→ modalità player
modalità contesto

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1990»--Id 1316457165.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

La frase fu scritta [...] Harold [...]. Chissà perché pensiamo a Harold [...] il giorno in cui Alberto Sordi [...] con una smorfia sul faccione innocente, i [...]. Intanto una prima ragione c'é. Secondo certi sondaggi [...] il nostro [...] é tuttora il personaggio [...] Italia, battendo sul [...] di lana un altro [...] presidente del Consiglio. Quando i due si [...] stessa trasmissione, é una triste gara di [...] di spiritosaggini. I tempi di un [...] disegnava un sinistro profilo [...] moralista, 1959) sono evidentemente lontani. ///
[...] ///
Quella frase, che [...] cosi bene anche ad Alberto [...] i, si deve a Ettore [...]. [...] primo storico del cinema in Italia mezzo secolo la e, negli anni Cinquanta, tra gli [...] dello commedia [...] (scrisse Pane, amore e fantasia [...] e pure [...]. Il personaggio comico di Harold [...] tuttavia, era [...] ottimista perché convinto di [...] dei mondi possibili. Ora I italiano di Sordi, [...] il fascismo e venuto a maturità [...] non può pensare [...] scherzo di [...] nelle stesse con-. Pero anche lui é diventato Tidolo [...] folla [...] 1 molto da vicino, [...] tenacemente dentro è. Davanti ai [...] di Sordi, il primo [...] ammirazione per [...] lavoro compiuto. Da oltre mezzo secolo [...] uomo di spettacolo, nel [...] nel cinema e in televisione. I suoi film sono [...] molto spesso [...] il suo zampino nel [...] degli ultimi sono stati da lui anche [...]. Quando undici anni fa [...] trasse col titolo Storia di un italiano [...] programma andò [...] per sei puntate e [...] materiale restava fuori. Saggiamente [...] venne organizzato non secondo [...] dei titoli, ma secondo la parabola degli [...]. Cominciando da un kolossal girato [...] sugli inizi [...] e del secolo, proseguendo con [...] grande guerra (il film di Moni-celli) e col [...] (in uno sketch [...] di Amori di mezzo secolo. Sordi era una camicia nera [...] marciava arditamente sul tabarin). Poi veniva il secondo [...] gli anni Cinquanta. Venti anni di camera [...] successo, trenta per [...] e [...]. Uno sforzo immane, che [...] sul piano privato molta disciplina e molta [...]. E ci sarebbe [...] somiglianza con Harold [...] dal quale pure lo [...]. Entrambi hanno tratto [...] popolarità dalla stessa fonte, [...] raffigurato [...] medio, quello in cui [...] del pubblico. [...] non era anarchico come Charlot [...] cosmico come [...] Keaton, impersonava il tipico impiegato [...]. Cosi Sordi non ha [...] con la scuola napoletana di Eduardo e Totò, [...] viscere tiene da sempre la lame, il [...] morte. Il suo brodo di [...] cinismo romano, una scuola altrettanto antica di [...] trasformismo. Sordi é l'italiano medio [...] e del sottogoverno, tutto casa [...] parrocchia, mamma e sorelle (/ vitelloni), e col sogno [...]. Quando nel 1954, [...] in cui fece ben [...] il memorabile Nando Moriconi. Apparve due volte: prima [...] del nudista suo malgrado (Un giorno in [...] film Un americano a Roma, entrambi di Steno. Manzo proletario alimentato a [...]. Moriconi Nando detto [...] parla un romanesco con [...] gioca a lare lo sceriffo del Kansas, [...] Kansas City». Ma come il più [...] di provincia mai sarebbe partito per la [...] di Trastevere mai si [...] suo, dalle strade e piazzette ancora deserte [...] spaghetti [...]. No, non potrebbe mettere [...] un sogno, il proprio concreto e irridente [...]. Tornerà in un altro [...] che segno sei?) e [...] guardia del corpo di [...] nord che teme il rapimento. Certo in vent'anni la [...] assai degradata in Italia, ma Alberto Sordi [...] noi. Tale il personaggio (non [...] Nando Moriconi, ma tutti i suoi) nella sostanza specifica, [...] varianti, sfumature e metamorfosi. ///
