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Dal nostro corrispondente MOSCA [...] «Si parla della collina [...]. Io non so che [...] quel nero monumento che getterà su Mosca [...] per anni, per secoli». Cosi aveva parlato Vladimir [...] congresso degli scrittori sovietici, [...] di questa estate. E, mentre [...] insieme a [...] chiedeva a gran voce [...] opere complete di Pasternak, e [...] (che dopo pochi giorni [...] della rivista [...] con Rasputin e tanti [...] i progetti di deviazione di una parte [...] fiumi siberiani e del nord, mentre [...] dicevo [...] il congresso si arroventava [...] al di là dei confini strettamente letterari, Andrei [...] lasciava cadere una mazzata [...] alfa vittoria» che sta sorgendo al posto [...] un tempo era stata la storica collina [...]. Laggiù si costruisce il [...] Vittòria. Costerà decine di milioni [...]. Quando innalzarono la basilica [...] Cristo Salvatore, in onore della vittoria su Napoleone, [...] partecipò alla [...] costruzione con i propri [...] Herzen fu incantato dal progetto. Noi siamo incredibilmente indifferenti. Abbiamo fatto un sabato [...] noi è indifferente quello che costruiranno, come [...] Mosca [...] fosse nostra. Ed ecco che ora, [...] venti, il progetto viene esposto per [...] nei pressi del ponte [...]. Andate a [...]. Il progetto è rappresentato da [...] mostruosa colonna alta 70 metri, come una casa di [...] piani. E uno dei monumenti [...] mediocri del mondo. Oltre a tutto [...] granito rosso, visto da [...] e questa gigantesca bandiera nera incuterà timore [...] che si appresteranno a entrare a Mosca. Una cosa terribile. E una storia lunga [...] nel lontano 1957, quando la decisione fu [...] un [...] grande complesso monumentale dedicato [...] Germania hitleriana. Il collettivo di artisti che [...] allora radunato includeva in [...] tutti i più famosi [...] e architetti [...] sotto la guida di [...] (morto [...]. [...] gli scultori [...] e [...] gli architetti [...] e [...] e [...] insieme al [...]. Tutti più o meno segnati [...] della [...] stalinista. Ne venne fuori una [...] di concorsi, di correzioni travagliate che ha [...] una conclusione solo [...] degli anni 80, alla [...] e mentre [...] se ne stava preparando [...] progetto conclusivo che è poco definire colossale. Ad apporre la firma [...] Breznev in persona, insieme a Viktor [...] ora pensionato. Spariti [...] e [...] morto [...] è rimasto in vita [...] delle loro ambizioni e spia dei loro [...]. Un declivio di immensi gradini [...] quasi un chilometro, dovrà prendere avvio a partire [...] trionfale di [...] per concludersi di fronte a [...] composizione [...] (un [...] lungo oltre mezzo chilometro) che [...] la Piazza dei vincitori e al cui interno sarà [...] il Museo della Grande guerra patriottica. Al centro [...] -DIBATTITI DOMENICA 7 SETTEMBRE [...] di trionfo, che celebra la [...] su Napoleone, -il quale dovrebbe [...] il nuovo memoriale. A fianco, il [...]. A destra, impasto tra [...] nel cuore di Mosca. Sotto, uno scorcio del " [...] monumento agli eroi della battaglia di [...] memoriale della Vittoria a Mosca [...] la storica collina [...] in nome [...] monumento Una scala di un [...] 1418 fontane quante i giorni della guerra [...] una colonna di 72 metri, [...] da [...] bandiera di granito rosso -Il [...] in fase di [...] ha scatenato una polemica che [...] i confini [...] e [...] La decisione del [...] alla deviazione dei fiumi siberiani, [...] un altro segno del nuovo «metodo Gorbaciov»a rispondere [...] scrive il veterano del lavoro V. [...] della barbara distruzione [...]. E la famiglia degli [...] nei pressi della ex collina, conclude sconsolatamente: «Quale [...] la fisionomia del memoriale, esso sarà pietra [...] posto degli antichi alberi se ne. Ci sono quelli che esaltano [...] come fa il [...] V. [...] «costruita per i secoli [...] la colonna, alta 72 metri [...] la torre [...] del Cremlino), sormontata da una [...] bandiera di granito rosso, culminante a [...] volta in una stella di [...]. Lungo il declivio, anch'esso [...] in bronzo e 1. Sono soltanto alcuni dettagli [...] quando, a luglio, si apri la mostra [...]. Pino a quel momento [...] aveva parlato solo in termini positivi, se [...] la maestosità. Ma [...] si sbagliava quando parlava [...] pubblico. In pochi giorni oltre [...]. Ed è stata subito [...]. Aspra, inaudita, inconsueta, segno [...] anch'essa e di una nuova atmosfera E [...]. Centinaia di [...] cominciato a inondare le [...] E i giornali stessi hanno cominciato a [...] schierarsi prò o contro. Quasi tutti contro, in [...] da [...] e dal settimanale Nede-lia [...] da [...] con due [...] articoli dello scrittore Mikhail [...]. /// [...] /// Il museo? [...]. La famiglia dei [...] in visita a Mosca: «Già [...] primitivo. [...] so [...] per prevenire [...] indesiderate. Ma [...] interviene a difesa, ma [...] critiche sono molte. C'è chi chiede di [...] e il collettivo dei progettisti, chi chiede [...] tutto e di riportare le cose al [...]. Ma [...] è ormai disperata. La collina [...] non esiste più. Centinaia ai migliaia di [...] terra sono già stati asportati. Al suo posto c'è ora [...] spianata di cemento armato e di pali delle nuove [...] Da quando la polemica è esplosa i lavori hanno [...] preso un andamento frenetico, quasi che gli ideatori [...] e [...] li appoggia [...] volessero creare il fatto [...] mai la discussione ha trasceso [...] confini degli esperti e degli artisti Vi partecipano persone [...] ogni categoria e ceto, gente semplice che vuole dire [...] e la dice a gran [...]. Nessuno, o quasi, contesta [...] monumento in sé; la Grande Guerra Patriottica [...] comune, doloroso e ancora vivissimo. Ma si contrappongono evidentemente [...] fondo, due idee diametralmente avverse che, a [...] riguardano tanto (o soltanto) i monumenti: quella [...] come scrive [...] vorrebbero lasciare nei secoli [...] grandezza del trionfo attraverso il gigantismo, [...] e la retorica e [...] invece, contestano [...] che la «sacralità» del [...] giorni terribili debba essere fissata nel marmo [...] burocratiche. E c'è chi replica: «Questa [...] radicata nelle nostre teste, ci conduce a [...] giorni, di noi stessi». Si costruisce «per le [...] educare la gioventù»? còme dicono alcuni [...] di guerra V. [...] da [...] la pensa diversamente «Per [...] suo (del monumento, [...] significato educativo, in ogni [...] i monumenti a educare la gioventù, bensì [...] il comportamento dei più anziani, in primo [...] il loro amore per il lavoro, 1 [...] e atti Prima monumenti non ce [...] ma [...] ugualmente e si mostrò [...] e nella battaglia di [...]. Dunque, come si vede, la [...] travalica per molti aspetti il «memoriale» contestato e diventa [...] disputa politica e culturale assai vasta e venata di [...] molteplici anche [...] riguardano [...] prospettiva di [...] e morale del [...] La famiglia dei [...] da [...] scrive che «la gente ha [...] la fiducia nella possibilità di influire attivamente su dò [...] accade e questo fatto ha favorito [...] di [...] irresponsabili». Una discussione così cita [...] ha ti recenti e neppure lontani [...] e [...] silenzio di ieri lasciano [...] una franchezza amara ma salutare. [...] incontrando un gruppo di [...] recente congresso, li aveva invitati a pronunciarsi, [...] loro con coraggio, [...] il Partito a «rendere [...] di rinnovamento. La stampa è stata [...] altrettanto, anche a scapito di quei dirigenti [...] meno rompiscatole. Si vede che [...] è stato raccolto e [...] gli scrittori e i giornalisti sentono [...] nuova che vorrebbe cominciare [...] talvolta spira. Ed ecco che la [...] è venuta. /// [...] /// Il Politburo, nella [...] riunione del 14 agosto, [...] decisioni simultanee, entrambe [...] con la necessità di [...] giudizi di ampi settori della pubblica opinione. Ha cancellato definitivamente i [...] dei fiumi schierandosi dalla parte non solo [...] di una diversa idea dello sviluppo economico [...] paese E ha deciso di nuovo [...] «tenendo conto dei risultati [...] esame del progetto e dei giudizi rilievi [...] pubblica» [...] di «indire un concorso [...] riguarda il monumento principale del memoriale della Vittoria». Non è la cancellazione [...] indietro globale. Ma si accetta [...] di correggere ciò che [...] correggere. Mai come in questa [...] aveva avuto tanto spazio lidie deliberazioni dei [...] e [...] parti-ta [...] a pronunciarsi è stato [...] a testimonianza di od dialogo che comincia [...] e assai interessante [...] la risposta è venuta. [...] / di Sergio Staino ANCHE [...]