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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1957»--Id 1316708222.

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Era con noi il [...] Klaus [...] di radio Merlino, e [...] che sarebbe stato pressoché impossibile ottenere [...]. [...] a cui ci eravamo [...] organizzasse un incontro con Lukacs ci aveva [...] tarda mattinata, che non era nemmeno possibile [...] il professore non intende, per il momento, [...] se si tratta di giornalisti ». Per questo incontro [...] aveva telefonato due ore [...] più diversi uffici, dimenticando, [...] te, che la via [...] sempre quella diretta. Bastava, infatti, ilare [...] alla guida del telefono [...] e indirizzo [...] filosofo. A mezzogiorno, quando gli telefonammo, [...] in casa . Alle [...] naturalmente, anziché usare il telefono, [...] servimmo [...] del palazzo (love Lukacs abita, [...] che sicuri, peraltro, di [...] vedere. Quando la cameriera ci [...] studio, trovammo [...] per così [...] altro Lukacs, profondamente diverso [...] avevamo visto [...] volta un anno fa, [...] Berlino, [...] congresso degli scrittori tedeschi. Allora era pallido, magro, [...] sofferente, quasi malato: adesso, sembrava lo specchio [...] con i lineamenti non più tirati, « [...] » come mai lo avevamo visto. La [...] prima frase fu disastrosa, [...] di vista professionale: «Sii come siete giornalisti, [...] clic non vi rilascerò nessuna intervista ». A questo punto, però, [...] una conversazione Dapprima Lukacs [...] Cesare [...] e di altri suoi [...] poi ci disse, brevemente, [...] sono i suoi piani [...] «Adesso [...] consacrarmi interamente ai miei lavori. Per circa otto o [...] da fare per portare a termine la [...] in tre volumi . Il primo libro è [...] metà e interamente costruito. Prima degli avvenimenti [...] avevo già ultimato anche il [...] opera ». Gli chiediamo se intende, [...] futuro, compiere dei viaggi [...]. La risposta e negativa. [...] viaggio, in condizioni normali, [...] a Roma: « Un bel viaggio, piacevole, [...] ha impegnato per sei settimane. Ora, invece, dovrò lavorare [...]. La cosa che più [...] quel viaggio, fu di non [...] incontrare Alberto Moravia, che [...] periodo era a Mosca. Incontrò però Carlo Levi. Carocci, e molti altri [...] nomina a uno a uno, ed Elsa Morante, [...] ha letto uno dei libri proprio in [...]. Probabilmente si tratta del libro [...] lo ha [...] di più in questi mesi: [...] », molto ingegnosa e dotata. Gli chiediamo, a questo [...] avuto modo di leggere gli articoli comparsi [...] sul Contemporaneo e su altri giornali italiani, [...]. La risposta è nuovamente [...] «Non [...] avuto sempre la possibilità materiale di seguire [...]. In questi tempi movimentati. Le informazioni che mancano [...] meno. Le si può sempre [...]. II collega tedesco [...] gli chiede, ora. E glielo chiede con [...]. Probabilmente si tratta delle [...] dopo il ritorno a Budapest e noi [...] come e. Lukacs risponde con un [...] « Io non credo che filosofi e [...]. Se le loro [...] re sono interessanti, [...] Io sono anch'essi, ma se [...] loro opere non lo sono. Io non riesco a [...] quel tipo di giornalismo clic si basa [...] questo genere: qual'è il vostro hobby ? Questo [...] bene con una attrice, [...] con dei professori o dei politici». Nondimeno Lukacs si lascia [...] scrivania, con alle spalle scaffali di libri [...] al soffitto. Gli chiediamo ancora se [...] la voce, clic circola Si Budapest, sulla [...] dichiarazione di carattere politico. Lukacs smentisce, ma poi [...] non è che non voglia più parlare [...]. Per ora, però, intende [...] saggio [...] e, prima di tutto, [...] questa « [...] », questa « stalla [...] come definisce con scherzosa severità il suo [...] scrivania, in cui si [...] usciti in questi mesi, pacchi di giornali, [...] Contemporaneo [...] Frankfurter [...] riviste tra cui Los [...] di Sartre, e poi [...] di lettere e di telegrammi che devono [...] in queste ore. Ancora una domanda, per questa [...] non deve essere [...] sulle sue condizioni di salute. Gli ricordiamo il suo [...] Berlino, e [...] malato che aveva allora. Invece adesso [...] sono [...]