Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 1310217621.

[...] 11 SETTEMBRE [...] fondato [...] da Antonio Gramsci nel [...] «a [...] allarme lanciato in occasione di [...] vertice al " ministero degli Interni, a proposito di Milano, non coglie di sorpresa. Da tempo si sono [...] fonti autorevoli le denunce [...] di una situazione preoccupante, [...] Milano uria città «a rìschio», anzi una [...] il rìschio, spesso, non è più soltanto [...]. Pochi mesi fa, il Comitato [...] dal Comune [...] Milano proprio per reagire [...] organizzata, aveva delineato, in una relazione, un [...] il pericolo di una saldatura tra i [...] di criminalità organizzata, di violenza diffusa e [...] prospettato in termini molto netti, col corredo [...] di proposte, fondate su [...] di una strategia organica [...]. Ora, si riconosce la [...] ma se ne enfatizzano solo alcuni, col [...] di vista il contesto generale. È vero che a Milano [...] aumento di reati [...] più gravi ed è [...] di fronte ad alcuni interventi dello Stato, [...] a reagire con tracotanza, quasi a riaffermare [...] di porsi come contropotere. Ma se ci si [...] il rischio è di ridurre tutto a [...] una criminalità comune, organizzata e no, da [...] e [...] di polizia. Ora, anche questi sono [...] è indispensabile una presenza assidua e continuativa [...] nelle zone più «calde» della città. Ma questo non basta; [...] tutto [...] che si è lanciato [...] solo qualche aumento di organici delle forze [...] risultato sarebbe, tutto sommato, piuttosto limitato. In una città come Milano, [...] azioni di contenimento per impedire [...] fra i vari fenomeni, [...] del fatto che è [...] che il traffico della [...] II riciclaggio hanno uno dei maggiori insediamenti, e [...] trova un terreno quanto mai fertile. La mafia, a Milano, [...] solo in sé, come ovunque, ma anche [...] capacità di utilizzare in modo spregiudicato le [...] di [...] vita a una sorta [...] crimine», di utilizzare come enorme bacino di [...] oggi è occupata dalla [...] diffusa, dalla violenza e [...]. Ecco perché a Milano [...] seguire i flussi di denaro, gli affari [...] mafiose nel mondo economico, i grandi traffici [...] le mille forme che assume il riciclaggio [...] che ne derivano. Le equazioni, i paralleli [...] quella città non reggono, proprio perché prescindono [...] che ogni fatto assume in una metropoli [...] Milano. [...] questi giorni un altro [...] quello lanciato dal procuratore della Repubblica di Milano, [...] in [...] i magistrati inquirenti siano [...] contro una criminalità organizzata [...] chiede ben altro che semplici rinforzi, sottolineando [...] investigativi coordinati e di alto livello, una [...] attrezzata, un pool di magistrati esperti. Colpisce il fatto che [...] sotto silenzio, poco tempo fa, la notizia [...] della Procura di Milano avevano chiesto il [...] uffici, per tante ragioni, ma certo anche [...] senso di impotenza di fronte alla gravità [...] affrontare ed alla scarsità degli strumenti disponibili. E colpisce anche il [...] si riescano ad adottare seri provvedimenti normativi [...] segreto bancario, per controllare davvero le società [...] con [...] e colpisce anche il [...] si risponde alle pressanti richieste di banche [...] criminali, sugli affari, sulle operazioni sospette. Ma c'è ancora di [...] è occupati ampiamente -nei mesi scorsi -delle [...] Milano, e il Comune ha messo e [...] campo una serie di interventi, immediati o [...] ma da solo non può risolvere tutti [...]. Ed allora, al di [...] bisogna che arrivino finanziamenti straordinari, se non [...] al punto di partenza. Infine c'è davvero bisogno [...] di tutti; ma bisogna [...] soprattutto con le misure [...]. È oltremodo significativo [...] lanciato da commercianti e [...] impegnarsi tutti contro il racket e [...] organizzata; é un appello [...] raccolto a livello nazionale [...] a Milano, per realizzare un nuovo «patto» [...] ed [...] imprenditori, lavoratori, commercianti, artigiani, [...]