Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1994»--Id 1311195789.

Perché ama De Maistre Ama De Maistre, Fisichella, perchè il «savoiardo», ministro nel 1802 di Vittorio Emanuele, denunciava il «controsenso» delia democrazia. Cioè la [...] latente inclinazione alla tirannide. Citiamo gli amori filosofici [...] Fisichella, [...] che il forbito politologo di «Alleanza Nazionale» [...] emergente. Di lui si parla come [...] ministro dell'era Berlusconi. E allora diamo [...] ai suoi scritti. Alla prefazione a De Maistre, [...] uscita [...] passato per Laterza [...] (apre [...] del pensatore, [...]. Che cosa predilige Fisichella [...] De Maistre? La «privatezza» [...] degli «ordini» corporativi. [...] etico della religione (che [...] troppo). E soprattutto [...] «garanzia» di un sovranità elitaria [...] non «popolare». È inevitabile: il [...] della destra, pescherà, giocoforza, [...] arsenale [...]. Nonostante lo stile intellettuale grossolano [...] degli [...] ultimi [...] tempi, Gianfranco Miglio non smarrisce [...] sottigliezze che contano. E stavolta si tratta di [...] sottigliezza capitale. La distinzione tra «decisore» [...] repubblica. Entrambi a elezione diretta. Il professore, come ha [...] Corriere, opta per il primo. Il perchè si capisce. Un presidente [...] eletto dal [...] non sgradito [...] a Miglio, minaccia infatti di incarnare il valore [...] nazionale. Un «decisore» [...] invece, è «solo» un [...] da governatori federali. Coerente dunque con le [...] «sovrane» a lui care. La «sottigliezza» di cui [...] uno scoglio nel campo della destra. A meno di nuove [...]. E lo dice a [...] voce «tirannia» del suo Dizionario filosofico. Dinanzi a un solo tiranno, [...] mi prosternerò una sola volta. ///
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Con cento tiranni viceversa [...] che parte girarmi per [...]. ///
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Ma un solo tiranno, [...]. Che in [...] «Unico» tiranno si identificano. Moltiplicando i suoi occhi e [...] sue braccia. E a proposito di Voltaire [...] . ///
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La prova delle prove [...]. E torniamo alla «filosofia [...]. A libri e ad [...] Colletti, che ha gettato la [...] tonaca di filosofo (marxista) [...] subito al macero. Torniamo [...] ontologico», quello di Anselmo di Aosta. Diceva Anselmo: provate a [...] «Essere di cui non si possa pensare il [...]. Lo avete latto, amici [...]. Visto che anche la [...] entrare (sempre) nella supposizione originaria di [...]. Oggi un solido volume [...] Emanuela [...] ricostruisce la storia di [...] che dà ancora filo da torcere ai [...] di Dio. Storia della prova ontologica [...] Descartes [...] Kant (Laterza, [...]. Sulle tracce di Tommaso, [...] Kant dirà che dalla [...] non deriva per forza il «predicato» della [...]. Ma sapeva anche lui [...] caso, non si trattava, di «qualcosa»: di [...] cavalli alati. E fra molte oscillazioni [...] di Dio». Come [...] razionalmente possibile [...]. ///
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È una discussione aggiornata sulle [...] di lotta contro la disoccupazione. Il sociologo francese sostiene [...] attività sottratte al mercato. Pubblichiamo una parte della prefazione [...] André [...] che condivide le sue tesi. [...] Sin [...] il percorso di [...] è esemplare per il suo [...] -di evitare il doppio scoglio [...]. In [...] in [...] cui era di moda teorizzare [...] morte [...]. Liberare i [...] liberare le energie del [...] desiderio», scriveva [...] dal desiderio che, a [...] real-tà, rivelerà in essa occasioni non [...] sfruttate, possibilità che nessuno [...] anche costrizioni » cui il desiderio dovrà [...] se von-à realizzarsi. Quindici anni x e due [...] di disoccupati più tardi, le idee visionarie di [...] stano più attuali che mai, [...] il loro potenziale di liberazione, e di sovversione, si [...] attualmente canalizzato e disciplinato [...] sistematica delle vie che [...] possono condurre alla loro [...]. Esso si impossessa della [...] generare scopi intrinsecamente desiderabili e, inversamente, sottopone [...] del desi-derio servendosi delle costrizioni del reale [...] mondo. Tenendo saldamente i due [...] filo, quello del desiderabile e quello del [...] di trascurare [...] a vantaggio [...]. Questo approccio continua-! Il modo in cui ? [...] fin [...] la nozione di «spartizione [...] del lavoro, questa catastrofe [...] ne è una buona illustrazione. La «spartizione del lavoro», [...] da tecnocrate: si inscrive [...] del necessario. La spartizione è presentata [...] richiesta dal funzionamento del sistema. Questo non lascia altra [...] funzionari e ai tecnici della [...] sociale che spartire la [...] e dei redditi tra ; un maggior, [...]. Ora, ricorda [...] la necessità della spartizione [...] il rovescio di una medaglia il cui [...] spartizione o, meglio, la redistribuzione di un [...] produttività ha liberato dal lavoro, di un [...] potrà «sottrarre al sistema» [...] «per mille e una attività [...] redistribuire il lavoro per [...] cittadino il diritto politico di partecipare alla [...] ricchezze e di acquisire [...] partecipazione poteri politici, economici, [...] potere di contestare la natura delle [...] ricchezze prodotte e la [...] e [...] redistribuire il tempo liberato [...] tutti possano lavorare sempre [...] e sviluppare, accanto al lavoro richiesto dal [...] sociale, le capacità e [...] che il lavoro lascia inespresse. Significa per [...] la . Il [...] "gesuita: [...]. Ha pubblicato nel 1980 [...] a [...] e nel 1989 «Le [...]. Si tratta di una formula [...] ridistribuire [...] globalmente [...] senza gravare sui bilanci aziendali. [...] cerca di combinare, come [...] nel suol lavori di [...] della , creatività e della libertà Individuale [...] tempo liberato con le necessità imposte da [...] che, con [...] e [...] della produttività, non garantisce [...] per tutti. ///