. Ilo sempre fatto [...] lunghe [...] e ho coltivato [...] della cucina. Non credo, infatti, di essere [...] stato cosi grasso ». Gli diciamo infine che [...] è in Italia, si [...] con Moravia e Carlo Levi e sta [...] penisola. Noi non vogliamo fare [...]. Non potendo pubblicare una [...] di nomi, li tralasciamo tutti. E ci scusiamo con Giorgio Lukacs, [...] queste colonne, se queste brevi note possono [...] intervista, [...] che non ci ha [...] clic noi, dal canto nostro, non abbiamo [...] per strap [...]. SERGIO [...] S [...] De Sanctis e Croce [...] nelle librerie di Belgrado e Zagabria Piena [...] nella cultura -Lo sviluppo [...] elementare e [...] -Tra [...] autori più noti Moravia, [...] e Vittorini -La battaglia [...] pittura -Le riviste culturali e la polemica [...] Nuovo ordinamento per le promozioni dei magistrali Il Senato [...] ieri approvato quasi senza discussione, con il [...] sinistre, un disegno di legge che introduce [...] leggi 30 gennaio 1941 e 18 novembre [...] riguarda il personale della Magistratura. II disegno di legge [...] di Corte [...] e tinelli di Tri [...]. La vita culturale in Jugoslavia [...] luoghi tradizionali: nelle librerie, nei circoli letterari, [...] giornali, nelle mostre, negli studi. Persino nei caffè, se [...] tranne che nei ministeri, che [...] non sono addetti a [...] ma la istruzione pubblica. Tra questi due concetti, e [...] giustamente a mio avviso, gli jugoslavi operano una distinzione [...] e non sentirai mai [...] della cultura fondata sulla quantità [...] materiale stampato e diffuso. Una tale impostazione, non [...] tanto più valore data [...] arretratezza in cui i [...] liberali » avevano lasciato la istruzione jugoslava. Grazie alla cura di [...] fino al 1941, la Jugoslavia occupava brillantemente [...] graduatoria europea. Nel 1939 vi era [...] il 45 per cento di [...] e solo il 27 pei cento dei bambini e [...] giovani frequentavano una scuola, in confronto al 39 per [...] al 45 per cento della Francia, al 53 della Svizzera. In queste condizioni sarebbe [...] naturale aspettarsi, negli anni della [...] rivoluzionaria [...] esclusivo [...] primaria e delle cognizioni [...] svantaggio della produzione di qualità. Cammino parallelo Le due [...] cultura nazionale, invece, hanno camminato di pari [...] la strada a vicenda. Nel campo [...] oggi la Jugoslavia, ha [...] in [...] giganteschi, raddoppiando il numero degli [...] delle scuole e il « tonnellaggio » [...] primaria e secondaria. La scuola e completamente [...] i suoi gradi e, nelle Università gli [...] maggioranza fruiscono di borse di studio e [...] per quanto limitati. [...] obbligatorio dura otto anni; [...] i programmi sono moderni e gli studenti [...] partendo da basi che certamente non sono [...] da cui partono gli [...] italiani. Nei licei classici si [...] e il greco e in tutte le [...] obbligatorie due lingue straniere, a scelta tra [...] il [...] so, il tedesco e [...]. Il numero degli studenti [...] è sbalorditivo. Le facoltà sono passate [...] 83 e [...] di Belgrado (mezzo milione [...] 41. GUADO [...] Una reali//. Queste le «cifre» della [...] cui direzione (sempre col sistema [...] è controllata direttamente da [...] vice-presidenti del Consiglio, [...]. Nel settore [...] cultura non organizzata in [...] scuole, i calcoli per cifre, come si [...] né possibili né utili. Fa piacere, certamente, anche [...] le case editrici da poco più di [...] passate, dopo la guerra, a circa settanta, [...] « [...] » che prima della [...] le 20. Fa anche piacere constatare [...] gli architetti, i pittori, gli scultori c [...] scienza costituiscono una delle categorie più rispettate [...] non sono costretti, per campare, a rinunciare [...] ma trovano una fonte di vita nel [...] aiutato dallo Stato, dai Sindacati, dalle Cooperative, [...] Radio e, soprattutto, dal pubblico. Non é tuttavia in [...] degli intellettuali nella vita elei paese, non [...] della condizione sociale [...] che va ricercata la [...] culturale jugoslavo. Il dato che impressiona [...] che i princìpi [...] della cultura ai quali [...] Lega [...] comunisti e lo Stato socialista si ispirano [...] che in Jugoslavia le leve della organizzazione [...] nelle mani del primo che passa. Fare un elenco dei [...] vetrine di Belgrado o di Zagabria é [...]. In Jugoslavia si trovano esattamente [...] che si desiderano, eia « Bonjour [...] della Sagan, [...] Accumulazione del capitale » di Rosa [...]. ///