. Senza allarmismi improduttivi, ma [...] e con la volontà ferma di guardare [...] realtà e non sottovalutare i fenomeni, occorre [...] difficile, evitando di concentrare [...] solo sui fatti più [...]. Lo Stato faccia finalmente [...] non solo con gli aumenti degli organici, [...] gli altri strumenti cui si è accennato, [...] e operativo; il Comune continui nel suo [...] le periferie e per il miglioramento dei [...] dei cittadini, ma facendo valere anche la [...] Stato faccia la [...] parte su lutti i [...] finanziario; e penso che la società civile [...] alle forze politiche e sociali, di dare [...] a una battaglia ormai di rilievo nazionale. Il passaggio al mercato [...] come si dice e intanto arriva un [...] La De è come il [...] non si tratta di [...] peregrino Chi comanda [...] di [...] Adesso che non è [...] il fiume di parole sulla vecchia e [...] Urss, adesso che le «new [...] degli esperti del New York [...] del Washington Post, di Le Monde, [...]. Per esempio: chi governa [...] che ha per capitale Mosca? E poi: [...] oggi veramente comanda, e chi è che [...] E [...] fine hanno fatto i 15 (quindici) milioni [...] bando»?La prima domanda su chi governa è [...] è vero che abbiamo davanti, pubblicati da [...] quei modellini con freccette e [...] sulle nuove istituzioni, che [...] di moda perché -come si dice -visualizzando [...] semplificano. Eppure, dopo [...] visti tanti, non è [...] oggi governa [...] e cioè: chi formula [...] interventi, chi si accorda sulle scelte, quelle [...] sociali, chi cerca le risorse, chi decide [...] ha [...] di fare [...] il programma concordato. Secondo il modellino, [...] di governo «federale» è [...] Consiglio [...] Stato, composto da [...] e dai presidenti delle [...] aderito [...] provvisorio in vista del [...] a cercare un economista [...] vi dica ad alta voce che senza [...] centralizzazione economica [...] vi sarà la carestia. A quattro occhi ve [...] ma ad alta voce [...] accuse di collusione con [...]. Si è insomma rovesciata [...] -passato quando i [...] (quelli favorevoli al mercato) [...] delle dita di una mano, e quando [...] Mosca gli amici te li mostravano come i [...]. Oggi questi semi son [...] ma il mercato è sempre dietro [...]. Era un modo di [...] di produrre e di distribuire la ricchezza [...] la gran parte è rimasto tutto intatto. È stato chiuso il [...] Comitato centrale ma intanto i suoi uffici [...] sodo per 70 anni. Lo sa bene il vecchio [...] vissuto [...] a ieri den-Se proviamo a [...] -. Intanto noteremo che il [...] ce la sta mettendo [...] dalla [...] minorità etnica, e per [...] politica nazionale, magari con qualche soluzione magnanima [...] di tedeschi che si trovano sul proprio [...]. Se dunque al tavolo [...] Consiglio [...] Stato, più che della distribuzione delle risorse [...] per [...] si starà litigando di [...] bilinguismo negli uffici e nelle scuole, e [...] delle campane dei vari credi religiosi, a [...] (beninteso, sempre a capotavola) starà seduto [...] per mettere [...] i capi repubblicani su [...] Secondo il modellino, esiste [...] il Comitato [...] per [...] composto da Ivan [...] il premier russo, e [...] cui nomina non è ancora completa, ma [...] immaginare saranno tutti a favore della proprietà [...] mercato. Del [...] il quale potrà trovare una [...] solo grazie a quella [...] esperiènza; e senza i modellini [...] che per il prossimo inverno [...] servono. La questione più immediata [...] e scaldare [...] non solo i ricchi [...] gli altri popoli. Se [...] e il suo Comitato troveranno [...] soluzione, sulla [...] base si potrà rispondere con [...] po' di ottimismo al secondo cruciale [...] di [...] comanda e chi lavora oggi [...] paese dai confini traballanti e dai governi deboli? Se [...] significa avere il potere di [...] fare a qualcuno qualche cosa, allora oggi come ieri, [...] impero moscovita comanda il dirigente [...] il quadro