Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1979»--Id 1310773689.

Miller ha infinite ragioni [...] anni di miseria e di stenti prima [...] per [...] un lungo apprendistato nel [...] società massificante e banale, il gusto di [...] ed anarchica che si esaspera in pervicace [...]. Se si sfogliano le [...]. Per [...] tedesca, verso la quale [...] reazionario e filonazista esternerà profonda [...] basta citare Thomas Mann, Brecht, Benjamin, [...]. Lo formula più diretta [...] Benjamin: « I personaggi di [...] provengono dal mondo primitivo [...] individui mossi dalla nostalgia dei troll ». Viene subito in mente [...] e sovreccitabile di [...] in Misteri e soprattutto [...] Thomas [...] che in Pan (1894) [...] nordica un rituale di adesione totale alla [...] caccia e di pesca [...] di una libertà incondizionata [...]. Non tanto il mito [...] in questo primo [...] che raggiunge il successo [...] Fame (1890), quanto la vocazione [...] il bisogno, nato dalla [...] assoluta, non rattrappita in convenzioni, di spezzare [...] inquietudine e contraddizione come fa [...] nella sonnolenza della provincia, [...] quiete [...] della giovane e avvenente [...]. Ciò che attira la [...] Novecento verso [...] che unisce mirabilmente pedanteria [...] di un linguaggio vuoto e gesticolante, spessore [...] quotidiana, è il messaggio scagliato contro la [...] barbarie dello sviluppo industriale, la massificazione crescente. Filibustieri del primo Brecht [...] (riproposti anche nella produzione [...] 11 vagabondo [...] avventurieri dello spirito e [...] sogni alla Hermann Hesse hanno tutti [...] romantica e palesemente antiborghese: [...] ideale è [...] mentre il loro sguardo, [...] di [...] suggerite dallo stesso Hesse, [...] », museale, rivolto solo [...]. All' esaltazione dell' emarginato, di [...] già ai tempi del naturalismo, [...] fa seguire però [...] spregiudicata [...] fra totalità [...] del profondo e mondo moderno. Il destino del giovane [...] in Fame è proiettato ai limiti dello [...] attorcigliarsi di delirio fisico e psichico. Esposto quotidianamente al rischio [...] denutrizione, ridotto a rosicchiare un osso in [...] come un cane braccato, il giovane resta, [...] della [...] monotona e parossistica vicenda [...] moderno: un fascio di [...] un io che si frantuma, senza nemmeno [...] forma letteraria e della parola come nel Malte [...] teatro di vittime e [...] e disadattati è passeggero e precario: il [...] a sorpresa, ma si chiude con un [...] dalle disgrazie o una fuga nella morte [...] Misteri. Proprio questo romanzo, che [...] ricalca il Werther goethiano, con Alberto però [...] è costruito sulla discrepanza tra una vita [...] esaltare e la [...] impossibilità a realizzarsi entro [...] in una rigida casistica di imperativi ad [...]. Solo forse con la [...] Isaak, nel romanzo Germogli della terra (1917), capolavoro [...] fase e vero poema geor-gico della modernità, [...] la libertà sfrenata si attenuano in un [...] le leggi della natura eli cui [...] è partecipe. La riscoperta attuale di [...] probabilmente da collegare al [...] di destra e alla importanza che il [...] diverso stanno acquistando nei [...] oltreché nella cultura letteraria [...]. Se qualcosa da lui si [...] accogliere è [...] rivolta [...] fino alla esasperazione e a [...] sorta di gaia follia. [...] del mondo e [...] delle metropoli suggeriscono anche [...] di fuga, allettanti ma sterili paradisi proiettati [...] infantile e nel vuoto [...]. Nei recessi [...] e del cervello », pensa [...]