[...] ///
[...] così come di [...] Babel e [...]. Fra gli autori italiani [...] Moravia, Pratolini e Vittorini, [...] vetrina « Tre croci » di Federico Tozzi, [...] Signora Ava [...] di Jovine. I « classici » [...] senza eccezioni, da Boccaccio e Dante, lino [...]. Goethe, Tolstoj, [...]. ///
[...] ///
Ho visto poi i [...] James e i « Promessi sposi », ho [...] Gertrude Stein, Lawrence, Baudelaire, Shelley, Leopardi, [...]. Rimbaud, Proust e Sartre. Ilo visto con emozione [...] Lettere dal carcere» di Gramsci e, con emozione [...] Le lettere da Capri » di Mario Soldati. Ilo sfogliato in una [...] Belgrado « La storia della letteratura italiana » [...] De Sanctis [...] in una libreria di Zagabria [...] attardavo a compilare la grafia cirillica del [...] Ippolito Nievo, uno studente [...] operaia con lo scialletto [...] berretto da stagnaro in testa, ha chiesto [...] un libro che poi ho appreso essere [...] » di Benedetto Croce. Scelte singolari Che si [...] in materia di circolazione delle idee? Basta [...] vetrine e ai programmi delle case editrici [...] che in Jugoslavia la censura letteraria non [...]. Nel campo della letteratura [...] so se misure di questo genere siano [...]. Io so che ho [...] ammucchiati in uno scaffale poco alla portata, [...] Stalin e, in bella mostra vicino alla [...] su Tito di Vladimir [...] di [...]. Nelle vetrine del le librerie [...] si trovano edizioni di Oxford, della Columbia University, di [...] di Mosca e tutto Lenin, [...] a Ricardo. Nelle librerie antiquarie la [...] ancora più singolare: vai dalle collezioni del «Punch» [...] Asino » di [...] dai discorsi di Giolitti, [...] di romanzi francesi, inglesi, tedeschi [...]. Dappertutto trovi i libri [...] tinelli « neri » di Simenon. E partendo per un viaggio [...] dopo [...] comprato [...] della stazione di Belgrado [...]. ///
[...] ///
Il Giorno e il New York [...] che [...] arrivano regolarmente e regolarmente si [...] ho messo nella borsa« Le [...] di [...] » di Peter [...]. Passando dal regno della [...] quello dei colori, linee e [...] il discorso non cambia [...]. Anche [...] il processo di organizzazione della [...] è appena visibile: [...] però anche se la lotta [...] il vecchio e il nuovo é libera essa si [...] spesso [...] a mio giudizio [...] in una ricerca della novità [...] la novità; talvolta azzeccata, più spesso no. Ho visto mostre astratte [...] in (pianto a-stratte ma [...] (pianto astratte e brutte. E Ilo veduto mostre [...] realiste e cadevano [...] pili semplicistico. Esattamente, del resto, come [...]. Ho visto alberghi, scuole, [...] moderni, nei [...] ai goffi capricci « [...] neoclassico [...] bandito ferocemente), gli artisti [...] goffi capricci del « novecentismo » più [...] non so quanto possano essere giudicati più [...] utili dei primi. Per quel che ne ho [...] la ricerca di uno stile jugoslavo [...] e [...] c'è. Quel che c'é di positivo, [...] mio giudizio, è che [...] non si è fatta la [...] operazione folklore »; 11011 si dipinge, cioè, non si [...] e non si costruisce con [...] del « motivo nazionale» e [...] «decorazione »; 11011 si ricalca pedestremente ciò che resta [...] antichi fregi e monumenti regionali sor [...] croati o [...] che siano Qual'è il rovescio [...] di una impostazione così poco « teorica » del [...] della cultura? Il rovescio della [...] c'è, e gli jugoslavi non se lo nascondono. Gli attacchi delle riviste [...]. Ma invano cercheresti altrove [...] i segni di un intervento. In un certo senso [...] giornali, ai critici di professione spetta in Jugoslavia [...] maggioro nel determinare il successo di una [...] Io stesso « andamento del mercato » di [...] 1111 poeta, di 1111 pittore I comunisti, [...] intervengono anche nel dibattito culturale con gli [...] di « Nasa [...] » e, da poco, [...] di «Socialismo », [...] rivista organizzata direttamente dalla Lega. Altre riviste la cui [...] culturale viene utilizzata dagli intellettuali marxisti (ma [...] Lega) sono « Il Contemporaneo »,« [...] » e soprattutto « Nin [...]