della [...] economica erte ha nelle sue [...] le rìsone produttive, i macchinari e le attrezzature, le [...] di energia e la manodopera. Come è noto, secondo [...] di Engels e di Lenin, [...] territorio doveva diventare con [...] grande fabbrica, e funzionare come [...] s sola impresa. Molte profezia del comunismo [...] ma questa è stata realizzata. Nel senso che il [...] usbeko viene tessuto in Estonia: [...] si potrebbero fare mille altri esempi per descrivere la [...] delle [...] economiche esìstenti. In passato [...] fabbrica che era [...] sovietica veniva gestita dai ministeri [...] dagli altri [...] i di Stato, i quali [...] gli ordini del piano e distribuivano le risorse ai [...] economici locali. Ministri e piccoli direttori [...] di kolchoz sapeva ro bene di essere [...] meccanismo della nomenklatura, che aveva la [...] sala del trono nel [...] Comitato centrale e il suo re nel [...]. Ma altrettanto bene essi sapevano [...] un [...] . Anarchia produttiva e baratto [...] comando amministrativo, che diventava sempre più inefficace [...] sparivano le [...] e i ruoli suoi [...]. Certo i colpi decisivi [...] ultime due: la trasfor-mazione, nel dicembre del [...] Consiglio dei ministri (di fatto legato ai vertici [...] un Gabinetto dei ministri sottoposto al presidente. Nel giro di pochi [...] si sono sentiti di essere liberi e [...] stabilimenti che dirìgevano: come baroni fuori dalla [...] re spodestato, oppure come [...] e allevatori ancora senza [...] giudice, il pastore. Una partita [...] giocare Per ora comandano [...] ordini non ne vogliono più prendere. Chi tenterà di [...] I presidenti repubblicani? Il Comitato [...] Gli esperti di [...] Per il vero riequilibrio [...] questa la partita che deve essere ancora [...] quella tra [...] e [...] Si tratta di trovare [...] centinaia di migliaia di persone che hanno [...]. Altro che la Cee [...] Alpi [...]. Chiudendo gli occhi rispetto [...] prospettive di caos e di guerre tribali, [...] Invece fare i soliti illuministi razionali, noi crediamo [...] della nomenklatura economica abbiano oggi due problemi [...] è come fare a trasformare la [...]. Sempre che un mercato [...] vogliano. Chi può riuscirci? Una [...] da baroni che non hanno più la [...] il loro [...] Chi farà andare la [...] mattine -nei propri luoghi di lavoro per [...] secondo standard che via via si avvicinino [...] La nuova alleanza [...] I decreti dei presidenti [...] Gli [...] sottobanco con i mafiosi? Ci riusciranno i [...] degli americani, come da [...] Le questioni cruciali della [...] Urss sono proprio queste: [...] autorità politiche a governare i dirigenti economici? E [...] ultimi a far lavorare la [...] gli uomini della nomenklatura [...] problema è quello del loro accesso alla [...] non passa più attraverso il [...] fuori legge. Ai loro occhi il [...] certo maggiori attrattive di un sistema di [...] e opposizione. [...] parte! Da [...] a [...] fanno a gara a [...] di carta, mentre [...] dei direttori di [...] sulla propria pelle, che [...] di lavorare, e che comunque almeno là [...] soprannumero e andrebbe licenziata. Perché? I motivi [...] sono tanti, e tutti forse [...]. Intanto, se si vuole [...] cosa a questo mercato bisogna portarci, e [...] con un livello abbastanza elevato di produttività. [...] domanda riguarda il futuro [...] di comunisti oggi allo sbando. Anche su questa questione, [...] che nella sinistra europea scatena sentimenti ed [...] essere concreti e sinceri sino in fondo. Con [...] dei [...] e degli anziani legati [...] ragioni [...] al [...] erano molto simili a [...] moltissimi meridionali a votare De. Questo per chi scrive [...] discorso: tutti gli anni, per far capire [...] come funzionava il [...] facevo [...] della De di Castellammare [...] Stabia [...] di Silvio Gava, o di qualche altro [...]. Capivano e consentivano tutti. Nei nostri comuni viaggi, [...] convinto il mio collega Francesco D'Onofrio [...] come me fra Roma e [...] universitario orientale di Napoli [...] era legittima. Sarà stato lui a suggerire [...] il confronto a [...] pentiti sono sgradevoli specie quando [...] perso [...] carlo caselli Poche paro e [...] ad un tempo fortunate ed ambigue tome la [...]. Proprio a causa di questa [...] si era ce [...] -un tempo -di suggerire termini [...] come dichiarante, [...] dissociato etc. Ma con scarso successo, purché [...] semplificazione consentita ai [...] dalla parola «pentito» ne [...] segnato da subito l [...] fortuna. Il fenomeno dei «pentiti», [...] dapprima con riferimento [...] criminalità delle bande terroristiche, si [...] successivamente esteso a settori delia [...]. Se-nonché, mentre nel primo [...] si accompagnava di regola [...] a col proprio passato, [...] costituire garantiti sufficiente contro ii pericolo di [...] nel secondo caso non si riscontra nulla [...] sembra n [...] intorno ad un calcolo [...] e in esso esaurirsi. Ne discende che i,! [...] realismo vuole che v [...] arche un potenziali! Ciò clic deve spingere ad [...] nel «governo» processiate delle dichiarazioni dei [...] parametri di rigore adeguati alla [...] e delicatezza dei relativi problemi. Questi [...] mi s, ritrovano in [...] mondo (non c'è polizia o magistratura inquirente [...] serva di [...]. La differenza [...] che da noi contro [...] è scatenata una specie di guerra filosofica, [...] prevalente è risultato -grazie soprattutto a strumentali [...] isolati errori -il [...] di coloro che nel [...] a scorgere la sentina di tutte li; [...]. Questo atteggiamento diffuso ha finito [...] delegittimare il «pentitismo»: con [...] illazione delle cosche maliose, le [...] -ad ogni buon [...] perdono [...] per [...] ricorrendo alle rappresaglie [...] alle feroci vendette trasversali. Conseguenza di tutto ciò [...] ritardo con cui si è provveduto [...] di una legge speciale [...] «pentiti» e i loro familiari) 6 che [...] è inceppato fino a sembrare condannato [...]. Mentre il nuovo codice [...] ha fissato (in tema di valutazione della [...] parole del «pen tito») criteri che alcune [...] di trasformare da garantistici in iugulatori. Sia come sia, è [...] fatto che tensioni, polemiche e dispute si [...] volta che si profila la notizia di [...] appena un po' «eccellente». Fino a scatenare (caso [...] una guerra al massacro [...] e screditare il Palazzo di giustizia di Palermo. Se poi le indagini [...] i casi sono due: [...] pentiti non ne negano [...] ma «più semplicemente scuotono [...] viene [...] (cosi Saverio Lodato nel [...] di mafia) ; a [...] a -o addirittura fanno il nome di [...] ed allora i contrasti e le polemiche [...] esclusione di colpi. E siamo ai giorni [...]. Gli [...] tri, esaurite le stagioni dei [...] e dei corvi, hanno ora per oggetto i cassetti. A Palermo cassetti (secondo Leoluca Orlando) [...] di elementi non adeguatamente sfruttati dai magistrati. A Trapani (come denunziato [...] Taurisano) cassetti impunemente violati dalla mafia. A Marsala cassetti riempiti [...] chieste dal giudice [...] a Trapani, in attesa [...] Palermo [...] generale) decida in quali cassetti debbano alla [...] che non si sa se ci sono. La speranza di un [...] capace ci fugare ogni dubbio è forte [...] noi, sebbene [...] lasci margini anche al [...]. In ogni caso, speriamo [...] nessuno prenda per buona la definizione satirica [...] Nando Dalla Chiesa dà nei suo «Dizionario [...] «Essere spregevole, infame, brufoloso, di alito pesante [...] considerato «empiricamente privo di [...] nei suoi racconti anche se il governo [...] di non [...] specialmente quando essi sfiorino [...]. Quotidiano del Pds Roma -Direttore [...] Giuseppe F. ///
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Milano -Direttore responsabile SIMo Trevisani [...]. ///
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Capisco che il suggerimento [...] può essere interpretato come voglia di eludere [...] di quasi un secolo. ///
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Anch'io sarei tentato di [...] uno e trino: utopia di antiche radici [...] prospettiva, stimolante ma anche [...] regime [...] disastroso per I popoli [...] movimento storico che ha contribuito, anche in Italia, [...] progredire non solo le classi subalterne ma [...]. Uno e trino, e [...] anche misterioso. Anch'io sento sia il [...] senso di liberazione per [...] di [...] e per quel che [...] paesi che [...] vissuta; ma percepisco, fuori [...] di noi, [...] di un mondo e [...] non può vivere solo di questo. Un terzo per [...] e per la storia, [...] capire e fare ciò che può essere [...] Italia mi sembra, tutto sommato, una ripartizione [...]. Utile [...] ma anche altrove. Visto che [...] è divenuto, nel bene [...] nel male, un polo di attrazione per [...] che cosa possiamo esportare? Conoscenze [...] capacità manageriali e lavorative, [...] ottimo, sono merci vendibili e adatte [...] sul mercati di tutti [...]. Molti dubitano, con qualche [...] invece possibile e auspicabile trapiantare i nostri [...] e di consumo. IERI E [...] berlinguer Le affinità con [...] c'é il rischio che si esporti un [...] mafia, anche perché [...] qua e là un [...] possibile incontro [...] n mafie autoctone, cresciute [...] «comunismo reale» e a volte negli anfratti [...] potere» del [...]. Insinuo che c'è [...] Altro che insinuare: lo [...] esplicito. Le differenze sono note, [...] è il voto relativamente libero, la possibilità [...] più partiti, che c'è in Italia, [...] la dittatura di un [...]. Ma non condivido lo [...] quando è stato fatto il raffronto, non [...] possa negare qualche analogia, che riguarda principalmente [...] De [...] anche [...] dei partiti governativi italiani, [...] a struttura complessa, che si chiama appunto [...] come ha scritto tempo fa (prima, quindi, [...] Cossiga) Andrea Manzella su [...] (n. La principale affinità riguarda [...] Stato e partito, [...] spregiudicata e totale di [...] vitali della nazione. Ho letto che [...] parlando ai giovani de, [...] il [...] «risulta sempre più insopportabile [...] le sue stesse logiche di potere». Gli italiani continuano a [...] per quel «relativamente», che ho aggiunto parlando [...] ma anche perché in qualche misura il [...] Pei compreso, ha contribuito per lungo tempo [...] aspetti al progresso del paese. Ora però lo sta [...]. [...] regge, sia di qua [...] finché lo Stato funziona; poi, la frana [...] insieme [...] e [...]. [...] affinità sta nella nomenklatura, cioè [...] for-marsi di una casta che vive di regole proprie, [...] perdurando al potere si [...] e trasmette perfino [...] e influenze per eredità. ///
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Politici in Italia», edite da Laterza, elle questo [...]. ///
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Ho trovato rampolli assai diversi [...] dagli [...] un fi-glio giovanissimo di Raul Gar-dini, messo incautamente alla guida di uno dei regni [...] pero [...] subito [...] insieme al padre, e figli [...] giovani di Libe ro Grassi, che meritano ogni elogio [...] ogni sostegno per [...] preso coraggiosamente il posto del [...]. C'è qualche stranezza, pero, [...] Pini. Anche se mantengo qualche [...] compravendita, trasmissione ereditaria di fabbriche con opere [...] che la legge lo consente [...] magari [...] . Non consente, anzi vieta [...] banche e le imprese pubbliche, le cariche [...] Stato, [...] uffici e i servizi come proprietà privata, [...] a singoli e a partiti. Penso anch'io che [...] "basta coi politici" è ina [...] ma condivido lo sdegno crescente [...] italiani per i partiti di Stato e per le degenerazioni del professionismo politico. ///
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Penso anch'io che [...] "basta coi politici" è ina [...] ma condivido lo sdegno crescente [...] italiani per i partiti di Stato e per le degenerazioni del professionismo politico.