. Ma per [...] questi angeli sterminatori sono [...] democrazia e della libertà oltreché del socialismo, [...] sulle mitologie barbariche del nazifascismo e difende [...] Germania di Hitler. Processato per collaborazionismo, egli [...] qualche tempo in una clinica psichiatrica. Simile al luogotenente Thomas [...] che. Dietro lo specchio Come [...] ormai più di dicci [...] ì giovani » pongono drammaticamente la loro [...] giovanile. La pongono secondo modalità [...] ilei 1968 [...] alla droga, dalla loro [...] di estrema sinistra ai ritornì religiosi, dalla [...] sempre più numerose testimonianze saggistiche e narrative. Non si può dire [...] parlino: al contrario. Ma questo bisogno di [...] forme, il loro disagio è, se si [...] con la società degli [...] ancora rotto tutti i contatti. Se ciò avvenisse, in un [...] giovanile interamente chiuso in se stesso, potrebbero fermentare i [...] di una nuova eversione, ma questa volta certamente [...] destra. Le testimonianze del disagio [...] sempre più numerose, c ci giungono da [...] capitalismo sviluppato. Vi sono, ovviamente, molte [...] anche molti aspetti consimili. Tra questi emerge [...] della emarginazione giovanile in [...] il più delle volte inefficienti, che sono [...] città e le relative aree [...]. Non casualmente, perciò, il [...] traggono spunto queste considerazioni, Tristi periferìe, di Walter [...]. Traduzione di Enzo [...] e Laura Ventura), reca [...] Avere vent'anni oggi nella solitudine di una [...]. Walter Prévost, l'autore, lo [...] a vent'anni; di lui la presentazione editoriale [...] a è nato a Montreal, nel 1956. Studente alla Sorbona vive [...] u-niversitario, facendo lavoretti occasionali ». Ora, se dire « qualunque [...] » è eccessivo, è indiscutibile che la grandissima maggioranza [...] studenti «vive male ». Chi abbia frequentato [...] anche solo lina generazione [...] si . Oggi, almeno in Italia, [...] nulla di tutto questo; per molti aspetti [...] somigliano alle piazze dei centri urbani meridionali [...] ove i braccianti si affollavano, seduti per [...] muretti, in attesa di essere « arruolati [...] certo, e minore, ma la disperazione (o [...] disperazione che è [...] la passività) c probabilmente [...]. Si c voluta sottolineare, [...] c. Ma ciò che collega [...] c un agire giorno per giorno, quasi [...] senza un minimo di ipotesi progettuali; mossi, [...]. Cosi anche i momenti [...] o almeno non viziati dalla tristezza di [...] cui il libro si incentra, appaiono casuali, [...] « tristezza » è un motivo dominante, [...] ai limite [...]. Nelle sue pagine, in [...] atteggiamenti giovanili, evidente è, al contrario, la [...] del possibile. I)i un possibile non [...] quale il progresso [...] i più elevati livelli [...] di coscienza storica, renderebbero, sul piano della [...]. Ma che oggi stenta [...] sue strade di azione pratica, e i [...] operativi. Nel quadro tracciato da Prévost [...] è il [...] e vi c la delusione [...] non vi è. Ma sarebbe ingiusto [...] è al movimento operaio [...] compito di [...] sempre meglio parlare anche [...] Catherine, [...] Martine, ai Michel, agli Olivier. Mario Spinella Lo «spirito [...] Che cosa significa abitare? Ricorrendo ad [...] Christian [...] sostiene che « abitare [...] di « presa esistenziale », concludendo che [...] quando riesce a orientarsi in un ambiente [...] con esso, o, più semplicemente, quando esperisce [...] un ambiente». [...] interessa non tanto per [...] o sociali che essa pone ma perché [...] uno strumento adatto a comprendere il [...] lo spirito del luogo, [...] e multiforme che [...] affronta nella vita quotidiana. Il nuovo saggio di [...] -Paesaggio, ambiente, architettura -Electa, [...]. [...] verifica le sue ipotesi studiando [...] « luoghi » di alcune città: Praga, Khartoum, Roma. Concludendo che solo quando [...] luoghi potremo partecipare [...] e contribuire alla loro [...]. NELLA FOTO: Praga, la [...] con [...] dì San Nicola. Lui lei e il Reverendo Padre Il secondo volume di lettere, e relative [...] inviate [...] di [...] a « Famiglia Cristiana [...] -Dai [...] della guerra fredda [...] : le lente, ma [...] la spinta degli eventi, di uno dei [...] letti in Italia Reverendo Padre è il [...] grandi settori [...] come la religione, [...] lavoro, la politica, la [...] figlie di Eva [...] il volume (è il II) [...] le lettere inviate a Famiglia cristiana [...] di alcuni decenni e [...] può essere anche letto come un documento [...] clamoroso delle forze che per tanti anni [...] pertinacia hanno lavorato a tenere [...] ancorata a schemi di [...] una morale superata e decrepita e, al [...] documento del lungo cammino percorso dalla società [...] insieme verso traguardi di libertà culturale, di [...] più moderne e avanzate. Molte delle risposte che [...] appartengono agli anni della guerra fredda, della [...] in [...] ancora segnata dal retaggio [...] della guerra. Così, senza contare alcune « [...] » esilaranti [...] « A [...] " palpare " Dio, [...] può giocare brutti scherzi »; [...] deve far [...] e Dio deve far Dio [...] va da si che, in [...] simile universo, la donna vi sia [...]. Lei infatti ti ha una [...] debolezza: quella di perdere, nel bene e nel male, [...] la testa ». Lei « è donna [...] essere [...] è il principio del [...] accentuato le sue tendenze maliarde», e «adesca [...] scaltrezza e pertinacia diaboliche ». Invece se il marito non [...] il proprio « dovere coniugale » (« Promette sempre [...] non mantiene mai », si lamenta [...] « Calma, signora, calma, una [...] non ha il diritto di cercare altrove». Se un marito, padre [...] ha deciso di andare [...] solo «e io ho passato la notte [...] niente, che diamine: «Un padre di 13 [...] anche [...] andare da solo in [...]. Cosa vuol stare a [...] tanto. Il destino delle madri [...] non distinguere mai il momento di godere [...] soffrire ». E lui, con perfetta carità [...] « Una donna che beve non è più una [...] ma una cornacchia che gracchia, una creatura che si [...] in una specie di demenza ». Il disprezzo per la [...] sanfedista e bigotto, [...] del sesso giocano dei [...] sul piano del comportamento ci-vile e « [...]. A una certa [...] che si lamenta delle [...] solo di carne », che vanno in [...] «che non coprono niente », il buon Padre [...] siamo nel 1958 [...] «di approntare e distribuire [...] con la scritta "carne venduta" e di [...] sulle spalle nude delle donne». O anche di mobilitare [...] sulle strade di accesso ai centri di [...] un mazzo di ortiche, pronti a fustigare [...]. Così all'« assiduo lettore [...] dice di avere messo gli occhi su [...] quale però « da qualche mese incominciò [...] ballo », risponde senza esitare: [...] subito, perchè « ordinariamente [...] amano il ballo e si piegano alle [...] moda non danno sufficienti garanzie di essere [...] madri fidate ». Questa del ballo è [...] o meglio si cerca di colpire nel [...] avvisaglie di un costume che va cambiato. Così alla «buona mamma [...] non trova niente di male se la [...] a ballare, padre [...] non esita a rispondere: [...] Ogni [...] al ballo scende per questa inevitabile china: [...] e diventa procace; b) si [...] toccare e diventa lasciva; [...] incantare, sedurre ed è perduta»! Eccolo, il buon Pa-dre, [...] il terrorismo ideologico possibile che una vera [...] che decide di mettere al mondo il [...] è in gioco la [...] vita, perchè la [...] unica missione è di [...] che natura le affidò»: e se muore, Dio [...] nei Cieli, lei fortunata! In politica, si oscilla [...] Camillo e la scomunica, tra [...] e la guerra fredda, [...] politica, con voluta grossolanità o gesuitiche distinzioni [...] casi. ///
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[...] tutto, infatti [...] sotto la spinta potente delle [...] la spinta insopprimibile del nuovo, lo stimolo di vent'anni [...] democrazia [...] anche i « maestri » [...] Famiglia cristiana qualche passo in [...] sono costretti a [...] e qualche risposta degli anni 70 appare, se non [...] almeno alquanto aggiornata. Il moderno è arrivato [...]. C'è di che consolarci: [...] che questo nostro Paese [...] molto, se è costretto a [...] atto pure lui, il Reverendo Padre. ///
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Calderoni REVERENDO PADRE, RELIGIONE, [...] COSTUME IN ITALIA, a [...] Carmelita Paglietti, Pia Società San Paolo, [...]. ///