. Critica impegnata Una rivista [...] di direzione culturale appare a [...] si chiama [...] » ed è dedicata [...]. [...] diretta da un giovane [...] ottimo conoscitore delle cose letterarie francesi, [...] di origine musulmana. [...] conosciuto in 1111 caffè [...] Sarajevo [...] parlava con un entusiasmo di altri tempi. [...] un giovane UNA MOSTRA DELL'ARTI STA ROMANO ALLA TARTARUGA Serenità di Mafai Un patrimonio [...] le cose fondamentali della pittura italiana nel [...] La poetica narrativa del realismo La storia della [...] Mafai è la storia di un grande artista [...] stesso della decadenza ha salvato (pianto doveva [...] nel corpo di vecchi soggetti è riuscito [...] il sangue di contenuti moderni. Ma la [...] la misura calma e sanguigna [...] forma non debbono trarre in [...]. La serenità di Mafai [...] falsa serenità della incoscienza, nò insensibilità a [...] angoscioso può esserci oggi nella cultura moderna. Questa serenità Mafai non [...] mai avuta in tasca; [...] sempre faticosamente. [...] quel mondo che sorride dolce [...] quieto nelle sue tele è sempre il punto di [...] di un interiore travaglio. Spesso, quei quadri che più [...] por la loro spontaneità. In questi quadri esposti [...] via del [...] nel mondo THE NEW YORK TIME SVantaggi del [...]. Ferirà, ma non uccìderà. I" industria degli aerei militari, [...] causerà [...] bellica [...] e geografici di notevoli proporzioni [...] stato di frequente suggerito che [...] essere [...] destinato finalmente a rendere orizzontale [...] curva ascendente delle spese militari, e poi a [...] discendente. Certo, un singolo missile [...] come voce di produzione. Ma fra quanti hanno [...] vicino la crescente complessità del meccanismo del [...] nell [...] apprendere [...] di costo per i [...]. ///
[...] ///
Cera di due tipi, [...] e il tipo segaligno. Quasi sempre portava ii [...]. Le sue guance, fossero [...] lupo, erano sfigurate da cicatrici di duelli. ///
[...] ///
[...] era stato insignito della Croce [...] Ferro. La [...] uniforme non faceva una grinza, [...] aveva un colletto altissimo. In genere [...] sulla [...] scrivania un frustino. Mai fumava la pipa, mai [...] un numero al telefono, mai starnutiva. Sia essi che il [...] con esattezza che specie di personaggio fosse. Arrogante, brutale, e. In un recente dispaccio [...] nostro corrispondente diligi [...] descriveva [...] del primo gruppo di [...] loro caserma. Gli ufficiali, diceva, erano [...] il giorno in cui ricevono i genitori [...] portavano " il nuovo stivale democratico. Nessuna cicatrice di sciabola [...] loro facce. ///
[...] ///
Battere i tacchi è [...] stivali di gomma . Ma che cosa succederà [...] amico? Sarà una tremenda perdita per gli [...] registi che dipendevano da lui. E non possiamo [...] se. [...] in margine alla visita di Elisabetta [...] a Parigi :-Arrivata [...] la regina Elisabetta si è [...] che il suo ombrello, al quale essa sembra tenere [...]. E finalmente, [...] e stato ricuperato e [...] Parigi con un apparecchio di linea ». [...] esempio, che il vescovo del Madagascar possa preconizzare [...]. Il Vaticano [...]. I paesaggi romani sono [...] cosi i mercati e le strade di Roma [...] i mazzetti di fiori. La luce non è [...] s'è fatta più struggente, più crepuscolare se [...] consuma e rode le forme delle cose [...] se non le distrugge. E" come se per Mafai, [...] preziose di fiori, queste topografie dorate di [...] lampi obliqui del sole che brucia il [...] percorso dalle vene violacee delle strade e [...] la notte già invade nel basso, questo [...] colori delle erbe e delle frutta sui [...] mercatino che sembra aprirsi a vastità di [...] soltanto memoria di fiori, di città, di [...] mente da anni ormai lontani e la [...] ormai che un lume intellettuale che in [...] preziosamente. Non la natura vista [...] ma la memoria della natura evocata con [...] che è in certe [...] immagini di paesaggio della [...] Montale. Non la verità di [...] a dare significato nuovo alla frase di Mafai. [...] a quei [...]