. Mai come in [...] e concordiamo in ciò con [...] maggioranza degli osservatori politici, al di là delle loro [...] polemiche e strumentali [...] il Pei [...] sembrato emarginato dal gioco politico, [...] a recitare il ruolo della comparsa, nelle cronache televisive, [...] spazi dei giornali ecc. Per carità, la proposta [...] programma potrà anche essere una carta da [...] ponderata, ragionevole, che guarda agli interessi reali [...] Paese; [...] però il fatto che di essa, come [...] proposte, gli altri partiti, e in primo [...] dovrebbe essere il nostro interlocutore privilegiato, il Psi, [...] preoccupati più dei loro [...] che dei reali interessi del Paese. Ma allora, a questo [...] alcune cose fuori dai denti. Vogliamo dire che siamo [...] partito socialista, della [...] incredibile arroganza, della [...] inesauribile, insaziabile sete di [...] fa spadroneggiare nei ma» media, negli enti [...] livello nazionale. Siamo stanchi di questo sistema [...] che, da 40 anni, ha permesso che a partitini [...] 2, [...] toccassero fette abnormi di potere [...] tutti i livelli, mentre una grande forza politica come [...] nostra [...] stata relegata al ruolo, certo [...] certo indispensabile. Siamo stanchi di questa [...] di cui non si intravede il finale, [...] partiti che bene o male ci governano [...] ci costringono ad assistere, in una rappresentazione [...] se stessa: liti, crisi ricorrenti, rotture apparentemente [...] fine puntuali riconciliazioni, magari dopo le ennesime [...]. E siamo pure stanchi [...] editoriali, corsivi, saggi, interventi che alla lunga [...] quante volte sarà intervenuto sul nostro giornale [...] nelle ultime settimane, per perorare la pur [...] una svolta negli indirizzi politici del Paese? E [...] con tutta la stima c [...] nei confronti del compagno Chiaromonte), [...] esortano il Psi a cambiare politica, a [...] alleanza privilegiata con la De, a riprendere [...] sinistra, senza che [...] al di là di [...] buona, al più, per qualche convegno o [...] una festa [...] mostri di venire incontro [...]. MICHELE SIMONETTO e LUIGINO [...] ((strana [...] stanchi, è un conto. Indicare cosa sia necessario [...] una situazione politica stagnante (e che può [...] la stessa democrazia nel nostro Paese) è [...]. [...] noi abbiamo fatto, alcuni mesi [...] un congresso. Abbiamo discusso a lungo. Abbiamo definito una linea. Naturalmente, si può discutere [...] cerchiamo di portare [...] questa linea, sulla [...] del Partito a tutti i livelli ecc. [...] certamente ci sono cose [...] che debbono essere corrette. Nessuno di noi è [...] di cose attuale. E tuttavia è vano [...] o ad atti, o gesti, risolutivi. Cè, su questo punto, [...] anche uno stato [...] di una parte del Partito [...] cambiare: non certo con le prediche illuministe [...] chi, ma con la riflessione su ciò [...] sulle contraddizioni e i limiti degli «altri». In quanto a me, [...] la quantità dei miei articoli, specie per [...] sono (o appaiono) ripetitive. Ne sento anch'io il [...] volte il fastidio. Quel dolore . Si [...] trattato di una scelta [...] ma il rafforzamento delle edizioni regionali in [...] mi pare che vada nella direzione di [...] già fòrte, mentre non si fa uno [...] più forti le zone deboli e che [...] di contrastare la stampa di regime imperante, [...] il [...] Giulia. Al di là comunque [...] chiedere sé non si reputa opportuno stampare [...] settimanale a livello regionale. Otterremmo la possibilità di [...] e i lettori sulle iniziative del Partito [...] e avremmo un argomento in più per [...]