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Ma la grande novità [...] di Philadelphia [...] del programma contro le [...] in America, è un movimento di massa Tornano [...] democratici (parlando di [...] nostro corrispondente NEW YORK [...] La [...] di Edward Kennedy spicca nel posto [...] sulle prime pagine dei [...]. Più in basso, con [...] gioiosa, c'è quella di Walter [...] vicepresidente di Carter. Sono 1 primi arrivati, [...] nella prima tappa della lunga corsa per [...] alle elezioni presidenziali del lontano novembre 1984. Gli altri pretendenti seguono, [...] praticamente appaiati. Ma il risultato più [...] del partito [...] tra venerdì e domenica [...] Philadelphia, [...] della rivoluzione e [...] americane, è un altro: [...] fatto propria la causa, perorata, da Kennedy, [...] reciproco e controllabile congelamento della sperimentazione, della [...] delle armi [...] che ormai è sostenuta [...] di massa di proporzioni [...]. Gli altri grandi cavalli [...] democratici saranno la lotta contro la politica [...] il diritto delle donne [...] totale, nonostante siano praticamente [...] della complessa e lunga procedura per inserire [...] Costituzione [...] emendamento teso a sancire tale principio. In un sistema politico [...] vertice supremo del potere fino alle più [...] attribuisce un peso decisivo alle personalità in [...]. La classifica finale si [...] dati: il primo è Kennedy, con 50 [...] ovazioni per un discorso durato 40 minuti [...] giornata di domenica; il secondo è [...] che ha parlato sabato [...] I concorrenti di secondo piano e ha suscitato [...] cui 5 con urla e fischi di [...] minuti. Segue un gruppo che [...] modesti: il senatore John Glenn [...] che fu uno del [...] anche per questo è considerato una espressione [...] valori americani; il senatore Alan [...] della California che è [...] i suoi 67 anni [...] più giovane di Reagan e quando aveva [...] pezzo superato i 50 correva le [...] In 12 secondi e [...] suo principale impegno politico è la campagna [...] degli arsenali nucleari); il più giovane (43 [...] senatore Gary Hart del Colorado, figura spiccata [...] un riformista moderno; infine il senatore Ernest [...] della Carolina del Sud, [...] forti venature populiste. Sullo sfondo si intravvedono [...] da un giovane rampollo del [...] che attualmente è il [...] West Virginia, al sindaci di New York, Ed Koch, [...] In gara per diventare governatore [...] stato, [...] governatore della Florida, [...] al governatori del [...] dal fatidico nome di John Brown, [...] della [...] Carolina, James [...] La lunghezza della gara [...] politici e fisici cui sono esposti i [...] e attentati), [...] della situazione politica e [...] paese possono sconvolgere questa prima classifica, eliminare I [...] e far prevalere personaggi Imprevisti. A due anni e [...] elezioni che lo avrebbero portato alla Casa Bianca [...] mancano oggi al voto [...] Jimmy Carter non era [...] dei partenti. La prima sortita dei [...] dato comunque indicazioni significative. Il partito democratico che [...] non si era ancora ripreso dal collasso [...] aveva privato della Casa Bianca è in [...] da un grande ottimismo circa [...] delle cosiddette elezioni di [...] si terranno Il primo martedì del prossimo [...] Camera dei rappresentanti, un [...] Senato, molti governatori e moltissimi sindaci), e sembra [...] antiche lacerazioni. Non a caso, una [...] applaudite del discorso di Kennedy è stata [...] dei diritti umani perseguita da Carter e [...] Reagan. Il grande ricostituente del [...] è stato ed è la politica della Casa Bianca. Le parole d'ordine, gli [...] politiche, asciutte e martellanti come è necessario [...] possano diventare efficaci attraverso i mass media [...] ovvio, dalla TV) e possano essere capiti [...] dal confronto tra ciò che Reagan aveva [...] che ha fatto; di quanto è costato [...] lo ha pagato. La popolarità degli uomini [...] candidatura si misura dalla loro capacità di [...] comunicativo questa contrapposizione, usando tutte le chiavi [...] sarcasmo, dalla suggestione avveniristica [...] del bel tempo che [...]. In questo, Kennedy (o, [...] lo assiste nella stesura dei discorsi) è [...]. Qualche e-sempio: «A Reagan [...] povera gente perché ne ha accresciuto parecchio [...]. Se Reagan non sa [...] è cominciata questa recessione, [...] sveglino e glielo dicano. Dunque 11 partito [...] tico è in van [...] grazie agli a [...] di Reagan. Ma anche il precidente del [...] Charles [...] avverte che «sarebbe una trappola [...] a sfruttare le conseguenze nega [...] del reaganismo» e sollecita un [...] positivo credibile». Il passo più importante, [...] contro le armi nucleari [...] dialettica politica una differenziazione nella strategia internazionale [...] democratico, resa possibile dal calare dell'onda di [...] militaristica che aveva portato Reagan alla Casa Bianca. Le grandi [...] tra la politica [...] a favore dei ricchi [...] proprie del democratici a favore del poveri [...] tra il pareggio del bilancio promesso da [...] e il più alto [...] abbia toccato, servono comunque [...] necessario a contrastare [...] impulso suscitato dai repubblicani [...] di valori quali II liberismo e la [...]. Allo stato delle cose, [...] che si frappone alla rivincita democratica è [...] persistente popolarità di Reagan, a dispetto della [...] repubblicana. Evidentemente, essere stato un [...] mediocre, è un vantaggio di cui ancora [...]. Aniello Coppola Dal nostro [...] GINEVRA [...] Ginevra è da oggi la capitale di [...]. Ai colloqui sugli euromissili, [...] dello scorso novembre, si affiancano infatti nuove [...] gli americani, da Edward [...] e, per i sovietici, [...] Viktor [...] e destinate a produrre [...] sulle armi strategiche in sostituzione del [...] lo START, secondo la [...] da Reagan. I due negoziati si [...] con un nesso evidente e riconosciuto. Il problema degli euromissili [...] ha preso corpo, infatti, in uno spazio [...] non aveva fatto in [...] e [...] indicato fin [...] per la [...] soluzione è quello di [...] le maggiori potenze, detentrici di tutti e [...] di armi, condivisa e sostenuta dai paesi [...] NATO. Un negoziato il cui [...] a suo tempo, il risultato di undici [...] alla fune» tra Reagan e gli europei, [...]. Un altro che [...] quasi da zero, dopo [...] ritroso iniziata con la mancata ratifica del [...] nella fase finale della [...] Carter, [...] proseguita con il suo ripudio da parte [...] Reagan, [...] la lenta e faticosa messa a punto [...] all'insegna della «politica di forza» e con [...] primo piano del «lin-kage» (il vincolo, cioè, [...] disponibilità americana ad accordi sugli armamenti e [...] su problemi politici: [...] poi la Polonia). Il quadro è tutt'altro [...]. Lo è ancor meno [...] che il negoziato [...] si era protratto per [...] e che lo START, a causa dei [...] Reagan, rischia di avere tempi anche più [...] parte, il suo inizio [...] il frutto, anche in questo caso, di [...] in scena, sulle due [...] forte e complesso movimento di o-pinione pubblica [...] ripensamenti al massimo livello, alimentati dal proliferare [...] dei pericoli per la pace, [...] alle Americhe, al Medio Oriente. Il momento di rottura [...] sordi» tra Washington e Mosca si era [...] degli euromissili, con la «o-pzione zero» [...] del 18 novembre e [...] pronunciato pochi giorni dopo da Breznev a [...] durante la visita nella [...] posizioni in sostanziale contrasto, [...] un certo movimento. Per lo START, la [...] dal discorso di Breznev al congresso sindacale, [...] quello di Reagan allo «Eureka College» e [...] «leader» sovietico al [...] in maggio; dai messaggi [...] Mosca da Reagan, alla vigilia del viaggio in Europa [...] recente tra [...] e Haig al «Palazzo [...] Vetro». Lo scenario è lo [...]. In ognuno di questi [...] delle parti appaiono separate da una grande [...] concettuale, appena velata dalla diplomazia. Per i sovietici, il [...] era e rimane un [...] fedele e al tempo stesso sanzione dì [...] acquisito, senza vantaggi per [...]. Il suo ripudio da [...] Reagan è stato un atto tanto più gravido [...] quanto è avvenuto in nome di una [...] che rilancia e dilata la corsa a [...] lungo [...] «canali»: in particolare i missili «Cruise» [...] raggio (più lungo di quello dei «Cruise» [...] gli euromissili) di base a terra o [...]. Da [...] la proposta di [...] quei canali adottando, di pari [...] con [...] della trattativa, divieti, limitazioni, congelamenti. Diversa e contraddittoria è [...] Reagan. Per il presidente degli Stati Uniti, [...] equilibrio è stato turbato da i-nammissibili vantaggi [...] il [...] a-vrebbe codificato, e il [...] militari americani resta al primo posto nella [...]. Ma Reagan è anche [...] consensi in [...] pubblica che guarda con [...] gigantesca degli armamenti nucleari accumulati in tre [...] di «corsa» ininterrotta e vuole apparire, come [...] Carter [...] suo esordio, come lo statista che per [...] «limitazione» (la «L» del SALT) alla [...] (la «R» dello START). Come conciliare le due [...] La proposta ufficiale americana è quella di attuare [...] fasi, cominciando con il ridurre i sistemi [...]. [...] stato poi [...] bilaterale [...] che fissava per il [...] del secondo tavo-lo negoziale a Ginevra (il [...] è noto, i colloqui per la limitazione [...] di media gittata, i cosiddetti «euro» missili») [...] 4 giugno scorso [...] la [...] presentava un lungo articolo [...] costituiva, di fatto, la piattaforma con cui [...] Cremlino [...] sarebbe presentato al primo round dei colloqui, [...] comincia oggi. Neppure una virgola [...] è ovvio [...] e mutata da allora nella [...] sovietica. Se qualcosa c'è da [...] il clima psicologico, [...] dei risultati, la valutazione [...] registra nella capitale sovietica. Novità non ne sono [...] questo breve lasso di tempo: ultima tra [...] clamorosa, [...] inopinata «dipartita politica» del [...] Stato americano Alexander Haig. I prudenti commenti sovietici [...] nascosto una certa preoccupazione che [...] di Haig possa significare [...] rapporti diretti tra Unione Sovietica e Stati Uniti. Ce Io confermava ieri [...] nella sede [...] Novostì, di cui è commentatore [...] il generale maggiore [...]. Ci saranno dunque ripercussioni [...] dei colloqui di Ginevra? [...] ritiene che [...] strategico della posizione americana non [...] sarà affatto modificata. Ma le dimissioni di Haig [...] state la sola novità: c'è stata, nel [...] della guerra [...] e, subito dopo, [...] israeliana al Libano. Entrambi motivo di dure [...] Stati Uniti e Unione Sovietica e, in entrambi [...] gli Stati Uniti impegnati a fiancheggiare [...] militare del vincitore. Non c'è in questo [...] far peggiorare il clima politico dei colloqui? Il [...] si affretta a negare. Non lo facemmo neppure [...] del Viet» nam, mentre si trattava il Salt. Potremmo [...] adesso, chiedendo agli USA [...] loro politica [...]. Ma noi abbiamo sempre [...] perché sappiamo che, per questa via, non [...] né sul piano delle relazioni bilaterali, né [...] limitazione degli armamenti strategici». Del resto, il generale [...] non evita di riconoscere [...] del «linkage» anche Reagan ha fatto un [...] non poco conto; «altrimenti [...] dice [...] non saremmo di certo [...] Ginevra». La diffidenza continua comunque [...]. Mosca [...] come già si poteva [...] commento della [...] del 4 giugno (e [...] conferma) [...] giudica prevalentemente strumentale e [...] propensione al dialogo [...] di Washington, ma, ciò [...] definire [...] «strategico» di Ginevra come [...] suscettibile di portare ad uno sbocco positivo. Speranza o gioco tattico? Difficile [...]. Quello che è certo [...] distanza delle posizioni di partenza dei due [...] di [...] valutazione comune: quella secondo [...] riuscire a trovare il bandolo della matassa, [...] arrivare a qualche, sia pur minimo, risultato, [...] lavoro. Il generale maggiore [...] Io diceva ieri quasi [...] parole usate [...] americano Hartman [...] concessa, sabato scorso, al [...] Antonio Natoli. Mosca avanza condizioni che definisce [...] affermando di sperare che la piattaforma enunciata da Reagan [...] solo un [...] suscettibile di essere messo da [...] per dare luogo [...] come dice [...] ad «una impostazione su basi [...] ragionevoli». Quali siano queste condi-zioni [...] in primo e preliminare luogo, «esaminare nella [...] le componenti del potenziale strategico» e, inoltre, [...] differenti strutture» degli armamenti delle due parti [...] del problema si concentrava gran parte del [...] contestando, tra [...] al presidente americano «una [...] obiettività e [...] del comune senso della [...] pretesa di «disarmare unilateralmente [...] Sovietica»). In secondo luogo Mosca [...] di blocco dello sviluppo di [...] tipi [...] e propone un «congelamento quantitativo» fin dal» [...]