltre cento comuni, ci sia un clima [...] e di provocazione. Il primo [...] il 1. Hanno portato dentro alcune [...] in gran parte giovani studenti; li hanno [...] comuni e li hanno sottoposti a interrogatori [...] violenza fisica e la tortura per [...] parlare, perchè facessero i [...] perchè confessassero reati mai commessi. Appena arrestato i stato [...] e sottoposto a trattamenti degni [...] tirato i capelli fino a [...] lo hanno preso a pugni e a calci dalle [...] del pomeriggio alle . [...] potrebbe continuare a lungo: [...] decine i prigionieri politici su cui si [...] violenza della polizia in questi ultimi mesi. Non è stata risparmiata [...] donna incinta e tanto meno si è [...] la giovane età degli arrestati. Queste donne, queste militanti [...] però parlare solo delle atrocità compiute nel [...] del nostro paese, chiedono se i democratici [...] su quanto avviene nella Spagna di Franco, [...] si fa per far conoscere alla gente [...] situazione e [...] di un mutamento politico [...]. Parlano di avvenimenti che [...] della repressione che colpisce il movimento operaio [...] organizzazioni. Circola fra le nostre [...] dei lavoratori della « Roche » [...] chimica e farmaceutica con [...] in cui è in atto una dura [...] rivendicazioni elementari su cui si sono mobilitati [...] aumento a tutte le categorie di 3000 [...] (circa 30. Di fronte alla risposta [...] i lavoratori uniti diminuiscono volontariamente la produzione [...] cento; comincia lo scontro frontale che vede [...] la guardia civile presidiare [...] e il licenziamento di [...]. Nei giorni successivi si [...] operaie licenziate, [...] per protesta e per [...] pubblica nella chiesa della [...] Santa, sono [...] violentemente cacciate dalla polizia, [...] sacerdote e la norma che vieta alla [...] intervenire nei luoghi di culto. Di [...] Roche [...] ce ne sono tante; [...] » di Madrid, delle [...] Pamplona, di Barcellona, ma inevitàbilmente il discorso ritorna [...] condizione dei detenuti, al loro lavoro politico. Oggi, scontata la pena, [...] un lavoro che nessuno sembra disposto a [...] nel lavoro di organizzazione e di solidarietà [...] quelli che sono ancora dentro. [...] di grande importanza [...] mi dice [...] il lavoro che i [...] realizzare, pur nelle proibitive condizioni in cui [...] carcere, per mantenere vivo il dibattito politico, [...] le condizioni organizzative perchè vi possa essere [...] informazioni, una gestione comune dei fondi, un [...] culturale e di studio. Con varie forme di [...] sciopero della fame e della corrispondenza e [...] è stato possibile migliorare [...] proibitive esistenti nel carcere. Il vitto rimane però [...] immangiabile se si pensa che per ogni [...] stanzia solo 24 [...] (240 lire) al giorno; [...] cortili dove i carcerati passano gran parte [...] sono angusti (a Soria per esempio misurano [...] rapporto con [...] se non impossibile, viene [...] con ogni mezzo. Ciò nonostante non vi [...] dentro nè fuori del carcere: ognuno assolve [...] affrontando le inevitabili difficoltà che derivano dalle [...] cui si è costretti ad operare, ma [...] di fornire un decisivo contributo [...] e allo sviluppo del [...] lotta contro il fascismo. Ormai sono le due [...]. La giovane che mi [...] tutta la mattina esce sorridente dal colloquio [...] e ci informa delle sue buone condizioni [...]. [...] dai compagni raccostiamo la loro [...] raccomandazione: quella di parlare a tutti di ciò che [...] nelle carceri di Franco, di [...] del regime e [...] delia lotta per [...] generale. /// [...] /// [...] dai compagni raccostiamo la loro [...] raccomandazione: quella di parlare a tutti di ciò che [...] nelle carceri di Franco, di [...] del regime e [...] delia lotta per [...] generale. (0)
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