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Quale è, infatti, la [...] Presidente e del suo « trust di [...] Il passaggio dagli [...] elettorali alla responsabilità specifica [...] indubbiamente gettato molta acqua sul fuoco della [...] e [...] ed oggi assistiamo a [...] del fronte « liberale » unito che [...] fino alla elezione di Kennedy. Kennedy e gli intellettuali [...] destinata al fallimento fin [...] forse [...] che c'è oggi a [...] fin da allora »; ma la spiegazione [...] semplicistica. Da un lato abbiamo [...] il « presente disappunto in contrasto con [...] » suscitate dalla campagna elettorale del candidato [...] abbiamo chi cerca di andare ancora più [...] Hans [...]. [...] che ha definito il [...] del Presidente « più simile a quello [...] a quello dello . La polemica dei liberali [...] un libro esemplare, che ha [...] meritato il Premio [...] di [...] il giornalista Theo dorè [...]. White ( Come si [...] Presidente, Bompiani, 1962) ci ha descritto senza veli [...] » Kennedy [...] della Casa Bianca. Attraverso [...] analisi delle manovre e [...] a un candidato deciso a cogliere la [...] intravvedere già i problemi che si presentano [...] Presidente deciso a esercitare con successo il potere [...] istituzioni e della società americana. Lo stesso White, del [...] conclusione della [...] storia presidenziale che « [...] dei casi, il partito democratico nel 1960 [...] pari con quello repubblicano, e nel peggiore [...] subito una sconfìtta, se ne può trarre [...] conclusione: che, cioè, i risultati elettorali del [...] vittoria personale di John F. Kennedy, non del suo [...]. Non si può quindi [...] competenza, [...] responsabilità, il fatto che [...] suo seguito, aumenti o diminuisca il proprio [...] che una nuova coalizione possa formarsi alle [...] ovvero che la vecchia coalizione possa rafforzarsi [...]. Se [...] di White è giusta [...] sembra [...] allora diventa più facile [...] del Presidente durante il suo primo anno [...] in particolare si può trovare un primo [...] del suo comportamento ambiguo, reticente e contraddittorio [...] della politica estera. La [...] ansia di ricreare una [...] patriottica » nella nazione, attorno a una immagine « [...] » del suo capo, getta una luce significativa su [...] suoi gesti e [...] spiega in parte il silenzio [...] suo « trust di cervelli » un tempo cosi [...] e chiarisce infine la ragione della crescente insoddisfazione [...] sinistra liberale, insofferente dei compromessi [...] e tendente piuttosto a una visione morale dei problemi. Nè va sottovalutata la [...] politica [...] che la destra è [...] e non senza una certa efficacia, fin [...] elezione di Kennedy, in nome di [...] « alternativa patriottica » [...] parole d'ordine « eroiche » capaci di [...] consensi in seno alla opinione pubblica USA. [...] libro del senatore repubblicano Barry [...] Me [...] Hill), ad esempio, costituisce [...] di denuncia delle idee e dei princìpi [...] liberale in questi ultimi anni nei riguardi [...] americana. In realtà [...] si riferisce più ai [...] di tale politica che alle azioni di Kennedy, [...] minare alla base la possibilità di un [...] parte del governo democratico, e lo fa [...] repubblicana, ammantando di una certa « rispettabilità [...] bellicosità. [...] vero che le sue idee [...] si distinguono da quelle degli estremisti della John [...] o di altre organizzazioni [...] ma è sempre un membro [...] Senato americano che parla a un pubblico [...] per usare le parole del New York [...] che « condivide, almeno in [...] certa misura, il suo [...] delusione » dinanzi a un [...] come quello degli anni [...] nel quale crollano, ad una [...] una, tante illusioni del passato. E Kennedy come reagisce? Si [...] un misto di aggressività e di paura, [...] del possibile, dalle idee dei suoi amici [...] formulando dei compromessi e lavorando alla creazione [...] consenso » pubblico, sulla base del minimo [...] possibile, in vista di quel rafforzamento che [...] di avere un giorno « le mani [...]