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Un partito, un Paese Il [...] e culturale [...] affrontata da Paolo Spriano [...] della [...] opera sul PCI -Che [...] oggi il « fare storia dei comunisti» Come [...] poesia in danese Sarebbe un errore credere [...] danese costituisca [...] marginale o di confine, [...] specificità: lo dimostra la [...] antologia dei Giovani poeti danesi curata da Maria Giacobbe (Einaudi, [...]. Anche se i poeti [...] filoni culturali, è di fatto impossibile rintracciare [...] specifiche o la prevalenza di un gruppo [...]. Se proprio una caratteristica comune [...] essere definita, [...] si può trovare in una [...] « critica » senza ver onesto dover parlare di [...] matrici politiche o ai [...]. Troviamo allora le liriche [...] Henrik [...] le improvvisazioni destinate alla [...] Dan [...] le memorie di viaggio [...] E-rik [...] le storie di Lean [...]. Prevalgono, nella raccolta, le [...] respiro, concentrate sul concreto e sulla descrizione [...] con un linguaggio che, tuttavia, « allarga [...] misura la [...] prosaicità » delle tematiche. Citeremo, per chiarezza, alcuni [...] Erik [...] «parlare richiede esercizio nel [...] / volo / come [...] impossibilità, / [...] / (. [...] un quadro di ricerca [...] che delinea Spriano, che non si limita [...] linee di analisi già tracciate nei cinque [...] Storia del PCI. E tutto il dialogo [...] storici offre spunti sia per [...] di altri temi di [...] riflessione, sia per lo studio del periodo [...] è stato affrontato dalla Storia di Spriano: [...] un tentativo di riflessione complessiva sul significato [...] « fare storia » del partito. Sollecitato dalle domande della [...] Spriano è attento a [...] della formazione [...] che hanno definito il [...] al problema storico del PCI. Lo storico comunista si [...] dopoguerra, al fascino esercitato [...] ideali dalle figure convergenti di Gramsci e [...] Gobetti, [...] adesione al partito filtrata [...] modelli culturali proposti dalla tradizione del movimento [...] particolare [...] stagione dei consigli operai. [...] chiaro come alla base [...] ci sia la valorizzazione della tematica gramsciana, [...] il profilo di un momento politico determinante, [...] vicenda del movimento operaio italiano, quanto come [...] dal polemista dell' Ordine Nuovo al teorico [...] Quaderni [...] carcere. Ma Spriano non manca [...] impulso metodico e critico che sarebbe venuto [...] Memoriale [...] di Togliatti e dal [...] il movimento comunista internazionale affrontò a cavallo [...] Sessanta. In questo caso, la [...] i lavori di indagine per la stesura [...] Storia [...] PCI appare come uno dei frutti più [...] della linea di ricerca promossa [...] della politica di Togliatti [...] 1964. Lo sforzo di cogliere [...] dello stalinismo e i suoi effetti sulle [...] PCI negli anni [...] e della clandestinità, il [...] tra politica italiana e politica internazionale, [...] profonda del partito ai [...] storia e della società italiana, sono gli [...] Spriano impongono, a partire dalla metà del [...] nuovo metodo di interpretazione della storia del PCI. Aspetto qualificante di questo [...] una scelta di rigore nei confronti della [...] concreta in un rispetto incondizionato verso il [...] testimonianza storica. Sulla scorta del lavoro di Spriano [...] la cui pubblicazione non a [...] ha coinciso con [...] per la storia del movimento [...] italiana dopo il [...] si è avuta una diffusione [...] ricerche generali e locali di storia del movimento comunista [...] se ha talvolta condotto a forzature ideologiche, ha però [...] una [...] di massa della cultura politica. Ma probabilmente il risultato [...] cui ha contribuito l'opera di Spriano è [...] un atteggiamento matura e consapevole di laicità [...] passati e presenti del PCI. A riprova di ciò si [...] ricordare quanto dichiara Spriano contro la tendenza a « [...] » la [...] Storia del PCI, cioè a [...] quasi come un documento « ufficiale ». Giustamente egli sottolinea come [...] essere storia « definitiva » e come [...] sia l'opera di un militante comunista che [...] contributi da parte di altri militanti e [...] pubblicazione della Storia del PCI di Giorgio Amendola [...]