[...] ///
Ma anche la diffidenza, [...]. Servile e mellifluo con I [...] vendica di essi appena uno straccio di [...] (// vigile), ma poi subito ripiega e [...] deboli. Chi [...] detto che [...] del boom, avviata a [...] emergere lo stesso vizio secolare che Lu XOn [...] contadino cinese? Sordi non é uomo di [...] conoscerà Lo vera storia di Ah [...] ma senza [...] é egli [...] sullo schermo, un italico Ah [...]. La sudditanza al potere [...]. Interprete sommo della cialtroneria [...] destare antipatia e rabbia con la [...] ipocrisia e la [...] impudenza, di incutere paura [...] per eccellenza) con certi lividi mostri come [...] bambini del Giudizio universale. Sordi tuttavia non sarebbe [...] nazionale» se. C'é un episodio della Contestazione [...] in cui fa un [...] e Infreddolito, che scende in motorino dal [...] sconvolto dal mutamento del costumi e [...] di cuore nella [...] stessa chiesa. Ritratto fulmineo e sublime, [...] don Abbondio [...] serie televisiva. Del resto non spetta [...] con Manzoni, né con Molière. Lui che é già [...] stesso e da solo potrebbe ispirare a [...] sociologici più approfonditi e completi sulla seconda [...] Novecento nostrano. È la spia migliore [...] come un mondo possa trasformarsi e non [...]. Ecco perché oggi lo [...] «grande» della nostra miseria e gli auguriamo [...] che si prova per [...] ci ha [...] e ha nutrito anche [...] per cosi lungo tempo. Oggi [...] nazionale compie [...] Una camera lunghissima, quasi [...] uno dei personaggi più amati dalla gente Accanto, Alberto Sordi nei «Vedovo». In alto a sinistra, [...] nel 1990 [...] da Avaro di [...] mangiava i nostri [...] de sica Iberto Sordi [...] talmente grande, come Totò, che mi sembra [...] in qualche riga. Quello che segue è [...] che un pezzo estatico o tantomeno critico. Ho vissuto la [...] presenza per anni, praticamente [...] al mondo. Se fosse possibile tentare una [...] per [...] capire ai giapponesi lo farci. ///
[...] ///
AI en non hanno mai [...] chi sia o quasi. Io e tanti altri [...] mio grande papà, crédiamo proprio di si. [...] Sordi che ricordo con [...] familiarità era quello che si presentava alle [...] bambini, che si mangiava un chilo di [...] :re bicchieri [...] e che dopo [...] fatto ridere con qualche [...] ne andava. [...] Sordi preferito dei mici anni [...] era quello [...] che riusciva a sublimare ogni [...] abiezione umana [...] in una diavoleria tale da [...] dimenticare ogni retrogusto reazionario. Il suo senso di [...] oltre ogni limite che mi [...] dimenticare il gusto banali: [...] televisivo. Una volta facemmo [...] me una graduatoria di quella [...]. Franca Valeri [...] Scriveva il critico Pietro [...] sulla Gazzetta Sera del [...]. Dalla comicità rotonda, diluviale [...] smancerosa sapienza nel ridicolizzare in manichini i [...] hanno creato sul gracile terreno del nostro [...] coppia dalla robusta comicità, [...] equilibrata-. Sono passati [...] anni da quel filmetto [...] Steno, [...] ogni volta che ripassa in tv e [...] pronuncia esotica, [...]. Il loro fu un [...] durò almeno cinque film e che si [...] profonda. Entrambi si divertivano a [...] i vizi degli Italiani, con accenti e [...] ma guardandosi bene attorno per cogliere ogni [...]. La Snob e [...] la Zitella e il Moralista, [...] Milanese e il Romano, la Vedova e [...]