. [...] a questo punto, però, che [...] calcoli e la politica di Kennedy divengono estremamente pericolosi, [...] che assume una particolare importanza il « richiamo [...] » proveniente con insistenza crescente [...] file liberali. Appartiene appunto alla categoria [...] da sinistra » un volume edito poche [...] deputato democratico James Roosevelt (The Liberal [...] attorno al quale si [...] una vivace polemica sulla stampa degli Stati Uniti, [...] le firme di dieci membri del Congresso [...] uomini politici che fanno attualmente parte della [...] Kennedy (uno di loro, Markus [...] è addirittura membro del Consiglio [...] Sicurezza Nazionale presieduto dallo stesso Presidente). I problemi della politica [...] analizzati in tutti i [...] le soluzioni « realistiche » formulate dai [...] vengono indicate da James Roosevelt come un [...] favorire la possibilità che gli [...] si rimettano sulla via [...] della libertà, una via sempre diffìcile da [...] si deve ricercare se vogliamo che [...] sopravviva [...] termonucleare ». [...] da notare che questi [...] fra il 1959 ed il 1960 e [...] grandi linee le idee di quella pubblicistica [...] quale facevamo cenno nella prima parte del [...] alla luce della politica di Kennedy essi [...] la loro attualità e la loro odierna [...] a ricordare al Presidente le promesse del [...]. [...] è divenuto lo slogan [...] liberale, che contrappone costantemente ai « fatti [...] parole » del Presidente e dei suoi [...]. Ma [...] ha [...] Ha sancito [...] di Cuba; ha aumentato [...] il bilancio militare; e adesso, senza nessuna [...] segue [...] sovietico riprendendo gli esperimenti [...]. Zola ha detto una [...] collega Anatole France che per un momento [...] la coscienza [...]. Se John F. Kennedy tiene a un [...] far molto meglio di quanto non abbia [...] ora ». La pressione della sinistra [...] far meglio lo spingono indubbiamente [...] liberali delusi, impegnati nella [...] della polemica sulla politica estera [...]. Un professore della Columbia University [...] recentemente un efficace « programma di pace [...] (Seymour [...] The [...] Race, Ballantine Books), il [...] Erich [...] ha formulato con forza [...] politica e morale alla guerra di sterminio (May Man Prevali?, [...] il teologo Reinhold [...] militare Walter [...] lo scienziato Harrison Brown [...] della Corte suprema William O. Douglas hanno delineato i [...] « mondo senza guerra » (A [...] Washington [...] e già qualcuno ha [...] « analisi critica e scettica di Kennedy [...] (Kennedy in [...] del prof. James Tracy Crown, Ballantine Books). Se la destra attacca [...] sinistra liberale aumenta la propria pressione [...] gruppo dirigente di Washington [...] ad essa si riallaccia e che, malgrado [...] in parte ad essa, idealmente. I canali di comunicazione [...] liberali » dentro al governo e quelli [...] al di fuori, un atteggiamento critico, non [...] chiusi, fortunatamente. Il dibattito in realtà [...] anche [...] dello stesso gruppo di [...] Kennedy, ma la posizione del Presidente resta tuttora [...]. Dopo la [...] elezione [...] ha scritto James Tracy Crown [...] citata [...] « egli ha effettuato saggiamente [...] necessariamente grandi mutamenti e dilazioni come prima conseguenza del [...] al potere. Si può [...] zare quindi con la [...] confronti di coloro che con leggerezza formulano [...] la esigenza del politico di " tirare [...] pubblica". Tuttavia il Presidente farebbe [...] di tanto in tanto le sue proposte [...] affinchè la necessaria attenzione alle cose pratiche [...] della [...] visione delle cose ». Si [...] movimento [...] quali sono le possibilità concrete [...] un tale sviluppo? « Non senza speranza [...] ha scritto Theo-dore [...] su The [...] ma certamente non buone ». Più negativi si sono [...] collaboratori della rivista [...] che in una serie [...] al primo anno di amministrazione Kennedy hanno [...] un carattere pericolosamente involutivo di tutta la [...] in particolare della [...] politica estera. Malgrado ciò il dibattito [...] chiuso; al contrario esso si accresce ogni [...] nuove, di nuove sfide e di rinnovate [...]. La mobilitazione dei gruppi [...] non si configura soltanto in analisi libresche [...] di giornale ma si va articolando in [...] manifesti e in una opera graduale di [...] pubblica attraverso tutti i canali disponibili, mediante [...] Università, [...] Chiese e un crescente movimento pacifista attivo [...] centri più importanti [...]. Ebbene: questi tre settori [...] Dulles erano stati quasi ridotti al silenzio, [...] avevano riaperto il dibattito [...] nel mondo, oggi appaiono estremamente attivi e [...] volta, forse, in molti anni, le loro [...] anche [...] della amministrazione al potere. Non costituiscono una « forza [...] » ma [...] come ha scritto The [...] « le possibilità di John Kennedy [...] il valoroso e grande uomo [...] aspira chiaramente ad essere si ridurranno in modo assai [...] se ignorerà la loro sfida ». ///
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Non costituiscono una « forza [...] » ma [...] come ha scritto The [...] « le possibilità di John Kennedy [...] il valoroso e grande uomo [...] aspira chiaramente ad essere si ridurranno in modo assai [...] se ignorerà la loro sfida ».