. PASQUALE D'AVOLIO (Tolmezzo [...] mondo che mettono a [...] lo smisurato desiderio di [...] Paesi [...] ingrandirsi e non permettere che altri crescano [...] a loro. Più Occupati nel distruggere [...] danno luogo a un mondò squilibrato in [...] regna ed il povero vive morendo. CESAR SIMON BOLIVAR ARTE A GA [...] delle «pagine regionali» è [...] che più bisogna discutere in relazione al [...] rinnovamento de [...]. Come è noto, quando [...] soppressione della gran parte di queste pagine, [...] principalmente anche se non esclusivamente, a motivi [...]. Questi motivi permangono tuttora. Ma la questione di [...] ad essere un giornale effettivamente nazionale, capace [...] conto delle realtà e degli avvenimenti delle [...] regioni del Paese, è da affrontare seriamente [...]. E vi scrivo sul Perù, [...] peruviano ed [...] il Paese più bello [...] il Paese dei miei genitori e dei [...] sono nato e spero di esservi sepolto. Non sono [...] con alcune frasi della [...] Maria Giovanna Maglie sulla [...] Lima, perché esagerate e del [...] tendenziose: «Raramente ho visto una città tanto brutta, miserabile, [...] affollata nel centro da migliaia di ambulanti, di [...] che vengono dalla Sierra, affamati. Una città violenta e [...]. Brutta tutta: dai tuguri [...] di San Isidro [...] Mira Flores. E brutto è il [...] In [...] I sensi». [...] cosa che abbia mancato [...] che il Perù sia [...] e che non dovrebbe [...] mondo. Non so a quale [...] la signorina Giovanna Maglie; paesaggistica, culturale o [...] popolazione. Il Perù, come tutti [...] Paesi, [...] problemi e necessità propri e [...] sfugge alla crisi del [...]. Questa crisi abbatte con [...] Perù ed altri Paesi del Terzo mondo [...] pesante [...]. E i Paesi grandi [...] li aiutano a svilupparsi con la lealtà [...] il quale desidera che il fratello minore [...]. Un Paese non è [...] povero [...] responsabilità dei suoi abitanti; [...] succede per [...] di mani altrui. Lima è sembrata una brutta [...]. Ma la nostra inviata [...] America Latina non ha scritto (né pensa) nulla che [...] Perù e il suo [...] il suo [...]. Ella conosce bene le [...] sono state imposte, dal Nord del mondo, [...] Paesi [...] Terzo mondo, e in particolare al Perù. E credo sia inutile [...] fa di tutto per fare conoscere, ai [...] condizioni disumane, e per solidarizzare con lo [...] quelle popolazioni e delle loro rappresentanze politiche [...]. /// [...] /// Tuttavia, da un punto [...] principio, non credo proprio che [...] tra i cinque partiti [...] a primavera, sia stata una cosa cosi [...] delle prerogative costituzionali del Presidente della Repubblica [...] Parlamento. Quando infatti [...] riterrà di dimettersi, il Presidente [...] Repubblica consulterà i gruppi parlamentari e, se questi [...] un democristiano, lui lo incaricherà del governo. Sarà [...] grave semmai sarà [...] precostitùito i risultati del prossimo [...] del Psi. Ma questa [...] materia che riguarda i socialisti, [...] la Costituzione. E comunque [...] sarebbe libero di dimettersi da Primo ministro, [...] del congresso del Psi. Ebbene, lì i partiti [...] da un patto di vecchia data, che [...] e fa ruotare periodicamente la figura del Presidente. Naturalmente i partiti che [...] fuori del patto cercano di aumentare a [...] propri voti, per avere diritto anche loro [...]. LORENZO AR MILLO (Milano) [...]. Lasciamo stare la Svizzera. Si è citato anche [...] Israele dove si è stabilito, in partenza, [...] ruolo di Primo ministro: ma anche [...] mi sembra si tratti [...] diversa nella sostanza politica. [...] grave della cosiddetta «staffetta» [...] che, con essa, si vuole insistere a [...] una maggioranza parlamentare che ha dato, anche [...] governativa, la dimostrazione di non esistere [...] come tale: se non, [...] il posto di presidente del [...] i una repubblica parlamentare [...] sue regole. Non si può escludere, [...] una parte fronde del Paese. /// [...] /// Non si può escludere, [...] una parte fronde del Paese. (0)
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