. In terzo luogo a-vanza [...] che i futuri accordi «contengano tutti i [...] raggiunti nel corso dei precedenti negoziati». Reagan propone [...] versione di «approccio graduale». Mosca risponde che pretendere, [...] I-stanza, un accordo di riduzione dei missili [...] basati a terra porterebbe [...] netto delle forze a svantaggio del» la [...]. La [...] ciò si comprende nel [...] contestato neppure da Reagan [...] secondo cui circa il [...] delle testate nucleari sovietiche sono collocate su [...] al suolo mentre, da parte americana, questo [...] al venti per cento circa del totale [...] collocato a bordo di aerei e sommergibili [...]. [...] globale è approssimativa» mente [...] scritto nel [...] ma la diversa struttura [...] più complesso il criterio della riduzione. Certo, occorrerà molto tempo. Cè solo da augurarsi, che, [...] in facendo, la situazione non diventi troppo complicata [...] tecnicamente e politicamente [...] per [...] essere risolta. Giulietto [...] delle parti); e con [...] limite di 2500 per quelle dei missili [...] terra. Reagan pone inoltre un [...] sugli spinosi problemi di verifica. Con la loro impostazione, [...] gli Stati U-niti escludono in pratica quei [...] per i quali stanno intensificando gli sforzi: [...] la «superiorità». La trattativa deve invece, [...] a una limitazione complessiva reale; tenere conto, [...] legittimi delle parti e mantenere ciò che [...] era realizzato con il [...] infine, «chiudere i canali». Co-me nel caso degli [...] alle istanze degli alleati europei degli Stati Uniti: [...] si dirà da qualche parte, ed è [...] quando i sovietici avvertono che non basta [...] della trattativa, dal momento che essa può [...] per dieci anni senza che accada nulla, [...] questo caso sarà soprattutto [...] ad essere penalizzata, dicono [...] pienamente alla realtà. Altrettanto si può dire [...] sforzi che [...] compie per collegarsi a [...] cambiamento che, negli Stati [...] sono più soltanto nelle [...] al Congresso e occupano posizioni di prestigio [...]. Ciò che consente di [...] che hanno preceduto il «sì» di Reagan [...] START [...] meno pessimistiche. Se è vero, infatti, [...] del negoziato sulle armi strategiche avviene in [...] a partire da premesse ben più negative [...] del [...] (il rifiuto, cioè, non [...]. Prese di posizione e [...] di [...] di [...] di [...] e di Gerard Smith [...] revisione della strategia nucleare a-tlantica e la [...] atomica per primi, o [...] senatori Kennedy e [...] sostenuta ora da un [...] parlamentari, per un «congelamen-to» di tali armi, [...] alcun modo [...] come un cedimento nel [...] maggiore potenza capitalistica a il «socialismo [...] e neppure come utopia; [...] linea di fatto e per la prima [...] della spirale che ha portato dal monopolio [...] armi nucleari, alla loro preservazione e difesa [...] sforzi di una diplomazia di pace e [...] per riservare loro, anche dopo la fine [...] posto centrale in quel confronto. Ennio Polito Con [...] «svolta» per il NI. La crisi nei rapporti [...] europei attorno alla decisione del presidente di [...] economiche contro Mosca, [...] dei negoziati per la [...] strategiche (START) e, soprattutto, la continuazione [...] israeliano contro i palestinesi [...] Beirut [...] i motivi più evidenti di preoccupazione nella [...]. Come per sottolineare [...] di questo periodo di [...] del Dipartimento di Stato, a proposito della [...] entrare nel centro della capitale libanese, si [...] dire: [...] che tutte le parti [...] il cessate il fuoco». Con [...] di [...] molti osservatori prevedono una [...] moderata, nella posizione USA verso il Medio Oriente. [...] del tesoro durante le Amministrazioni [...] e Ford e presidente della [...] infatti, è noto per la [...] posizione più equilibrata rispetto a [...] nettamente [...] di Haig. Altri, compreso lo stesso Nixon, [...] queste differenze di vedute sono meno chiare. Ad ogni modo, con [...] più pesante di una prossima [...] di Beirut, il fatto [...] quanto riguarda la posizione USA verso il Medio Oriente [...] la mancanza di una voce credibile ed [...]. [...] si è incontrato per [...] pomeriggio, con Haig: ma nessuno dei due [...] in seguito a questo primo «"briefing" della [...]. Il Senato comincia ora [...] osservare [...] degli Stati Uniti del [...] non potrà aprire le udienze sulla nomina [...] fino a metà luglio. Tra le dimissioni di Haig [...] di [...] considerata sicura [...] passerà, dunque, almeno un mese. Nel frattempo, il futuro [...] Stato ha detto che intende vivere il periodo [...] Dipartimento di Stato come i suoi «giorni [...]. Non è stata ancora [...] precisa della partenza di Haig dal suo [...]. Ma il segretario uscente [...] ieri sera, un ricevimento di addio con [...] e si parla della prossima nomina del [...] Walter [...] come segretario interinale. È possibile che il [...] ai motivi della sostituzione di Haig venga [...] presidente in occasione di una conferenza stampa [...] sera. Il senatore democratico John Glenn, [...] sottocommissione esteri, che condurrà le udienze sulla [...] afferma inoltre che lo [...] Haig [...] essere chiamato a testimoniare sui motivi della [...] presa proprio in un momento di grave [...] Medio Oriente. Nel frattempo, si teme [...] di Philip Habib, mediatore americano nel conflitto [...] Israele [...] i [...] a Beirut, venga vanificato [...] segretario di Stato. [...] con i suoi legami con [...] paesi arabi «moderati», potrebbe effettuare una svolta rilevante nel [...] USA nella zona, dopo avere assunto il suo nuovo [...]. Ma a Washington si teme [...] proprio questo spinga gli israeliani ad invadere Beirut subito [...] distruggere ciò che è rimasto dell' [...] mentre sono ancora in tempo. Mary Onori Non c'è [...] sul tappeto dei sempre più diffìcili rapporti [...] Europa [...] Stati Uniti. Il dissidio tra Cee [...] USA [...] esportazioni di acciaio non accenna, infatti, a [...] decretato da Reagan sul [...] sembrano accentuarsi. La rottura è avvenuta [...] quando i rappresentanti [...] americana e delle grandi [...] USA [...] settore abbandonarono il tavolo della trattativa con [...] allora la minaccia americana di pesanti dazi [...] Cee è diventata più concreta, anche se [...] sono state ancora Non c'è solo il [...] Europa [...] USA anche per [...]. Gli americani accusano [...] siderurgica Cee di esportare [...] bassi, inferiori a quelli praticati sui mercati [...]. Questo (dicono in USA) [...] finanziamenti Cee concessi in questi anni [...] del settore. La posizione americana [...] che rischia di chiudere [...] si tradurrebbe in un danno [...] per la siderurgia dei paesi Cee che sono impegnati [...] una complessa e drastica ristrutturazione. [...] parte le esportazioni europee coprono [...] fetta estremamente esigua del mercato a-mericano (sotto al [...]. La realtà « che [...] sta vivendo una fase durissima di crisi [...] di protezioni daziarie (appoggiata, in sostanza, dal [...] riconquistare quote di mercato interno perdute e [...] di questa «ripresa artificiale» [...] di riaffacciarsi da posizioni [...]. La [...] gasdotto significa distensione MOSCA [...] La [...] In un commento dedicato Ieri [...] vicende ben note del gasdotto [...] afferma tra [...] «Nel duemila, come risultato [...] di metano nel paesi [...] fornitori, 11 deficit generale [...] raggiungere 1 130 miliardi [...] metri cubi senza la [...]. Secondo [...] giornale sovietico gli Stati Uniti, [...] quello che viene definito [...] del secolo», starebbero mostrando [...] «carattere egoistico» della loro [...] tengono conto che [...] occidentale ha bisogno [...] metano siberiano e può [...] di posti di lavoro [...] alla costruzione del gasdotto. Secondo la [...] del secolo conviene anche [...]. Ma secondo la «voce» [...] si tratta di un [...] respiro, proiettato nel prossimo secolo, che contiene Importanti [...]. Esso può infatti favorire [...]. /// [...] /// Esso può infatti favorire [...]. (0)
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