. Da anni Franca Valeri ha [...] il cinema, preferisce il teatro (recente il successo di Fior di pisello di Patroni Griffi da [...] e l'opera lirica (varie regie [...] scuole per cantanti); per i [...] di [...] ha fatto però una piccola [...] tra una telefonata e [...] mentre [...] cagnolino russava sulle sue ginocchia. Come nacque [...] sodalizio [...] un po' per caso. Si preparava II segno [...] Venere [...] il film, strada fa-ce. Quindi bisognava inserire Sofia Loren. Ma, per ovvie ragioni, [...] Sofia non potevamo essere sorelle. Cosi diventammo cugine di [...] faceva Agnese, la [...] che faceva perdere la [...] io Cesira. Fu piacevole [...] insieme a Zavattini e agli [...]. Sordi era Romolo, un [...] non sa a chi rivendere [...] rubata. Ricordo ancora quello scatenato [...] fini anche in [...] comica. ///
[...] ///
Sordi aveva gU fatto [...] «Un americano a Roma» e [...] di arrangiarsi». Lavorava senza tregua, anche [...] film [...]. Di solito gli affiancavano una [...] e una brut-tona, che so, una Mara Eterni e [...] Tina Pica, lo diventai un po' la variante della [...]. Ero, di volta in [...] solitaria, la fanatica snob, la zitella scocciante. Ma [...] borghesuccia sognatrice. ///
[...] ///
Steno mi fece: [...] un po' tu-. Allora la corrispondenza sui giornali [...] andava mollo di moda. [...] Irene [...] poi sarebbe venuta Colette Rosselli. Non fu difficile inventare [...] pronta a spacciarsi per [...] in esilio: un modo per vivere di [...] romantica e avventurosa. [...] piacque molto e cosi [...] «alla Franca Valeri-. A proposito di quel [...] moralista» o «Il vedovo»? Forse II vedovo. Si ispirava a un [...] cronaca. Rodolfo Sonego (lo sceneggiatore [...] sapeva che ero milanese [...] addosso il personaggio di Elvira, la ricca [...] ha sposato quel [...]. Sa che la potenza [...] i sentimenti; rispetto ai suoi dogmi, il [...] é poco più di [...] piedi. Conosco bene questa mentalità [...]. Semmai le cose sono [...] negli ultimi tempi. [...] ha reso le donne [...] incapaci di guardarsi attorno con distacco, con [...] di autocritica. Tutto som-mato, sono [...]. Le piaceva fare il [...] solo [...] lavoro. Era una noia alzarsi presto, [...] sul set e ripetere dieci volte uria battuta perché [...] la bellona era una -miss [...] non sapeva spiccicare una parola. Eppure alla fine mi [...]. [...] Sordi, Manfredi, [...] De Sica, Stoppa. Ci si accorgeva subito [...] funzionava, ma non per questo si improvvisava. Ricordo ancora quel giorno [...] Sergio Amidei mi cacciò letteralmente di casa perché avevo [...] del [...] Sordi sul set? Un [...]. Io, appena potevo, tornavo [...] teatro con «I Gobbi-; Sordi no, il [...] vita, non poteva distrarsi. Sono state dette un [...] su di lui. Non vero che è avaro [...] che [...] comandare. Lo ricordo simpatico e scherzoso, [...] ai dettagli, mai nervoso. [...] cosa che gli rimprovero [...] regia. O [...] comico nasce regista, come Charlot [...] Keaton, o gli conviene di continuare a farsi [...]. [...] ultimi film? Non vado mai [...] cinema, perché [...] e perché vivo con un [...] che non lo ama. Però ho visto F. Dice la verità? Certo. Del resto, anche i [...] venuti fuori meglio alla distanza. [...] che [...] come tutti i grandi, a [...] certo punto de [...] carriera si é preoccupato di [...] ai suoi [...] dei Messaggi. Mentre trovo che le sue [...] travalicano le [...] . Penso a Nando Moriconi, [...] Roma-: va olire la farsa, a suo modo [...]