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Il leader di An attacca Cossiga: «In gioco [...] nazionale, non si può mandare [...]. Riserve di Marini: «Ma [...]. Occhetto: [...] il peggio di ogni ipotesi». Il punto Dove porta [...] Cavaliere? ENZO ROGGI E Cossiga riunisce gli [...] Una struttura federata sul modello [...] francese, che probabilmente si [...] Unione [...] per la Repubblica. Il nuovo movimento promosso [...] Francesco Cossiga muove i primi passi. Ieri pomeriggio, durante una [...] del senatore a vita, sono stati messi [...] dettagli organizzativi [...] e e gli indirizzi [...]. Erano presenti Clemente Mastella [...] Alessandro Duce e Gianfranco Rotondi [...] socialista Fabrizio Cicchitto, il [...] Luigi Compagna, Giuseppe Bicocchi per i pattisti e Giuseppe [...]. A livello parlamentare si [...] la creazione di un gruppo formato dai [...] dai tre del Patto Segni, [...] azzurri Giulio Savelli e Alberto Acierno, da Vittorio Sgarbi [...] da Massimo [...] che nei giorni scorsi [...]. In totale sedici, cioè [...] dei venti necessari. I promotori [...] comunque non disperano. Anzi, a quel punto, [...] Savelli, [...] determinarsi un «effetto a cascata» di adesioni. Ma la via non [...]. Si vuole creare un [...] e cattolica», il quale [...] di Cossiga», afferma lo [...] Savelli, [...] che «personalmente» non condivide «tutto ciò che [...] Cossiga». Con tutto ciò che dice Cossiga non è [...] neppure il segretario del [...] Pierferdinando Casini. [...] presidente della Repubblica, parlando [...] alternativo alla sinistra, aveva paragonato il ruolo [...] An [...] quello di Le Pen in Francia. /// [...] /// Che significano le rifor-me? Sono [...] modo «per chiudere la transizione turbolenta » evitan-do di [...] e nel pericolo di una [...] e di una subordinazione». /// [...] /// Oppure «il paese avverte [...] un regime illiberale di cui queste riforme [...] sigillo e la legittimazione», co-me dice Berlusconi. Non soste-niamo il processo di [...] per-ché cerchiamo una legittimazio-ne, ma perché è [...] del-la nazione», scandisce il leader [...] An. E ancora: «la Repubblica [...] è stata vittima di un complotto, si [...] è degenerata in partitocrazia» e «le procure [...] distrutto i partiti di tradizione occidentale e [...] Pds con uno squilibrio sospetto» (a voi [...] ci-tazioni: non dovrebbe essere diffi-cile). Il dibatto a Montecitorio [...] «big» era atteso: si aspettava di conoscere [...] salute della maggioranza, provata dalle polemiche dei [...] di misurare le possibilità per il te-sto [...] arrivare in porto. Ci si aspettava di [...] tema i partiti avrebbero in-nalzato la loro [...]. E invece è stato [...] gelo nel cen-trodestra, con Fini e Berlusconi [...] dietro [...] e platealmente non si [...]. Un anno e passa [...] Bi-camerale era ai primi vagiti la si-tuazione [...] Berlu-sconi che si tirava dietro un Fini [...] che guardava più a Cossiga che a [...]. Oggi tutto si rovescia e [...] al presi-dente di An replicare [...] che oggi canta come una [...] a Berlusconi e snobba la de-stra: «Cossiga è vittima [...] una [...] illusione ottica, pic-conando la classe [...] che ha trovato [...] (colpevole di non essere la [...] dirigente che ha governato [...] cin-quantennio a cui lui appartiene) [...] di colpire [...] nazionale». Intendiamoci, Ber-lusconi ieri non [...] defi-nitivo no alle riforme, non ha an-nunciato [...] ha spinto [...] sulle critiche aprendo una [...] poteri del presidente, federalismo timi-do, mancata separazione [...] giudici e [...]. Il cava-liere tiene aperte [...] tutte le posizioni e tiene alto il [...] contrattazione per strappare qualche modifica. Ma al tempo stesso apre [...] nel Polo una diva-ricazione che potrebbe diventare una frattura. Il suo è un [...] che lui ha le mani libere, non [...] legittimazione e quindi può permettersi di votare [...] dal treno della nuova costituzione. Anche se sa che [...] che può di-ventare molto scomoda. Se il centro della [...] il contrasto nel [...] temi colti a Montecitorio [...]. Il nocciolo duro di [...] è certa-mente quello del presidenziali-smo. Non per la contestazione [...] ha avuto il no, atteso, di Fausto [...] e quello della Lega [...] Maroni), quanto per il pun-to delicato dei [...]. Casini e Buttiglione chiedono [...] capo dello stato eletto direttamente dal [...]. Gli fa eco Berlusconi [...] potenziale contrasto tra la gran-de legittimazione popolare [...] poteri. A rovescio Franco Marini [...] i popolari quella [...] è una scel-ta non [...] per sen-so di responsabilità, ma «il presi-dente [...] poteri diret-ti di governo, di garanzia sì, [...] gestione» e punta sulla modifica di alcune [...] che riguardano i poteri di sciogli-mento delle Camere [...] rinvio del governo in Parlamento «an-che quando [...] sa-lute». Mussi difende le scelte [...] circoscrive: «il presidente non ha poteri attivi [...] svolge un ruolo di garanzia, di equilibrio [...] dina-mico delle istituzioni politiche» e allora i [...] equilibra-ti. Andare sotto creerebbe vero [...] e poteri, andare sopra renderebbe incom-prensibile il [...] il suo rapporto col parlamento. Ma anche Mussi deve [...] con le voci critiche ascoltate a sinistra, [...] di Occhetto che, per il suo calibro [...] durezza delle critiche può creare imbarazzo. Occhetto dice che il [...] Bicamerale è un pasticcio: «è il peggio di [...] testo è da riscrivere perché non compie [...] sugli equilibri di potere, sul bipolarismo. E Mus-si accoglie una [...] riguarda la legge elettorale: «Le ipotesi circolate [...] e conservatrici» e torna ad affacciare [...] del doppio turno di [...]. [...] scoglio -si sapeva -è la [...]. Della posizione di Berlu-sconi [...] insiste per la separazione delle carriere. Il tema non è [...] Fini che [...] ieri aveva «manda-to [...] Mantovano [...] un nuovo testo che superi la separazione [...] Csm. Mussi rac-coglie [...] già fatto [...]. E [...] arriva il segnale distensivo dei [...]. Marini ri-badisce i principi: [...] del [...] da altri poteri, vogliamo [...] forte tra ac-cusa e un giudice effettivamente [...] aumento dei diritti della difesa» ma poi [...] modo per ottenere questi prin-cipi va rimesso [...] un con-fronto serio e aperto». Quello che il leader [...] non accetta è che [...] a dire che sulle regole non si [...] col-pi di maggioranza e allora perché ci [...] si for-mano maggioranze diverse da quelle politiche [...]. È una posizione che verrà [...] alla prova domani nel ver-tice di maggioranza sulla giustizia [...] Prodi e [...] (che sarà prepa-rato oggi da [...] incontro dei capi-gruppo [...]. [...] annotazione tra po-litica e cultura: [...] in aula Fini, ri-vendicando le sue radici costitu-zionali [...] del liberalismo conservatore, citando come [...] maestri Panfilo Gentile, [...] e il presidenzialismo di Randolfo [...]. Fiuggi 2 è già [...]. Roberto [...] BI LANCIO provvisorio, ma [...] parlamentare sulle riforme. Primo punto: le facciamo [...] la Sinistra democratica, An, il [...] il [...] i Verdi e Ri. Rispondono di [...] fare ma non si sa [...] a che punto: [...] e [...]. /// [...] /// Rispetto al voto finale in Bicamerale le uni-che novità sono le incertezze di Ber-lusconi [...] suggestione [...] di tutto. Non è una novità, [...]. Secondo punto: il dossier [...] Assemblee dalla Bicamerale è base idonea al lavoro [...] Parlamento? Nessuna forza po-litica ha detto di riconoscersi [...] ma la questione non era questa: la [...] lavorare per modifiche che [...] una riforma a larga base che non [...] ma una innovazione [...] repubblicano in sintonia con [...] e con le esigenze della fase storica. [...] la risposta deve es-sere più [...]. E la ragione sta [...] apertasi tra Fini e Berlusconi. [...] è stato addirittura sprezzante [...] principale alleato, [...] in faccia: io non [...] te, di essere legittimato. Un grido suscitato dal [...] asse [...] volto alla legitti-mazione reciproca [...] prima Repubblica tramite [...]. Insomma, egli vede una sorta [...] complotto laddove [...] semplice-mente una scelta e un [...] spe-culare a un compromesso riforma-tore su principi condivisi (proprio [...] accadde nel 1947). La stra-nezza è che [...] un simile so-spetto era [...] stesso Berlusconi. Il netto schierarsi di Fini [...] esito positivo ha spiegazioni semplici: vuole la [...] par-tito su una riforma che incassa un [...] concedendo un attenuato federali-smo, senza peraltro [...] per la questione giusti-zia. In quanto al Pds, è [...] il ca-so di ricordare la [...] scelta di [...] sancita [...] della [...]. Berlusconi aveva un modo [...] prevenire [...] oggi teme ed era [...] energica-mente la ricerca di un accordo di [...] fatto nella pri-ma fase quando Fini era [...] la Bicamerale. Per-ché ha arretrato? Sì, [...] in [...] ma la ragione è [...] centralità, per lui, del tema giustizia, o [...] Procure nella logica di una guerra «ad [...] tra politica e magistratu-ra. Questa ossessione, accentuata [...] in politica di Di Pietro, [...] aperto una falla [...] pattizia sulle riforme attraverso la [...] dentro [...] puntano al fallimento. Ieri Berlusconi ha cercato [...] sue ragioni autentiche escogi-tando una giustificazione fantasio-sa: [...] la riforma, ci preoccupa la situazione politica [...] quindi la possibilità che la ri-forma faciliti [...] Pds. È del tutto vano [...] ci sia, nelle proposte della Bicamerale, che [...] piani della Quercia. [...] cautela sulle prospettive si nutre [...] domanda stessa che Mussi ha rivolto al cavaliere: le [...] critiche ai limiti del progetto e le [...] intenzio-ni di modifica si collocano [...] di accordo o [...] In attesa che [...] politico venga sciolto, non resta [...] un complesso lavoro emen-dativo: accentuare, ridurre o man-tenere i [...] del presidente eletti-vo? Irrobustire o no le istituzioni e [...] poteri del federalismo? In qual sen-so modificare il capitolo [...] Progredire o regredire [...] maggioritario del sistema eletto-rale? È [...] prevedere che lo sco-glio più duro sarà [...] o la [...]. [...] Parla il presidente dei [...] Sinistra democratica Mussi: «Sulla giustizia [...] si trova se non [...] separate» «Registro il realismo di Fini, mentre Berlusconi [...] volato alto». /// [...] /// Che effetto fa a Fabio [...] democratica, la così perentoria [...] Fini e Berlusco-ni? «Premesso che non intendo con-tribuire [...] favola [...] nazionale, regi-stro il realismo [...] Fini [...] cogliere i problemi del paese e, per [...] Berlusconi [...] schiacciato nella quotidianità politica. Ha fatto [...] di quel che Fini [...] che non ha mirato al-to. [...] di Berlusconi sul complotto delle [...] sembrava la coda del dibattito su Previti. Dico [...] che si è detto [...] sulla boz-za: attenzione, [...] una linea [...] sotto la quale la critica [...] volta a bloccare il progetto riformatore, e sopra la [...] è volta a cercare solu-zioni unitarie. Lui, dove si colloca, [...] E [...] siamo ad uno dei [...] la giustizia. Sei tra quanti [...] se [...] questo punto è [...]. Confermi? «Sì, se si [...] car-riere dei magistrati si metterebbe a rischio [...]. La soluzione della di-stinzione [...] di fondo di magistrati [...] governati [...]. Se saltasse questo principio [...] quello della separazio-ne, la ferita sarebbe assai [...]. Tut-to il resto è [...] anche e soprattutto quel conten-tino improvvisato delle [...] Csm: vale proprio la pena di rac-cogliere [...] procuratore [...] di un unico Csm [...] proporzionalmen-te rappresentati inquirenti e giudi-canti». Occhetto insiste: su una legge [...] uninominale a doppio turno non ci deve essere solo [...]. Condividi? «Sì su questo [...] invece sul radicale rifiuto del «presidenzia-lismo temperato») [...] abbia risolto quel che è un reale [...] modello di un vero bipolarismo passa certo [...] pro-fondi ma anche attraverso una leg-ge elettorale [...] di quella che è stata ipotiz-zata. Ma siamo rimasti quasi [...] doppio turno di collegio. Auspico che si riaprano le [...] di lavorare ad una legge elettorale [...]. [...] Di Pietro, la stessa [...] Pds insistono sulla inopportunità di [...] con-sultazione confermativa e sulla [...] più referendum: uno per ciascun capitolo della [...]. [...] «Ma è la legge [...] Parlamento a prevedere un unico referendum, e [...]. [...] stata una lunga discussione su [...] ed alla fine è [...] si tiene, che [...] un filo comune a le-gare [...] nuova seconda parte della Costituzione. Rivediamo, correg-giamo, riscriviamo pure; [...] è unico. Altrimenti, con il ri-schio di [...] una parte e [...] come un castello di carte. I refe-rendum [...] possono [...] bucare [...] complessiva. Oddio, [...] della legge costituzionale si può [...] superare con [...] legge costi-tuzionale per referendum plurimi, [...] non mi sembrerebbe [...] saggia». Il confronto sulle riforme mar-cerà [...] parallelamente a quello del governo? Insomma so-no due strade [...] o, alla luce delle [...] ed anche dei contrasti nella [...] immunitarie» del governo [...] «È curioso che una forza [...] dica: attenti al virus della [...]. Credo piuttosto che le [...] debbano più forte-mente impegnarsi sul programma comune [...]. Capisco che, anche [...] tutto si tiene. Ma tutto può anche [...] neces-sario, tenuto distinto. Ed io penso che [...]. Del resto [...] un precedente storico che ha [...] similitudine: i costituenti del [...] tennero ben distinta la scrit-tura [...] Carta [...] di gover-no. [...] Gasperi cacciò Pci e Psi [...] governo, non per questo [...] o [...] il lavoro costituente. Detto questo, non rifiuto affatto [...] di un lavoro comune, nel [...] sulle [...]. Giorgio Frasca [...] Fabio Mussi Il caso [...] lanciata [...] hanno aderito 31 deputati e [...] senatori Nasce il Parlamento rock, da An a [...] ci son tutti Un aiuto [...] gli oltre [...] giovani che suonano nelle bands, [...] i tanti che vanno ai megaconcerti. E [...] già chi pensa a un [...]. /// [...] /// [...] chi ha risposto che Prin-ce [...] leader dei [...] chi ha scritto che [...] Alice Cooper è una donna. E chi, magari per [...] ha risposto che i Metallica si chiamano [...] le prove delle loro canzoni in acciaieria. Ma quel che conta [...] risposto. [...] fra de-putati e senatori, hanno [...] per la formazione di un «Parlamento Rock», e compila-to [...] questionario di adesio-ne. Anzi, sono [...] se si considera [...] momento, di Ignazio La Russa, [...] come frequentatore di locali, ma insospettabile come aspirante ro-ckettaro. Così adesso ci sono proprio [...] anche Alleanza Nazionale, che era [...] partito non ancora rappre-sentato, perché [...] il resto i 30 depu-tati e 16 senatori che [...] aderito [...] di creare un [...] «amici del rock», coprono tutto [...] parla-mentare. E si va da Giovanna [...] (Pds) a Paolo Russo (Forza Italia), [...] Roberto Maroni (Lega Nord), che con la [...] frequentazio-ni, a Niki [...] (Rifondazione), e poi ancora, Tana De [...] Paolo Cento, Nando Dalla Chiesa. Saran-no loro, quella «generazione [...] Parlamento -come spiega-va ieri Nevio [...] alla consegna dei distintivi [...] negli anni del boom del rock era [...] sarà emozionata con [...] dei Led [...] che avrà scoperto il [...] Elvis, o avrà fatto le prime ma-nifestazioni con [...]. Chissà; ma certo è [...] disposti a mettere in campo il proprio [...] Parlamento per dare una mano al rock, [...] gio-vani italiani che suonano in un gruppo, [...] oltre un terzo del paese non esistono [...] per [...] per ascoltare concerti, per [...] co-municare». Specie adesso che è [...] progetto di legge per la musica presentato [...] Consiglio, Veltroni. Magari in una sede appo-sita, [...] una cantina a Montecito-rio. Si scherza un [...] perché il rock, come sottolinea [...]. Gio-vanna Grignaffini, «è materia [...] al tempo stesso». E dunque ci sono [...] pesano. Che scivolano in qualche [...]. Per questo nella mia [...] chiedo lo sconto sulla tassa sullo spettacolo [...] che favoriscono gli artisti ita-liani; un intervento [...] nascita di [...] posti di la-voro. Ma Veltroni nel suo [...] preferisce puntare sulla tu-tela culturale, come se [...] Colosseo. /// [...] /// Piero Ruzzante racconta invece [...] di assesso-re a Padova, dove ha realizzato [...] la campagna contro le dro-ghe, e un [...] uscire dalle cantine i [...] gruppi». E un gruppo rock potrebbero, [...] finale, [...] in piedi anche loro: «Per-ché [...] In fondo [...] già anche una nazionale di [...] dei parlamen-tari», dice [...]. Che per il fu-turo [...] alzerà il tiro: obiettivo il Ministero Rock. /// [...] /// Che per il fu-turo [...] alzerà il tiro: obiettivo il Ministero Rock. (0)
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