. Può darsi che le [...] storici, influenzati da una diversa sensibilità culturale, [...] ricerca inediti: ciò che dovranno ereditare dal [...] Spriano è la coerenza scientifica, insieme a quella [...] laica » che sono tra i suoi [...]. Giuseppe Berta Paolo Spriano, INTERVISTA SULLA STORIA DEL PCI, a cura di Simona [...]. Europeisti a tavolino Andrea [...]. Per [...] riguarda il Partito comunista italiano, [...] parte da una premessa: che [...] costituito dallo Stato nazionale tradizionale, [...] nella fattispecie [...] italiano, è troppo ristretto e [...] fortemente condi/. A questa premessa, egli fa [...] due constatazioni : [...] ) il PCI ha conosciuto, [...] corso degli anni, tuia profonda e positiva evoluzione del [...] orientamento in senso europeistico; 2) la [...] posizione, però, ha assunto un [...] essendo mancata una scelta netta [...] favore di uno Stato federale europeo. [...] v che alcune delle [...] libro non siano pertinenti. [...] complessiva, però, è contraddistinta [...] clic porta a non cogliere nelle loro [...] problemi di fondo. Se è vero che [...] lu sinistra italiana ed europea non ha [...] necessario grado di intesa unitaria, lasciando spesso [...] forze moderate e conservatrici, non altrettanto vera, [...] è la tesi elle la creazione di [...] Stato [...] europeo sia [...] indispensabile [...] delle riforme. Fortunatamente [...] intreccio tra momento nazionale e [...] tra realtà nazionali e condizionamenti internazionali, è ben più [...] e ricco. Proprio per questo non [...] critica di ambiguità alla politica [...] del PCI. Certo in essa possono [...] soprattutto dal 1971 ad oggi, un notevole. [...] vero che, [...] le prospettive per il futuro, [...] mantiene una cerili prudenza e si evita di elaborare [...] troppo dettagliate; ma ciò non [...] di una prospettiva, che pur [...] delle numerose variabili [...] ed economiche [...]. [...] un rischio dal quale [...] movimento federalista [...] che in [...] ha dato e dà [...] alla [...]. ///
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Non c'è solo Bulgakov La [...] teatrale seguita alla Rivoluzione [...] e una raccolta di [...] noti in Italia Nello sviluppo della cultura [...] è stato sempre considerato un fattore di [...] specifico della storia letteraria [...] dire che tutti i suoi protagonisti [...] degli ultimi centocinquanta anni [...] il loro contributo: da [...] a [...] e Lermontov, da Ostrovskij [...] da Tolstoj a Cechov, [...] Blok [...]. Ma proprio dopo la Rivoluzione [...] nel periodo della Guerra Civile, nonostante le [...] si assiste a una straordinaria fioritura dei [...] carta per i libri e la nuova [...] in misura inconsueta alla tradizione orale. Solo cosi si può [...] il successo dei « caffè dei poeti [...] testo letto [...] passava senza alcuna mediazione [...] destinatari. E i teatri nascevano [...] alcune città russe di provincia ce [...] a quel tempo forse [...] certe capitali europee; e non arano soltanto [...] e divertimento, -. [...] della [...] segnò per la Russia [...] da una fase di lotta a una [...] pacifica per la riorganizzazione del quadro sociale [...] quotidiana con tutte le sue esigenze di [...] al vestiario, [...] al divertimen-to); in questo [...] dire che la [...] riproponeva anche [...] rapporto [...] con gli oggetti, determinando [...] sorgere di quella caratteristica figura del piccolo [...] largamente la letteratura sovietica degli anni 20. Basta pensare, in proposito, [...] di Bulgakov, di Zoscenko. Da più di dieci [...] dei teatri italiani comprende le più noto [...] Majakovskij o di un Bulgakov; ma il [...] satira non si limita ovviamente a questi [...] la scelta di alcuni testi [...] poco conosciuti in Italia [...] storia del teatro sovietico, che ci viene [...] Milli Martinelli, [...] di essere accolta con [...] alle novità. Nel volume, che è [...] introduzione utile e accurata, troviamo testi di [...] attore e regista, [...] rappresentato da II maestro [...] un lavoro messo in [...] nel 1925: [...] Olesa, con la [...] Congiura dei sentimenti, tratta [...] romanzo [...] e allestita per la [...] 1928 al Teatro Drammatico di Leningrado e [...] a [...] » di Mo-sca; [...] con II suicida, un [...] 1928, mai rappresentato sulle scene sovietiche (il [...] ha applaudito una recente edizione ni teatro Pier Lombardo); Alek-sandr [...] con [...] d'oro, scritto nel 1932 [...] ignorato in URSS (come del resto il [...] in guerra nel 1042); e, infine, Michail Zo-scenko [...] famoso fra i [...] con Un giorno disgraziato. A eccezione di [...] (tradotto da Giampaolo Gan-dolfo), [...] stati tradotti dalla stessa curatrice, alla quale [...] meritò di [...] richiamato [...] dei lettori o degli [...] italiano su una produzione che sollecita riflessioni [...] chiavi diverse: socio politica, etica, esistenziale; e [...] un contributo tuttora vivo [...] di un [...] come già [...] probabilmente lo stesso [...] scrivendo nel 1925 il [...] Teatro contemporaneo e drammaturgia della rivoluzione: « Tutti [...] nessuno trova », afferma il famoso teorico [...] soluzione del problema teatrale che possa risultare [...] veri amici della rivoluzione che ai veri [...] ». E il problema rosta, [...]. ///
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[...] TEATRO SATIRICO RUSSO (1925-1934), [...] Milli Martinelli, Garzanti, [...]. [...] «Nuovo Portico» La Bompiani [...] una collana di prestigio nel settore della [...] critica letteraria -I criteri di scelta Bosco [...] il capolavoro di [...] lanciato da Eliot nel [...] Il [...] divino, di Paul [...]. Cari Gustav [...] e Karl [...] E il torto diventerà [...] Joseph [...] La retorica antica, di Roland [...] questi i primi quattro [...] la Bompiani, che celebra [...] il mezzo secolo di [...] proporre una serie di prestigio nel settore [...] della critica letteraria, serie avviata nel 1945 [...] una ventina d'anni. A Franco Oc-chetto, che dirige [...] collana b Nuovo Portico » abbiamo chiesto quale sarà [...] campo [...]. Ristamperà titoli apparsi in [...] "Corona", " [...] ", " Grandi ritorni [...]. Per la saggistica attingerà [...] Idee Nuove ", la collana in cui dal [...] Bompiani ha proposto le opere Giulietta rivisitata in [...] Strutturalisti a teatro: da qualche tempo la giovane [...] Formichiere pubblica, [...] della collana Contraddizioni, opere [...] enucleare le tematiche strutturaliste [...] shakespeariana. Per esempio: Otello: [...] negato, di Alessandro Serpieri; [...] Romeo e Giulietta [...]. [...] della [...] è esclusivamente di tipo [...] pagine questa tragedia della comunicazione mancata viene [...] atto per atto e parola per parola, [...] il senso al di [...] e semplice connotazione verbale. Quali saranno i criteri [...] titoli?« Punteremo sul valore indiscutibile nel caso [...] di libri in catalogo ma non più [...] o addirittura dimentica ti. Credo che la collana [...] altra coerenza che quella della qualità tanto [...] delle traduzioni e prestazioni (cito, per queste [...] Vittorini. Montale, Ho, Izzo, Alvaro, Contini, Cec-chi. Certi recuperi, ovviamente. E si baderà ad [...] quando sarà il caso, con nuove presentazioni [...]. Quanti titoli usciranno [...] 12. Almeno due di questi [...]. Inoltre " Nuovo Portico [...] opere che per un motivo o per [...] prestano a una tiratura molto alla. [...] scarto fra te tirature [...] pensa a un rapporto con [...] Tascabili Bompiani [...] implica una maggior ricercatezza per [...] Nuovo Portico ". Senza che questa sia [...] cercata a tutti i costi. Infine, e di conseguenza, [...] " Nuovo Portico " non saranno " [...]. ///
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Infine, e di conseguenza, [...] " Nuovo Portico " non saranno " [...].