. Il Venturi pe. Un patrimonio che è [...] cose fondamentali [...] italiana nel dopoguerra. E Io stile moderno [...] altrettanto importante per il [...] dello stile di Guttuso e di [...]. Nel lavoro di un [...] sempre periodi in cui egli spinge più [...] ricerca nel senso dei contenuti, come ce [...] in cui il suo impegno è tutto [...] particolari problemi di linguaggio. In Mafai oggi è [...] del » come -dire su quella del [...]. E ciò può avere la [...] necessità. Ma non è a [...] pittura di Mafai, appena si è allentato [...] con le cose e si è affievolito [...] narrativo che gli faceva dipingere una natura [...] paesaggio come se narrasse una storia», si [...] quel sentimento di malinconia e di struggente [...] il pittore stesso ha sempre riconosciuto il [...] pericoloso. E [...] da Lionello Venturi è [...] timida; ma è un feroce polemista, è [...] della letteratura di e-vasione, un durissimo sostenitore [...] del doveri della « cultura impegnata ». Senza perifrasi mi ha [...] letterato jugoslavo che non si sente impegnato [...] mondo socialista. Mi ha risposto che [...] il conservatorismo. E in quanto ai [...] esitato; me ne ha scodellati tuia dozzina, [...] i più « laureati », tra i [...] della vecchia che della nuova generazione. Gli stessi toni, gli [...] e rivoluzionari, li ho ritrovati nelle parole [...] noto della Jugoslavia di oggi, Oscar [...] vincitore del massimo premio [...] premio « Nin ». [...] ha quarantotto anni e [...] di mezzo, successiva a quella dei « Due Grandi [...] della cultura jugoslava, Ivo An-dric e Miroslav [...]. Intorno al 1032 [...] era al centro del [...] avanguardisti » di Belgrado, 1111 gruppo di [...] durante la guerra di Spagna, nelle file [...] e tra i quali vi era un [...] si rese noto per altre ragioni, quello [...] attuale segretario agli esteri [...]. [...] è comunista dal 1935, [...] anni di prigione, ha fatto la guerra [...] certamente un letterato «di evasione». Il suo ultimo romanzo, [...] La [...] e il cemento », narra di un [...] del suo dramma di uomo [...] tutto di un pezzo [...] con la realtà multiforme e contraddittoria che [...] di una diga in costruzione. [...] di questa epoca che [...] dal comunismo senza riguardi. Mi interessa [...] con le sue verità, [...] rendono invincibile e quelle che lo rendono [...]. Mi interessa per quello [...] per quello che vorrebbe essere. Mi interessa il contrasto [...] tra il vecchio e il nuovo. Questo è il mio [...] ossessione. E non nego a nessuno [...] avere le sue ». [...] questa linea di ricerca [...] rischiosa, si muove oggi la letteratura giovane [...]. Ma anche queste hanno sempre [...] centro [...] nei migliori [...] i fatti e le idee [...] di oggi. Ma altri r. Senza chela parola [...] venga pronunciata apertamente, ci si [...] di confermare con un [...] accordo scritto il [...] modus vivendi " stabilito tra [...] Francia e il Papa dal 1924. Ma questo "modus vivendi" valeva [...] per la Francia metropolitana: il governo francese desidererebbe ora [...] a tutti i territori sui [...] si esercita la [...] autorità o la [...] influenza, trovando molto spiacevole. Fu quello uno dei [...] alta poesia toccati da Mafai. ///
[...] ///
In particolare si vorrebbe [...] un legame fra [...] di due risoluzioni anticomuniste [...] ed il fatto che quattro di essi, [...] di una azione contro le presunte influenze [...]. Durante gli ultimi giorni venti [...] esecutori chiamati a testimoniare dinanzi alla [...] Commissione della Camera per le [...] »barca. E" naturale che il [...]. E se ;po [...] c come . Mafai portò sulla tela [...] -con la spavalderia di [...] classe. Né Mafai come artista [...] natura morale da sentirsi più pittore una [...] grande mercato [...] abbia levato ponti d'oro [...]. DARIO [...] in Estremo Oriente nel 19. Un altro giro nel Medio Oriente [...]. In seguito a questa [...] esecutori avevano richiesto [...] dei comunisti ed un [...] appartenenza al partito comunista da parte dei [...]. Due risoluzioni in questo [...] però poetate alla votazione. ///
[...] ///
Due risoluzioni in questo [...] però poetate alla votazione.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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