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La seconda v banca [...] Stati Uniti in ordine di importanza, la [...] America, si v riorganizza [...] mantenere soltanto il 19 per cento del [...] a tempo pieno, [...] tre il restante 81 [...] ogni livello di qualifica, è impiegato sol--tanto [...] in modo intermittente e a tempo parziale [...] 20 ore settimanali nel 60 [...] per cento dei casi. E questa non è che [...] anticipazione degli [...] pi futuri. Se rallentare i progressi [...] facilitare le transizioni in alcuni casi, ridurre [...]. Perché far eseguire [...] da persone lavori [...] e (come per lo [...] smistamento postale, per esempio, evocato [...] in questo contesto) fastidiosi? [...] distinguere le misure, per loro [...] transitorie, che tendono a riassorbire la disoccupazione esistente -misure [...]. E bisogna venire a [...] secondo il quale lavorare meno significa guadagnare [...] ciascuno oggigiorno non guadagnasse tre volte di [...] guadagnava trent'anni fa contro una durata del [...]. Questa seconda parte, che [...] sociale legato alla produttività sociale, [...] lo chiama, con un [...] il «secondo assegno» e mostra come possa [...]. La scomparsa del grande fotografo [...] che durante la [...] vita ritrasse sempre e solo Parigi e la [...] : Forse la [...] foto più famosa è proprio [...] dei . Tranquillo, pescatore [...] accanito, un pò chiuso [...] il grande fotografo francese è morto ieri [...] di Parigi alla bella età di 81 [...]. Più della metà ne aveva [...] tra macchine fotografiche, stampe antiche, incisioni e curando una [...] collezione di almeno [...] clichè fotografici che risalivano anche [...] prima utilizzazione [...] ottica sui grandi giornali francesi. Forse, un omaggio al [...] di litografo incisore. [...] è stato un fotografo straordinario [...] in tutto il mondo. Ha pubblicato decine di [...]. Negli ultimi anni, con [...] un grande mercato per la vendita delle [...] di nuovo conosciuto un rinnovato momento di [...] quotazioni delle [...] originali», avevano raggiunto prezzi [...]. Proprio una di queste, quella [...] «bacio», scattata ad un giovane e ad una ragazza [...] si abbracciavano e si scambiavano [...] nel cuore di Parigi, veniva [...] venduta e rivenduta. Per questo, una anziana [...] fatto causa a [...] sostenendo che il fotografo [...] quella immagine, scattata a loro insaputa, tra [...] il 1940. Subito dopo, si era [...] coppia che aveva sostenuto la stessa tesi, [...]. Insomma, un gran pasticcio [...] polverone. [...] alla fine, a malincuore, [...] con molto imbarazzo, che i due giovani [...] baciarsi, erano semplicemente due «modelli» da lui [...] «posa», dietro un adeguato compenso. Insomma, il «mito» [...] ne era uscito un [...] se non esiste, al mondo, nessun fotografo [...] messo in posa qualcuno, almeno una volta. Soprattutto quando si tratta [...] «immagine [...] che dia il «tono» [...] di un modo di vivere di una [...] intero paese o dei giovani di un [...]. Per quali fotografie [...] è diventato famoso? Intanto per [...] :WLADIMIRO [...] serie di reportage sulla Francia, [...] da Excelsior, [...] de [...] Fortune e altri settimanali e [...] di mezza Europa. Nato il 14 aprile [...] alle porte della capitale [...] si era trovato lavorare, [...]. Poi aveva cominciato ad [...] come assistente di André [...]. Nel 1939 si era [...] andando rapidamente incontro al successo. Girovagava, a giorni interi, [...] grandi e piccole di Parigi, di giorno [...]. Della città, non cercava [...] vita dei quartieri popolari o proletari, [...] ma quella della grande [...] dei «si-. Realizzava, in questo mondo [...] immagini piene di ironia, di «divertimento», di [...] piccole provocazioni verso un cerio perbenismo, sempre [...] da ogni novità. Di [...] si può dire che [...] dei «grandi cantori di Parigi», di quella Parigi [...] gli snob, i borghesi e gli intellettuali [...] che «avevano voglia di sentirei un pò [...] pace». ///
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A differenza di Cartier [...]. Se [...] nel tardo Ottocento, aveva [...] della città, tutti i palazzi, le costruzioni, [...] come un barbone, per [...] anche se può apparire [...] Parigi [...] prima di tutto, soltanto la «gente» di Parigi. Soprattutto quella un pò [...] snob e anche quella del [...]. Purché vivesse in mezzo [...]. ///
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Purché vivesse in mezzo [...].