. Ma in [...] la bonomia non gli [...] Tir, lo definirei [...] applica il suo personaggio alla [...] e ci ricama sopra. Solo che il cinema [...] grandi cifre e di compromessi: e coi. [...] i [...] giusta per [...] decide per sé e non [...] dare consigli. Ma è chiaro che [...] alla Greta Garbo, che devono ritirarsi per [...] e [...] che maturano insieme ai [...]. [...] è non abbassa re [...] per chi come noi fa satira e [...]. Perché il germe [...] uno solo: e lo conservi [...] restando ledete a te stesso. Lei lo ha [...] di si. Ho sempre adattato ai [...] alla signorina Cecioni. Che voto darebbe a Sordi [...] una bella [...] basso. [...] che in quel [...] film sulla Traviata dove [...] gli tagliarono la scena in cui, chinato [...] «È spenta! Chissà che un giorno o [...] non lo chiami a cantare in una delle [...] opere. S'è fatto tardi. Gli occhi mobilissimi sotto [...] -alla maschietta», Franca Valeri si congeda con [...]. Il cinema é un [...] passati gli anni in cui esordiva [...] Liei del varietà di [...] nel panni della [...] finto russa (quasi una [...] resta I a maliziosa [...] ironia di questa signora [...] un programma di sala, si descrisse cosi: -Fin [...] vagito ho pecca» di comicità. Sono nata con un istinto [...] una femminilità [...] una gran bella faccia e [...] naturale disinibizione che avrebbe fatto invidia a una sedicenne [...] oggi. Vii sono [...] col crescere». Lo schiavo di Ada. Scoperto durante la telefonata [...] Alberto [...] completamente la situazione domandando a brutto muso [...]. Ma anche in Mode [...] non era male. Scoperto in flagrante adulterio da Rossella Falk, sapeva rigirare la frittata al punto di assicurare [...] moglie [...] di [...] perdonare. E aggiungeva, facendo finta [...] sarebbe tornato a pranzo. Fellini credo lo abbia [...] neonato: insaziabile e feroce con bimbi e [...]. Ricordo ancora [...] stupore della visione di Piccola [...] suonava con delle mazze di legno sulle [...] residenti di un ospizio da lui gestito [...] Casa del gaudio» in attesa di una [...] avrebbe cercato di uccidere con ogni tipo [...] in faccia ogni sera [...] un ventilatore addosso, [...] il bagnetto ricolmo di [...] eccetera eccetera, in attesa di un infarto [...] arrivava mai). Mio padre, che lo [...] Mamma mia che impressione. Fellini poi lo glorificò [...] Sceicco Bianco (dove lo ricordo [...] scambiare brutalmente un cilindro di cartone contenente un disegno [...] ammiratrice Bambola Appassionata per un [...]. Mio padre di nuovo [...] venditore di bambini agli americani nel Giudizio [...] sfortunato [...] che si vendeva [...] per mantenere un certo [...] nel Boom, (ma quel film andò male [...] troppo in anticipo sui tempi). Penso che Alberto abbia [...] quella sublime malignità cercando, forse, di riscattarsi, [...] avere un anima e di [...] soprattutto far commuovere. Ricordo ancora quanto supplicò [...] ingaggiare nel ruolo del [...] Addio alle armi. Papà gli voleva bene [...] si divertiva tanto. Una sera organizzò una [...] invitando Rock Hudson, il protagonista, e Charles Vidor, [...]. Impose ad Alberto un atteggiamento [...] impenetrabile, [...] agli ospiti americani come il [...] grande attore drammatico esistente in Italia. Io [...] sempre [...] nei panni del commerciante in [...] claudicante. Ecco, forse col passare [...] è venuta la paura dell'Inferno. Ma non c'è né Inferno [...] Paradiso, per te. ///
[...] ///
Buon compleanno! ///
[...] ///
Buon compleanno!

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(215)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(191)


(186)


(204)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(87)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .