KosmosDOC: © 2006-2025 IdMiS; contenuti: © gestito da ciascun Ente.
I cookies di kosmosdoc non hanno funzione per terzi, ma soltanto tecnica e di sicurezza (Google Analytics, soltanto come complemento tecnico, è stato utilizzato come assimilato anonimo, ai sensi dei provvedimenti del Garante della Privacy). Abstract, sinossi, scomposizione nelle eterogenee dimensioni catalografiche, sono anonimi redatti o diretti dal curatore quando si è ritenuta condivisibile quale interpretazione univoca; quando opinabile o di lunghezza maggiore si è teso ad apporvi firma, ad esempio: e.v., s. ossia Elio Varriale, sinossi; i titoli con sviluppo significativo in sottocampi testuali terminano in asis, ossia abstract scomposto in scheda Guida rapida: i link composti di + non necessitano il ricaricamento della pagina: ove colorati consentono l'esplorazione in sottofinestra Guida rapida: il sottoinsieme selezionato del corpus autorizzato può essere esplorato tramite i link +MAP (mappa di frequenza della trascrizione e della descrizione), e +KWPN(brani delle trascrizioni relative) Guida rapida: i link +BD forniscono i brani dell'intera indistinguibile documentazione di Biblioteca Digitale relativi al nome proprio scelto Per il canale video tutorial cliccare: https://www.youtube.com/channel/UClzGpMauhOImKxIwslRpinA/feed |
Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org
Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.
Sorelle Lumière è il [...] doppio album, suonato da fuoriclasse del jazz [...] (Danilo Rea, Maurizio Giammarco), e dominato dai toni del [...] sentimentalismo a fosche tinte. /// [...] /// Totò, molli unni fa, [...] lunga che sembra un [...] le corde a posto. Ma se si spengono [...] lei comincia a cantare, da quella voce [...] pianto e risate». Una diva che continua [...] leggenda coltivando [...] assenza: oggi per chiunque [...] dimenticati, ma non per lei. Lei 0 sempre II, [...] Lugano, [...] dalle tasse, dalla tv, dai fans, dai [...] torte, giocare a carte, e poi tornare [...] foglie morte ad ogni autunno, per lasciarci [...] doppia razione di canzoni. Questa volta [...] doppio si intitola Sorelle Lumiere [...] che in passato si [...] fatta dipingere sulle copertine [...] rapata, con una lunga barba leonardesca, sdoppiata [...] di Picasso o gonfia come in un [...] adesso compare con la [...] un proiettore cinematografico: due bobine al posto [...] ingranaggi nel cervello e le immagini che [...] occhi. Un film che si dipana [...] testa, un film lungo [...] canzoni. Che tipo di film? Forse [...] vecchio melò, dalle tinte forti, una storia sentimentale senza [...] fine, che si apre con Carne mi vuoi (una [...] scritta da Mariella Nava ed Edoardo De Crescenzo, portata [...] al festival di Sanremo nel [...] e passata praticamente inosservata): [...] mi [...] Strana disonesta. Co-me [...] vuoi? Serena, intelligente, magari un [...] insolente?». È un gioco, e Mina [...] le regole, con la [...] voce può tutto, può [...] mi vuoi», e restare lontana, inafferrabile, languidamente [...] dolcezza del pianoforte di Danilo Rea. Ma [...] anche Un nuovo amico [...] intramezzata da qualche autocitazione (E [...]. /// [...] /// Mina Mazzini (cosi si diverte [...] nei cori»), ci ha abituati [...] tempo alla [...] rilettura di canzoni di ogni [...]. Con pazienza certosina ha [...] canzoni inedite che, come [...] la seconda parte [...]. E tra le quali spicca [...] una volta questa sensazione di romanticismo ferito, di crepuscolo [...] di dramma appena dietro [...] che sfuma, proprio quando sembra [...] melodrammatico, in una improvvisa battuta [...]. In Anima nera come [...] chitarre e [...] di Quando finisce una [...] canto gregoriano che introduce Neve. Per finire [...] cupo, malinconico, de La follia. Aveva ragione Totò: recita male, [...] quando comincia a cantare. Renzo Arbore con i [...] Italiana In alto, Mina, cosi come appare nel [...] «Sorelle Lumière» a destra, il rapper tedesco [...] nato dalla parte sbagliata [...] Muro La vendetta del mandolino vilipeso Arbore e la [...] al [...]. Renzo Arbore «aveva un [...]. Echi può più [...] Ultimamente tutto ciò che [...] Renzo Arbore sembra improntato al suo amore quasi ossessivo [...] partenopea; dagli esercizi come "articolista» per sostenere [...] comicità di Totò contro quella di Charlot, [...] internazionale con i suoi [...] di telespettatori, fino a questa Orchestra Italiana [...] mandolini, [...] creatura prediletta del momento. Sedici giovani musicisti (tra [...] Marco [...] alle chitarre e i [...] Eddy Napoli e Francesca Schiavo). Da quelle [...] sono nate le dieci canzoni [...] Napoli, punto e a capo, che Arbore e la [...] Orchestra Italiana mandano nei negozi in [...]. Arbore ò il loro [...]. Per [...] lo showman ò arrivato, [...] tutto partenopeo [...] a mezzogiorno», recitava [...] in un grande ristoranti; [...] napoletane. Al suo fianco ci [...] della Ricordi e della [...] artista al mondo ad [...] discografiche e una sol) banca», dice, alludendo [...] Banco di Napoli che figura come sponsor del [...] annunciano che questo 0 solo il primo [...] di tre album, lutti dedicati alla musica [...]. Intanto si parte, [...] dei classici e di qualche [...] con Luna Ros. Tra le tante [...] malefatte, volevo [...] ad [...] musicale importante, che mi potesse [...] nella mia passione per la musica, passione che mi [...] da ormai [...] anni. Mi sono chiesto come [...] Napoli non [...] che tenga alta la [...] del lauto vilipeso mandolino, dei napoletani perbene, [...] Sergio Bruni o di Murolo». Quelle canzoni «che ascoltavo silenziosamente, [...] notte, nel primo programma della rullio», quelle apprese «dai [...] di O [...] di una magica [...] e ancora quelle «cantale mille [...] con gli amici più cari, come [...] Daniele, De Crescenzo, dopo una [...] pizza margherita e qualche [...] di troppo». /// [...] /// Poco più che un [...] maniera dei [...] americani: alto, catena al [...] sulla testa. E un volto pulito, [...]. Del resto Jens Mùller [...] anni: ò tedesco, nato e cresciuto a Berlino Est. Suona la chitarra da [...] aveva dodici anni, ama [...] ma canta il [...] sotto la sigla [...]. Intorno a lui si [...] già [...] una «bagarre» di articoli e [...]. [...] Are [...] che uscirà Ira poco in. Italia: roba che scotta, [...] brutali sulla Germania di oggi, -l-a Germania, [...] ha rubato [...] di una terra modesta, [...] cultura della gente mite. Tratta [...] come merda e [...]. [...] fa perseguitavano gli Ebrei e [...] comunisti. Questa volta danno la [...] Turchi e ai comunisti», declama in The [...] No One [...]. E ancora: «Sono nato [...] dove tutti noi eravamo sicuri di vivere [...]. Poi un giorno il [...]. [...] adesso stiamo andando verso il [...] e ci tengono sotto come non hanno mai fatto [...] prosegue in Horn on the [...] Side [...]. Di persona [...] non sembra davvero lo [...] che ritroviamo fra i solchi [...] disco: è tranquillo e rilassato, ma fermo nella [...] denuncia. Quando il comunismo ò [...]. Ma [...] ò degenerata, moralmente e so [...] adesso la mia gente non ha [...] lavoro nò casa, ò una [...] terribile, lo non credo che si debba tornare indietro, [...] canzoni vogliono soprattutto provocare, ma [...] che molti rimpiangono il pus [...] perchè ora non hanno nulla». Ma [...] di . Non bisogna sottovalutare il [...] ci sono state ottime reazioni e un [...]. Il fatto ò che [...] Germania [...] mentalità nazista non ò mai morta Dopo [...] figure centrali del nazismo sono ritornate al Ioni [...] lo stesso governo ha spesso sostenuto di [...] organizzazioni di destra. Insomma, in Germania [...] troppo terreno fertile per [...] ina ci sono anche molte persone che [...] modo giusto e cercano di combattere questa [...]. Torna [...] di Welles, ed è [...] Negli ultimi [...] è stato visto solo [...] cineclub in copie originali in [...]. Le copie in versione [...] quale sotterraneo sono finite. /// [...] /// Verrà giocoforza proiettato con [...]. [...] dopo essere apparso a [...] del grande Orson Welles [...] stato ripresentato la scorsa primavera [...] e ora riappare nulle sale [...] prima visione anche in Italia in una splendida copia [...] (al cinema Anteo di Milano [...] ieri, a Roma la settimana prossima) per iniziativa della [...]. Per lunghi anni, (lata la [...] invisibilità», e prima che il [...] cinefilo ne scovasse qualche copia [...] inglese (ma era la line [...] unni Settanta), è [...] uno dei film [...] avvolti in un alone di [...] misterio sa. Welles ha combattuto tutta [...] i problemi della produzione, soprattutto quelli finanziari. La [...] filmografia ò piena di [...] addirittura mai entrati in sala di montaggio [...] dei progetti ma! Dopo gli inizi folgoranti, Hollywood [...] decretato [...] apprezzando forse il suo [...] la [...] «sregolatezza» (soprattutto in termini [...]. Gli era difficile trovare [...] suoi progetti e per questo [...] di recitare il film [...] per non dire dozzinali. Nel [...] per [...] i soldi necessari a realizzare [...] compare in Cagliostro e //principe [...] volpi [...] genere [...] versione restaurata del film del [...] ispirato a Shakespeare nelle sale italiane. Una lavorazione travagliata, soldi racimolati [...] e tre Desdemone sul set ENRICO [...] e fornisce una interpretazione magistrale [...] II terzo [...] Carol Reed. Le riprese del film [...] anno, e si protraggono, frammentate, continuamente interrotte [...] per quasi tre. [...] finisce i soldi, il [...] a partecipare ad altri film (La rosei [...] mettere in scena il dramma shakespeariano a Londra, [...] in serie radiofoniche e a fare da [...] cortometraggio. /// [...] /// Nel frattempo cambia per [...] di [...] (prima Lea Padovani, poi Betsy [...] e infine [...] Cloutier), e [...] per le riprese [...] può) in Marocco, a Roma, Viterbo. Perugia, Venezia e [...] di Torcello. [...] esce dalla sala di [...] giusto in tempo per essere presentato a [...] dove conquista il Grand [...] con Due soldi di [...] Renato Castellani), [...] un film pienamente e [...]. Il famoso e compianto [...] che forse l'autore ha fatto di necessità [...] denaro sufficiente per [...] i costosi [...]. Ma poi riporta le [...] Welles stesso: «Il montaggio ò il fatto essenziale [...]. /// [...] /// Welles procede con la [...] esplorazione [...] (aveva già girato [...] e girerà in seguito [...] un segno perso [...] e al tempo stesso profondamente [...] dello spirito originano. Quel funerale che apre [...] film, teoria di figure in controluce e [...] che accompagnano le spoglie di Otello e Desdemona [...] del [...] Ime. Quel giro di scale, [...] mente espressionista, che scandiscono la [...] di Jago e la [...] Otello. Quelle inquadrature [...] quei primi piani incombenti. Quelle invenzioni di regia, alcune [...] ormai leggendarie. Un fascino visionario e [...]. Per un momento, viene da [...] se dopo Orson Welles il cinema non sia [...] regredito. /// [...] /// Per un momento, viene da [...] se dopo Orson Welles il cinema non sia [...] regredito. (0)
(0)
Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.
|
Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro? |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|